Cristina Nicu - Social Media Manager

Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di Cristina Nicu - Social Media Manager, Agenzia di social media, Udine.

28/04/2024

Ma ciao amici!!! Leggete qui ... L'ho appena trovata, e non posso non condividere questa meravigliosa notizia!!!

̀

Messaggio dal futuro 1 - Noi siamo dal futuro 04/12/2023

https://www.youtube.com/watch?v=0bACRo8ub54&list=PLyzk8Wmffe3zddDd-xv1pXnLnXr-hxBwh

Messaggio dal futuro 1 - Noi siamo dal futuro SalveSiamo dal futuroTutto andrà beneIl futuro è un posto bellissimoma devi essere preparato per poterlo abitare.Nel futuro la tecnologia si evolve più veloc...

06/07/2023

Può un'algoritmo di intelligenza artificiale capire se ci sono rischi cardiovascolari? Vediamo cosa dice la scienza...

Gli occhi potrebbero rivelare molto di più sulla nostra salute di quanto si pensasse in precedenza. Un algoritmo sviluppato da Google sembra essere in grado di dimostrare che gli occhi sono la finestra dell'anima, ma anche del cuore. Utilizzando un modello di deep learning basato su immagini della retina di quasi 285.000 persone, l'algoritmo può prevedere fattori di rischio per malattie cardiache come età, sesso, pressione sanguigna e abitudine al fumo.

Questa tecnologia potrebbe consentire di rilevare le condizioni di salute del cuore confrontando le scansioni oculari con una matrice di rischio cardiovascolare. I risultati finora sono stati incoraggianti, con il 70% di accuratezza nelle previsioni effettuate dall'algoritmo nei casi di test. Questo nuovo approccio basato sull'intelligenza artificiale potrebbe eliminare la necessità di sottoporsi a una serie di test e scansioni convenzionali per identificare i rischi cardiovascolari.

La ricerca per lo sviluppo di un dispositivo in grado di rilevare la retinopatia diabetica ha svolto un ruolo fondamentale nel determinare il rischio di malattie cardiache. Google aveva già accesso a immagini della retina provenienti da un set di dati americano e britannico, che sono state utilizzate per addestrare il modello di deep learning. Lo studio ha analizzato le caratteristiche anatomiche degli occhi, come il disco ottico e i vasi sanguigni, per generare previsioni su età, sesso, abitudine al fumo e pressione sanguigna. Questo modello è stato poi convalidato utilizzando altri 13.000 record provenienti da questi set di dati.

Lo scorso anno, l'Università di Leeds ha condotto uno studio simile sull'apprendimento profondo dell'intelligenza artificiale, analizzando le scansioni retiniche e cardiache di oltre 5.000 persone. Il sistema di intelligenza artificiale ha identificato correlazioni tra la patologia della retina e i cambiamenti nel cuore del paziente. Una volta appresi i modelli di immagine, il sistema di intelligenza artificiale è stato in grado di stimare le dimensioni e l'efficienza del ventricolo sinistro del cuore basandosi solo sulle scansioni della retina. Un ventricolo allargato è associato a un aumentato rischio di malattie cardiache. Combinate con i dati demografici di base dei pazienti, come età e sesso, queste informazioni hanno permesso al sistema di intelligenza artificiale di prevedere il rischio di infarto nei successivi 12 mesi.

Ma come è nata l'idea di utilizzare le scansioni oculari per la diagnosi delle malattie cardiache? Google stava collaborando con ospedali partner in India per sviluppare uno strumento di intelligenza artificiale che potesse eseguire lo screening della retinopatia diabetica senza la necessità di personale qualificato. La retinopatia diabetica è una complicanza in cui il danno ai v

asi sanguigni della retina causato da anni di glicemia incontrollata può portare alla cecità. Il dottor R. Kim dell'Aravind Eye Hospital, uno dei partner di Google, ha spiegato che spesso le persone non percepiscono alcun cambiamento nella loro vista fino a quando non è troppo tardi. Sebbene il trattamento laser possa arrestare il progresso della malattia, non può ripristinare completamente la vista. Pertanto, è fondamentale individuare tempestivamente la retinopatia diabetica. Per raggiungere questo obiettivo, è stata ideata una soluzione semplice: eseguire lo screening delle persone che si recano nelle cliniche per il diabete. Le cliniche inviano le fotografie delle retine dei pazienti per la diagnosi a distanza. L'intelligenza artificiale di Google si occupa di controllare la condizione delle retine nelle fotografie, evitando così che un oculista debba esaminare manualmente ogni singola immagine.

