Alla scoperta di Mosca

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Plof

Plof è un piatto orientale che in Italia conosciamo come Pilaf.

Essendo forte la presenza di orientali qui a Mosca, il plof si trova spesso in vari contesti.
Anche se il sapore di base è sempre molto uguale grazie alla presenza di una spezia, la ricetta non è mai la stessa.
Per gli orientali plof è come per noi la pasta al sugo, non c'è una ricetta ufficiale depositata al ministero dei risotti, esiste una ricetta che varia da città in città, da villaggio in villaggio.

Ho avuto la fortuna e il piacere di mangiarne una originale cucinata al metodo tagico da un ragazzo del Tagikistan. Preparata tipicamente in quello che è il tegame apposito.

La cosa che mi ha colpito è che, oltre ad essere un piatto molto grasso (ma questo lo sapevo già), è che ci vanno il doppio delle carote rispetto al riso.

Non ti so dare la ricetta, anche perché lui andava molto a occhio, ma ti mostro la procedura.

(📷 1) Quelle che si vedono sono carote gialle (mai viste), molto più grosse ma hanno lo stesso sapore.

(📷 2) Vanno tagliate a listarelle, lui per farle tutte ci ha impiegato pochi minuti.

(📷 3 , 4 e 5) Eccolo il tegame che viene riscaldato rigorosamente a legna.
Qualora che si vede è grasso di agnello che si sta sciogliendo nell'olio di cotone (non sapevo che esistesse 😳)

(📷 6) Quando il grasso di agnello è completamente sciolto, viene rimosso e viene aggiunta la carne a tocchetti. Avendo già sciolto il grasso di agnello lui ha messo la carne di manzo, ma quando la fanno a casa ci mettono l'agnello.

(📷 7) Dopo averla lasciata soffriggere per un po' si aggiungono le carote e si lasciano cuocere per qualche minuto.

(📷 8 e 9) A questo punto si aggiungono i ceci ammollati e poi si aggiunge tanta acqua a coprire tutti gli ingredienti.

(📷 10) Quando torna il bollore si aggiungono prima le spezie, compresa l'uva passa (in alternativa prugne o altra frutta secca) e poi il riso.

(📷 11, 12 e 13) Quando tutta l'acqua è assorbita ha composto il riso a montagnetta e ci ha messo dentro due teste d'aglio e un peperoncino.
Lasciando riposare tutto per qualche minuto, viene servito in modo abbondante, si puliscono gli agli che vengono consumati insieme al riso.

(📷 14, 15 e 16) Ecco il piatto pronto e fatto.

Buonissimo, io ne ho mangiate due porzioni 😉

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La norma.

Ieri ho fatto una piccola sorpresa ai miei figli.
Ho aspettato tutto l'inverno che venissero fuori le melanzane, non dico buone, ma che avessero un minimo di sapore.
Qui esistono solo quelle un po' allungate, ma va beh... non sottilizziamo.

Quindi, dopo averle tagliate a fette e messe sotto sale, ho grattugiato la ricotta rigorosamente nebroidea, per essere precisi di Madoro produzione Salvuccio Pettina.

Mentre una salsa sufficientemente anonima si cuoceva in padella, ho lavato le melanzane, le ho tagliate a cubetti e le ho fritte.

Non c'è la foto del piatto composto (l'ho dimenticata) ma ci sono le foto di tutti gli ingredienti, compresa la pasta Ashan (come si pronuncia qui).

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Passeggiata serale.

Il resto della giornata di sabato lo abbiamo trascorso in centro tra monumenti e giri panoramici.
Quanto è bella Mosca con le luci della sera...

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Una passeggiata di primavera.

Ieri mattina ci siamo spostati in centro per fare una passeggiata in Park Gorky.
Splendida giornata di sole, tiepida e piena di natura.
Facile incontrare scoiattoli pronti a saltare da un albero all'altro leggeri come le piume, ma anche tantissimi fiori e tanto verde appena germogliato.

Dopo una lunga pausa ho deciso di ritornare a postare.
Ti aspetto qui.

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La ricetta della zuppa.

Qualche giorno fa ho fatto un post parlando di uno dei piatti tipici russi: la zuppa!
Ma non una zuppa qualsiasi, qui ce ne sono davvero tante e tutte molto buone, ma della tipica Sci (щи), la zuppa di cavoli.

Come detto qui ce ne sono tantissime, ma poche sono quelle veramente russe, molte sono di altre regioni della Federazione o della ex Unione Sovietica. Sci è tipica russa.

