Giovanna Scardoni Attrice e Drammaturga

Sono davvero grata a Galatea Ranzi ospite della nostra rassegna! Grata ed emozionata per la sua parola così limpida: le immagini fluiscono e noi siamo accompagnati in piena e pura meraviglia!

Istanti di una serata intensa.
di donna"

Un viaggio condiviso nell'universo femminile
Grazie a chi é venuto,
a presto!

con
Giovanna Scardoni
Francesca Botti Attrice
Michela Ottolini
e
Paolo Marocchio Musicante

Serata dedicata alla Giornata contro la violenza sulla Donna.
Messa in scena e letture sulla Donna con Francesca Botti Attrice, Michela Ottolini, Giovanna Scardoni,
testi a cura di Giovanna Scardoni e alla chitarra Paolo Marocchio Musicante

In scena tre donne che, grazie alle preziose pagine della letteratura e del teatro di tutti i tempi, si interrogano sulla condizione femminile.
Questa sera Teatro Camploy ore 20:45

Vi aspetto

"Dove è che corre, non sarà stanca?
Ma no, solo un poco, molto, non importa.
O lo ama, o si è intestardita.
Nel bene, nel male, e per l’amor di Dio.”
Wislawa Szymborska

16 novembre h. 20.45
Teatro Camploy
FRAMMENTI DI DONNA
viaggio teatrale nell'universo femminile.

Serata dedicata alla Giornata contro la violenza sulla Donna.

"Dove è che corre, non sarà stanca?
Ma no, solo un poco, molto, non importa.
O lo ama, o si è intestardita.
Nel bene, nel male, e per l’amor di Dio.”

Wislawa Szymborska

"Frammmenti di donna"
Teatro Camploy
16 Novembre 2021 - h. 20.45

In scena tre donne che, grazie alle preziose pagine della letteratura e del teatro di tutti i tempi, si interrogano sulla condizione femminile.
Testi a cura di Giovanna Scardoni
con Francesca Botti Attrice Michela Ottolini Giovanna Scardoni
alla chitarra Paolo Marocchio Musicante
e con
Jara Bombana e Nicolo Pozzerle
Per info e prenotazioni [email protected]

Frammenti di Donna Spettacolo teatrale per la Giornata contro la Violenza sulle Donne.

Scrivere

Un'esperienza che ho amato moltissimo. E ancora ringrazio Accademia Chigiana di Siena, Giorgio Battistelli e Antoine Gindt per la generosità e l'entusiasmo dei loro insegnamenti!

https://www.youtube.com/watch?v=r6dgGjY1Ku8

Villa Buri Musica 2019 - Intervista a Giovanna Scardoni, librettista Che cosa fa un librettista?Chiacchieriamo con Giovanna Scardoni, librettista di "Ritorno alla luna", l'opera commissionata da Orchestra Giovanile Veronese, s...

“ILIADE, MITO E GUERRA”
IL SOGNO DI SCHLIEMANN
di Giovanna Scardoni
regia di Stefano Scherini

e con Nicola Ciaffoni

una produzione Piccolo Teatro Milano

"L’Odissea di Omero è stato un poema che ha sempre affascinato attori e registi di tutto il mondo per la quantità di avvenimenti meravigliosi, pieni di suggestioni, che il viaggio di Ulisse verso Itaca contiene in sé. La stessa cosa non è avvenuta di converso per l’altro capolavoro omerico sulla guerra di T***a, l’Iliade, troppo pieno forse di sangue e di battaglie, anche se a ben vedere, tra le pieghe dei sublimi versi omerici, molte sarebbero le occasioni di fascinazione emotiva per un pubblico sia di adulti che di ragazzi. (...)
L’Associazione Culturale Mitmacher invece ha in questo senso scelto coraggiosamente di narrare in teatro la grande epopea epica della Guerra di T***a, individuando per raccontarla un aedo del tutto particolare, Heinrich Schliemann, il grande archeologo tedesco che ebbe sempre, durante la sua vita, come ossessione, l’idea di trovare la mitica città , che gli studiosi ritenevano inesistente.

