Homers

Borgo Cornalese su Torino Magazine ! 📢
Sulle pagine della nota rivista torinese prende spazio un approfondimento sull'innovativo progetto di e-co housing sviluppato in collaborazione con Gabetti Home Value e Santandrea Top Properties, che ne curano la commercializzazione.

Borgo Cornalese e-co housing non è solo un progetto immobiliare, ma una vera e propria in cui le parole “sostenibilità” e “benessere” prendono vita. 🏡 Immerso in un'oasi verde a pochi chilometri da Torino, questo luogo unisce moderno e storico, ideale per chi cerca uno stile di vita basato sulla qualità, l'equilibrio vita-lavoro e una maggiore attenzione per l’ambiente.

L'intervento prevede il restauro conservativo dell’esistente per realizzare allo stesso modo un nuovo complesso energeticamente ed efficiente. Oltre alle 28 residenze private sono previsti numerosi spazi destinati all’uso collettivo che potranno essere adibiti a coworking, nido per i bambini, sala comune per eventi e feste. Verrà realizzato inoltre un bio-lago balneabile inserito in un contesto naturale con frutteto e orti a disposizione dei residenti, così come il vasto giardino interno alla corte. 🌳

Scopri di più ➡️ https://www.borgocornalese.com/
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Homes4All Srl Società Benefit BCorp | Brainscapital Srl Società Benefit ACMOS | Torino Social Impact | Camera di commercio di Torino Cooperativa Nanà

Non vediamo l'ora di raccontarvi gli avanzamenti di questo progetto 🌱

Grazie a tutti ✨


Giorgia Di Cintio
Homes4All Srl Società Benefit BCorp

Vi aspettiamo a Taranto per un laboratorio dedicato all'abitare e alla rigenerazione urbana 👇🏼

Siamo a Malden, negli Stati Uniti. 30 famiglie hanno avviato lo scorso anno un percorso di vita in cui intenzionalmente sostenersi reciprocamente e condividere spazi di vita, terra, energia e altri beni materiali e immateriali.

Bay State Cohousing è frutto di un processo di progettazione partecipata condotto dagli architetti French 2D che hanno innovato il layout architettonico del cohousing nordamericano solitamente caratterizzato da una serie di case private unifamiliari a contorno di una casa comune centrale. Bay State Cohousing invece si sviluppa su tre piani con 30 appartamenti privati che si alternano a spazi condivisi tra cui terrazze, giardini, una sala da pranzo per 100 persone, una dispensa comunitaria, spazi di lavoro e spazi per yoga, musica e altro ancora.

Privato e collettivo si stratificano grazie a spazi di distribuzione e ballatoi enfatizzati tramite l’uso del colore, in cui i residenti possono naturalmente incrociarsi, riunirsi e guardare verso il cortile e il prato, in cui si possono trovare bambini giocare sotto lo sguardo vigile dei più anziani.

Il design del progetto ha rafforzato le connessioni auspicate per questo gruppo multigenerazionale, prestando molta attenzione alla consapevolezza collettiva di bisogno di cura e socialità in una cornice dalla elevata qualità architettonica.

Per approfondire
➡️ https://bit.ly/46ooiKW

©️Naho Kubota
Homes4All Srl Società Benefit BCorp | Brainscapital Srl Società Benefit | ACMOS | Torino Social Impact | Camera di commercio di Torino | Cooperativa Nanà

Architettura Pubblica di Qualità: La Borda di Lacol a Barcelona vince l’European Collective Housing Award 🏡

L'istituto di Architettura Arkitektura Institutua di Euskadi e il Centro arc en rêve centre d'architecture di Bordeaux hanno presentato la prima edizione dell'European Collective Housing Award, un evento internazionale che premia l'architettura residenziale collettiva. 🌍✨

Il riconoscimento mira ad elevare il dibattito sulle politiche abitative, aspira a diventare un osservatorio, premiando le realizzazioni, sia pubbliche che private, che rappresentano «i valori di una nuova socialità responsabile dal punto di vista ambientale, che crea città».

