Fratelli d'Italia Provincia di Bari

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⛔️"STOP PROPAGANDA SOCIAL VIDEO CHE OFFENDONO LO STATO"
🔵"Nell’esprimere solidarietà all’Arma dei Carabinieri per la vile aggressione subita da un militare in servizio a Locorotondo, non posso che condannare la spettacolarizzazione e il senso di impunità di chi ha messo a repentaglio la sicurezza di una comunità.
🔵Tali episodi rischiano purtroppo di essere frutto del clima di odio frequentemente rivolto al personale delle forze dell’ordine che quotidianamente è impegnato a tutelare l’incolumità di tutti gli italiani, ed è al tempo stesso costretto a difendersi da attacchi ingiustificati.
🔵Auspicando che chi ha il dovere di far rispettare la legge lo faccia con rapidità e intransigenza, mi farò portavoce in Europa per condividere ogni ulteriore e opportuna iniziativa necessaria ad impedire ogni tipo di propaganda social di simili video che feriscono l’immagine di una istituzione, quindi dello Stato, evitando così ogni tipo di emulazione"
🖊Michele Picaro - Europarlamentare Fratelli d'Italia - 🇮🇹European Conservatives and Reformists Party 🇪🇺

Il caos al Comune di Bari, tra dimissioni, revoche e un campo che diventa sempre meno largo...

Questa sera sarò alla festa della mozzarella di Gioia del Colle, vi aspetto.

✒️ La decisione del Sindaco di Bari, Vito Leccese rischia di essere interpretata come una presa di posizione politica a favore di un popolo rispetto a un altro, in questo caso il popolo israeliano.

E’ fondamentale che le istituzioni mantengano un atteggiamento imparziale, indipendentemente dalle loro opinioni o appartenenze culturali e religiose.

Per questo, condividendo le preoccupazioni del Console De Santis, invito il Sindaco Leccese ad esporre anche la bandiera israeliana, quale gesto simbolico di coesistenza pacifica tra i due popoli.

Bari deve essere un luogo di incontro e di pacificazione, capace di trasmettere un messaggio di speranza e di unità a livello globale 🇯🇴🇮🇱 🇮🇹🇪🇺

Giorgia Meloni: “Mi fa sorridere che certe persone si ritengano moralmente così superiori da poter insegnare a una madre come crescere la propria figlia.

Io invece penso che ogni mamma sappia cosa sia meglio per la sua prole e debba scegliere in libertà.

Ma c’è di più, è anche una sfida culturale che riguarda tutte le donne: penso che, se io, che sono presidente del Consiglio, riesco a dimostrare che il mio incarico è compatibile con la maternità, allora non ci saranno più scuse per quelli che usano la maternità come pretesto per non far avanzare le donne sul posto di lavoro”.

Sempre peggio!

Avviso ai naviganti, ai pugliesi e alle Regioni Emilia Romagna, Toscana, Sardegna e Campania…Michele Emiliano non ha più una maggioranza.
Quindi il pasticcio sui quesiti referendari, andato in scena la scorsa settimana, è diventato un mappazzone: questa maggioranza rosso-gialla non è riuscita neppure ad avere i numeri su un argomento che è la bandiera del centrosinistra nazionale e regionale contro il Governo Meloni.

Quindi i quattro presidenti di Regioni di centrosinistra (il dimissionario Bonaccini, Rossi, Todde e De Luca) farebbero bene a non fare più affidamento su Emiliano e Loredana Capone… e a raccogliere le firme!

Ma al peggio non c’è limite perché quello che è più grave è la seconda ‘bocciatura’ del DEFR, il documento di economia e finanza che andava approvato entro il 31 luglio e veniva sollecitato dalla Corte dei Conti per rilasciare la parifica al Bilancio 2023.
L’assessore Raffaele Piemontese è stato per la seconda volta sfiduciato dalla sua maggioranza senza se e senza ma, se tutto questo fosse accaduto in un Consiglio comunale ci sarebbero state immediate dimissioni del sindaco e dell’assessore… invece, siamo di fronte a una coalizione (centrosinistra e Movimento 5 Stelle) che per un regolamento interno di conti fa mancare i numeri su un atto, come il DEFR, essenziale al funzionamento della macchina amministrativa della Regione.

