Serafini&Aversa

🎉𝐁𝐔𝐎𝐍 𝐀𝐍𝐍𝐎!🎉

𝐈𝐋 𝐍𝐎𝐒𝐓𝐑𝐎 𝐑𝐔𝐎𝐋𝐎 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐂𝐎𝐌𝐌𝐄𝐑𝐂𝐈𝐀𝐋𝐈𝐒𝐓𝐈
Per noi la missione di un buon commercialista risiede nell’ aiutare l’imprenditore a raggiungere la propria serenità.

L’imprenditore considera il proprio commercialista come un punto di riferimento per la propria azienda, non solo a livello fiscale, ma soprattutto nella pianificazione e strategia per la propria azienda.

Ecco perchè il nostro ruolo è così importante e si fonda 3 pilastri: responsabilità, fiducia e collaborazione.

Se anche tu vorresti a iniziare a collaborare con professionisti diversi, contattaci in privato e potrai accedere ad una consulenza con un nostro esperto.

𝐋𝐀 𝐒𝐄𝐑𝐄𝐍𝐈𝐓𝐀̀ 𝐏𝐄𝐑 𝐋’𝐈𝐌𝐏𝐑𝐄𝐍𝐃𝐈𝐓𝐎𝐑𝐄
Il nostro obiettivo è quello di far perseguire la serenità a tutti i nostri clienti. Come?

Riconoscendo quali siano le azioni che fanno sentire sereno all’imprenditore:

✅ Aiutandolo ad avere una buona gestione finanziaria.

✅ Identificando gli elementi che permettono di incrementare il suo margine.

✅ Accompagnandolo nel raggiungimento dei suoi obiettivi.

✅ Tutelando il suo patrimonio.

Perché il lavoro di un professionista non si deve fermare a fare da intermediari tra fisco e imprenditore, ma teniamo ad essere di supporto e guida per l’imprenditore.

Crediamo nel suo progetto o lo accompagniamo nelle scelta delle migliore strategie con il fine di aumentare la redditività e la capacità finanziaria dell’azienda.

Per maggiori info, contattaci in privato.

𝐋𝐀 𝐒𝐄𝐑𝐄𝐍𝐈𝐓𝐀̀ 𝐏𝐄𝐑 𝐋’𝐈𝐌𝐏𝐑𝐄𝐍𝐃𝐈𝐓𝐎𝐑𝐄
La serenità è l’elemento fondamentale di cui necessita ogni imprenditore per gestire al meglio la propria attività.

Siamo alla ricerca di serenità ma raramente ci si ferma per capire se le nostre azioni ci stiano effettivamente portando verso quella direzione.

Una di queste azioni sicuramente risiede nella scelta di professionisti che accompagnino l’imprenditore soprattutto nei momenti più difficili.

Noi di Serafini & Aversa andiamo oltre. Aiutiamo l’imprenditore con lo scopo di far crescere la propria azienda serenamente.

Se vuoi saperne di più, contattaci per accedere ad una consulenza con un nostro esperto.

🎊𝐁𝐔𝐎𝐍 𝐍𝐀𝐓𝐀𝐋𝐄!🎊

𝐈𝐋 𝐓𝐔𝐎 𝐏𝐀𝐑𝐓𝐍𝐄𝐑 𝐏𝐄𝐑 𝐋’𝐀𝐙𝐈𝐄𝐍𝐃𝐀
Noi ci definiamo dei veri “partner” per l'imprenditore, sposiamo il suo progetto imprenditoriale e lo facciamo nostro.

Questo per noi significa fare un lavoro diverso, fare un lavoro unico.

Attraverso una serie di strumenti e strategie, affianchiamo l’imprenditore passo dopo passo verso la crescita e consolidamento della propria azienda.

Perché vogliamo essere di supporto all’imprenditore, sia a livello finanziario che a livello gestionale per migliorare la sua qualità di vita.

Se anche tu vorresti iniziare a collaborare con questa tipologia di professionisti, scrivici in privato e verrai ricontattato per accedere ad una consulenza.

𝐀𝐍𝐀𝐋𝐈𝐒𝐈 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐈𝐓𝐔𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐀𝐙𝐈𝐄𝐍𝐃𝐀𝐋𝐄
Un modo facile e veloce per valutare come sta andando la tua azienda è analizzando questi punti:

➡ Fai lo Stress Test della tua azienda per fare una previsione futura del suo andamento.

➡ Controlla il Margine di contribuzione.

➡ Monitora il grado d’indebitamento.

➡ Analizza il tuo prodotto e valuta se ti sta facendo marginare oppure no.

➡ Controlla l’andamento della tua comunicazione grazie al marketing.

➡ Focalizza il tuo interesse sui tuoi clienti.

Analizza punto per punto e questo 2021 riparte alla GRANDE.

