Guided Tours in Venice

Museo del Vetro Murano: affresco nella seconda sala di Francesco Zugno (1709-1787), raffigurante il Trionfo di San Lorenzo Giustiniani.
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Venezia è favolosa
In viaggio verso la sostenibilità
Di Vittorio Baroni e Nadia De Lazzari
Ed. Armando Curcio Editore, 2024

Come avvicinare i più piccoli agli obiettivi dell’Agenda 2030? Ci sono davvero numerosi modi, ma quello pensato dagli autori di questo libretto ci è piaciuto davvero molto!
Prendendo spunto dalla storia del campanile di San Marco (il nostro “paron de casa”), vengono proposti in chiave semplice ma efficace, a misura di bambino, i 17 punti da raggiungere per una vita più sostenibile.
Dalla primitiva costruzione della torre alle modifiche subite nel tempo, fino al crollo ed alla successiva riedificazione, passando per le varie celebrazioni che videro e tuttora vedono il campanile protagonista, vengono presentate le maestranze che via via si occuparono della sua realizzazione, le loro condizioni di vita, le tutele messe in atto dal governo della Repubblica per garantire una vita dignitosa a quante più persone possibili. Il tutto poi è rapportato alla vita quotidiana dei nostri piccoli: cosa possono fare loro per contribuire al raggiungimento degli obiettivi? Come possono prepararsi ad un futuro volto alla sostenibilità?
Questo libro, a nostro avviso, non pretende di essere esaustivo, ma di essere uno strumento agile per dare tutta una serie di spunti di riflessione e di azione che i bambini possono sviluppare al meglio con l’aiuto di un adulto, un genitore, un insegnate, un fratello o una sorella più grandi.
In verità, serve molto anche a noi adulti prendere in mano i punti dell’Agenda 2030: i nostri figli a scuola li studiano durante le ore di educazione civica, ma noi? Che occasioni abbiamo di approfondirli e farli nostri se non durante il confronto con i ragazzi?
Buona lettura a tutti!

I due autori sono marito e moglie, entrambi veneziani. Sono entrambi molto impegnati sul fronte della sostenibilità e dei progetti educativi per i più piccoli.
Vittorio Baroni è esperto di comunicazione e di marketing, nonché di sviluppo sostenibile; Nadia De Lazzari è una giornalista, impegnata particolarmente sul tema della pace.
Coloratissime ed accattivanti le illustrazioni di Valerio Held e Maurizio Amendola.

Aspettando domani per l’inizio dello scoppiettante Festival del cinema, preparativi in corso!

MARATONA ARTE CONTEMPORANEA 9: eccoci con un altro post sulla contemporaneità a Venezia: Carsten Hollen a palazzo Diedo, dove arte classica (i bellissimi affreschi) e quella dei nostri giorni si incontrano, buona lettura 😍https://www.guidedtoursinvenice.com/blog/girovagando-a-venezia-in-tempo-di-biennale-carsten-hollen-a-palazzo-diedo/410

MARATONA ARTE CONTEMPORANEA 8: oggi nel 1883 nasceva Coco Chanel. Qui il nostro post sul padiglione francese della Biennale Arte. Buona lettura 😍https://www.guidedtoursinvenice.com/blog/venezia-biennale-d-arte-chanel-non-solo-moda/404

Oggi si celebra Santa Chiara. Qui un bassorilievo nella chiesa dei miracoli a Venezia che rappresenta la santa con il modellino della chiesa stessa. Vi aspettiamo, ciao!
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MARATONA ARTE CONTEMPORANEA NR 7: continuiamo con i nostri blogpost sull’arte contemporanea a Venezia. Di seguito Gabrielle Goliath ai Giardini della Biennale. Buona lettura😍
https://www.guidedtoursinvenice.com/blog/venezia-visite-alla-biennale-arte-gabrielle-goliath/409

