Cinema Emergenziale
Il Collettivo Cinema Emergenziale è un gruppo di persone, amici e collaboratori, unito dall’inten
Alla base dei nostri lavori c’è solo l’onestà, la passione, l’urgenza emotiva, nonché il bisogno di creare un tipo di cinema assolutamente indipendente da mode, fondi, interessi altrui. Tra i nostri lavori, ricordiamo il lungometraggio del 2019 “Scimmia Divina – La tragedia dei pezzenti”; la storia inattuale, delirante, in bianco e nero e senza dialoghi di una setta di alienati balordi che finisce
Con il cortometraggio "Alexa", girato nella primavera del 2021 e successivamente escluso da tutti i festival cinematografici proprio in virtù dell'impopolare tematica, lo avevamo già preconizzato.
Ora l'ennesima prevaricazione si sta materializzando, e a poco servirà aver avuto ragione con largo anticipo e una volta si troppo.
Anno 2021. Alexa entra in scena. Ma chi è Alexa? O cos'è Alexa?
É un cortometraggio dall'estetica vintage (fotografia a colori, che vuole ricordare luci e atmosfere di un cinema del passato, certi colori utilizzati da Mario Bava e in Suspiria di Dario Argento) dal contenuto e tematiche attuali: l’Intelligenza Artificiale, il capitalismo estrattivo, il controllo sull'individuo, la privacy ed il tema ancora molto nascosto dell'acqua ma di cui ben presto si parlerà...
Una inquietante distopia a metà tra Kafka, Orwell, Snowden, e la quotidianità.
"Kebab Care" è stato selezionato al prestigioso Caorle Film Festival!
Aiutateci a diffondere il delicato tema del progressivo smantellamento della sanità pubblica.
https://vimeo.com/523477484 (trailer)
Condividete! Ci vediamo a Caorle dal 21 al 25 settembre.
“Hollywood è un posto dove ti pagano migliaia di dollari per un bacio, e cinquanta centesimi per l'anima.”
(Marylin Monroe)
Indipendenza contro dipendenza: Il conflitto della storia (del cinema) La storia del cinema rispecchia in un certo senso la storia dell'intera società. Il conflitto principale è: indipendenza o dipendenza?
"Kebab Care" ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura all'Arcicorto Film Festival di San Miniato (PI) per "aver descritto in modo sapientemente surreale quei meccanismi di realtà, non troppo lontani dalla fantasia, in cui effettivamente possiamo imbatterci. Utilizzando un inchiostro rosso, quello dell’ironia!"
A questo link https://fb.watch/7fFkiQgaYn/ è possibile guardare la registrazione della serata e tutti i film partecipanti (compreso il nostro 😏).
A breve altre news!!!
Zelaja Emanuele Martino Sartori Roberta Gambaro Alexa G. Reati Priario Alessandro Ferrini Gianmaria Sisca Mattia Sisca
"Chi è Alexa? O cos'è Alexa?"
Lo scoprirete solo... vedendo.
:)
ALEXA TRAILER.mov Anno 2021. Alexa entra in scena. Ma chi è Alexa? O cos'è Alexa? É un cortometraggio dall'estetica vintage (fotografia a colori, che…
"Kebab Care", il nostro cortometraggio sul delicato tema della devastazione del sistema sanitario nazionale sarà in finale oggi 30 Luglio 2021 all'Arcicorto Film Festival di San Miniato (Pisa).
Venite a trovarci!
Trailer: https://vimeo.com/manage/videos/523477484
Annunciamo che, da stasera, questa sarà la pagina ufficiale di Scimmia Divina - Collettivo Cinema Emergenziale.
Se volete rimanere aggiornati sui nostri nuovi progetti cinematografici seguiteci qui!
Quest'anno abbiamo in serbo per tutti i disperati 2 cortometraggi: "Kebab Care", un grottesco e surreale quanto reale racconto sul tema della sanità italiana, in finale all'Arcicorto Film Festival di Pisa (trailer: https://vimeo.com/manage/videos/523477484) e "Alexa", un altro cortometraggio sul tema della privacy e del controllo sociale che, a breve, verrà presentato in tutti i migliori festival nazionali ed internazionali.