𝐔𝐍 𝐏𝐀𝐑𝐓𝐍𝐄𝐑 𝐏𝐄𝐑 𝐋’𝐀𝐙𝐈𝐄𝐍𝐃𝐀
Perché l’imprenditore ha bisogno di un partner per la propria azienda.

Di qualcuno che le possa dare un vero aiuto. Di qualcuno che le dica quando sbaglia e come si può fare per trovare una soluzione.

Di qualcuno che creda nel suo progetto e che guardi insieme a lui la meta aziendale da raggiungere.

Di qualcuno al quale possa affidarsi in modo da poter tornare a fare il lavoro per cui è nato: 𝐋’𝐢𝐦𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐢𝐭𝐨𝐫𝐞.

Perché l’imprenditore ha bisogno di qualcuno che lo supporti e che lo accompagni nella gestione della propria azienda; ha bisogno di un vero partner per l’azienda.

Se anche tu vorresti un consulente diverso, che senta e viva il tuo progetto aziendale e farlo proprio, allora scrivici in privato e verrai ricontattato per accedere ad una consulenza con un nostro esperto.

𝐋’𝐀𝐍𝐀𝐋𝐈𝐒𝐈 𝐁𝐄𝐍𝐂𝐇𝐌𝐀𝐑𝐊
É uno strumento che permette di confrontare gli indici di analisi del tuo bilancio con quelli dei tuoi competitors.

Grazie a questa analisi si possono scoprire i punti di forza e di dibolezza del tuo competitor diretto.

Con questa analisi è possibile individuare e migliorare i propri punti di forza, riuscendo a migliorare e pianificare nuove strategie.

L'analisi di Benchmark è un processo continuo: non va effettuata soltanto una volta ma periodicamente, al fine di avere degli indicatori sempre aggiornati.

Considera che spesso le banche, prima di concedere un finanziamento, richiedono quest’analisi.

Vorresti saperne di più? Contattaci in privato e potrai accedere a una consulenza con un nostro esperto.

𝐆𝐋𝐈 𝐄𝐋𝐄𝐌𝐄𝐍𝐓𝐈 𝐃𝐀 𝐂𝐎𝐍𝐒𝐈𝐃𝐄𝐑𝐀𝐑𝐄 𝐏𝐑𝐈𝐌𝐀 𝐃𝐈 𝐂𝐑𝐄𝐀𝐑𝐄 𝐔𝐍 𝐁𝐔𝐒𝐈𝐍𝐄𝐒𝐒 𝐏𝐋𝐀𝐍
Il business plan è uno strumento che serve per la pianificazione e la gestione di un progetto in azienda.

Su quali elementi bisogna focalizzarsi per la sua creazione?

✅ Adeguata descrizione del progetto: esposizione dell’idea imprenditoriale alla base del voler fare Impresa.

✅ Determinare i punti di forza e di debolezza dell’idea di business rispetto al mercato.

✅ Avere un’idea sui costi e sui ricavi che ci si aspetta di realizzare: in questo caso, è necessario fare un’analisi del mercato e della concorrenza, ossia verificare la presenza di competitors di come si sono posti sul mercato.

Se anche tu hai sottovalutato la necessità di avere un business plan per la tua azienda, scrivici in privato e potrai accedere a una consulenza con un nostro esperto.

𝐈𝐋 𝐁𝐔𝐒𝐈𝐍𝐄𝐒𝐒 𝐏𝐋𝐀𝐍
É il biglietto da visita della tua azienda, che ti differenzia dagli altri quando occorre presentarsi al sistema bancario.

É fondamentale presentarsi in banca con un Business Plan credibile, non basta raccontare il proprio sogno ma serve dimostrare che il sogno è realizzabile nei fatti.

Devi sviluppare i numeri e i grafici per permettere a chi ti ascolta di avere ben chiara la tua Pianificazione Strategica Aziendale.

Quando si avvia un’attività è di fondamentale importanza redigere un documento di pianificazione che serva a determinare gli obiettivi che si vogliono raggiungere e come li si vuole raggiungere

Il Business Plan sintetizza i contenuti di un progetto imprenditoriale. E’ un manuale di impresa personalizzato e viene creato per valutare una nuova idea di business.

E tu hai mai adottato o pensato di adottare un business plan per la tua azienda?

𝐆𝐋𝐈 𝐄𝐋𝐄𝐌𝐄𝐍𝐓𝐈 𝐔𝐓𝐈𝐋𝐈 𝐏𝐑𝐈𝐌𝐀 𝐃𝐈 𝐅𝐀𝐑𝐒𝐈 𝐅𝐈𝐍𝐀𝐍𝐙𝐈𝐀𝐑𝐄
Guardiamo insieme alcuni degli elementi da tener conto prima di sollecitare un finanziamento:

🔹 La destinazione della somma: devi avere in chiaro a cosa ti serviranno i soldi da investire e quale tipologia di investimento dovrai chiedere.