La drammaturgia di Giovanna Scardoni oltre a soffermarsi sugli avvenimenti salienti del Poema, ha il pregio di indagare efficacemente nelle ragioni dei vari personaggi, da Achille a Ettore a Elena, visti non come eroi lontani dal nostro sentire, ma come esseri umani con tutti i dubbi e le fragilità che appartengono ad ognuno di noi. (...)
Lo spettacolo ha anche il dono, proponendosi anche per un pubblico di ragazzi, di muoversi a suo agio tra senso del tragico e ironia, inoltre attraverso brevi e non fuorvianti interventi parodistici, dedicati agli dei, come Era che si presenta con tanto di boa al collo, occhiali da sole e cappello da spiaggia e Apollo, lui dio della musica, presentato come un rockettaro.
E vi sono, in questo senso, anche alcuni giovani spettatori invitati ad essere protagonisti del famoso “Giudizio di Paride” in un mix gustoso di stili che danno ampio respiro al senso più intimo del progetto.
Recensione di: Mario Bianchi
https://www.milanoinscena.it/spettacolo/iliade-mito-guerra-piccolo-teatro/

Spesso a fine spettacolo, il tempo di scambio e domande con giovani studenti, spettatori numerosi di questi spettacoli dove rappresentiamo nuove interpretazioni contemporanee dei grandi classici "Maestri" sempre attuali, un tempo intenso e di ascolto.

Dall'archivio dei mie lavori
Sempre forte ed importante, il valore per me di questo progetto
Ni una mas

“Ni una más”, spettacolo del gruppo di creazione internazionale inoutput, è una voce che si alza dalla confusione collettiva. È la voce di una donna dalle ossa ben solide che chiede che si aprano gli occhi sul femminicidio, su questa violenza contro le donne che isola, che limita, che ammazza. “Ni una más” è mai più. Che mai più una donna sia toccata dalla violenza, a parole e a fatti. Non perché è donna, e quindi debole. Non perché l’uomo in quanto uomo è violento. Non si tratta di una lotta tra i sessi, ma di andare oltre le parole “vittima”, “abuso” e “superiorità”. Si tratta di capire che se qualcuno picchia, insulta, ammazza, siamo tutti responsabili. Perché scegliamo di non vedere, di non guardare, di non parlare e di non ascoltare. Ma “Ni una más” va anche oltre. Scritto da Mia Parissi, messo in scena da Nerina Cocchi e interpretato da Giovanna Scardoni, questo monologo è anche un viaggio corporeo ed emotivo per lo spettatore. La partitura di testo e musica, in contrapposizione a quella del movimento dell’attrice in mezzo alla scenografia di cocci, fa vivere allo spettatore, anche attraverso l’evoluzione del costume scenografico che va via via frammentandosi, come la violenza, e il trauma che ne consegue, sia una frattura della propria storia e del proprio sentire. Guidando lo spettatore tra immagini di ossa che si spezzano nella società e di occhi verdi che trapassano il cuore, ed esprimono la bellezza dello spirito umano che ci anima, e ci eleva, tutti, “Ni una más” diventa un’esperienza viscerale, ritmicamente precisa e sconvolgente che rimette in questione l’eterno conflitto tra paura e azione, desiderio e saggezza. Tutto questo per chiederci, veramente, cos’è una “vittima”. Dov’è il confine tra il “no” e il “sì”? Dov’è che perdiamo la coscienza dell’umano in noi stessi e diventiamo “vittime”, ma anche “carnefici”, di altri e di noi stessi?
https://www.spiweb.it/dossier/femminicidio-nella-psicoanalisi/ni-una-mas/

Una produzione inoutput
Giovanna Scardoni attrice

LE DONNE DI DANTE
in collaborazione con la Scuola di teatro “Luca Ronconi” del Piccolo Teatro Milano , diretta da
Carmelo Rifici
Drammaturgia Giovanna Scardoni
Musiche originali eseguite dal vivo di Luca Sticcotti

