Aurum Terapie

L’istante

L’istante silente reclama lo spazio del respiro,
Che solleva il presente come un'onda che porta a riva la vita manifesta.
L’istante abbraccia il vuoto dell’espiro,
Che scivola in altri spazi, in altri mondi,
Dove il presente si disperde, eppure rimane vicino,
Nel cuore di chi sa ascoltare.

Con Amore e Luce Nadia Grace

Fotografia
Instagram: gabriel_batllemiro

Se la paura ti opprime il petto
E fa tacere il tuo canto,
Lasciala andare.
Se il senso di colpa ti taglia le ali,
Lascialo andare.
Se i "non posso" Paralizzano i tuoi passi,
Lasciali andare.
Se il dubbio ti confonde e ti ammala,
Lascialo andare.
Se il passato ti lega e ti limita,
Lascialo andare.
Se quella ferita non ti appartiene,
Lasciala andare.
Se il silenzio ti blocca l'anima
E ti gela la risata,
È ora di mollare gli ormeggi
E vivere in presenza,
È ora di cantare a voce accesa
Il tuo canto medicina.
Dì addio e grazie
E lascialo andare...

Ada Luz Marquez

Di questi tempi è bene ricordare… ❤️

Siamo Anime che vestono corpi...Dialogo con il corpo femminile, riconoscersi, abitarlo e onorarlo... Abitare un corpo di donna e riconoscerne il potere creativo è un atto di grande trasformazione. Viviamo in un’era di Rivelazione, durante la quale le antiche strutture religiose ambivalenti stanno svanendo, facendo spazio a realtà che, svelate a uno sguardo consapevole, evocano visioni antiche e...

La luce è spirito!

“Infine, toccando gli esseri umani, i raggi del sole si trasformano in intelligenza, poiché è a partire dal regno umano che si trovano un’accoglienza abbastanza completa per manifestarsi come pensiero.lo spirito che vi parla per bocca di un uomo o di una donna è un’emanazione della luce solare: è la luce che pensa, chi parla, che canta, che crea.”

Omram Mikhaël Aïvangov -
La luce e i colori, potenze creatrici.

“Pausa ispirata”
Tempo di lettura 15/30 min

Mesopotania - Ishtar

Ishtar è una delle divinità più influenti della mitologia mesopotamica, adorata dai Sumeri, Babilonesi e Assiri. Conosciuta in Sumeria come Inanna, è la dea dell'amore, della bellezza, della fertilità, della guerra e del potere. Associata al pianeta Venere, Ishtar rappresenta una figura potente e misteriosa, capace di influenzare profondamente la vita e la morte.

Per raccontarvi la sua storia, dobbiamo tornare indietro di 4000 anni, fino alla Mesopotamia meridionale, oggi Iraq. Immaginate un amore così forte da sfidare la morte stessa. Ishtar, figlia della Luna e Regina del Cielo, scende agli inferi per riportare in vita il suo amante Tammuz, dio della vegetazione. Attraversando sette porte e spogliandosi di ogni ornamento, Ishtar si espone completamente alla settima soglia per finalmente ricongiungersi con Tammuz.

Questa storia, intrisa di simbolismo, è stata scoperta nella biblioteca di Ashurbanipal a Ninive e ora è conservata al British Museum di Londra. Vicende simili appaiono in altre culture, come il mito di Iside e Osiride nell'antico Egitto.