🔹 Il costo del finanziamento. Guardando nello specifico: gli interessi che vado a pagare,
di quanto incide nel mio bilancio avere il finanziamento, il tasso applicato dalla banca (il rating) , che dipenderà dalla tipologia di operazione effettuata.

🔹 La struttura dei flussi del finanziamento. Come vado a rimborsare la somma che ho preso in prestito.

🔹 L’impatto fiscale del finanziamento. Da considerare: deducibilità degli interessi, il limite del 30% del ROL e il TIR netto di imposte.

Per approfondire questo argomento, scrivici in privato e potrai accedere a una consulenza con un nostro esperto.

𝐂𝐇𝐈𝐄𝐃𝐄𝐑𝐄 𝐔𝐍 𝐅𝐈𝐍𝐀𝐍𝐙𝐈𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐎
Come riusciamo a capire se la nostra azienda si trova in una soluzione ottimale ed è pronta a chiedere un finanziamento?

Ci vengono in soccorso due indici per il calcolo di questo equilibrio:

✅ Margine di struttura. Si tratta di un indice di solidità. E’ dato dalla differenza del capitale proprio e gli impieghi del capitale a medio lungo termine.

Questo ci permette di capire se l’azienda viene considerata in una situazione ottimale.

✅ Margine di tesoreria: è dato dalla differenza di liquidità immediate + liquidità differite - passività correnti.

- liquidità immediate: sono i soldi in banca, liquidi e disponibili.
- liquidità differite: l’importo dei crediti che diventeranno moneta entro 12 mesi.

Quando la somma di questi due è superiore agli esborsi che dovrà effettuare nei prossimi 12 mesi, allora avrò una situazione ottimale anche in questo caso.

Vorresti sapere di più? Scrivici in privato e potrai accedere a una consulenza con un nostro esperto.

𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐒𝐀𝐏𝐄𝐑𝐄 𝐏𝐑𝐈𝐌𝐀 𝐃𝐈 𝐂𝐇𝐈𝐄𝐃𝐄𝐑𝐄 𝐔𝐍 𝐅𝐈𝐍𝐀𝐍𝐙𝐈𝐀𝐌𝐄𝐍𝐓𝐎
Bisogna capire se l’investimento dell’azienda deve essere effettuato per finanziare il capitale fisso o quello circolanti.

Guardiamo nello specifico:

➡ Il capitale fisso: sono tutte le immobilizzazioni, ovvero tutti quei beni che andranno a dare il contributo produttivo in un tempo superiore all’esercizio. Quindi un bene strumentale che non si va ad esaurire nel giro di poco mesi ma che dura più anni all’interno della propria azienda.

Cosa si va a finanziare?
Fondamentalmente gli impianti produttivi. L’obiettivo dell’imprenditore e dell’analista sarà quello di ottimizzare il costo medio di capitale impiegato.

➡ Il capitale circolante : andiamo a finanziare la gestione operativa dell’impresa.
Finanziare questo aspetto significa andare a trovare le risorse per lavorare nel quotidiano.

Questa è sicuramente un’operazione più complessa, giacchè si compiono ogni giorno operazioni di acquisto e vendita, devo contrattare le modalità di pagamento, ecc..

L’obiettivo deve essere quello di ottimizzare i costi, equilibrio di tesoreria (gestione della cassa a breve termine) e servizi connessi al credito.

Per ricevere maggiori info, contattaci in privato e potrai accedere a una consulenza con un nostro esperto.

𝐅𝐀𝐑𝐄 𝐋’𝐀𝐌𝐌𝐈𝐍𝐈𝐒𝐓𝐑𝐀𝐓𝐎𝐑𝐄 𝐃𝐈 𝐔𝐍 𝐈𝐌𝐏𝐑𝐄𝐒𝐀
Oggi giorno se si vuole tutelare la propria figura come amministratore, si deve essere un imprenditore.

Per essere definito un imprenditore, secondo il nuovo codice, si devono adottare dei giusti comportamenti, per cui gestire la propria azienda facendo in modo da poter garantire la continuità di essa.

Come? Adottando dei comportamenti da poter disporre di un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adatto all’azienda che si amministra.

Cosa accadeva in passato?

Moltissimi si improvvisavano imprenditori e gestivano la propria azienda, spesso trasformandosi in coloro che svolgevano operativamente un’attività, senza preoccuparsi di tutto quello che era l’assetto organizzativo.

Ora invece, la grande discriminante data da questa riforma è che l’imprenditore deve necessariamente saper amministrare un’azienda.

Per saperlo fare, deve necessariamente essere in grado di misurare e tracciare tutto ciò che è di natura quantitativa ma anche di natura qualitativa.

➡ Misurare la redditività,
➡ Conoscere il margine di contribuzione,
➡ Sapere il costo giornaliero dell’azienda,
➡ Conoscere il proprio cash flow,
➡ Sapere le proprie disponibilità finanziarie,
➡ Avere un piano di pianificazione, programmazione e prevenzione.