Produzione Ristori di Verona
Prima assoluta 6 Febbraio 2022

Lo spettacolo accompagna lo spettatore nell'universo poetico di Dante attraverso il delicato sguardo
di Antonia, figlia del Sommo Poeta, figura misteriosa e controversa, monaca col nome di Suor Beatrice. Grazie ai suoi racconti, i mirabili versi del Poeta si mescolano all'intimità di un rapporto padre – figlia negato dall'esilio e indagano il sentimento di Dante stesso nei confronti del mondo femminile. Le emozioni di Antonia sono contrastanti, sebbene ella riconosca e apprezzi pienamente la presenza del padre nella società del tempo, il suo fondamentale impegno poetico e politico

all'interno del progetto
Dante in scena
a Verona

"Firenze fu la città natale di Dante Alighieri, Verona ne divenne rifugio e porto sicuro dopo l’esilio del 1302. Per celebrare il profondo legame tra il poeta e la città scaligera, Dante viene portato a teatro attraverso un cartellone di eventi promosso dall’università di Verona, in collaborazione con il Comune di Verona e con i teatri della città, per le celebrazioni in occasione dell’anniversario della sua scomparsa.

https://www.univrmagazine.it/2021/10/05/dante-in-scena

Corpo, gesto, parola
Corso Avanzato di recitazione per adulti
a Verona presso SpazioMio Teatro
Mercoledi 13 ottobre ore 20:30
lezione prova gratuita

"Io so e non so perché lo faccio il teatro ma so che devo farlo, che devo e voglio farlo facendo entrare nel teatro tutto me stesso, con quello che sono e penso di essere e quello che penso e credo sia vita. Poco so, ma quel poco lo dico.
 (Giorgio Strehler) "

Conduce il corso Giovanna Scardoni
per info [email protected] e
www.spazioteatromio.com
Vi aspetto!

"

“Non abbiamo il potere di scegliere da dove veniamo, ma possiamo scegliere dove andare. Possiamo darci da fare ed essere soddisfatti di ciò che costruiamo.” (Stephen Cbosky)

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Una Vita nuova.
di Giovanna Scardoni

"Tanto gentile e tanto onesta pare
la donna mia quand'ella altrui saluta,
ch'ogne lingua deven tremando muta,
e li occhi no l'ardiscon di guardare.
Ella si va, sententosi laudare,
benignamente d'umiltà vestuta;
e par che sia una cosa venuta
da cielo in terra a miracol mostrare.
Mostrasi sì piacente a chi la mira,
che dà per li occhi una dolcezza al core,
che 'ntender no la può chi no la prova:
e par che de la sua labbia si mova
un spirito soave pien d'amore,
che va dicendo a l'anima: Sospira."

Dante Alighieri


drammaturgia Giovanna Scardoni
con Francesca Botti e Lorenzo Monguzzi
regia Stefano Scherini

luci e scene Michele Mescalchin
musiche di scena Lorenzo Monguzzi
suono Piero Chinello
video Matteo Stocco
produzione Eumek sas

La natura come fonte di interazione
ed ispirazioni

Una partecipazione ad "Altrofestival"
Chiesa Valmalenco

"Passo dopo passo, storie per un sentiero"
con Stefano Scherini e Giovanna Scardoni
e gli allievi della Scuola Civica di di Sondrio

Lungo il sentiero, da scoprire nei prati e tra gli alberi che lo costeggiano, 5 spettacoli brevi che portano in un mondo di persone e spiriti che dialogano con il bosco, liberamente ispirate a testi di naturalisti e scrittori che della natura hanno fatto la loro ragione d’essere.

Project work
Giovanna Scardoni e Stefano Scherini

Le opere scritte vivono e "viaggiano" anche oltre chi le ha scritte.
In questi giorni due repliche di miei progetti:

ad Anacapri ILIADE, MITO E GUERRA (2015) da testi classici di Omero. " La drammaturgia alterna estratti dal poema riproposti in purezza al fare televisivo contemporaneo, generando veri e propri cortocircuiti linguistici. Il ruolo di narratore è affidato a Heinrich Schliemann, l’archeologo ottocentesco scopritore della città di T***a e del tesoro di re Priamo. " (Citaz Silvana Costa)
con Nicola Ciaffoni

e nelle bellissime Scuderie Aldobrandini di Frascati é andata in scena BACK TO BACH, divertente ed emozionante testo sulle suite di Bach. Un mio testo prodotto dal Piccolo Teatro di Milano e dalla Società del Quartetto di Milano. in scena, al violoncello, lo straordinario Luca Franzetti e ancora l'esilarante Nicola Ciaffoni!

