Società Italiana di Tricologia e Chirurgia della Calvizie

Molto più di un libro! 📚

Questo manuale a cura della Dott.ssa Fiorella Bini si propone come strumento schematico e di facile consultazione in Tricologia, quando il Medico o il Chirurgo Tricologo necessitano di alternative terapeutiche o devono preparare il cuoio capelluto a un trattamento medico o a un autotrapianto.

Una guida semplice, rapida e completa per i Tecnici del settore in preparazione alla Tricopigmentazione o ad un Trattamento Cosmetico sui capelli e per mantenere e conservare lo stato di salute della cute e dei fusti.

è possibile acquistarlo sul nostro sito.
(spedizione inclusa nel costo del libro)

https://www.tricoitalia.it/prodotto/oli-essenziali-in-tricologia/

“Pull test”. Lo conoscete?
Tecnica di facile e rapida esecuzione, consiste nell’afferrare una ciocca di capelli, circa 60, fra il pollice e l’indice a livello della regione parietale a 2-3 cm sopra il padiglione auricolare esterno, esercitando una trazione costante sino alla parte distale del capello.
Contare il numero di capelli che sono stati estratti, se maggiore di 6, si deve sospettare un defluvium. Ovviamente l’analisi del bulbo può indirizzare verso il tipo di caduta.

Tale procedura può rendersi utile per una valutazione grossolana della perdita di capelli, che può essere influenzata da vari fattori, come una eccessiva detersione o spazzolamento. Al contrario il ridotto spazzolamento che alcuni pazienti attuano per ridurre la perdita dei capelli può falsare il conteggio.

Già all’inizio del 1800 Baromio dimostrò la possibilità di trapiantare pelle e di peli negli animali ma i primi veri accenni ad una chirurgia degli annessi cutanei e dei capelli si devono al tedesco J. Dieffenbach che nel 1822, con la sua tesi di laurea, provava la possibilità di un autotrapianto di pelle, piume e peli negli animali.

Leggi questo interessante contributo a cura del Dott. Paolo Gigli
https://www.sitri.it/document/storia-della-chirurgia-tricologica/

Credits immagine:
Lezione di anatomia del dottor Nicolaes Tulp di Rembrandt

Un servizio molto richiesto sul nostro sito è sicuramente quello “Trova il Medico Tricologo”che permette di trovare e localizzare Medici iscritti alla Società Italiana di Tricologia in tutta Italia.

Non è una semplice lista di tutti i Soci S.I.Tri., ma solo degli associati che hanno chiesto di usufruire del servizio “Trova il Medico Tricologo”.

L’elenco è in ordine alfabetico per Cognome e la ricerca può essere effettuata anche per Regione e per Provincia.

La scritta “Iscritto al registro dei medici tricologi” è un’ulteriore garanzia della professionalità e della esperienza del Medico che, per potersi iscrivere al Registro, deve avere determinati requisiti.
Il Registro dei Medici Tricologi verifica i medici conosciuti da S.I.Tri. che rispondono a tutti i requisiti per potersi definire Medico Tricologo

👉https://www.sitri.it/servizi/

Save the date! ❌
Segnate in agenda il 12 e 13 aprile 2025. 🖋

Si terrà a Firenze presso la Camera di Commercio di Firenze il Congresso Nazionale della Società italiana di Tricologia e Chirurgia delle Calvizie.

PROGRAMMA:
Sabato 12 Aprile 2025
Dalle ore 20:00 alle ore 23:00
Cena Sociale presso il ristorante del Grand Hotel Mediterraneo****

Domenica 13 Aprile 2025
Dalle ore 9:00 alle ore 18:00
Congresso Nazionale S.I.Tri.

📧 Per maggiori informazioni: [email protected]

Qualche mese è già trascorso ma il nostro ricordo rimane vivo alla bellissima serata trascorsa insieme durante la cena di gala nella Sala delle Colonne presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano Leonardo da Vinci.

Grazie a tutti gli ospiti e a coloro che hanno reso possibile questa bellissima cena.

Vi auguriamo buone vacanze e vi ricordiamo che i nostri uffici saranno chiusi dal 5 al 25 agosto compresi. 🌞
Per emergenze e informazioni restiamo comunque disponibili alla e-mail: [email protected] 📥

Il termine di “effluvio” o “effluvium” indica una situazione in cui la caduta dei capelli è numericamente molto elevata (anche molte centinaia di capelli al giorno) e qualitativamente omogenea come fase del ciclo (tutti i capelli cadono in telogen maturo, in anagen distrofico, in catagen 1 ecc).

Con il termine “telogen effluvio” indichiamo una caduta di capelli in telogen abnormemente abbondante.

