Cascinamargherita

IL COMPORTAMENTO PROBLEMA (II)

🟢 Attraverso l’analisi funzionale, il comportamento viene messo in relazione all’ambiente in cui si verifica.

🟢 Vengono registrati eventi e situazioni che si verificano prima del comportamento e anche ciò che avviene dopo il comportamento ossia le conseguenze.

🟢 Il fine è quello di rilevare le variabili capaci di innescare (antecedenti) o mantenere (conseguenze) il comportamento.

🟢 Anche la “storia” del comportamento è molto importante per poter interve**re adeguatamente:
Quando il comportamento ha iniziato a manifestarsi?
Con quale frequenza?
Con quale intensità?
E’ tutt’ora in crescita ?

🟢 Le strategie possibili di intervento andranno definite in base alla funzione, alle caratteristiche della persona che mette in atto il comportamento, al contesto di vita, e alle persone che sono presenti nella quotidianità.

🟢 l’esito favorevole di un comportamento problema è sempre funzione dell’ INSEGNAMENTO attraverso rinforzo che si riesce a porre in essere; il rimprovero o altre forme di interazioni non rinforzanti sono spesso inutili e talvolta dannose per il miglioramento dei comportamenti

AD AVIGLIANA UN EVENTO CON MOTORI E SOLIDARIETÀ | ValsusaOggi AVIGLIANA - Nella città di Avigliana si svolgerà domenica 7 aprile una manifestazione automobilistica che coinvolgerà alcune decine di vetture ed unirà spettacolo, divertimento e beneficienza nella logica motori e solidarietà. Di fatto sarà un raduno dinamico di prototipi, vetture da rally e d...

IL COMPORTAMENTO PROBLEMA

🟢 quando si lavora con bambini con disturbi dello spettro autistico, o altri disturbi dello sviluppo, e comune incontrare comportamenti che possono sta colare il loro apprendimento e il loro benessere.

🟢 prima di interve**re è necessario capire il motivo per cui un comportamento si verifica: i più comuni fattori che riscontriamo sono la comunicazione deficitaria, la mancanza di abilità sociali, la mancanza di adeguate strategie di copying.

🟢 in ABA si utilizza l’analisi funzionale per identificare lo scopo di un comportamento: questo processo coinvolge l’osservazione e la raccolta dati per determinare ciò che provoca mantiene o rinforza una determinata risposta comportamentale.

🟢 quando riusciamo a determinare la funzione di un comportamento è possibile sviluppare un intervento che che attraverso tempo, pazienza e coerenza di pratica, possa condurre ad un graduale cambiamento del comportamento nella direzione della crescita e dell’evoluzione decdel benessere a lungo termine

CONTROLLO DELLO STIMOLO

🟢 il comportamento è fortemente influenzato dalle sue conseguenze (il rinforzo espande il comportamento, la punizione lo abbatte)

🟢 il termine CONTROLLO DELLO STIMOLO si riferisce al risultato che consegue ad un rinforzo, cioè si parla di controllo dello stimolo “efficace” quando esiste una forte correlazione tra la presenza di un particolare stimolo e il verificarsi di un particolare comportamento.

🟢 Il CONTROLLO DELLO STIMOLO identifica la situazione di forte probabilità che si verifichi una certa risposta, dato un certo stimolo.

🟢 Nella vita di tutti i giorni, alcuni stimoli fungono da predittori di rinforzi (es: lo studio è predittore di un buon voto), altri fungono da predittori di assenza di rinforzo (il cartello FUORI SERVIZIO e’ predittore di mancata erogazione)

🟢 La procedura attraverso cui impariamo ad orientarci tra gli stimoli per poter esprimere comportamenti vantaggiosi è’ detta “Apprendimento della discriminazione dello stimolo” e implica  il rinforzo di un comportamento corretto o adeguato dopo la presentazione di un dato stimolo. 

🟢 Quali sono i prerequisiti per l’apprendimento di un linguaggio ?

🟢 Perché i bambini non imparano a parlare dalla Tv?

🟢 Ne parliamo domenica a Torino al corso sull’insegnamento del linguaggio, oppure consigliamo questo interessante testo:

Ancora 10 posti in presenza oppure fruizione on line

“L’analisi del comportamento si fonda su un approccio scientifico e causale finalizzato comprendere la complessa relazione tra gli esseri viventi e l’ambiente.
Questo approccio ha avuto origine ben prima del XX secolo; tuttavia, ha acquisito slancio dal lavoro pionieristico di Pavlov, Watson e Thorndike. Il lavoro di Skinner, che ha abbracciato gran parte di quel secolo, ha integrato i processi rispondente e operante in un'unica tassonomia
che non esisteva prima di quel periodo, e questo lavoro continua ad avere un impatto sul campo.
I primi lavori sperimentali di Skinner diedero origine a Science and Human Behavior nel 1953 e a Verbal Behavior nel 1957, entrambi i quali spinsero studiosi e professionisti a iniziare a tracciare il percorso verso un insieme di pratiche per forgiare "...un mondo più umano sostituendo le tecniche coercitive con procedure positive". Questo approccio ha portato a molte applicazioni che aiutano le persone a condurre una vita coerente con i propri obiettivi e con maggiore indipendenza.” OPERANTS, 2023 III

LAVORARE SULLA FUGA DAL COMPITO

🟢 Se un bambino mostra molti comportamenti motivati dalla fuga, pensate in quali modi potreste aumentare il rinforzo verso il luogo della terapia, le persone, l’ambiente in generale.