L'innovativo dispositivo basato sull'intelligenza artificiale ha già ottenuto la certificazione CE per l'uso in Europa ed è stato utilizzato con successo dall'ospedale Aravind per lo screening di oltre 200.000 persone in aree remote. Tuttavia, la ricerca non si è fermata qui. Il dottor Rajiv Raman di Sankara Netralaya, che ha collaborato allo studio iniziale nel 2016, sta attualmente studiando se le immagini retiniche possano prevedere l'insorgenza della retinopatia diabetica. La sfida consiste nel verificare se questo approccio funzioni con dati reali. Secondo il dottor Kim, è necessario raccogliere dati da migliaia di pazienti e, insieme alle immagini della retina, raccogliere informazioni su parametri come la pressione sanguigna, i livelli di glucosio nel sangue e i livelli di colesterolo. Inoltre, i pazienti devono essere seguiti per due anni per valutare con precisione se l'algoritmo può prevedere il rischio di malattie cardiovascolari.

In sintesi, gli occhi potrebbero rivelare molto di più sulla nostra salute di quanto si pensasse in passato. Un algoritmo di intelligenza artificiale sviluppato da Google ha dimostrato di poter prevedere i rischi cardiovascolari utilizzando immagini della retina e analizzando fattori come età, sesso, pressione sanguigna e abitudine al fumo. Questa nuova tecnologia potrebbe ridurre la necessità di sottoporsi a lunghi e costosi test per individuare i rischi cardiovascolari. Inoltre, la ricerca sulla retinopatia diabetica ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo di questo algoritmo, consentendo di identificare correlazioni tra la patologia della retina e i cambiamenti nel cuore del paziente.

Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per confermare l'efficacia di questo approccio nel mondo reale, l'utilizzo delle scansioni oculari potrebbe aprire nuove possibilità nel campo della diagnosi e della prevenzione delle malattie cardiovascolari.

28/05/2023

Lenti progressive

Le lenti progressive sono un tipo di lenti per gli occhiali che possono essere utilizzate da persone che hanno difficoltà a vedere da vicino, da lontano o a distanze intermedie. Queste lenti sono progettate in modo speciale per fornire una correzione visiva completa in un'unica lente, senza la necessità di cambiare occhiali per diverse attività.

Quando indossiamo gli occhiali con lenti progressive, la parte superiore della lente ci aiuta a vedere chiaramente gli oggetti lontani, come segnali stradali o lavagne in classe. La parte inferiore della lente, invece, ci permette di focalizzare gli oggetti vicini, come libri o telefoni cellulari. Ciò significa che non dobbiamo più rimuovere o cambiare gli occhiali quando dobbiamo passare da una distanza all'altra.

Le lenti progressive sono realizzate con una transizione graduale di correzione ottica, in modo che l'occhio si adatti naturalmente ai cambiamenti di distanza. Questo può richiedere un po' di tempo per abituarsi, poiché il nostro cervello deve imparare a "navigare" tra le diverse aree di correzione delle lenti. Tuttavia, una volta che ci siamo abituati, le lenti progressive offrono una visione nitida e confortevole a tutte le distanze.

Le lenti progressive possono essere personalizzate in base alle tue esigenze specifiche. Il tuo ottico-optometrista prenderà in considerazione la tua prescrizione visiva, la distanza tra le tue pupille e altre misure per garantire che le lenti siano perfettamente adattate per te. Inoltre, alcune lenti progressive possono anche avere trattamenti speciali per ridurre i riflessi, proteggere dalla graffiatura e respingere l'acqua, migliorando la qualità complessiva della visione.