Come ogni piatto tradizionale che si rispetti, della ricetta ognuno ha la sua piccola variante. Io adesso ti riporto la ricetta di Victoria. Sicuramente ci sarà qualcuno che la farà leggermente diversa.

Visto che Roberta Silvio e Tonina Merlo mi hanno chiesto la ricetta, ecco che la scrivo sotto.
Piccola nota, riguardo i quantitativi sugli ingredienti regolati secondo il quantitativo che vuoi farne, noi ne abbiamo fatto una pentola sapendo che la mangeremo in 2/4 giorni (fresca è buonissima ma riposata è ancora meglio).

🍲 Zuppa di cavoli (щи)
🥣Ingredienti:
- Carne da brodo 750 gr. (noi abbiamo usato un ossobuco)
- Cavolo cappuccio 1/2
- 5/6 patate
- 2/3 cipolle
- 1 carota
- 1 spicchio d'aglio
- 4/5 pomodori freschi (noi li abbiamo congelati)
- Cipollina fresca (la nostra è congelata) 2/3
- Aneto una bella manciata
- Sale, pepe e olio per soffritto

🍖 Come prima cosa prepara il brodo fatto con la sola carne, sale e un po' di pepe. Non aggiungere altro, niente brodo all'italiana.
Quando bolle raccogli la schiumetta che fa in superfice per renderlo più leggero. Dal bollore ci vogliono circa 40 minuti affinchè sia pronto.

Mentre il brodo va, prepara le verdure.

🥔Pela le patate e tagliale a stecchette, come se le volessi fare fritte. Quando il brodo è pronto, butta dentro le patate.

🧄 In una padella metti a soffriggere uno spicchio d'aglio tagliato finemente.

🧅 Prima che l'aglio possa imbiondire, mettici dentro tutta la cipolla e fai rosolare.

🥕 Nel frattempo grattugia la carota e quando la cipolla è pronta buttala in padella e continua a fare soffriggere.

🍅 Quando il soffritto è pronto aggiungi i pomodori già pelati e tagliati e lascia cuocere in padella.

🥬 Inizia a tagliare il cavolo sapendo che lo metterai alla fine (guarda foto per capire come tagliare).

🥘 Quando il soffritto è pronto buttalo nel brodo con le patate, mescola e aggiusta di sale.

🥬 Aspetta qualche minuto che il brodo torni in bollore e a questo punto butta dentro il cavolo.

🫙 Una bella manciata di pepe e porta in bollore.

La cottura del cavolo dipende da due fattori diversi:
1) da quanto è duro il cavolo;
2) dal gusto personale.
Noi preferiamo cuocerlo per pochi minuti (3/5) perché la zuppa, essendo consumata in più giorni, comunque lo ammorbidisce nel tempo.
Quindi assaggia sempre a tuo gusto.

🥦 Appena prima di spegnere aggiungi la cipollina fresca e l'aneto, mescola tutto e spegni il gas.

🍲 Ecco, adesso è pronta per essere servita.

Quella che rimane puoi conservarla in frigo e riscaldarla nei giorni successivi, ti assicuro che è ancora più buona.

Ultima nota: la puoi fare con il cavolo fresco oppure con i crauti. Il sapore è diverso, con i crauti è più acidulo, ma posso assicurarti che sono buone entrambe.

Se ti va, fammi sapere come ti è venuta e se ti è piaciuta.

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La neve ❄️☃️

Ti confesso che con mio stupore la neve qui è un momento di gioia per tutti.
Non credevo che la aspettassero tutti come qualcosa di bello, credevo che fosse normale per loro vederla tutti gli anni, invece è sempre un momento di gioia.

Ieri pomeriggio, quando ha cominciato, i miei figli hanno voluto andare al parco sotto casa (qui ne esiste uno ogni 2 isolati) per giocare. Con mia meraviglia mi sono accorto che non erano i soli, c'erano altri bambini e anche dei ragazzini più grandi.

A pensarci bene perchè non dovrebbe essere così?
🟡 I montanari alpini non sono forse felici alle prime nevi di stagione? Eppure vedono la neve per più di 6 mesi l'anno.
🟡 Noi di Patti che siamo destinati ad avere uno dei mari più belli d'Italia, a maggio non siamo forse felici di cominciare a viverlo?
Ecco, lo stesso vale per loro.

La loro abitudine alla neve li porta ad essere organizzati tant'è che già da ieri sera c'erano i primi spazzaneve e gli spargisale (in realtà li vedevo già girare da qualche giorno per la città) sia sulle strade sia sui marciapiedi.
[A proposito dei marciapiedi, mi chiedevo perchè qui fossero asfaltati e non piastrellati; con la neve credo di aver capito il perchè...]