Discesa agli inferi di Ishtar – Traduzione del 1902

1 Al paese dal quale non si ritorna, alla città delle tenebre,
2 Ishtar, la figlia di Sin, ha rivolto il suo orecchio
3 Si, ella, la figlia di Sin, ha rivolto l’orecchio
4 alla casa delle tenebre, alla dimora d’Irkalla,
5 alla casa ove si entra e da cui più non si esce,
6 al sentiero pel quale chi passa più non dà indietro,
7 alla casa dove gli ospiti son privati di luce,
8 dove la polvere è il loro pane, e il loro cibo è il fango,
9 e più luce non vedono e sono nelle tenebre immersi,
10 e son vestiti appena di piume come gli uccelli.
11 Sull’uscio si ammucchia e sui serrami la polvere.
12 Giunta Ishtar alla porta dell’Aral,
13 al custode di quella porta, (così) la parola, rivolge:
14 “O spargitore delle acque, apri la tua porta!
15 apri la tua porta perché io voglio entrare!
16 Se tu non apri la porta sicché io non possa entrare,
17 io scrollerò l’ uscio e ne infrangerò i chiavistelli;
18 io romperò la soglia e, passerò per le imposte [abbattute]
19 Io farò uscire i morti e divorare i viventi
20 e più dei vivi saran numerosi gli estinti”.
21 Apre il custode le labbra e favella.
22 Egli dice ad Ishtar la signora:
23 “Ferma, o signora! non serve che tu abbatta la porta.
24 Io andrò a dichiarare il tuo nome a Nin-ki-gal (la signora dell’ abisso)”
25 E discende il custode e dichiara:
26 “O dea, Ishtar tua sorella viene a chiedere l’acqua,
27 e scrollando le sbarre poderose, ella ha minacciato d’ infrangerle”
28 Ode Allat quelle cose, apre le labbra e, favella:
29 “Come falciatrice d’erba Ishtar è discesa!
30 Noi siamo come canne gementi presso le acque
31 Qual è, contro di me la sua sete? ... Qual rancore ha ella con me?
32 Ecco ella dice: date queste acque al mio sposo,
33 vo’ che sia questo il mio cibo, e questa la bevanda mia!
34 Io piangerò (dice) sugli eroi a cui hai tolte le spose,
35 piangerò sulle fanciulle a cui tu strappasti gli amanti.
36 piangerò sulle giovani vite rapite da te innanzi l’ora .. .
37 Pure va, o custode, ed apri a lei le tue porte;
38 ma denudala però secondo le leggi antiche.”
39 Va il custode ed apre a lei le sue porte:
40 Entra, o donna, e Kutha divenga lieta per te!
41 Si rallegri a te dinanzi la regia del paese senza ritorno!
42 Egli la fa entrare la prima porta e richiude; e deve ella lasciare l’ alta corona del capo....
43 “Perché, o custode, mi togli la grande corona dal capo?”
44 “Entra, o signora! questi sono i decreti di Allat!”
45 Ei la fa entrare la seconda porta e richiude, e le porta via dalle orecchie gli orecchini.
46 “Perché, o custode, gli orecchini delle mie orecchie mi hai tolti?”
47 “Entra, o signora! Questi sono i decreti di Allat!”
48 La fa entrare la terza porta e richiude, e porta via le gemme del suo collo.
49 “Perché, o custode, porti via dal mio collo le gemme?”
50 “Entra, o signora! Questi sono i decreti di Allat!”
51 Ei la fa entrare, la quarta porta e richiude, e le porta via l’ornamento del seno.
52 “Perché, o custode, mi togli l’ornamento del seno?”
53 “Entra, o signora! Questi sono i decreti di Allat!”
54 Ei la fa entrare la quinta porta e richiude, e porta via dalla sua vita la gemmata cintura.
55 “Perchè, o custode, mi togli la cintura dai fianchi?”
56 “Entra o signora! Questi sono i decreti di Allat!”
57 Ei la fa entrare la sesta porta e richiude, e le porta via le smaniglie dalle braccia e dai piedi.
58 “Perchè, o custode, mi togli le smaniglie dalle braccia e dai piedi?”
59 “Entra o signora! Questi sono i decreti di Allat!”
60 L’ ultima porta ei la fa entrare e richiude, e porta via l’ultimo velo della sua verecondia.
61 “Perchè, o custode, mi togli l’ ultimo velo della mia verecondia?”
62 “Entra, o signora! Questi sono i decreti di Allat!”
63 Appena Ishtar è discesa nel paese dell’Aral,
64 Allat la guarda e le sta dispettosa innanzi
65 Ishtar non si riconsiglia né pronunzia scongiuri
66 Allat apre le labbra e favella:
67 A Namtar, suo messaggero, queste parole ella dice:
68 “Va Namtar; prendi Ishtar per mio conto
69 menala teco e sei volte Ishtar di malattia colpisci!
70 La malattia degli occhi, nei suoi occhi
71 La malattia del ventre nel suo ventre;