Ora il gioco si fa ancora più duro, ma grazie al nostro supporto sarà semplice gestire tutti questi aspetti. Come? Contattaci in privato per accedere a una consulenza con un nostro esperto. 👌👌👌

𝐋𝐀 𝐑𝐄𝐒𝐏𝐎𝐍𝐒𝐀𝐁𝐈𝐋𝐈𝐓𝐀̀ 𝐃𝐄𝐋𝐋’𝐀𝐌𝐌𝐈𝐍𝐈𝐒𝐓𝐑𝐀𝐓𝐎𝐑𝐄
Storicamente gli amministratori sono sempre stati una figura controversa, avendo una responsabilità quasi interpersonale rispetto al proprio operato.

Con grande scalpore, 2 anni fa, viene riformata la legge fallimentare, per cui vengono previsti una serie di tutele e adempimenti all'amministratore.

Fallimento è una parola che è stata cancellata dalla riforma. Non si parla più di fallimento e si utilizzano altri termini come il termine “liquidazione”.

Avendo eliminato il termine “fallito” è stato recepito un segnale molto forte per l’imprenditore, giacché questo termine “etichettava” una tipologia di persona, al negativo.

Quindi, cosa prevede il nuovo codice riguardo alla responsabilità dell’amministratore?

Sostanzialmente è stato previsto che l'amministratore che adotta dei comportamenti, che il nuovo codice della crisi definisce come adeguati al suo ruolo, sostanzialmente viene protetto.

All'amministratore viene lasciata la facoltà di gestire l’azienda con diligenza, rispettando tutta una serie di comportamenti ritenuti adeguati.

Permette, a colui che porta avanti un’azienda con successo, di poter prendere nuove iniziative e di agire in modo più autonomo, riconoscendo la possibilità che possa sbagliare.

Cosa ne pensate di questi ultimi sviluppi nei confronti degli amministratori?

𝐀𝐌𝐌𝐈𝐍𝐈𝐒𝐓𝐑𝐀𝐓𝐎𝐑𝐈: 𝐋𝐄 𝐍𝐎𝐕𝐈𝐓𝐀̀ 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐑𝐈𝐅𝐎𝐑𝐌𝐀
Sono state impostate una serie di indicazioni, dove colui che amministra un’impresa, è tenuto a rispettare. Qual è il risvolto della medaglia?

Che l’ignoranza non è ammessa.

Per fare l’amministratore di un’azienda è necessario saper fare impresa. Bisogna essere in grado di :

➡ Avere un controllo di gestione,
➡ Monitorare e misurare costantemente i risultati della propria azienda,
➡ Avere un’ottima gestione e organizzazione finanziaria…

Insomma, deve saper fare una serie di azioni che aiutino a garantire la continuità aziendale, andando a tracciare tutto ciò che è di natura quantitativa ma anche di natura qualitativa nella gestione di un’impresa.

Per maggiori info, contattaci in privato.

𝐒𝐂𝐄𝐆𝐋𝐈𝐄𝐑𝐄 𝐔𝐍 𝐏𝐑𝐎𝐅𝐄𝐒𝐒𝐈𝐎𝐍𝐈𝐒𝐓𝐀 𝐃𝐈 𝐏𝐀𝐑𝐓𝐍𝐄𝐑 𝐃’𝐈𝐌𝐏𝐑𝐄𝐒𝐀
Perchè noi ci focalizziamo su :

✅ Aumentare la redditività dell’azienda.

✅ Proteggere il patrimonio dell’imprenditore.

✅ Migliorare la qualità di vita dell’imprenditore.

Il nostro focus consiste nel supportare, passo dopo passo l’imprenditore, verso la crescita e consolidamento della propria azienda.

Con lo scopo di farlo vivere in serenità, tutelando il patrimonio della propria famiglia.

Per ricevere maggiori info, contattateci in privato. 🚀🚀🚀

𝐏𝐀𝐑𝐓𝐍𝐄𝐑 𝐃’𝐈𝐌𝐏𝐑𝐄𝐒𝐀
Oggi vi parleremo del primo network di commercialisti, avvocati e consulenti del lavoro; uniti tutti con il fine di aiutare l'imprenditore a 360°.

Nasce con lo scopo di fornire una rete di consulenza per l’imprenditore, dove troverete il supporto di un vero “partner” per la vita aziendale.

Il progetto nasce con l'idea di riunire diverse professioni per creare un unico interlocutore, con uno standard di servizio elevato, a disposizione dell'imprenditore.

Consiste nel supportare, passo dopo passo, gli imprenditori nella crescita e nel consolidamento della propria azienda.

Se volete conoscere i professionisti che formano parte di questo network, cliccate qui sotto e iscrivetevi al gruppo:

https://www.facebook.com/groups/358163428771257

⚠️ Avere un sogno ci basta ?