Stamattina, come tutte le mattine, sono andato al parco a fare la mia camminata e ti confesso che ero molto distratto dalla bellissima giornata di sole e dal panorama innevato.

Credevo che sarei stato uno dei pochi al parco, invece sembrava una giornata come tante.
Tantissime persone a passeggiare, chi a correre, chi in giro con i cani e chi ad allenarsi in palestra all'aperto.
Questo conferma lo "strano" principio secondo cui i russi vanno fuori casa a passeggiare con qualunque clima e tempo: sole, pioggia, neve, vento, ecc.

Ti condivido qualche foto.

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Metropolitana

La metropolitana di Mosca è efficiente, enorme e bellissima.
Mi sono ripromesso che un giorno farò il tour delle stazioni più belle, intanto qualche foto della stazione Novoslobodskaya.

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Oggi Sci.

In Russia le zuppe sono alla base dell'alimentazione. Per loro equivalgono alla nostra pasta, infatti per loro il primo piatto è la zuppa.

Le zuppe si mangiano 12 mesi l'anno e ne esistono davvero tantissime.
Sci è una delle mie preferite ed ha un sapore molto deciso fatto di un buon brodo di carne (qui il dado non lo devo nemmeno nominare), cavolo cappuccio (meglio crauti), altri ortaggi e aneto.
È una zuppa molto invernale e per me è la prima della stagione.

Per me ha un solo inconveniente, mi sbrodolo molto quando la mangio, ma ho trovato una soluzione. Mangio le verdure con la forchetta e alterno il brodo col cucchiaio.
Certo per i russi sembro strano ma la zuppa mi piace e devo trovare un modo comodo per mangiarla 😅

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Oggi si va ad esplorare altre zone della città.

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C'è sempre qualcuno che pulisce.

"C'è sempre qualcuno che pulisce" è la frase che mi sono detto la prima volta in cui mi sono reso conto di quanto sia pulita Mosca e del fatto che ci sono sempre operatori che spazzano e puliscono.

Mosca è una metropoli gigantesca e, abituato con le città italiane, ero pronto ad accettare un po' di sporcizia a bordo strada o in zone più periferiche.
Invece ho dovuto ricredermi, infatti ho capito questa cosa fin dalle prime settimane che ero qui.

Ovunque ti giri ti rendi conto che le strade sono pulite, vale per le strade principali ma anche per le traverse interne tra i vari condomini. Ma anche per le le strade dei parchi e in periferia. Non c'è differenza.

Essendo una città molto verde, e trovandoci in autunno, le foglie cadono di continuo, quindi non basta aver spazzato per avere la strada pulita, è necessario che lo spazzino, al più tardi il giorno dopo, torni a spazzare le foglie delle betulle (bellissimo albero molto presente).

Non so dirti quanti siano gli operatori, ma sono tanti e sparsi per la città.
Al mattino, quando esco da casa per accompagnare i miei figli a scuola e fare la mia passeggiata al parco, ne incontro sempre 4 o 5.
Quello che ho notato è che sono sempre gli stessi, come se avessero in carico quel tratto di strada di cui occuparsi.
Quello che spazza sotto casa mia ormai lo saluto quasi tutte le mattine, ritengo che un gentile Доброе утро ci stia.

Una particolarità che ho notato è che non spazzano indiscriminatamente, al contrario ho avuto modo di notare che prima di spazzare le foglie, ad esempio, c'è sempre qualcuno che si occupa di pulire eventuali cartacce o altra spazzatura (a dire il vero molto rara), immagino che lo facciano per mantenere le foglie pulite da immondizia e fargli fare il loro naturale processo di decomposizione, nelle stesse aiuole, in modo naturale e senza inquinare, per apportare nutrimenti al terreno.

Oltre gli spazzini, durante il giorno ci sono quelli che passano con le autobotti per lavare le strade, ma di queste ancora ho capito poco perché vedo che spruzzano acqua anche quando la strada è abbondantemente bagnata dalla pioggia.

Tra poco comincerà a nevicare in maniera copiosa, quindi cosa faranno gli spazzini?
Semplice, mia moglie dice che lasceranno la scopa e passeranno a spazzare viali e marciapiedi.

Insomma, il servizio di queste persone è davvero importante e prezioso e i moscoviti dimostrano di apprezzare quello che fanno perché di base sono molto puliti ed educati. A nessuno viene in mente di gettare carte o altro per le strade (tranne gli alcolisti che mollano bottiglie più o meno ovunque).