Il classico non stanca mai. L’isola di San Giorgio dal Ponte dei Sospiri 💙💙💙

Tramonto

Non si uccide di martedì
Di Andrea Molesini
Sellerio Ed. Palermo, 2023

Venezia, città del mistero… a Venezia tutto sembra avvolto nell’oblio, l’atmosfera cupa ed il dedalo inestricabile di calli instillano reverenza e timore… anche certi nomi della toponomastica cittadina rimandano ad un passato oscuro, di trame ed omicidi…
E se invece il complotto misterioso avvenisse alla luce del sole, sotto lo sguardo di passanti, avventori e camerieri?
È proprio ciò che succede in questo giallo: un intreccio di omicidi viene organizzato in Piazza San Marco, ad uno dei tavolini del celeberrimo Caffè Florian. Una attempata ereditiera, Mebel, avvicina un modesto avvocato veneziano… e parte un incredibile turbinio di eventi.
Verranno tutti coinvolti e travolti: Rita, la giovane nipote della vecchia signora, col marito Enrico; il generale, marito che Mebel ha sposato poco prima di morire; l’avvocato stesso; la bella ed inquietante Elena dal passato tragico… A scatenare “le danze” sarà la ricca eredità di Mebel, quegli “schei” per cui molti possono scoprirsi in grado di uccidere. Vittime e carnefici si confondono, si scambiano i ruoli, dapprima in villeggiatura a Rodi, infine di nuovo a Venezia per l’inatteso, sorprendente e quasi sospeso epilogo finale.
Non c’è che dire, l’atmosfera “noir” ben si addice alla nostra città e ad i suoi abitanti, ovunque essi si trovino.
Questo giallo si legge d’un fiato, non lo si molla finché non si è giunti all’ultima pagina… e alla fine viene voglia di cercare altre pagine… che però non ci sono, il libro è finito…
Perché una recensione su un giallo? Non è la prima che proponiamo, in verità… ma conoscere Venezia significa anche leggere la letteratura che a Venezia è stata e viene prodotta… non solo Goldoni, dunque, ma anche gli autori contemporanei. Significa pure scoprire la musica che viene composta, le arti ed i mestieri che attingono a tradizioni antichissime… Venezia è anche questo. Almeno per noi…

Andrea Molesini, scrittore, poeta e traduttore, è nato e vive a Venezia. È stato a lungo docente di Letterature Comparate all’Università di Padova. Per le sue opere e per le sue traduzioni è stato insignito di diversi prestigiosi premi (Premio Campiello, Premio Comisso, Premio Monselice, finanche Premio Andersen per un suo testo dedicato ai più piccoli, giusto per citarne alcuni).
Bellissima è la presentazione che lo scrittore fa di se stesso nel suo sito (https://www.andreamolesini.it), di cui riportiamo l’incipit:
“Sono nato e cresciuto in un luogo d’acqua. L’acqua verde buia dei canali, che sa di cicoria bollita, di detersivo e di fogna. L’acqua della laguna aperta, che in estate prende il colore dell’erica delle barene e sa di pesce e di uccelli lenti come le darsene coi pescherecci. Le acque del Sile e del Brenta che per un poco si mantengono dolci prima di cedere alla salinità che il mare impone alla laguna. Acque differenti, le une ostili alle altre, che si mescolano e contendono lo spazio secondo tempi e modi che sfidano le leggi della fisica per sconfinare nel sortilegio.
E sopra l’acqua la pietra. La pietra di una città f***a di case e di osterie, di comignoli e di gatti, di uccelli e di vento e di nebbia e di scorci di bellezza toccante e di raffiche maleolenti. C’è anche la pietra delle isole, ridotte dall’abbandono a tane di falchi e gabbiani, di serpi, di contrabbandieri e di ratti più lunghi di un avambraccio”.

MARATONA ARTE CONTEMPORANEA nr 6: oggi vi portiamo al padiglione centrale dei giardini. Buona lettura.
https://www.guidedtoursinvenice.com/blog/venezia-biennale-giulia-andreani-e-madge-gill/412

2 famiglie, una di Hong Kong, l’altra di Singapore. La nonna quella con la fibra più forte. Tutti i gradini per salire in loggia della basilica e ducale. Grazie per averci scelte. www.guidedtoursinvenice.com

2 days with 2 lovely and super nice families from Philippines 😍😍😍 thanks for having booked your tours with us.
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MARATONA ARTE CONTEMPORANEA 5: Vezzoli al Museo Correr, buona lettura.
https://www.guidedtoursinvenice.com/blog/venezia-una-visita-guidata-diversa-al-correr-francesco-vezzoli-musei-delle-lacrime/402

Il campanile di San Marco. 😍

Pronti per la ‘Famosissima’? Redentore 2024.

Non solo Venezia! A Chioggia c’è la festa del pesce e la città si anima!