🟢 Il primo passo per appaiare l’area di lavoro con il rinforzo e’ portare cose gradite, attività, edibili, in prossimità del luogo dove volete lavorare con il bambino.

🟢 Non chiamate il bambino ma mettete semplicemente in mostra il rinforzo.

🟢 Quando il bambino si avvicina lasciatelo sperimentare liberamente ed appaiate la vostra voce commentando di tanto in tanto ciò che accade.

🟢 Questi semplici accorgimenti ripetuti ad ogni incontro, favoriranno il desiderio del bambino a rimanere con il terapista, e diminuiranno i comportamenti di fuga.

🟢 Anche abbassare le richieste o porre richieste adeguate, è importante per diminuire la fuga: se osservate che chiedergli di fare un puzzle intero causa un capriccio, la prossima volta provate a chiedere di mettere solo un pezzo del puzzle. Se non vuole appendere il cappotto, la prossima volta chiedetegli solo di toglierlo e porgervelo. Se non riesce o non vuole togliersi le scarpe, chiedetegli di aprire semplicemente la striscia di velcro. Non aumentate le richieste fino a quando quelle più semplici non si saranno stabilizzate attraverso prove rinforzate

🟢 il terapista Aba deve diventare innanzitutto un segnale rinforzante, come una fiore per un ape

🟢 Skinner era un sostenitore del condizionamento operante come metodo efficace per l'apprendimento e la modifica del comportamento.

🟢 Sostenne che il comportamento può essere modellato attraverso l'utilizzo di rinforzi appropriati e che l'apprendimento può essere applicato a diverse situazioni, inclusi contesti educativi e ambienti di lavoro.

🟢 Il condizionamento operante, teorizzato da B.F. Skinner, è un processo di apprendimento in cui il comportamento viene influenzato dalle conseguenze che seguono quel comportamento. In sostanza, l'individuo impara a modificare il proprio comportamento in base alle conseguenze positive o negative che si verificano come risultato di quel comportamento

🟢 L'individuo APPRENDE attraverso l'associazione tra il comportamento e la conseguenza che segue. Se il comportamento è seguito da un rinforzo positivo o da un rinforzo negativo, l'individuo tende a ripetere quel comportamento in futuro. Al contrario, se il comportamento è seguito da una punizione, l'individuo tende a evitare quel comportamento in futuro.

CORSO BASE DI TECNICHE ABA
24/25 giugno a Torino via Garibaldi 13
fruibile anche on-line
accreditato M.I.U.R.
per iscrizioni e programma:
[email protected]
www.cascinamargherita.com

🟢 Considerando il linguaggio un COMPORTAMENTO, le modalità di apprendimento del linguaggio non differiscono dalle modalità di apprendimento dei comportamenti non verbali

🟢 ciò che viene prima (antecedente) determina il controllo dell’emissione verbale; ciò che segue può espandere o ridurre le probabilità di emissione futura del linguaggio

🟢 fare TACT significa denominate o etichettare un evento: accade quando la presenza di uno stimolo aumenta la probabilità che venga emessa una forma di risposta corrispondente (e’ presente lo stimolo CANE e il bambino dice CANE)

🟢 il TACT permette a chi lo emette di inferire e comunicare qualcosa riguardo alle circostanze esterne (o interne) e a chi lo ascolta di ve**re a sapere qualcosa riguardo alle circostanze esterne (o interbe)

🟢 Skinner lo qualifica come “il più importante” degli operanti verbali

NON FUNZIONA?
NON È UN RINFORZO

🟢 Quando vi capita di pensare che “un rinforzo non funziona” … e’ più utile cambiare prospettiva e pensare che “ciò che pensavo rinforzasse, non sta rinforzando, quindi non è un rinforzo “

🟢 il rinforzo e’ ciò che permette ad un comportamento di espandersi, come ad un fiore di sbocciare

🟢 il rinforzo è una modifica ambientale che favorisce le possibilità future di emissione di comportamento

🟢 il rinforzo è uno stimolo gradevole associato ad una risposta comportamentale positiva e funzionale

🟢 anche se capita che la possibilità di rinforzo non sia facilmente individuabile, ogni bambino e’ rinforzabile , cioè in grado di ricevere stimoli graditi che aumentano la motivazione verso un comportamento importante da imparare

Linguaggio
L’episodio verbale totale (come lo chiama Skinner in Verbal Behavior) e’ uno scambio sociale fra il parlante e l’ascoltatore che interagiscono e si influenzano a vicenda. Il parlante da avvio al processo mentre l’ascoltatore rinforza e modella le risposte del parlante attraverso il proprio comportamento.
Il ruolo dell’ascoltatore è fondamentale anche durante l’insegnamento del linguaggio

Info, programma e iscrizioni:
www.cascinamargherita.com
Per docenti, educatori, genitori, psicologi, logopedisti, neuropsichiatri, medici

Scrivere …
è una attività complessa che richiede la coordinazione di diverse abilità: fonologiche, motorie, visuo-spaziali. È un processo formativo: abbinando suoni e segni grafici, e ripetendone lo schema motorio si acquisisce un mezzo di espressione e si facilità l’apprendimento della lettura.
E’ fondamentale l’uso delle mani, che devono affinare sensibilità e finezza di gesto.
Ai bambini piace scrivere, soprattutto se riescono a farlo in modo rilassato e se riescono a vedere il risultato del loro impegno.
(Francesca Biasetton, La bellezza del segno, Laterza 2018)