Attenzione all’eccellenza architettonica e all’innovazione ma anche all’integrazione sociale e urbana. Progetti che sottolineano l’importanza dell’abitare come bisogno umano fondamentale, con un impatto positivo sulla comunità, e che si candidano a diventare fonte d’ispirazione per iniziative future.

Emblematica in questo senso è la vittoria - per la categoria nuove costruzioni - de La Borda, ideata per poter accedere ad alloggi dignitosi e non speculativi e realizzata dal collettivo Lacol. Si tratta di un complesso di 28 appartamenti a ballatoio distribuiti attorno a una corte centrale e dotati di spazi e servizi da condividere – cucina, lavanderia, sala polivalente, terrazze – che estendono l’abitare oltre il convenzionale ambito privato.

Realizzato su un lotto municipale e dotato di strategie che garantiscono un minimo consumo energetico, il progetto cooperativo in X-LAM è stato definito dalla giuria: «un modello sia per l’intero processo realizzativo, sia per come riesce a essere generatore di comunità e tessere relazioni con il quartiere, oltre a essere il primo in Spagna di questo tipo».

Scopri di più sui progetti presentati e approfondisci l’intervista ad Anne Lacan, Presidente di giuria, sul futuro dell’edilizia sociale e cooperativa europea.
QUI ⭢ https://ilgiornaledellarchitettura.com/2024/06/07/labitare-collettivo-una-scelta-premiante/

Una giovane rivoluzione contro la crisi abitativa di Amsterdam 🏡🌿

In un momento in cui la crisi abitativa colpisce molte metropoli, un gruppo di giovani ad Amsterdam ha lanciato una soluzione innovativa e collaborativa: le cooperative abitative autogestite.

Nel 2020, Iris Luden, Luka Nerl ed i loro amici, tutti studenti universitari, si sono chiesti come nel lungo periodo avrebbero potuto permettersi di vivere ad Amsterdam, una delle molteplici città europee, dove gli affitti sono proibitivi e gli alloggi sociali scarseggiano. Hanno cosi cominciato a sognare un modello abitativo con una comunità sostenibile, con spazi condivisi e coltivazioni urbane.

Grazie al supporto del municipio, che ha approvato un piano di edilizia cooperativa, il loro sogno ha iniziato a prendere forma all’interno del progetto De Torteltuinun: edificio di quattro piani con 40 appartamenti, dai monolocali ai trilocali, costruito in modo sostenibile a IJburg, un nuovo quartiere residenziale della città.

Finanziato da un mix di fondi, il progetto ha raccolto quasi 9 milioni di euro dei 12-13 milioni necessari e si stima che i lavori potrebbero iniziare già entro fine anno.

“L’edificio definisce una visione della vita cittadina del futuro - afferma Luka Nerl - Non si tratta di inquinamento, cemento, grattacieli, speculazione, affitti sempre più alti e mutui sempre più inaccessibili. Le nuove case della città saranno sociali, sostenibili e accessibili". 🌍

Fonte: The Guardian
Scopri di più: https://bit.ly/3RJwf7n

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⚔️ Sapevi che a soli 30 minuti da Torino esiste un borgo di origine medievale? e che sarà visitabile durante Open House Torino?

Un progetto abitativo e per il recupero di un antico luogo con una storia lunga secoli: dalle prime fortificazioni templari il borgo è cresciuto diventando dimora della famiglia Costa, tesorieri del principe D’Acaja, per poi divenire centro agricolo alle dipendenze della villa settecentesca della famiglia de Maistre, attuale proprietaria e residente a Borgo Cornalese.

Il progetto di prevede il restauro conservativo dell’esistente per realizzare allo stesso modo un nuovo complesso energeticamente ed efficiente.

Non perdere l'occasione di visitarlo 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟮 𝗴𝗶𝘂𝗻𝗴𝗼 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟰 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟵
Registrati qui ➡️ https://app.openhousetorino.it/register

Ludovico de Maistre
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𝗕𝗢𝗥𝗚𝗢 𝗖𝗢𝗥𝗡𝗔𝗟𝗘𝗦𝗘 apre le sue porte in occasione di Open House Torino 2024!