Una figuraccia istituzionale e politica che è andata in scena alla presenza di un presidente, Emiliano, che non ha avuto neppure il coraggio di prendere la parola per giustificare, o sarebbe meglio dire per chiedere scusa ai pugliesi per l’indegno spettacolo offerto dalla sua maggioranza. La soluzione?
Togliere subito il disturbo e andare a votare insieme alle Regioni che saranno chiamate al voto entro la fine dell’anno… meglio staccare la spina che continuare con uno stillicidio senza precedenti.

Domenica ore 18:30

Grazie al Governo Meloni, l’Italia esce dalla gabbia dell’assistenzialismo in cui l’aveva rinchiusa Conte.

I numeri confermano che cresce l’occupazione e diminuisce la povertà, quella che dicevano di aver abolito.

🔵 Grazie alle misure messe in campo dal Governo Meloni, l’occupazione in Italia continua a crescere. La CGIA, proprio poche ore fa, ha confermato come il numero dei lavoratori sia cresciuto di 300 mila unità, con un significativo incremento dei contratti a tempo indeterminato.

Anche il tasso di occupazione femminile è in aumento, grazie alle misure a sostegno delle donne lavoratrici. È un dato che ci rende particolarmente orgogliosi del lavoro svolto.

C’è ancora tanto da fare, con particolare attenzione alla sicurezza sui luoghi di lavoro, tema di fondamentale importanza per l'Esecutivo.

La strada è in salita ma, con impegno e dedizione, stiamo facendo il nostro meglio per rendere l’Italia una Nazione più forte.

A chi ogni giorno si rimbocca le maniche, a chi non si arrende di fronte alle avversità, buona festa dei lavoratori.

Sono pronta a scendere in campo per questa competizione europea, a metterci la faccia e a confrontarmi, come sempre, con il giudizio del popolo italiano.

AVANTI TUTTA!

BARI. E’ FABIO ROMITO IL CANDIDATO DEL CDX
Nota dei coordinatori regionali e cittadini di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Liberali Riformisti-Nuovo Psi e Udc.

“Siamo profondamenti fieri e orgogliosi di poter dire alla città di Bari che Fabio Romito è il candidato sindaco del centrodestra. Il nostro Candidato Sindaco.

Una figura giovane, ma già con una lunga esperienza amministrativa. avvocato e dottore di ricerca, e’ stato consigliere circoscrizionale e comunale di Bari, consigliere metropolitano, assessore provinciale ed oggi consigliere regionale. Una risposta chiara alla richiesta forte di rinnovamento che la città si merita in questo momento.

Il centrodestra, unito e coeso, con la candidatura di Fabio Romito, torna in partita dopo 20 anni di opposizione per dare a Bari un governo della città forte, capace, competente, onesto, trasparente e all’insegna del rinnovamento. Da 20 anni, infatti, la gestione del potere - con tutto ciò che di patologico ne deriva - è in mano a poche persone, pochi gruppi di potere che ormai hanno esaurito la propria spinta innovatrice e propositiva.

La scelta di Romito è frutto di un confronto tra dirigenze cittadine, regionali e nazionali dei nostri partiti, condivise dalla base e dai militanti: abbiamo voluto fortemente che fosse lui a guidare la sfida nel Capoluogo, in sintonia e diretto contatto con le forze di Governo del Paese, per garantire l’entusiasmo e la freschezza che la sinistra ha ormai perduto.

L’unica scelta di rinnovamento è il centrodestra, il resto è puro marketing politico cui noi non intendiamo prestare il fianco. In bocca al lupo a lui e a noi che gli saremo accanto, come accade in una squadra di calcio che per vincere il campionato ha bisogno del tridente d’attacco, così come del centrocampo, della difesa e del portiere. Seguendo una metafora calcistica, il candidato sindaco rappresenta la Nazionale, non una squadra di club, e da oggi Fabio Romito non rappresenta una singola forza, ma l’intera coalizione.

L’ in bocca al lupo più grande va peró ai cittadini di Bari: abbiamo la possibilità di voltare pagina con un sindaco giovane e capace che potrà contare sull’appoggio del governo e di Giorgia Meloni per per far crescere la città.