Bisogna mettere nero su bianco la propria idea, progettarla affinché essa diventi reale.

Qualunque sia il settore di competenza, occorre investire del tempo per pianificare un Piano d’Azione per i prossimi anni.

📊 In questo piano dovrai specificare quali sono le aspettative di redditività dell’azienda e dovrai fornire un’idea dei numeri che saranno poi sviluppati nella tua azienda.

Insieme ti aiuteremo a organizzare il tuo piano vincente per portare avanti il tuo progetto! Scrivici in privato e potrai accedere direttamente a una consulenza con un nostro esperto.

𝐂𝐨𝐬’𝐞̀ 𝐢𝐥 𝐌𝐎𝐋?
L’errore più comune della gran parte di imprenditori, risiede nel non analizzare il bilancio della propria azienda.

Come è possibile considerare un futuro investimento se non siamo in grado di conoscere le voci del bilancio della nostra azienda?

Una delle voci da considerare al suo interno è il MOL, margine operativo lordo.
Si tratta di un indicatore che permette di vedere se la nostra azienda sta ottenendo una corretta gestione finanziaria.

Monitora lo stato di salute della propria azienda.
Viene definito dalla differenza fra i ricavi aziendali più le rimanenze (quindi il valore della produzione) meno i costi della produzione.

E’ indispensabile conoscere i costi della nostra produzione ed i costi del lavoro che produciamo, in modo da capire quali debbano essere i nostri ricavi.

Consente di vedere se la gestione operativa adottata stia generando ricchezza o meno.

⭕𝐆𝐋𝐈 𝐄𝐑𝐑𝐎𝐑𝐈 𝐏𝐈𝐔̀ 𝐂𝐎𝐌𝐔𝐍𝐈 𝐍𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐆𝐄𝐒𝐓𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐅𝐈𝐍𝐀𝐍𝐙𝐈𝐀𝐑𝐈𝐀
Per riuscire a raggiungere i nostri obiettivi aziendali è necessario riuscire ad avere un buon rapporto con i numeri.

Guardiamo insieme quali sono gli errori più comuni riguardo la cattiva gestione finanziaria della nostra azienda:

❌ Considerare i numeri lontani ed irraggiungibili.
Bisogna cambiare l’idea che abbiamo sui numeri: “non ci capisco niente, non sono portato/a, sono noiosi…”

❌ I numeri non sono tutti nella nostra testa: debiti, utili, fatturati, ecc… hanno bisogno di un controllo e devono essere costantemente monitorati.

❌ L’aumento dell’utile equivale all’aumento delle tasse da pagare. Questo pensiero ci blocca ad incassare di più.

❌ I costi sono solo costi. Errore! Dobbiamo iniziare a guardare i costi come degli INVESTIMENTI.

Se ci riconosciamo in uno di questi pensieri errati, contattaci in privato e ti potremmo aiutare a gestire i numeri della tua azienda.

𝐋𝐀 𝐏𝐄𝐑𝐅𝐄𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐏𝐄𝐑 𝐎𝐆𝐍𝐈 𝐃𝐄𝐓𝐓𝐀𝐆𝐋𝐈𝐎
Quando gestiamo un’attività è fondamentale diventare perfezionisti soprattutto nella gestione dei propri numeri.

Ogni imprenditore che vuole avere successo deve focalizzarsi sulla redditività.

Come? Grazie al monitoraggio e all’analisi degli indici del successo aziendale.

É importante essere informato costantemente sull’andamento della tua azienda.

E voi, siete sicuri di conoscere bene tutte le entrate e uscite della vostra azienda nell'ultimo mese?

𝐃𝐏𝐂𝐌 - 𝐙𝐎𝐍𝐀 𝐆𝐈𝐀𝐋𝐋𝐀
In vigore dal 06 novembre 2020 fino al 3 dicembre 2020. Vediamo insieme quali punti del DPCM interessano maggiormente agli imprenditori.

Cosa prevede il DPCM?

⛔ Coprifuoco dalla 22 alle 5 tutti i giorni.

🍽 Ristoranti, bar, pub, gelaterie e pasticcerie possono restare aperti fino alle 18.

🏬 Le attività commerciali al dettaglio sono aperte.

👥 Consentite le attività di servizi alle persone.

🚘 Previsti spostamenti tra regioni e comuni solo a patto che formino parte della zona gialla.

Tutto sommato, per queste regioni, la situazione resta molto simile per abitudini e libertà di movimento.

𝐃𝐏𝐂𝐌 - 𝐙𝐎𝐍𝐀 𝐀𝐑𝐀𝐍𝐂𝐈𝐎𝐍𝐄
In vigore dal 06 novembre 2020 fino al 3 dicembre 2020. Vediamo insieme quali punti del DPCM interessano maggiormente agli imprenditori.