72 La malattia del piede nei suoi piedi;
73 La malattia del cuore nel suo cuore;
74 La malattia del capo nel suo capo si avventi!
75 In Lei, su per tutto il Suo corpo, e dentro ogni membro di Lei, la malattia si avventi!”
76 Appena Ishtar nell’Aral è discesa,
77 colla v***a il toro più non si accoppia
78 per via la giovane non si accosta più al giovane;
79 il giovane cessa dall’accorrere ai suoi cenni;
80 e cessa la giovane dal far valere i suoi vezzi
81 Papsukal, il messaggero dei grandi dei inchina il suo capo innanzi al dio sole:
82 Tutto è iscuro laggiù, la distruzione è dappertutto!
83 Il dio del sole si muove e sta innanzi a Sin padre suo;
84 innanzi ad Ja, il sovrano, egli lascia scorrere le sue lagrime :
85 “Ishtar è discesa sulla terra e non è più risalita,
86 e dal tempo che Ishtar è scesa nel paese di Aral,
87 non più il toro con la giovenca si unisce, né l’onagro si accosta alla femmina sua;
88 per via la giovane più non si accosta al giovane;
89 il giovane cessa dall’accorrere ai suoi cenni;
90 cessa la giovane dal far valere i suoi vezzi!..”
91 Nella sapienza del suo cuore Ja forma un essere umano,
92 Egli crea Uddusunamir l’androgino:
93 “Va Uddusunamir, e a te d’ innanzi sarà, docile la porta dell’Aral.
94 Si apriranno innanzi a te le sette porte dell’Aral!
95 Allat ti vedrà e si rallegrerà di tua presenza.
96 Quando sarà tranquillo il suo cuore, ed il suo sdegno calmato,
97 scongiurala nel nome dei grandi dei”
98 Egli volge il capo al luogo del riposo, alla sorgente dell’acque (e parla)
99 Lascia che scorra l’acqua, o signora lasciamene bere:
100 Allat lo ascolta, e si batte i fianchi e si morde il dito.
101 “Tu mi hai chiesto ciò che non conveniva.
102 Fuggi, Uddusunamir, io posso coprirti di gravissima offesa.
103 Posso far che i rifiuti delle cloache siano il tuo cibo;
104 posso farti ber l’acqua delle pozzanghere della città;
105 posso farti dimorare nelle tenebre eterne dell’abisso,
106 soggiornare sulla soglia delle porte.
107 la prigionia e l’abbandono logoreranno allora il tuo spirito.”
108 Ma Allat apre ancora la sua bocca e parla.
109 A Namtar, suo messaggero, la parola rivolge
110 “Namtar, batti all’uscio della gran casa murata;
111 rompi la soglia e fa sfolgorare la luce!
112 Fa apparire gli Annunaki e collocali sul trono di oro!
113 Versa su Ishtar le acque della vita e traila a me d’innanzi!...”
114 Namtar va e sforza le porte del palazzo.
115 Sbatte le soglie sicché ne sprizza la luce.
116 Fa uscire gli Annunaki e li colloca sopra un trono di oro.
117 Versa sopra Ishtar le acque della vita e la trae fuori
118 La, prima, porta le fa passare e le rende il velo della sua verecondia.
119 La seconda porta le fa passare e rende a lei i braccialetti delle mani e dei piedi.
120 La terza porta le fa passare e le rende la gemmata cintura dei suoi fianchi.
121 La quarta porta le fa passare e le restituisce gli ornamenti del petto.
122 La quinta porta le fa passare e le rende il monile del collo.
123 La sesta porta le fa passare e le rende gli orecchini alle orecchie.
124 La settima porta le fa passare e le restituisce la grande corona del capo.
125 (Il demone parla ad Ishtar) “Perché ella ti renda colui pel quale pagasti il riscatto volgi ancora verso lei
la faccia.
126 per Tammuz lo sposo della tua giovinezza.
127 Versa su lui le pure acque ed ungilo d’olio balsamico;
128 avvolgilo in un manto di porpora, e un cerchio di cristallo adatta (sopra le sue mani)
129 Samkat (La dea della gioia) penetri i precordi....
130 Innanzi a te la dea Tillili prenda i suoi gioielli,
131 le pietre dell’occhio anche che sono perenni”
132 Tillili, la dea, udì la morte di suo fratello; ella ruppe i gemmati cerchietti [che aveva presi]
133 e le “pietre dell’occhio” che facevano luccicare il suo volto,
134 “O mio fratello (gridando) non mi abbandonare!
135 Nel giorno di Tammuz egli adatti a me un cerchio di cristallo, un braccialetto di turchese, come una
volta ei l’adattava a me,
136 come una volta ei l’adattava a me. Lascia gli uomini e le donne gementi.
137 Porgli una funebre pira, e spargerlo di aromi soavi.
138 Segnatura: proprietà del palazzo di Assurbanipal re d’Assiria, re delle moltitudini.