Se sei interessato a ottenere lenti progressive, ti consiglio di parlare con il tuo ottico-optometrista. Ti aiuterai a scegliere le lenti giuste per le tue esigenze e ti spiegherà come abituarti ad esse. Ricorda che può essere necessario un breve periodo di adattamento, ma molte persone trovano che le lenti progressive siano una soluzione molto comoda ed efficace per vedere chiaramente a tutte le distanze senza dover cambiare continuamente gli occhiali.

Vi condivido, nel primo e secondo messaggio sotto questo articolo, dei video che spero vi aiutino a comprendere al meglio questa tipologia di lenti.

28/05/2023

Ciao amici!!! Parliamo oggi delle lenti monofocali... vediamo, in questi articoli, di capire le differenze tra le lenti monofocali, bifocali, progressive e office, dette anche lenti occupazionali o a profondità di campo.

Le lenti monofocali sono uno dei tipi più comuni di lenti oftalmiche utilizzate per la correzione della vista. Queste lenti hanno una singola potenza di focalizzazione, che può essere prescritta per correggere problemi di vista da vicino, problemi di vista da lontano o problemi di vista astigmatica.

i correggono la vista solo a una distanza specifica, che può essere impostata per la visione da vicino, la visione da lontano o per un'intermedia distanza, come ad esempio la visione a una distanza di lavoro sul computer. Ciò significa che, sebbene offrano una chiarezza ottimale a una determinata distanza, potrebbe essere necessario utilizzare occhiali diversi per altre attività che richiedono una diversa distanza di visione.

Le lenti monofocali possono essere realizzate con diversi materiali, come il vetro o materiali plastici ad alto indice di rifrazione. Sono disponibili anche in varie opzioni di trattamento, come lenti antigraffio, antiriflesso e fotocromatiche.

In generale, le lenti monofocali sono un'opzione conveniente e comune per correggere i problemi di vista. Tuttavia, è fondamentale consultare un professionista dell'ottica o un oculista per una corretta valutazione della vista e per determinare il tipo di lente più adatto alle tue esigenze individuali.

23/04/2023

Occhiali da vista... che lenti scegliere???

Quando si cerca il paio di occhiali da vista perfetto, non è sufficiente solo considerare la montatura che meglio si adatta ai propri tratti del viso, ma anche la tipologia di lenti. Esistono diverse opzioni di lenti, ognuna delle quali soddisfa una specifica esigenza o correzione di difetti visivi.

Navigare tra l'ampia gamma di lenti può risultare complesso e caotico. Pertanto, come fare la scelta giusta tra lenti graduate, bifocali o progressive?

Vi fornirò una breve guida per farvi un idea e trovare la miglior soluzione per ogni esigenza...

In primo luogo, le lenti graduate sono ideali per coloro che necessitano di una correzione della vista uniforme. Al contrario, le lenti bifocali e progressive sono consigliate per coloro che hanno difficoltà visive a distanze diverse. Le lenti progressive, in particolare, offrono un'esperienza visiva più confortevole e naturale rispetto alle lenti bifocali.

In secondo luogo, le lenti organiche sono più leggere e resistenti agli urti rispetto a quelle in silicato. Tuttavia, le lenti in silicato sono più resistenti ai graffi e sono generalmente più trasparenti rispetto alle lenti organiche.

In sintesi, quando si sceglie la tipologia di lenti per i propri occhiali da vista, è importante considerare le proprie esigenze visive e preferenze personali. Valutare attentamente le differenze tra lenti graduate, bifocali o progressive, nonché le varie opzioni di materiale, ti aiuterà a fare la scelta migliore e ad avere la migliore esperienza visiva possibile...

In primis, dobbiamo capire le tipologie delle lenti da vista... per capire i vantaggi che ci potranno portare...