A soli 30 minuti da Torino questo borgo, che affonda le sue radici nel Medioevo, è pronto ad accogliere un nuovo progetto di co housing composto da 28 unità abitative private, luminose e confortevoli, e da numerosi spazi per l’uso collettivo che ben si prestano ad uno stile di vita sostenibile e work-life balanced.
Un moderno co-housing capace di unire storia, tecnologia e comfort.

Vieni a scoprirlo 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟮 𝗴𝗶𝘂𝗻𝗴𝗼 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟰 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟭𝟵
Ti ricordiamo che le registrazioni saranno attive a partire dal 𝟮𝟭 𝗺𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 sul sito di open house. Non mancare!

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Il settore immobiliare sta esplorando nuovi orizzonti di innovazione, riflettendo sulla sua resilienza e sui modelli emergenti. Concetti come ESG e sostenibilità non sono più solo parole, ma si traducono in azioni tangibili come miglioramenti energetici e rigenerazione urbana. 🏙️

Diventa essenziale ridefinire il concetto di abitare, creando nuovi prodotti immobiliari che rispondano alle moderne esigenze di vita e si adattino alle dinamiche economiche europee.

All’interno dell’evento 𝐏𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐃’𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 + 𝐂𝐚𝐦𝐞𝐥𝐨𝐭, martedì 21 maggio presso l'Allianz MiCo di Milano, Matteo Robiglio sarà ospite di una conferenza dal titolo “L'etica dell'abitare, il ruolo della filiera Immobiliare nelle sfide Contemporanee Urbane” in cui esponenti ed esperti del Real Estate si confronteranno sulla situazione attuale e le prospettive future del settore immobiliare.

L’ evento è organizzato da Quotidiano Immobiliare in collaborazione con Gabetti Property Solutions.

📆 21 maggio 2024
📍Allianz MiCo, Milano | Sala Orange, h 12-13
✍️Partecipa ed iscriviti: https://www.ilqi.it/convegni/240521e01

𝗖𝗼𝗵𝗼𝘂𝘀𝗶𝗻𝗴 𝗕𝗼𝗿𝗴𝗼 𝗥𝗼𝘀𝘀𝗶𝗻𝗶
Un green building della Torino ‘in cantiere’.😍🏡

In un approfondimento dedicato ai green building piemontesi e al via libera della direttiva europea del 12 aprile, il cohousing - che trasforma una vecchia fabbrica di marmo in abitazioni con le migliori prestazioni energetiche - è uno dei casi virtuosi presentati di riconversione del patrimonio immobiliare nella metropoli.

I dati mostrano infatti come circa la metà degli immobili a Torino abbia più di 45 anni e sia classificato con le minori classi energetiche.

“Le case green sono abitazioni confortevoli fresche d’estate e calde d’inverno” e per questo con un valore che supera anche del 30% gli immobili ordinari, aggiunge Robiglio che in questo modo vuole mettere alla luce i vantaggi della direttiva più che i divieti e gli obblighi.

Per approfondire
⭢ https://www.ilpost.it/2024/04/15/direttiva-europea-case-green/

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🎙️ Questa sera Giorgia Di Cintio, architetto e ricercatrice di Homers, interverrà all'interno dell'evento pubblico 𝘼𝘽𝙄𝙏𝘼𝙍𝙀 𝘼𝙎𝙎𝙄𝙀𝙈𝙀.

Promosso dall'associazione Schiopolis, l'incontro esplora 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗰𝗼𝗵𝗼𝘂𝘀𝗶𝗻𝗴 come modello virtuoso per rispondere alle esigenze di condivisione e socialità solidale nei territori del triveneto.

Per partecipare scrivere a
📨 [email protected]

Lo scorso sabato Giorgia Di Cintio, architetto e ricercatrice di Homers e Homes4All Srl Società Benefit BCorp, ha raccontato in che modo la nostra società immagina e realizza modelli abitativi a impatto per innescare processi di rigenerazione urbana.

𝗦𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶, 𝗽𝗿𝗼𝘀𝘀𝗶𝗺𝗶𝘁𝗮̀, 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮̀ 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 sono alcuni degli strumenti utili a rivitalizzare il tessuto urbano e che sono emersi proprio dall’esperienza che Homers sta portando avanti non solo a Torino, ma anche a Taranto.