Vacanze Olistiche Sacro Femminile e María Magdalena

Sanctuaire de la Sainte-Baume
Grotta di María Maddalena.

Vacanze olistiche Sacro Femminile e
María Magdalena

Le brave bambine non esistono più (Lilith)

Le brave bambine non esistono più, il lamento del vento le ha risvegliate.
In un antico tempo furono rapite da un sonno oscuro e profondo, esiliate dal loro stesso primitivo potere, fu tanto l'oblio che la Lupa selvaggia morì.
La loro natura istintuale e forza vitale fu in un lampo dimenticata, divenendo così per loro Vita sconosciuta, Morte accettata.
Dominate da un torpore nel cuore, persuase si vestirono di abiti ordinari.
I sogni passati colmavano i vuoti della mente, sopita da miraggi estranei.
Ma la potenza dell'intimo ululato il velo ora ha squarciato riconducendole a sé...
È allora che giunte a dimora si sono perdonate e in quel mentre le Lupe sono rinate.
Vita, Morte, Vita, ciclo perpetuo di nuove visioni giungono ora alla coscienza delle risvegliate.
Estasi e liberazione prevalgono nelle Lupe vergini che il loro cuore hanno riscattato.
Vita, Morte, Vita, le brave bambine non esistono più poiché le Lupe destate se le sono mangiate.

Benedette e Sacre
Benedette e Sacre
Benedette e Sacre

Con Amore e Luce Nadia Grace

Vacanze olistiche
María Magdalena e il Sacro Femminile

Il sentire

“Inspiro e espiro e dimentico di pensare, in quanto il sentire prevale sul mentale, lieta di questa piccola conquista mi rilasso e smetto perfino di sentire, cosi m'accorgo che in fondo mi basta respirare.”





Con amore Luce Nadia Grace

Vacanze olistiche María Magdalena e il Sacro Femminile Il Sacro Tempio Utero
Onorare il nostro Utero genera forze creatrici originate dal cuore/utero di Madre Terra in connessione con Padre Cielo. Ci riporta al Sacro essere, diveniamo forza creatrice e trasformatrice, portatrici di Equilibrio Cosmico e Saggezza eterna. Con Amore e Luce Nadia Grace

Vacanze olistiche
María Magdalena e il Sacro Femminile

Il Sacro Tempio Utero

Onorare il nostro Utero genera forze creatrici originate dal cuore/utero di Madre Terra in connessione con Padre Cielo. Ci riporta al Sacro essere, diveniamo forza creatrice e trasformatrice, portatrici di Equilibrio Cosmico e Saggezza eterna.

Con amore Luce Nadia Grace

Vacanza olistica

María Magdalena e Sacro Femminile - Saint tropez

Rinnovare l’unione alla propria essenza.

È fondamentale creare un santuario interiore per connettersi con le dimensioni interiori e attingere alla saggezza divina che risiede in noi. Scoprire questo spazio ci permette di accedere alla profonda conoscenza delle dimensioni esplorate dalla nostra anima, fornendoci strumenti preziosi per vivere un presente arricchito da azioni mirate a unificare tutti i frammenti della nostra essenza. Questo processo non riguarda solo la nostra anima individuale, ma a un certo livello ci collega con l'anima del mondo e, infine, con l'anima universale.