Se volete rimanere aggiornati iscrivetevi alla pagina! :D
🎬 INNUENDO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL (27-30 Ottobre) si avvicina! 🎬
Noi ci siamo rotti i co****ni del "politically correct" e Voi?
Se sì, seguite quest'opera vomitata da gente esasperata.
👉 Iscrivetevi al festival, seguite la nostra pagina, guardate il nostro trailer
🎟Festival https://vimeo.com/ondemand/innuendo2020
🎥 Trailer: https://vimeo.com/391922400
Pagina FB: https://www.facebook.com/ScimmiaDivina
🎬 "Scimmia Divina" è stato selezionato all'Innuendo International Film Festival nella categoria Best Experimental! 🎬
⚰ Volete un noir in B/N dal cuore punk, senza dialoghi, inattuale e delirante, che pare una grottesca seduta psicoanalitica? ⚰
Eccolo:
🎥 Trailer: https://vimeo.com/391922400
Pagina FB: https://www.facebook.com/ScimmiaDivina
Ma oggi "La Stampa" parla di Scimmia Divina - La tragedia dei pezzenti vero?
Pensavamo d'aver girato un film grottesco, ma la realtà del momento supera ampiamente qualsiasi previsione.
Regnare col favore delle tenebre, della vergogna e del silenzio, ormai è la parola d'ordine, seppure socialmente sottaciuta.
"Dimessi dall'istituto, si abbandonavano immediatamente, com'è ovvio, alla loro fame effettivamente insaziabile di vivere e di esistere, e soccombevano a causa di quest'ultima, nonché per l'incomprensione, l'incoscienza e la spietatezza della società dei sani."
(Dal romanzo "Il freddo" di T. Bernhard)
"Io so soltanto che son fatto di sangue caldo e nervi! E i tessuti organici, se sono vitali, devono reagire a qualsiasi stimolo. E io reagisco! Al dolore rispondo con un grido e con le lacrime, alla bassezza con l’indignazione, alla turpitudine con l’avversione. Secondo me, è proprio questo che chiamiamo vita. Quanto più un organismo è inferiore, tanto meno è sensibile e tanto più debolmente risponde allo stimolo, e quanto più esso è superiore, tanto più ricettivamente ed energicamente reagisce alla realtà".
(Dal racconto "Reparto n. 6" di A. Cechov)
Coronavirus, rinviato il Festival di Cannes.
Il presidente della giuria: "Potevamo scendere a compromessi con opere locali minori, ma senza Scimmia Divina mancherebbe una dimensione fondamentale dell'esistenza".
E guardo il mondo da un oblò
Mi annoio un po'..
Aprite le porta delle vostre abitazioni, senza timore, è prossima una visita del Venerabile Maestro.
Il futuro è una tela vuota, ancora da riempire.
Buon inizio settimana (un po' in ritardo), pezzenti!
In questi giorni apocalittici abbiamo chiesto lumi al massimo esperto della sventura cosmica: lo scrittore Albert Caraco (1911-1971), che abbiamo anche omaggiato in .
Egli, con la consueta dirittura, ha detto cose che già intuivamo...
"Un film non è un bel c**o, che piace a tutti.
Se un film piace a tutti, c'è qualcosa che non va".
(Autori di Scimmia Divina)
"L'arte produce cose brutte che spesso diventano più belle con il tempo. La moda, d'altra parte, produce belle cose che diventano sempre brutte con il tempo".
(Jean Cocteau)
Buongiorno gente!
"Forse ho pensato di fare cinema perché non sono capace di nessun lavoro onesto. Camminavo ogni giorno su e giù per le vie del centro di Helsinki cercando di rimediare i soldi per bere, ma era sempre più difficile trovarne. Allora ci siamo detti: cominciamo a fare film. Uno ha chiesto: su cosa? Io ho risposto: su questo schifo che è la nostra vita"
(Aki Kaurismaki)
Nel nostro film Guido Lamberti (in arte "Ugolino") legge un articolo di giornale che ricostruisce la vicenda di "Scimmia Divina".
Ci siamo divertiti a creare un giornale di provincia farlocco (chiamato "Cronache Beriche") con titoli deliranti - li leggete nella foto a sinistra.