Sono veramente felice, adoro il mio lavoro, grazie a tutte e tutti per rendere possibili queste bellissime repliche!

C’è un solo viaggio possibile: quello che facciamo nel nostro mondo interiore. Non credo che si possa viaggiare di più nel nostro pianeta. Così come non credo che si viaggi per tornare. L’uomo non può tornare mai nello stesso punto da cui è partito, perché, nel frattempo, lui stesso è cambiato.

Andrej Tarkovsij

"In un futuro prossimo a noi, un’autorità di “salute culturale” valuta quali libri siano ancora da conservare e quali no. Il Decamerone di Boccaccio appare come una raccolta antica di racconti inutili. Il libro è messo al bando, da bruciare per sempre. Tre uomini si incaricano, per il bene della cultura e della libertà di pensiero, di imparare il Decamerone a memoria e si fanno divulgatori segreti. I tre protagonisti dello spettacolo realizzano progressivamente come i temi fondanti del capolavoro trecentesco – fortuna, natura, amore – siano temi universali, che riguardano la vita di ogni singolo uomo"

Decameron 451 (2016)
Produzione MitmacherTeatro
di Giovanna Scardoni
Regia di Stefano Scherini
e con Nicola Ciaffoni

Grazie a L'Arena.it per l'articolo che parla di noi e dello spettacolo gli Uccelli-un'Utopia che ha debuttato lo scorso 27 agosto al Teatro Romano.

di e con Giovanna Scardoni, regia di Stefano Scherini, con Nicola Ciaffoni e Francesca Botti Attrice

una produzione MitmacherTeatro e Associazione Teatro Del Carretto

Estate Teatrale Veronese - Comune di Verona

🗞 Parlano di noi - L'Arena.it

"GLI UCCELLI un'utopia" di MitmacherTeatro, ieri al Romano!

Uccelli _un'utopia
di Giovanna Scardoni
da Aristofane

«Insomma, non vi pare che sia una gran cosa, avere le ali?»

questa sera Teatro Romano di Verona ore 21
Estate Teatrale Veronese - Comune di Verona

produzione MitmacherTeatro e Associazione Teatro Del Carretto

📌 QUESTA SERA ore 21 al Teatro Romano, non mancate alla PRIMA NAZIONALE di "GLI UCCELLI un'utopia"

di Giovanna Scardoni con la regia di Stefano Scherini
Produzione MitmacherTeatro, Associazione Teatro Del Carretto

🎫 INFO E BIGLIETTI
www.estateteatraleveronese.it

PREVENDITA BIGLIETTI
Box Office Verona - Via Pallone 16
(da lunedì a venerdì 16.00-19.00) tel. 045 80 11 154

ON LINE
https://rebrand.ly/gliuccelliunutopia

Teatro Romano, preparativi.

Vi aspetto
domani sera 27 Agosto ore 21
Teatro Romano

Estate Teatrale Veronese - Comune di Verona

Uccelli - un'utopia
di Giovanna Scardoni
testo classico di Aristofane
regia di Stefano Scherini
con Nicola Ciaffoni e Francesca Botti Attrice Giovanna Scardoni e Stefano Scherini

Scene Gregorio Zurla
Costumi ELena Rossi
Luci Nicolò Pozzerle

Con la partecipazione amichevole e straordinaria in video di Paolo Calabresi e Michela Ottolini



una produzione MitmacherTeatro e Associazione Teatro Del Carretto

Il montaggio è finito. Aspettiamo il tramonto per iniziare le prove delle luci, e poi saremo pronti a volare!

Vi aspettiamo venerdì 27 agosto 2021 alle ore 21 al Teatro Romano di Verona.

Estate Teatrale Veronese - Comune di Verona

GLI UCCELLI un’utopia
di Giovanna Scardoni
da Aristofane
Regia di Stefano Scherini
Con Francesca Botti Attrice, Nicola Ciaffoni, Giovanna Scardoni e Stefano Scherini.