Sono una viandante e parte della mia vita la trascorro abitando le dimensioni interiori interconnesse al multiuniverso. In ognuno di noi giace il potere di essere presenti a noi stessi e, così, trovare il passaggio segreto che ci porta alla conoscenza.

Durante la serata del 17 luglio, oltre a condividere trasmissioni e rivelazioni frutto dei miei viaggi, vi guiderò in una meravigliosa meditazione, strumento essenziale per la rinnovare l’unione alla propria essenza.

Con Amore e Luce Nadia Grace

Così in un giorno di accadimenti ripetuti, per ben tre volte! È un richiamo importante… sveglia e a cuore aperto, nasce una poesia dedicata ai miei pazienti, agli amici e ai parenti. ❤️

MOMENTI MIRABILI

Quando avete smesso di respirare…?
Quando il pensiero ineducato e costante ha rapito la vostra coscienza?
Quando avete scelto di vivere nel futuro, saltando a piè pari il presente?

Quando vi arrenderete agli eventi, smettendo di interferire
con il progetto della vostra Anima?

Maledetti sono i tempi
mai veramente vissuti,
maledette le notti insonni,
condite da ansie e paure,
se a nulla servono
se non a offuscare i vostri momenti MIRABILI…

Quando sarete stanchi di soffrire,
potrete decidere se vivere o morire.
A voi la scelta.

Qualunque essa sia,
non fatevi portar via il vostro presente.
Perché non si sa mai
che vi accada qualcosa di straordinario,
mentre siete ad occhi chiusi.

Con Amore e Luce Nadia Grace

L’ORIGINE 🪐✨🌖✨☀️❤️

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Floriterapia
Psicosomatica
Psicogenealogia
Costellazioni famig

LE CASE "INFESTATE"

Vivi in un'abitazione dove fatichi a dormire? Percepisci strane sensazioni...inquietudine? Si presentano disturbi elettrici e a volte si avvertono correnti fredde nonostante le finestre chiuse? ... Non è raro abitare case "infestate". Sono oltre 20 anni che mi occupo assieme a mio marito Bionomo energetico, di pacificare luoghi e case abitate da entità bloccate nella nostra dimensione.

Per saperne di più leggi l'articolo!

www.aurumterapie.ch
www.vividadea.com

Le memorie dei luoghi

Le memorie dei luoghi sono informazioni che rimangono registrate nel silicio presente sia nel terreno che nei muri delle abitazioni, gli eventi passati echeggiano e risuonano nell'ambiente e possono perturbare la tranquillità di chi li abita. Oltre alle memorie di eventi, i luoghi sono spesso abitati da memorie plasmatiche, ossia anime di defunti che sono rimaste bloccate per differenti ragioni a questa dimensione. Nei luoghi particolarmente abitati da queste anime, spesso accadono disturbi nel campo elettrico, poiché proprio attraverso di esso loro attingono all'energia per restare in questa dimensione. Purtroppo la loro presenza abbassa la vitalità dei luoghi fino ad influenzare il benessere e la vitalità delle persone, possono procurare disturbi del sonno sino a perturbare emotivamente e fisicamente gli abitanti della casa.Oltre al nostro benessere è bene sapere che il più delle volte i disturbi che noi percepiamo nell'abitare un luogo "infestato", spesso sono tentativi delle anime di entrare in contatto con noi per essere aiutati ad andare verso la luce.La nostra sensibilità e la nostra esperienza, ci permette di contattare queste dimensioni con profondo rispetto e amore.

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Le case infestate

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Ti piacerebbe imparare ad usare il pendolo?
Ultimo posto disponibile …
Questo fine settimana presso lo Studio Aurum Terapie il corso base sulla Radiestesia…

SERATA MEDIANITÀ

Martedì 21 maggio alle ore 19.30
nel mio Studio Aurum a Lugano terrò una serata di Medianità, contatti con i nostri cari oltre il velo.

Sono medium in contatto con l'oltre sin da bambina.
Vi sono ancora alcuni posti a disposizione.