Le regioni che appartengono a questa zona sono:
Toscana, Liguria, Umbria, Abruzzo, Basilicata, Puglia e Sicilia.

Cosa prevede il DPCM?

⛔ Coprifuoco dalla 22 alle 5 tutti i giorni.

❌ Chiusi: Ristoranti, bar, pub, gelaterie e pasticcerie.🍽

🏬 Le attività commerciali al dettaglio possono essere aperte.

👥 Consentite le attività di servizi alle persone.

❌ Non consentiti gli spostamenti tra regioni e comuni. Ad eccezione, per esigenze lavorative, situazione di necessità o motivi di salute. (munendosi da autocertificazione)

✅ Consentiti gli spostamenti all’interno del proprio comune di residenza.

𝐃𝐏𝐂𝐌 - 𝐙𝐎𝐍𝐀 𝐑𝐎𝐒𝐒𝐀🟥
In vigore dal 06 novembre 2020 fino al 3 dicembre 2020. Vediamo insieme quali punti del DPCM interessano maggiormente agli imprenditori.

Le regioni che appartengono a questa zona sono:
Lombardia, Piemonte, Calabria, Valle D’Aosta e Alto Adige.

Cosa prevede il DPCM?

⛔ Coprifuoco dalla 22 alle 5 tutti i giorni.

❌ Chiusi: Ristoranti, bar, pub, gelaterie e pasticcerie.🍽

❌ Chiuse: le attività commerciali al dettaglio. 🏬

❌ Chiuse: le attività di servizi alle persone, tranne : barbieri, parrucchieri e pompe funebri.

❌ Non consentiti gli spostamenti tra le regioni e comuni. Ad eccezione, per esigenze lavorative, situazione di necessità o motivi di salute. (munendosi da autocertificazione)

𝐒𝐌𝐀𝐑𝐓 & 𝐒𝐓𝐀𝐑𝐓 𝐈𝐓𝐀𝐋𝐈𝐀: 𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐟𝐢𝐧𝐚𝐧𝐳𝐢𝐚
Smart&Start Italia finanzia progetti compresi tra 100 mila euro e 1,5 milioni di euro. In particolare:

✅ immobilizzazioni materiali;

✅ immobilizzazioni immateriali necessarie all’attività oggetto dell’iniziativa agevolata;

✅ servizi funzionali correlati alle esigenze produttive dell’impresa;

✅ personale dipendente e collaboratori.

Ricordiamo che la domanda si presenta solo online sulla piattaforma di Invitalia.

Per avere più informazioni a riguardo, scriveteci in privato per accedere ad una consulenza con un nostro esperto.

𝐒𝐌𝐀𝐑𝐓 & 𝐒𝐓𝐀𝐑𝐓 𝐈𝐓𝐀𝐋𝐈𝐀
Oggi vi parlerò dell'incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative.

Finanzia progetti compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro e la domanda si presenta solo online sulla piattaforma di Invitalia.

Quali sono i principali vantaggi per la start up innovativa?

📌 Potrà redigere l’atto costitutivo grazie a un modello standard facendo ricorso alla firma digitale.

📌 Esonero del pagamento dell’imposta di bollo e dei diritti di segreteria.

📌Assumere personale con contratti a tempo determinato della durata minima di 6 mesi e massima 36 mesi.

📌 Piani di incentivazione equity.

📌 Introduzione incentivi fiscali.

E questi sono solo alcuni dei vantaggi. Vorreste avere più informazioni?
Scriveteci in privato per accedere ad una consulenza con un nostro esperto.

𝐈𝐍𝐍𝐎𝐕𝐀𝐑𝐄 𝐏𝐄𝐑 𝐌𝐈𝐆𝐋𝐈𝐎𝐑𝐀𝐑𝐄
Avete mai sentito parlare dello Smart & Start Italia?

Si tratta di un incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative che serve a favorire la crescita sostenibile, lo sviluppo tecnologico e l’aumento dell'occupazione.

Se anche voi avete un’impresa innovativa e vorreste avere più informazioni..scriveteci in privato per accedere ad una consulenza con un nostro esperto.

𝐆𝐔𝐀𝐑𝐃𝐀𝐑𝐄 𝐎𝐆𝐍𝐈 𝐂𝐎𝐒𝐓𝐎 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐔𝐍 𝐈𝐍𝐕𝐄𝐒𝐓𝐈𝐌𝐄𝐍𝐓𝐎
È possibile affermare che ogni costo dentro la propria azienda venga visto come un investimento?

Bisogna fermarsi a guardare ogni costo e domandarsi: Quanto sta fruttando per l’azienda?

Nel tempo ci si abitua a vedere certe spese come dei costi fissi “fermi” e non ci si aspetta nulla in cambio. Non va bene!

Se il costo di un dipendente, rappresenta circa 2500 euro al mese, bisogna capire quanto incassiamo grazie a tale investimento.