- lenti monofocali
- lenti bifocali
- lenti progressive
- lenti occupazionali
- lenti vista/sole

poi, abbiamo altre sottocategorie, tipo:
- lenti fotocromatiche
- lenti polarizzate
- lenti polarizzate con antiriflesso sulla superficie interna della lente
- lenti colorate (per gli occhiali vista/sole)

Sulle lenti si possono fare diversi trattamenti, tra quali troviamo:
- il trattamento di indurimento, il cosiddetto "antigraffio", che metto tra parentesi, perché a mio avviso, questa denominazione non è proprio adatta, e lo scopriremo il perché nei prossimi articoli...
Poi, abbiamo
- il trattamento antiriflesso
- il trattamento per la luce blu
- il trattamento antiappannante
- il trattamento UV

Svilupperò questi temi nei prossimi articoli... Se avete domande, mi potete scrivere tranquillamente qui sotto o mandarmi un messaggio.

05/04/2023

Carissimi, buon pomeriggio... Oggi vorrei fare una distinzione tra le figure professionali che si occupano della visione e salute degli occhi... In questo articolo, desidero fare chiarezza su ciò che differenzia ottico, optometrista, oculista, oftalmologo e ortottista. In questo modo, potrete capire a chi rivolgervi in base alle vostre esigenze e problemi visivi.

Cominciamo dall'ottico, il professionista degli occhiali. L'ottico aiuta nella scelta della montatura, regola la montatura, e si occupa della lavorazione delle lenti, garantendo che gli occhiali aderiscano correttamente al viso per una migliore visione. Può eseguire un controllo della vista, vendere occhiali e lenti a contatto, in base alla correzione da sé trovata o sulla base delle prescrizioni dell'oculista, ma non è abilitato a diagnosticare malattie o prescrivere farmaci.

L'optometrista, invece, è autorizzato ed addestrato a diagnosticare e trattare specifiche condizioni oculari e anomalie visive. Può fornire cure primarie, ma non esegue operazioni chirurgiche. Spesso, in Italia, gli ottici sono anche optometristi e possono fornire consigli più specifici sulla salute visiva.

L'oculista, invece, è un dottore specializzato nella diagnosi e cura di malattie oculari. Può eseguire esami della vista, prescrivere occhiali e lenti a contatto, farmaci e colliri, ma anche eseguire operazioni chirurgiche complesse. L'oculista è il professionista da consultare in caso di problemi di vista o segnali di patologie.

L'oftalmologo è un sinonimo di oculista e indica lo stesso professionista.

Infine, l'ortottista è specializzato nella valutazione e riabilitazione di disturbi legati alla vista, come lo strabismo o l'ambliopia (il cosiddetto occhio pigro). Pur non essendo un medico, può collaborare con l'oculista e occuparsi di esami diagnostici specifici.

In conclusione, scegliere il professionista giusto per la salute dei nostri occhi dipende dal tipo di problema visivo che si presenta. Spero che questo articolo abbia chiarito le differenze tra le diverse figure professionali, e che possiate trovare il professionista giusto per le vostre esigenze.

20/03/2023

Ciao a tutti voi, e ben ritrovati!!!
Direi che con il passaggio del solstizio di primavera, possiamo parlare delle allergie primaverili, che tra poco inizieranno a far soffrire molti dei nostri cari...
Il solstizio di primavera è il momento in cui si segna l'inizio della primavera nel nostro emisfero. Con l'arrivo della primavera, molte piante iniziano a fiorire e a rilasciare polline nell'aria, il che può causare allergie stagionali in alcune persone che hanno una sensibilità al polline.

Le allergie stagionali possono manifestarsi in vari modi, tra cui starnuti, congestione nasale, prurito alla gola, al naso e agli occhi. In particolare, le allergie primaverili possono causare prurito e arrossamento agli occhi, nonché gonfiore delle palpebre.

L'esposizione al polline può causare anche la congiuntivite allergica, un'infiammazione dell'occhio che può causare rossore, gonfiore, prurito e lacrimazione. La congiuntivite allergica è spesso accompagnata da altri sintomi di allergia, come starnuti e congestione nasale.