Per iscrizioni Nadia
+41764513064

Contributo 30.- chf

Qui il sito
www.vividadea.com www.aurumterapie.ch
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Chi siamo | VividaDea Mi chiamo Nadia Grace,  sono nata a Lugano formata come Infermiera Odontoiatrica SSO, in seguito, la nascita dei miei figli mi ha offerto l’opportunità di avvicinarmi allo studio della medicina con approccio olistico. Terapista Complementare, da sempre sono appassionata alla fisica quantistica e...

Oggi ti ho pensata e ti voglio ricordare… ❤️
Sarebbe stato il tuo compleanno Drssa Gabriella Maria Lesmo, tu che hai passato una vita a studiare le correlazioni tra 💉e autismo e ti sei prodigata per trovare soluzioni che migliorassero loro la vita, e così combattevi per i suoi pazienti contro le case farmaceutiche… Così vera e scomoda per il sistema, tu che rispondevi ai tuoi pazienti con mail anche alle 02.00 di notte, li difendevi senza pensare alle conseguenze e per questo sei stata uno dei medici radiati… Grazie a te ho visto molti bambini e ragazzi migliorare, molte famiglie trovare conforto… e così ti voglio ricordare con quattro parole che tu dicevi spesso nel periodo in cui iniziavi a stare poco bene…. in quel periodo buio di gente persa nella paura … eri sempre in studio nonostante tutto, e così ci accoglievi in studio dicendoci :- “TOGLIETEVI QUELLA C***O DI MUSERUOLA! DI COSA AVETE PAURA! “ tu la sapevi lunga… Appunto… te ne sei andata poco dopo. Ti ricordo, grata di averti conosciuto ed esser stata con te. Buon compleanno Gabriella ❤️

L’Isola

Su un'isola nuova dimoro, custodita da Madre Terra e Padre Cielo, entità sacre.
Essenze armoniose mi avvolgono e mi accarezzano,
nel profondo del mio cuore risiede un antico sapere, attendo
I sussurri dell'anima, guidata dal mistero.

Respiro profondamente, in questo luogo senza tempo,
Il silenzio mi avvolge, mi culla con dolcezza.
Meravigliandomi del vasto universo che mi comprende,
ogni istante dona serenità e ristoro al mio animo stanco, affaticato dall’eco del mondo.

Sull'isola rimango, sanando gli accordi interiori,
trovo conforto nella purezza dell'etere intorno.
Con amore e pace, mi immergo in questo viaggio,
ristabilendo il legame con la mia essenza più profonda.

Nadia Grace

Giornata all’insegna della Gioia!
www.vividadea.com
28.04 2024 - Como

Così Sia ❤️

Il Sopramondo - La viandante | VividaDea Sono la Viandante, errante tra mondi, dimensioni e realtà, grazie a un dono innato che mi accompagna da sempre. Nel corso della mia vita, ho avuto il privilegio di scrutare e studiare dimensioni celate agli occhi umani, d' incontrare popoli provenienti da mondi sconosciuti e di esplorare molteplici...

Sii Potente ❤️

Basta far finta che non puoi nulla su quello che accade nella tua vita e nel mondo! Siamo custodi di un grande potere.

La consapevolezza ❤️ guida la mente, attraverso di essa si attua l’armonizzazione e la guarigione del campo personale, familiare e collettivo… e cosmico.

Con Amore e Luce Nadia grace

Sguardi d’innocenza

“Ogni paese, ogni comunità, ha il dovere di investire nelle generazioni future, perché sono loro che plasmeranno il mondo di domani. E questo viaggio è un richiamo all'azione, un invito a fare la differenza, adesso.”

Gabriele Batlle

Ecco il progetto di mio figlio Gabriele, se desideri contribuire, ogni offerta è importante, anche la più piccola. Per poterlo fare è necessario registrarsi… sostienilo anche tu divenendo una parte attiva del cambiamento! Con Gratitudine Nadia ❤️🙏🏻

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Sguardi d'Innocenza Uno sguardo attraverso gli occhi dei bambini

Un tempo dedicato a onorare la memoria di chi è stato parte della nostra vita ed è ora abitante nel piano Spirituale … che sia Amore e Pace, che sia Liberazione e Luce. Così è , così è, così è… con amore Nadia Grace

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