Povertà non solo economiche, ma anche energetiche e relazionali richiedono risposte incrementali che Homers vuole continuare a sperimentare per superare la contraddizione di molte nostre città in cui abbiamo abitanti senza casa e case senza abitanti.
Siamo felici di aver partecipato!😊

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Lecture – 𝙇𝙚 𝙤𝙥𝙥𝙤𝙧𝙩𝙪𝙣𝙞𝙩𝙖̀ 𝙙𝙚𝙡𝙡’𝙖𝙗𝙞𝙩𝙖𝙧𝙚 𝙘𝙤𝙣𝙙𝙞𝙫𝙞𝙨𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙡𝙖 𝙧𝙞𝙜𝙚𝙣𝙚𝙧𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙪𝙧𝙗𝙖𝙣𝙖
Workshop di Progettazione 𝙈𝙀𝙈𝙊𝙍𝙔, 𝙇𝘼 𝘾𝙄𝙏𝙏𝘼’ 𝙄𝙉𝘾𝘼𝙉𝙏𝘼𝙏𝘼 – 𝙇𝘼 𝙈𝘼𝙂𝙄𝘼 𝘿𝙀𝙇𝙇’𝘼𝘽𝙄𝙏𝘼𝙍𝙀
Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, Collettivo ctrl+S
progettazione di nuovi paesaggi ibridi, capaci di generare sinergie tra locale e globale, tra natura e artificio, tra memoria e futuro.

Come il co-living cambierà le città del futuro? 🏙️
Un recente studio realizzato dal gruppo di architetti MVRDV cerca di rispondere a questo interrogativo delineando nuove possibili soluzioni abitative che riflettono alcuni degli emergenti bisogni ed attitudini sociali: 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮̀, 𝗺𝗼𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀, 𝗳𝗹𝗲𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀, senza dimenticare l’attenzione al 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗰𝗹𝗶𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗼 e all’accessibilità anche economica.

Uno studio che trae spunto dalla ricca storia 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗯𝗶𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻𝗱𝗶𝘃𝗶𝘀𝗼 e offre un’ampia gamma di soluzioni per aiutare a plasmare il futuro dell’edilizia abitativa. Dallo stacked village, al vibrant heart, fino alle vertical farm, le diverse tipologie hanno in comune l’obiettivo di soddisfare le recenti sfide demografiche e stili di vita, stimolando 𝗹𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘁𝗮̀ e l’abitare collaborativo.

Se vuoi saperne di più leggi il nostro articolo
→ https://homers.co/social-spacioussness-mvrdv-re-immagina-il-futuro-dellabitare-co/

Secondo te quali sono le prossime sfide abitative? L’abitare condiviso e la prossimità diventeranno modelli virtuosi e di successo?
Dicci la tua nei commenti!

Anche noi insieme ad Homes4All Srl Società Benefit BCorp e alla Regione Piemonte al , l'evento internazionale che influenza e accelera la trasformazione del settore immobiliare per città più vivibili e durevoli 👇🏼

📈 Ogni settimana più di 1,5 milioni di persone si trasferiscono in che spesso non sono al passo con l’aumento delle richieste di alloggi, con conseguente aumento dei prezzi e fenomeni di abitativa. ​
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🌍 Con l'obiettivo di esplorare il futuro dell'housing, il in collaborazione con Co-Liv - una delle principali associazioni globali di professionisti del settore co-living - ha organizzato !, una conferenza internazionale che riunisce investitori, sviluppatori, autorità pubbliche, associazioni ed esperti di urbanistica e che segna l'avvio dei lavori del celebre evento che ogni anno attira a Cannes i principali attori del .​
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Tanti i temi affrontati: dall'abitare fluido e , all' e ricco di relazioni sociali che testimoniano l'importanza di esplorare modelli innovativi per un abitativo .​
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Domani continueremo a raccontarvi del MIPIM e di questo festival stimolante!​
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Intense giornate di lavoro con i partner del progetto "L'isola che accoglie" e con tutti coloro interessati a ri-abitare 🤝