Per gestire le allergie oculari in primavera, possono essere utili l'uso di farmaci antistaminici, spray oculari e altri rimedi prescritti sempre dal vostro medico di fiducia. Inoltre, l'adozione di alcune misure preventive può aiutare a ridurre l'esposizione al polline, come evitare di uscire quando i livelli di polline sono elevati, indossare occhiali da sole e mascherine per il viso per ridurre l'esposizione agli allergeni, mantenere le finestre di casa e dell'auto chiuse, e fare la doccia e cambiarsi i vestiti dopo essere stati all'aperto per ridurre l'esposizione al polline.

In sintesi, con l'arrivo della primavera, è importante prendere precauzioni per gestire le allergie oculari e altri sintomi allergici correlati. Consultare un medico per una diagnosi e un trattamento adeguati può aiutare a ridurre i sintomi e a godersi la primavera senza preoccupazioni...

08/03/2023
11/11/2022

Ce sunt nootropicele?
Nootropicele sunt produse care ameliorează funcțiile cognitive și performanța mentală la persoanele sănătoase. Utilitatea lor este cu atât mai mare, cu cât oamenii trăiesc din ce în ce mai mult, iar deficiențele cognitive specifice avansării în vârstă sunt tot mai frecvente.

Ce este Elixirul Nootropic?
Nootropic Elixir este un elixir elegant, gata de băut, care sprijină atât concentrarea la cerere pentru performanța cognitivă, cât și sănătatea creierului pe termen lung.
Elixirul nootropic ajută la stimularea funcției creierului, a memoriei și a concentrării cu ingrediente botanice străvechi precum purslane, amla, ceai verde și sfeclă roșie împreună cu alte ingrediente precum fosfatidilserina de origine vegetală pentru a susține vigilența și concentrarea, precum și sănătatea pe termen lung a creierului.
https://cristinanicu.isagenix.com/it-it/

10/11/2022

Collagene marino ISAGENIX Collagen Elixir
Clicca qui:
https://cristinanicu.isagenix.com/it-it/

Come si applicano le lenti a contatto? 6 regole per metterle e toglierle in sicurezza #occhiinsalute 26/07/2022

Altri ottimi consigli sulle lenti a contatto che la d.ssa Maria Antonietta Stocchino ci condivide... Buona visione...
https://www.youtube.com/watch?v=6aXBooLyOkg

Come si applicano le lenti a contatto? 6 regole per metterle e toglierle in sicurezza #occhiinsalute

5 cose da sapere sulle Lenti A Contatto in spiaggia #occhiinsalute 26/07/2022

Molto istruttivo il video della d.ssa Maria Antonietta Stocchino - Oculista
Buona visione!!
https://www.youtube.com/watch?v=4ccSUR20Vpc

5 cose da sapere sulle Lenti A Contatto in spiaggia #occhiinsalute

26/07/2022

Buongiorno!! Oggi pensavo di darvi un po' di info sull' utilizzo delle lenti a contatto in estate...anzi...più specifico... utilizzo delle lenti a contatto al mare...
Quando fa caldo indossare gli occhiali potrebbe risultare scomodo e per tale motivo l’utilizzo delle lenti a contatto potrebbe sembrare una valida alternativa che permette di vivere ogni momento delle vacanze in piena comodità, soprattutto quando si è al mare...
Possiamo usare le lenti a contatto per fare il bagno?
È sconsigliato l’uso delle lenti a contatto per fare il bagno al mare, ma anche in piscina e specialmente nei laghi. Infatti, l’acqua potrebbe contenere dei batteri che entrando negli occhi intaccano la sterilità delle lenti. Quindi meglio proteggersi sempre con degli occhialini quando si è in acqua!
Ricordatevi di indossare gli occhiali da sole, poiché le lenti a contatto non proteggono interamente gli occhi. Una buona scelta potrebbe essere l’utilizzo di occhiali con lenti polarizzate che garantiscono una protezione ottimale, una percezione nitida dei colori ed eliminano il riverbero e l’abbagliamento.
L’acqua salata, la sabbia o il vento possono provocare fastidi agli occhi?
Tutti questi fattori possono provocare secchezza e irritazione oculare, rendendo poco confortevole l’utilizzo delle lenti a contatto. In questi casi, può risultare utile instillare dei colliri idratanti per mantenere ben lubrificata la superficie oculare . Per il collirio chiedete un consiglio all' oculista o al vostro ottico di fiducia.
Quali lenti a contatto sono consigliate d’estate?
Le lenti giornaliere sono quelle più consigliate nella stagione estiva, poiché permettono una corretta igiene del dispositivo. Infatti, è necessario prestare massima attenzione alla pulizia delle lenti, soprattutto se vengono contaminate da acqua salata o sabbia.