Pensavamo di essere grotteschi ed esagerati, e invece i titoli dei nostri giornali dimostrano che siamo dei dilettanti.
E che la Realtà è più allucinante dell'Immaginazione 🙊🙉🙈
“Per fare un film bisogna avere molta follia e molto amore per il cinema. E questo è probabilmente l’unico aspetto positivo della faccenda”.
(Elio Petri)
2016 - La quiete prima della tempesta.
Mancava poco all'origine di una f***e idea: riuscire a girare un lungometraggio di un'ora e mezza, praticamente senza risorse economiche, basandoci unicamente sull'entusiasmo e la voglia di cooperare di un gruppo di amici... sfinimento e voglia di osare già abbondavano :D
In poche ore decine di persone hanno iniziato a seguire Scimmia Divina!
Grazie a tutti e tutte per il supporto... ne vedremo delle belle :)
Un gruppo di amici, per non morire di disperazione, ha deciso di girare un film, Scimmia Divina. E da oggi è finalmente online il primo trailer... nonostante gli arresti domiciliari di massa (se vi va, condividete!)
https://vimeo.com/391922400
Scimmia Divina, la tragedia dei pezzenti -trailer- ITA “Una tragedia da pezzenti...” Vicenza, 1978. Un uomo legge il giornale. Un articolo di cronaca nera attira la sua attenzione: i cadaveri di un pittore…
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“Una tragedia da pezzenti...”
Un gruppo di amici, per non morire di disperazione, ha deciso di girare un film. Questo film si chiama Scimmia Divina.
Scimmia Divina (90 minuti) è stato girato interamente in bianco e nero ed è quasi interamente senza dialoghi. A parlare sono la fotografia di gusto espressionista, le atmosfere sulfuree, le facce delle persone davanti alla cinepresa e la bruttura morale delle loro azioni. Come opera sputata a causa di una sincera urgenza emotiva, come opera partorita dopo anni di rabbia, assurdità, ironia disperata, gronda di rabbia, assurdità e ironia disperata. Non ha un genere preciso: di certo è un’opera che, più che vista, va vissuta. Può ricordare alcuni stilemi del glorioso cinema di genere italiano, così come una seduta psicanalitica, tra tinte noir e grottesche, punte oniriche e risate amare. Se qualcuno ricorda “Ugolino”, quello che cantava “Ma che bella giornata” ma anche “Cappuccetto nero”, potrà riconoscerlo nel ruolo del lettore. E se conosce le sue canzoni potrà avere una chiave di lettura anche per Scimmia Divina.
Crediamo, con umiltà ma consapevolezza, di avere creato un’opera originale e radicale. Vorremmo condividerlo con le persone perché, se un film (come un libro o una poesia) non viene condiviso, muore. Ed è un peccato; perché il nostro mondo ha bisogno di opere radicali, autentiche, sincere. Speriamo che lo spirito punk (nella sua concezione più alta) con cui abbiamo realizzato Scimmia Divina – impresa che meriterebbe un altro film – possa dare il coraggio a tanti artisti per creare liberamente qualcosa di personale e onesto; anche ignorando i diktat di un contesto culturale anestetizzato che non aiuta l’arte libera e che, perciò, non aiuta a vivere.
Vicenza, 1978. Un uomo legge il giornale. Un articolo di cronaca nera attira la sua attenzione: i cadaveri di un pittore e di un ragazzo, appartenenti ad una setta di alienati balordi, vengono ritrovati in una elegante casa dell'alta borghesia. La lettura dell'articolo ricostruisce la vicenda – cupa e grottesca – di questa setta, permeata di personaggi bizzarri, tra i quali: un medico lestofante dalla doppia vita, un pittore paraplegico in stato confusionale, una ragazza ambigua che pratica riti esoterici.
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Dalla sua apertura come Cinematografo San Faustino il 18 maggio 1907, il Cinema Odeon rappresenta da sempre un punto di riferimento culturale per Vicenza, forte della capacità di ...
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Non solo un contest cinematografico. Un incubatore di giovani artisti. Un'occasione per promuovere c
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100 anni Grande Guerra Obiettivi di guerra. tre film: Maciste alpino, La guerra e il sogno di Momi,