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Primizie d'autunno.

Siamo appena usciti da casa di un'amica e, inaspettatamente, la prima neve ❄
30 ottobre, e chi se l'aspettava? 🤩

In meno di un mese il sistema nazista e fascista di Zuckerberg ha deciso, senza alcuna motivazione, di chiudere il mio account Instagram Alla_scoperta_di_Mosca.

Su quell'account non ho mai fatto accenno ai fatti che stanno accadendo in Ucraina e della guerra che l'occidente vuole muovere alla Russia. Quelle cose le commento qui.

In quel profilo ho sempre e solo parlato di quanto sia bella e vivibile Mosca e quanti servizi inaspettati scopro ogni giorno.

Poiché rode il c**o che in Russia le sanzioni non stiano facendo effetto, visto che vogliono mostrare una Russia che non esiste, allora non va bene che ci sia un profilo con video che raccontano la città e il suo benessere.

Mi aspetto che tra poco mi cancellino anche questa pagina Alla scoperta di Mosca ma fino a che ci sarà io continuerò.

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Gli interessi attivi?

Lo sapevi che gli interessi attivi esistono?
Proprio così, l'ho scoperto oggi in un paio di banche. Anzi, dopo averlo scoperto, la memoria mi ha fatto ricordare che fino ad una trentina d'anni fa esistevano anche in Italia.

Quando dico interessi attivi, intendo che non ti allettano con 1,25% e che alla fine dei conti (guarda caso) sei sempre tu a dovere a loro.
In pratica, quando metti i soldi in una banca russa, questi maturano interessi e le commissioni le paghi, ad un prezzo ridotto, solo per alcuni servizi.

Per esempio:
✅ sui pagamenti con carta non paghi commissioni né costo operazione;
✅ i trasferimenti da carta a carta non generano nessun costo (se tu trasferisci 1000 rubli, a te ne tolgono 1000 e all'altro ne arrivano 1000);
✅ la tenuta conto non genera costi;
✅ il costo della tenuta carta è variabile ma comunque basso (Victoria paga 150 rubli al mese - sono circa di € 2,40).

Questi sono solo alcuni degli aspetti, gli altri ancora non li conosco ma li scoprirò.
Ah, ecco, me ne sono ricordato un altro:
🔹 Se vuoi ricaricare la tua carta, non sei costretto a fare la fila allo sportello, puoi recarti in una qualsiasi filiale della tua banca e, all'ingresso, trovare decine di sportelli bancomat dai quali puoi prelevare ma anche ricaricare la tua carta con il contante.
- Ti serve inserire sulla carta 1.000 rubli?
Inserisci la carta, in pochi passaggi si apre uno sportellino, inserisci le tue banconote e in pochi secondi ti ritrovi 1.000 rubli (non un copeco in meno) sulla tua carta. Niente spese di commissione truffa.

Ma torniamo agli interessi attivi.
Considerato che qui chi ha soldi in tasca sono suoi e non è né colpevole né commette reato, le banche cercano di accaparrarsi quel denaro invogliando i clienti ad aprire il conto da loro con percentuali vantaggiose (7,5% - 8,5%) per periodi specifici di alcuni mesi, per poi passare a percentuali più basse (comunque sempre attive).
Bada bene, non stiamo parlando di depositi a lungo termine o vincolati, ma di semplici conti correnti operativi.

Insomma, pare che in Russia il denaro appartenga a chi lo ha in tasca e che possederlo non è illegale.

P.S. Scusa la qualità delle immagini, ma le ho scattate un po' a scrocco.

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Paracetamolo.

Oggi abbiamo avuto l'esigenza di dover comprare il paracetamolo.

La Farmacia qui si chiama Aptieka (non lo scrivo in cirillico perché sul cellulare non l'ho ancora installato) e sono ovunque, anche una di fronte l'altra, per cui non rischi di rimanere senza farmaci.

Siamo entrati per prendere il paracetamolo che vedi in foto e al momento di pagare sono rimasto confuso, non ero certo che avessi capito bene. Continuavo a guardare il display della cassa mentre Victoria pagava, uscendo ho chiesto conferma a mia moglie se veramente avessimo speso 28 rubli per 20 compresse di paracetamolo e lei ha confermato.

So che non stiamo parlando di uno dei farmaci più costosi ma ho notato la differenza rispetto a come sono abituato.

Per precisione, 28 rubli sono appena 46 centesimi.