25/07/2022

Ed eccola... arrivata anche la Certificazione ufficiale...

;

Tatuaggio Corneale - ATTENZIONE, può succedere questo 24/07/2022

Il tatuaggio corneale sta pericolosamente guadagnando popolarità.
Si possono avere reazioni avverse come forti infiammazioni o vere e proprie infezioni agli occhi.
In questo video il Dott. Vincenzo Orfeo ci racconta la storia di un paziente che ha in cura, operato da un'equipe francese.
https://www.youtube.com/watch?v=ZxHtRmyC17Q

Tatuaggio Corneale - ATTENZIONE, può succedere questo Il tatuaggio corneale potrebbe mettere seriamente a rischio la salute dei vostri occi con irritazioni e infezioni.Coì come capitato a questo nostro paziente ...

Come proteggere gli occhi in spiaggia 24/07/2022

Sentiamo anche i consigli del prof. Vincenzo Orfeo
https://www.youtube.com/watch?v=tVXfkM94g5c

Come proteggere gli occhi in spiaggia Tempo d'estate, ma attenzione perchè sole, spiaggia e vento possono far male ai nostri occhi.In questo video il Prof. Vincenzo Orfeo - Direttore Unità Oculis...

24/07/2022

Proteggere gli occhi in estate: sì agli occhiali da sole, da indossare regolarmente

In estate viviamo in ambienti diversi, stiamo più tempo fuori e anche in casa o in ufficio il nostro “habitat” cambia. Per questo bisogna aver cura dei nostri occhi nel modo giusto in tutte le situazioni della giornata.
Oltre ad essere un accessorio di moda fondamentale per completare moltissimi outfit, gli occhiali da sole sono innanzitutto progettati per proteggere gli occhi dai raggi ultravioletti del sole, che costituiscono una minaccia per la vista delle persone.

In estate i raggi UV sono più forti. L’intensità dei raggi solari ultravioletti è determinata dalla stagione, dall’ora del giorno e dalla latitudine del luogo dove ci si trova ed è massima nel periodo che va da maggio ad agosto e nella fascia oraria che va dalle 10 alle 2 del pomeriggio. In estate, infatti, a causa della posizione del sole, verticale sopra la terra, i raggi UV devono attraversare uno spessore di atmosfera minore per cui risultano più forti.
Attenzione: un cielo nuvoloso non impedisce che l’intensità dei raggi UV sia comunque forte, anche se la luce solare appare smorzata! Anche in una giornata grigia quindi bisogna proteggersi ugualmente, soprattutto se si è al mare o in montagna.

La congiuntivite in estate aumenta fino al 70%. Il più grande “nemico” è il sole, se non viene affrontato nel modo giusto. La congiuntivite da sole colpisce entrambi gli occhi e si manifesta 6/8 ore dopo l’esposizione ai raggi con lacrimazione intensa, senso di fastidio o dolore agli occhi, la difficoltà a tenere gli occhi aperti e a sopportare la luce. Per prevenire i danni da sole, che possono essere anche molto seri, bisogna per prima cosa usare occhiali da sole giusti.
La protezione offerta da un buon paio di occhiali da sole può arrivare fino a una percentuale di assorbimento dei raggi UV pari al 90 ed oltre: uno schermo quasi totale che diventa ancora più efficace se la superficie delle lenti e abbastanza ampia da garantire copertura anche ai lati dell’occhio, pur senza essere ingombrante. Gli occhiali devono essere corredati di libretto dove è indicato il grado di protezione da UV. Gli occhiali a norma sono riconoscibili dal marchio europeo di qualità CE: quelli che ne sono sprovvisti, fabbricati con materiali scadenti anche se magari accattivanti come forma, non garantiscono la giusta protezione, meglio evitarli.