Un gentiluomo, un grande imprenditore, un fine ed amato sindaco.

A Dio, Simeone

Il coordinatore provinciale Michele Picaro e tutta la comunità di Fratelli d’Italia Provincia di Bari

La consigliera comunale Maria Grazia Tritto aderisce a Fratelli d’Italia

Questo ingresso consente al partito di Giorgia Meloni di avere una rappresentanza nella massima assise Noiana del primo partito di Governo del Paese.
È l’ennesima adesione che dimostra come Fratelli d’Italia rappresenta una proposta seria e credibile a livello nazionale e territoriale.

Il presidente Provinciale Michele Picaro e la coordinatrice cittadina Eleonora Colucci danno il loro benvenuto alla consigliera Tritto, certi che saprà interpretare al meglio le necessità e le istanze del territorio

🔵 La sinistra ha qualcosa da dire in merito?

A 30 anni dalla prima vittoria del centrodestra
Dal primo governo Berlusconi a Giorgia Meloni🔥🇮🇹

Venerdi 22 marzo alle ore 18:00 presso Villa Romanazzi Carducci per ricordare la nascita della destra di governo e del centrodestra

COMMISSIONE D’INCHIESTA AVVIATA DAL PREFETTO DI BARI: SOLO PAROLE IRRISPETTOSE DELLE ISTITUZIONI DA PARTE DEL SINDACO DECARO

È veramente sconcertante leggere le dichiarazioni del Sindaco Decaro.

Invece, di dichiarare guerra alla mafia, cosa fa❓
Si lascia andare al solito vittimismo arrivando persino a mistificare la realtà giudiziaria.

Quella realtà che rifiuta di affrontare in Consiglio comunale non sottoscrivendo insieme alla sua maggioranza la nostra richiesta di monotematico e in Commissione regionale antimafia dove i suoi compagni di partito ritengono che rispetto alla mia richiesta non ci sia nulla da discutere.

Insomma, un continuo girare la testa dall'altra parte, come avvenuto per Amtab che, messa in amministrazione giudiziaria, per il Procuratore aggiunto Giannella fungeva da "modello di quasi welfare" in cui le assunzioni erano sotto il controllo e la direzione del clan Parisi.

Se in 15 anni di governo della città, il Sindaco Decaro non ha visto, non ha sentito e non ha parlato, il Prefetto di Bari non poteva fare altrettanto.

Ritenere che la richiesta di accesso della commissione d'indagine sia un atto politico è di una gravità inaudita che mina i più elementari principi di rispetto delle istituzioni.

Se è così certo della sua integrità, di cosa si duole❓

Perché non menziona mai il sistema che si era creato in Amtab rispetto alla quale deteneva le deleghe senza esecitare il relativo controllo❓

Ieri pomeriggio in una gremita sala alla presenza del coordinatore regionale Marcello Gemmato il vice coordinatore regionale Filippo Melchiorre e la senatrice Maria Nocco, tra rinnovi e nuovi ingressi il coordinatore provinciale Michele Picaro ha consegnato la ratifica delle nomine ai componenti e responsabili dei dipartimenti di Fratelli d'Italia Provincia di Bari.
La strada è tracciata, il lavoro da fare è tanto e l’entusiasmo non manca!

Oggi il Consiglio Regionale all'unanimità ha dato dimostrazione di come superando le contrapposizioni politiche si possa porre rimedio ad una situazione di giustizia sociale che, da tempo, si protraeva in danno degli appartenenti alle forze dell'ordine.

La proposta di legge di Fratelli d’Italia, con primo firmatario Michele Picaro, dopo un ampio approfondimento in Commissione Consigliare, finalmente è stata approvata.

Ormai, anche in Puglia, come già avveniva per altre Regioni d'Italia gli appartenenti alle forze dell'ordine cessati dal servizio possono acquistare l'immobile che, per anni, hanno detenuto in virtù dell'allora vigente Legge Gozzini. In virtù della nuova legge le ARCA devono attivare tutte le procedure per l’alienazione di queste case.

Ringraziamo gli uffici regionali –per la collaborazione e tutti i colleghi consiglieri che con il loro voto favorevole hanno consentito che il diritto alla casa non rimanesse solo un diritto astratto della nostra Costituzione.