Cinzia con 4 ospiti carinissimi di Harbin. 😍😍😍 grazie per aver scelto www.guidedtoursinvenice.com

Oggi nel 1902 il campanile in piazza san Marco crollava. Fu deciso di ricostruirlo com’era e dov’era. Vi riproponiamo il nostro post di questo iconico monumento. Ciao! https://www.guidedtoursinvenice.com/blog/visita-guidata-a-venezia-il-campanile-di-piazza-san-marco/212

Buona domenica colorata a tutti 😍😍😍💜💜💜

MARATONA ARTE CONTEMPORANEA 4: James Lee Byars e Seung-Taek Lee a palazzo Loredan. Buona lettura’ 😍
https://www.guidedtoursinvenice.com/blog/scoprendo-venezia-in-tempo-di-biennale-james-lee-byars-e-seung-taek-lee/405

Landing in Venice
Venezia durante l’atterraggio

🇬🇧 There is a garden, in Venice, which is cool in the summer and warm in the winter, a place where you can feel surrounded by beauty and art… it is only one of the numerous art works and inventions by the eclectic Mariano Fortuny at Palazzo Pesaro degli Orfei. Come and visit with us!
🇮🇹 C’è un giardino, a Venezia, dove fa fresco d’estate e caldo in inverno, dove ci si sente circondati da arte e bellezza… è solo una delle molteplici opere ed invenzioni dell’eclettico Mariano Fortuny a Palazzo Pesaro degli Orfei. Visitatelo con noi!

Giornata splendida… San Giorgio Maggiore da Palazzo Ducale… in tutte le salse! 🤩

VENEZIA AFRICANA
Arte, cultura, persone
Di Paul Kaplan e Shaul Bassi
Ed. wetlands, 2024

Ci siamo apprestate a leggere questo libro con molta curiosità: ci è sembrato davvero significativo ripercorrere le relazioni tra Venezia e l’Africa, in particolare modo quella sub-sahariana. Infatti molto è stato scritto sui rapporti tra Venezia ed il Nord Africa, in particolare per quanto concerne gli scambi con Alessandria d’Egitto, mentre molto meno investigati appaiono i legami tra la Serenissima ed altre aree del continente africano.
Questo testo può essere pertanto visto come un tentativo di colmare lacune davvero rilevanti.
Non neghiamolo: pesa sulla nostra cultura, e di conseguenza anche su Venezia, l’epoca, lunga secoli, di sfruttamento dell’Africa e della sua popolazione, con la compravendita di schiavi e l’accaparramento delle risorse, solo per citare i disastri più eclatanti. Questo emerge quasi in ogni pagina e non può far altro che invitare alla riflessione.
E tuttavia sono presenti incongruenze, forzature, approssimazioni, semplificazioni che avrebbero potuto essere evitate, a nostro avviso, se si fosse utilizzato un po’ più di spirito critico. Più che ti**re l’acqua al proprio mulino, esempi poco coerenti potrebbero sortire in verità l’effetto contrario. Non nascondiamo quindi di aver provato una sottile delusione alla lettura di alcuni brani.
Un pregio notevole di questo libro è l’aver individuato non solo in città, ma anche in laguna ed in altre aree del Veneto, una serie di itinerari in cui scoprire opere d’arte legate all’Africa: dipinti e sculture ci conducono a scoprire anche iconograficamente la presenza di africani neri nella Serenissima nel corso dei secoli e ad indagare la loro posizione nella società veneziana. Notevole è poi lo studio sulla presenza del Re Magio nero nelle rappresentazioni attraverso i secoli.
Inoltre si fa luce in particolare sulla presenza di artisti africani oggi in città e soprattutto sulla loro pluralità di culture ed espressioni: l’Africa non è un blocco unico, è un continente formato da più di 50 stati con popolazioni anche diversissime tra loro per lingua, storia e tradizioni.
Sono poi presenti interventi di una bellezza struggente, testimonianze che invitano alla riflessione sul valore della vita, valore che a volte sembra non essere uguale per tutti.
Ci sono parole dure, ma anche parole di speranza: perché le persone non sono tutte uguali.
Terminiamo con una citazione che forse riassume e concilia le contraddizioni esposte a più riprese nel libro: “Venezia è una città che richiede coraggio, ma sa anche restituire” (Ibrahima Lö).

Shaul Bassi insegna Letteratura Inglese all’Università Ca’ Foscari di Venezia. È autore di diverse pubblicazioni, abbiamo molto apprezzato quelle che riguardano Shakespeare e Venezia. È tra i fondatori del festival di letteratura “Incroci di Civiltà” che si tiene ogni anno a Venezia e che riscuote notevole successo.

Paul Kaplan insegna Storia dell’Arte al Purchase College, SUNY. È autore di diversi libri inerenti la presenza di figure di colore nell’arte. Ha collaborato come Project Scholar per un’installazione del padiglione americano della Biennale di Venezia del 2007.

La Biennale diffusa in tutta la città ci offre la possibilità di entrare in contatto non solo con l’arte contemporanea, ma anche con antiche dimore veneziane che spesso risultano chiuse… che ne pensate di Palazzo Rocca il piedi del Ponte de le Maravege??? 🤩

MARATONA ARTE CONTEMPORANEA 3: Kabakov alla Querini Stampalia, buona lettura, 😍.
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