L’acqua di mare non sempre è pulitissima e di per sé è irritante per la mucosa oculare perché salata. Per questo è meglio indossare occhialini da nuoto ben aderenti al volto. Meglio evitare il bagno con le lenti a contatto indossate. Gli occhi vanno lubrificati spesso con le lacrime artificiali monodose, in caso di leggere irritazioni utili anche i colliri naturali, sempre monodose, a base di sostanze vegetali come le acque distillate di eufrasia, camomilla, malva e fiordaliso. Gli occhiali da sole vanno indossati sempre, soprattutto nelle ore di sole più forte, un cappello a tesa larga o con visiera dà una protezione in più.
😎

TTC: Parola a Maria Elisa Scarale 23/07/2022

Buongiornissimo!!!
Iniziamo la giornata dando la parola alla d.ssa Maria Elisa Scarale

https://www.youtube.com/watch?v=97DrKbwf-RU

; ; ; ; ; ;
; ;

TTC: Parola a Maria Elisa Scarale La Dott.ssa Maria Elisa Scarale ci ricorda l'importanza di effettuare una visita oculistica in età pediatrica per diagnosticare in tempo alcune patologie e p...

22/07/2022

Obbiettivo raggiunto!! 😊

Montes (Aiorao): «La prima visita ortottica entro il primo anno di vita» 22/07/2022

Vista bambini: come proteggere gli occhi dei più piccoli
Molti bambini presentano difetti visivi che possono ridurre gravemente la capacità visiva in uno o in entrambi gli occhi. I difetti più comuni sono: lo strabismo, l’ambliopia (occhio "pigro") e i vizi di refrazione, ovvero miopia, ipermetropia e astigmatismo. E' molto importante prestare attenzione ai comportamenti oculari dei bimbi e intervenire laddove sia necessario.
L'indagine Paidòss:
L'indagine, che ha coinvolto 1.000 genitori di oltre 1.100 bambini e adolescenti tra 0 e 14 anni, ha fatto dunque emergere luci e ombre in merito alla salvaguardia della salute degli occhi dei piccoli di casa. Nella cura o nelle decisioni che riguardano la vista dei figli, infatti, oltre il 63% si rivolge al pediatra, ma ancora molti luoghi comuni la fanno da padrone.
Per esempio, se un occhio è storto, il 20% dei genitori aspetta che torni dritto spontaneamente. Oltre il 10% pensa che il cosiddetto ‘occhio pigro’ sia una malattia che si cura con il collirio, contro il 56% che sa che è un difetto della vista e il 33% che lo reputa un problema di miopia. Il 14% ritiene che con la miopia si veda male alla sera, e il 20% bene da lontano e male da vicino (è vero il contrario). Il 25% porterebbe il bambino alla visita oculistica quando ha imparato a leggere. E il 62% ritiene che gli occhiali siano prescrivibili dall’oculista solo dopo l'inizio della scuola primaria. E per finire, regna ancora tanta confusione su alcuni disturbi che possono accompagnare un problema visivo, come mal di testa e occhi arrossati, e come tali non vanno sottovalutati.
Perciò è importantissimo chiedere al pediatra, ma ancor di più, portare i piccoli a fare il controllo della vista quando hanno l' età di 2 anni e mezzo/ 3 anni...
Se siete interessati di questo argomento, nei prossimi post approfondiremo di più... Scrivetemi nei commenti...
Qui un' interessante video...
https://www.youtube.com/watch?v=4jwtCW6k-WA

; ; ; ; ; ;
; ;

Montes (Aiorao): «La prima visita ortottica entro il primo anno di vita»

22/07/2022

Social Media Manager nicchia medici Oculisti, professionisti Ottici ed Optometristi