Scene Gregorio Zurla
Costumi ELena Rossi
Luci Nicolò Pozzerle

Con la partecipazione amichevole e straordinaria in video di Paolo Calabresi e Michela Ottolini

Drammaturgia video di Giovanna Scardoni
Consulenza drammaturgica di Martina Treu
Aiuto regia Gioia Battista
Assistente alla regia Rachele Pesce
Collaborazione azione danzata Silvia Bertoncelli

Realizzazione video Ippogrifo Produzioni
Residenza prove Fucina Culturale Machiavelli
Produzione Mitmacher Teatro e Associazione Teatro Del Carretto

Prossimo spettacolo, "Uccelli - un'utopia"
dal testo classico di Aristofane.
di Giovanna Scardoni
Vi aspetto,
Venerdi 27 agosto ore 21.00
debutto al Teatro Romano di Verona per Estate Teatrale Veronese - Comune di Verona
Regia di Stefano Scherini
con Nicola Ciaffoni e Francesca Botti Attrice
una produzione di MitmacherTeatroe Associazione Teatro Del Carretto

Giovanna Scardoni,
attrice e drammaturga.
..da sempre lo sguardo e l’indagine sul femminile le interessa a tutto tondo, così come la profonda umanità e la grande forza dei classici perché, citando Sanguineti, “aprono a un possibile futuro, in quanto sono a dichiararci, di fatto, che si può cambiare la vita e modificare il mondo”.

dalla Biografia.
Segue gli studi classici e si diploma, poi, alla Scuola di Teatro di Bologna.
Vince la selezione e partecipare al Corso di perfezionamento per attori condotto da Luca Ronconi. Matthias Langhoff, erede diretto della "scuola" brechtiana al Berliner Ensamble, la sceglie per la VII edizione dell’ Ecole des Maîtres, cha la porta a lavorare in Francia, Belgio e Russia.
Inizia la carriera di attrice e cantante al Piccolo Teatro di Milano lavorando con tra gli altri Walter Pagliaro, George jancu, Marco Tutino, Piero Maccarinelli, Walter Malosti, Renata Palminiello, Alfredo Arias, Nanni Garella, Vittorio Franceschi, Mamadou Dioume, Matthias Langhoff, Lars Kaalun Hansen, Andrea De Rosa, Stefano Scherini… e negli anni successivi in alcuni tra i più importanti teatri italiani, dal Teatro Argentina di Roma all’Arena del Sole di Bologna, dal Teatro della Limonaia di Firenze, al Teatro Santa Chiara di Trento al San Carlo di Napoli. Nel luglio 1996 Luca Ronconi le assegna il premio della critica al concorso “La parola e il gesto, quando il teatro è donna”, e nel novembre dello stesso anno Luigi Squarzina le assegna il premio “Sipario Aperto”.

Nel 2012 fonda con alcuni colleghi l’associazione culturale Mitmacher che si occupa di produrre e distribuire spettacoli di teatro e teatro musicale, per cui è sia drammaturga che attrice.
Scrive Iliade, mito e guerra, produzione Piccolo Teatro di Milano.
Scrive Decameron 451, produzione di Mitmacher / Compagnia Lombardi-Tiezzi.
Scrive Back to Bach, produzione Piccolo Teatro di Milano e Società del Quartetto di Milano.
Nel 2018, produzione Mitmacher/Lombardi-Tiezzi, scrive Almost Dead/46 ore di felicità, spettacolo selezionato e rappresentato per la prima volta a Kilowatt festival.
Scrive Eneide, generazioni prodotto e rappresentato nel febbraio 2020 al Piccolo Teatro di Milano.
A novembre 2020 scrive Una vita Nuova, testo liberamente tratto da Vita Nova di Dante Alighieri, con Francesca Botti. Musiche ed esecuzione dal vivo di Lorenzo Monguzzi. Produzione Eumek, Marco Busetto.
Nel 2021 scrive Uccelli, testo liberamente ispirato all’opera classica di Aristofane, per cui recita anche ed insieme a Stefano Scherini, Nicola Ciaffoni e Francesca Botti; lo spettacolo è rappresentato ad agosto 2021 al Teatro Romano di Verona, durante l’estate Teatrale veronese.