L’azienda investe e la risorsa dovrà, grazie al suo contributo, come minimo raddoppiare tale investimento.

È chiaro che bisognerà impostare una tipologia di lavoro e supporto al dipendente per metterlo in condizioni di portare i risultati richiesti.

Analizza ogni costo e definisci il tuo investimento!

Affidate ai nostri professionisti e scrivici ORA per accedere ad una consulenza con un nostro esperto.

𝐈 𝐏𝐑𝐈𝐍𝐂𝐈𝐏𝐈 𝐏𝐄𝐑 𝐔𝐍𝐀 𝐁𝐔𝐎𝐍𝐀 𝐆𝐄𝐒𝐓𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐅𝐈𝐍𝐀𝐍𝐙𝐈𝐀𝐑𝐈𝐀
La base di una buona gestione finanziaria si trova soprattutto nel monitoraggio costante dei numeri della propria azienda.

Sembra che questa pratica sia data per scontata, ma purtroppo in molti casi questo non succede.

Avere un controllo sui numeri della propria azienda, permette di poter intervenire in ogni istante della vita aziendale , evitando situazioni di perdita.

Ecco perché bisogna:

📍 Monitorare il fatturato tutti i mesi e paragonare lo stesso periodo rispetto all’anno precedente. Cosa è cambiato rispetto all’anno precedente?

📍 Misurare la liquidità ogni mese e guardare il saldo dei conti correnti dell’azienda.

📍 Calcolare minimo una volta all’anno, l’incidenza dei costi fissi sull’incassato.

Questo controllo permetterà di individuare in tempi brevi, le azioni vincenti per la propria azienda, andando sempre di più a migliorare ogni singolo processo.

Per capire la situazione della tua attività, scrivici in privato e sarà possibile accedere ad una consulenza con un nostro consulente.

𝐄𝐒𝐒𝐄𝐑𝐄 𝐏𝐑𝐎𝐃𝐔𝐓𝐓𝐈𝐕𝐈
La produttività indica la capacità di produrre un determinato risultato quantitativo o economico verso la propria azienda.

È importante riconoscere quanto l'azienda stia producendo e quanto, allo stesso tempo stia investendo.

Essere produttivi significa trasformare il proprio sforzo in risultati concreti e soddisfacenti al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati.

Buon inizio settimana 💪💪💪

𝐈𝐋 𝐑𝐈𝐒𝐂𝐇𝐈𝐎 𝐈𝐌𝐏𝐑𝐄𝐍𝐃𝐈𝐓𝐎𝐑𝐈𝐀𝐋𝐄
Prevenire è meglio che curare..

Ci sono diversi modi per prevenire i rischi aziendali, uno strumento valido è sicuramente la SRL.

Nella SRL, o società a responsabilità limitata, i soci rispondono dei debiti nei limiti del capitale sottoscritto da ognuno di loro.

Quali sono le caratteristiche di un SRL:

📌 Fa una netta distinzione tra l'organo amministrativo e i soci della società,

📌 Aiuta a tutelare il patrimonio dell’imprenditore grazie all'autonomia patrimoniale di ciascun socio.

📌 Serve un capitale sociale minimo di 10.000 euro,

📌 Possiede una bassa tassazione.

Per valutare se la SRL fa per la tua azienda, contattaci in privato e accederai ad una consulenza con un nostro esperto. 👌👌👌

𝐒𝐂𝐄𝐆𝐋𝐈𝐄𝐑𝐄 𝐈𝐋 𝐓𝐈𝐏𝐎 𝐃𝐈 𝐒𝐎𝐂𝐈𝐄𝐓𝐀̀
SAS, SRL, SNC …. Che dilemma!

Caro imprenditore, sono molte le cose a cui bisogna pensare.

Le decisioni iniziali per un’attività sono tante e una di queste sta nello scegliere la tipologia di società da stipulare per la tua azienda.

Per fare una scelta intelligente, ti consigliamo di partire da queste semplici domande:

☑ Quanto fatturerà la mia attività nei prossimi mesi?

☑ In base al settore di competenza, quale sarà il rischio che dovrei correre?

☑ Quante persone lavoreranno per me?

Una volta capito questi aspetti, sarai pronto ad affrontare lo start iniziale con l’esperto che ti seguirà.

Se anche tu sei in questa fase iniziale, contattaci in privato e potrai accedere ad una consulenza con un nostro esperto.

𝐋𝐀 𝐕𝐈𝐒𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐓𝐔𝐀 𝐀𝐙𝐈𝐄𝐍𝐃𝐀
Dove arriverà la tua azienda tra qualche anno?

Se non riesci a visualizzare l’idea di quello che vorresti ottenere, non ci arriverai mai! Delinea i tuoi obiettivi.

Se hai un'idea innovativa ma non sai come istituire la tua società o da dove partire, affidati a Serafini & Aversa che ti accompagnerà nelle fasi più delicate della tua attività.