; ; ; ; ; ;
;

22/07/2022

Consulente specializzato e Social Media Manager nel campo del benessere della vista.
Il mio lavoro è indirizzato verso i medici oculisti, professionisti ottici ed optometristi.
Sono Cristina Nicu, diplomata in ottica, professione nella quale ho lavorato per oltre 25 anni. Attualmente aiuto i medici oculisti ed i professionisti del settore ottico ed optometrico a digitalizzare la loro attività, affinché aumentino la loro visibilità online ed implementare il numero dei pazienti, rispettivamente clienti.
Se vuoi rilanciare la tua attività potenziandola sui social, usando il mio metodo OtticAuthority ti aiuterò a diventare un’ Autorità nel mondo dell’ Oftalmologia ed Ottica online.
A differenza delle altre agenzie di marketing il mio lavoro è centrato sui medici Oculisti ed i professionisti Ottici/Optometristi dando loro la massima professionalità.
Scopri di più sui miei servizi richiedendo un’analisi gratuita per la tua attività.
Contatto via Watsapp (clicca sotto la foto, a destra) o mail: [email protected]
; ; ; ; ; ;
;

22/07/2022

𝐆𝐥𝐚𝐮𝐜𝐨𝐦𝐚 𝐄 𝐀𝐥𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞
Il è una patologia neurodegenerativa che interessa il nervo ottico, e che porta a una riduzione della quantità e qualità della vista.
Alcuni studi dimostrano che il verificarsi della malattia e la sua progressione potrebbero correlarsi con uno scorretto .
Infatti, il in eccesso, la scarsa assunzione di a foglia verde, un'alimentazione squilibrata e poco sana, il fumo... sono tutti elementi che incidono sensibilmente sull'ipertensione e sulla salute oculare.
Adottando, sotto controllo dello specialista, alcuni specifici accorgimenti all'interno di un'alimentazione sana ed equilibrata, quali appunto l'assunzione di determinate verdure, omega3 e thè verde, è possibile migliorare il problema della ipertensione oculare.
👉I CONSIGLI DEL NUTRIZIONISTA
L'educazione alimentare è importante non solo per la perdita di peso ma anche per prevenire o migliorare le patologie che interessano il corpo umano.
🍎Ricordate: "siamo quel che mangiamo", quindi il benessere e la prevenzione delle malattie parte proprio dalla tavola.
📲 Per info e prenotazioni: 3401434247

Vuoi che la tua azienda sia il Società Di Pubblicità E Marketing più quotato a Udine?
Clicca qui per richiedere la tua inserzione sponsorizzata.

Video (vedi tutte)

Collagene marino ISAGENIX Collagen ElixirClicca qui: https://cristinanicu.isagenix.com/it-it/
Proteggere gli occhi in estate: sì agli occhiali da sole, da indossare regolarmenteIn estate viviamo in ambienti diversi...

Indirizzo


Udine
33100

Altro Agenzia di social media Udine (vedi tutte)
Genus by Evgeniya Kolosova Genus by Evgeniya Kolosova
Udine, 33010

Content Creator Social Media Manager

Gilles Maniraho Gilles Maniraho
Udine, 33100

Online Marketing

Friuli ADV Friuli ADV
Via Jacopo Volpe
Udine, 33100

Esperti in sviluppo web, e-commerce, social media managment

Dream Chaser Dream Chaser
Udine, 33100

Why We Live For ?

KLINA INFO VIDEO KLINA INFO VIDEO
Via Manlio Feruglio
Udine, 33010

KLINA INFO

On Line Udine On Line Udine
Udine

Agenzia di servizi internet, digital social comunication, digital marketing specialist.

CPEC CPEC
Udine, 33100

Introduction China-Pakistan Economic Corridor is a framework of regional connectivity , CPEC

BrodoStudio BrodoStudio
Via Artico Di Prampero, 7
Udine, 33100

Experiential Marketing Agency Non-Conventional Advertising & Communication #WEPLAYBRANDS www.brodostudio.com