Visualizza, insegui e ottieni. 🚀🚀🚀

𝐏𝐑𝐎𝐑𝐎𝐆𝐀 𝐑𝐈𝐕𝐀𝐋𝐔𝐓𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐏𝐀𝐑𝐓𝐄𝐂𝐈𝐏𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈 𝐄 𝐓𝐄𝐑𝐑𝐄𝐍𝐈
Il Decreto Rilancio (D.L. n. 34/2020) ha prorogato al 15 novembre 2020 il termine per la rivalutazione delle quote societarie e dei terreni

In pratica, è possibile rivalutare il valore delle quote societarie e dei terreni pagando un’imposta sostitutiva pari all'11% del valore complessivo del terreno o della partecipazione oggetto di rivalutazione, valutati a prezzi di mercato. Con questa operazione, in caso di futura cessione, si riducono sensibilmente le imposte dovute sulle plusvalenze.

Chi può accedere?

➡ le persone fisiche non esercenti attività d'impresa;

➡ le società semplici, società e associazioni ad esse equiparate ai sensi dell'art. 5 TUIR;

➡ gli enti non commerciali per quel che attiene alle attività non inerenti all'attività d'impresa;
I soggetti non residenti, privi di stabile organizzazione in Italia in possesso di terreni (agricoli ed edificabili) o partecipazioni (sia qualificate che non qualificate), non in regime di impresa, alla data del 1 luglio 2020.

ℹPer maggiori info, scriveteci in privato per poter accedere ad una consulenza con un nostro esperto. 👌

𝐑𝐈𝐕𝐀𝐋𝐔𝐓𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐃𝐈 𝐐𝐔𝐎𝐓𝐄 𝐄 𝐓𝐄𝐑𝐑𝐄𝐍𝐈
La legge di conversione del Decreto Rilancio (D.L. n. 34/2020) ha prorogato al 15 novembre 2020 i termini per accedere alla rivalutazione delle partecipazioni societarie e dei terreni posseduti al 1° luglio 2020.

La rivalutazione potrà essere effettuata versando l'imposta sostitutiva (in unica soluzione o la prima di tre rate annuali di pari importo).

Entro tale data dovrà essere redatta ed asseverata una perizia di stima da parte di un professionista abilitato.

Per maggiori info, scriveteci in privato per accedere ad una consulenza con un nostro esperto. 👌

Caro imprenditore,
dover mandare avanti un’attività è sicuramente un lavoro duro e faticoso ma, allo stesso tempo, dà molte soddisfazioni.

Non puoi seguire con attenzione ogni cosa e la gestione finanziaria, insieme agli aspetti burocratici legati agli adempimenti imposti dallo stato, sono sicuramente delle pratiche che ti generano molto stress.

Lo studio Serafini & Aversa capisce come ti senti e, proprio per questo, ti accompagna in ogni processo. Noi diventiamo partner della tua azienda, sposando il tuo progetto imprenditoriale.

Se ti interessa ricevere più info, scrivici in privato e potrai accedere a una consulenza con un nostro esperto.

𝐃𝐈𝐒𝐏𝐎𝐍𝐈𝐁𝐈𝐋𝐈𝐓𝐀̀ 𝐅𝐈𝐍𝐀𝐍𝐙𝐈𝐀𝐑𝐈𝐀
Come si fa a fronteggiare una situazione futura di carenza di liquidità?

Grazie al Cash-plan che ci consente di effettuare una previsione sull’andamento dell’azienda e capire la disponibilità di cassa futura è possibile farlo.

Per effettuare un'azione di previsione bisogna concentrarsi sulla creazione del cash flow planning o Cash Plan.

E tu, hai il controllo di questi numeri nella tua azienda?

Fatti guidare da un nostro esperto e scrivici in privato per accedere a una consulenza. ☑☑☑

𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐆𝐄𝐒𝐓𝐈𝐑𝐄 𝐋𝐀 𝐋𝐈𝐐𝐔𝐈𝐃𝐈𝐓𝐀̀ 𝐀𝐙𝐈𝐄𝐍𝐃𝐀𝐋𝐄

Per gestire al meglio la liquidità aziendale dovremo analizzare il cash flow.

Il cash flow è il flusso di cassa è l’ammontare delle risorse finanziarie nette prodotte dall’azienda in un anno.

Ma come si analizza il cash flow?

Grazie a un piano finanziario che ti permette di evidenziare i flussi finanziari, in entrata e in uscita, a seconda del periodo che vorreste monitorare: questo piano si chiama Cash Plan.

Si tratta di uno strumento direzionale per l’imprenditore, che permette di monitorare il risultato finanziario mensile, previsto e realizzato, al fine di prevenire eventuali situazioni impreviste.

Per questo motivo è fondamentale realizzare il cash plan e analizzarlo insieme ad un consulente esperto.

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