II telogen effluvio, la causa più frequente di visita tricologica, è ancora spesso misconosciuto ma è così frequente che ognuno lo sperimenta su di sé più volte nel corso della vita. La caduta dei capelli interessa diffusamente tutta la testa, comprese le parti laterali e posteriori e quando l’effluvio è sufficientemente importante da provocare un diradamento, l’alopecia che ne risulta è omogenea su tutto il cuoio capelluto.

[Contenuto a cura del Prof. Andrea Marliani]

Oggi scopriamo insieme quali sono le forme più comuni di calvizie.
Facci sapere la tua esperienza nei commenti!

Contenuto a cura del Prof. Andrea Marliani

“La Galenica e la Tricologia”

Le patologie tricologiche hanno una genesi polifattoriale, è quindi spesso necessario agire su più fronti per modificare il loro processo patogenetico. Solo così si riescono ad ottenere i risultati sperati.

In questa ottica la galenica con la sua possibilità di associare all’interno della stessa preparazione più principi attivi e di calibrarne il dosaggio a piacimento all’interno del giusto veicolo, assume un ruolo irrinunciabile per il medico tricologo, per il farmacista e per il paziente.

Da qui si comprende come una stretta collaborazione tra medico, farmacista e paziente sia assolutamente necessaria. Infatti solo attraverso una sintesi tra le esigenze di questi tre protagonisti si riesce ad ottenere un preparato personalizzato che, insieme ad una corretta diagnosi, riesce ad far ottenere i successi terapeutici sperati che sicuramente non si sarebbero potuti avere con l’uso del medicinale prodotto industrialmente.

In Italia, ad oggi, gli unici prodotti registrati per la cura dell’Alopecia androgenetica sono: il minoxidil per uso topico e la finasteride per uso sistemico. Decisamente un armamentario assolutamente inadeguato.

In tricologia infatti, ancor più che in altre patologie, la personalizzazione della terapia è irrinunciabile ed è fondamentale per il successo terapeutico

E’ dimostrato che la carenza di alcuni minerali può essere un fattore aggravante di notevole importanza nella caduta dei capelli. In particolare è dimostrata l’influenza di ferro, rame, magnesio, zinco sul trofismo dei bulbi piliferi.

Le carenze minerali possono causare anche anemia, anoressia, ipereccitabilità, disturbi della crescita, depressione immunitaria, ritardi di cicatrizzazione delle ferite, astenia, etc, devono pertanto essere sempre ricercate e corrette.

Un momento di formazione unica. Il Live Surgery Workshop in collaborazione con in collaborazione con ISHRS – Società Internazionale di Chirurgia per la Chirurgia della Calvizie svoltosi all' Ospedale San Raffaele di Milano lo scorso 26 Maggio.

Un sentito ringraziamento all'organizzazione e a tutti i partecipanti per questo momento di grande formazione.

Oggi scopriamo insieme se la caduta dei capelli può essere correlata allo stress emozionale.

Facci sapere la tua esperienza nei commenti!

Il prurito nella psoriasi è nella maggioranza dei casi presente ma scarso. Solo raramente c’è perdita dei capelli dato che la papilla germinativa e la matrice del pelo si trovano più profonde e non sono disturbate dal problema cutaneo di superficie. Solo di rado si assiste, a livello delle chiazze psoriasiche, ad un incremento dell’effluvium in telogen senza tuttavia che si associno fenomeni involutivi del follicolo pilifero.

Se ti va facci sapere la tua esperienza nei commenti!

Lo sapevi che l’area riservata del nostro sito consente a tutti gli iscritti tanti vantaggi e servizi?

L’iscrizione alla Società Italiana di Tricologia è valida per un anno e comprende:
L’abbonamento alla nostra rivista scientifica Gitri – Giornale Italiano di Tricologia.
Tariffe scontate per i nostri congressi ed eventi.
Servizio “Trova il Medico Tricologo” di geolocalizzazione sul sito www.sitri.it.

Cosa aspetti? Iscriviti subito!

Conosci lo sfregamento dei capelli?

Questa tecnica viene routinariamente eseguita dal dermatologo quando il paziente durante l’anamnesi lamenta una eccessiva fragilità del capello.

L’operatore seleziona un’area del cuoio capelluto dove clinicamente è possibile apprezzare una rarefazione dei capelli
afferrandone la parte distale (ultimi 2-3 cm) fra il pollice e l’indice; le dita vengono sfregate con forza lungo il fusto del capello. E in seguito si osserveranno per evidenziare la presenza di frammenti di capelli.

Tale operazione viene ripetuta su più aree del cuoio capelluto. In questi casi il dermatologo deve prendere in considerazione tutte quelle anomalie del fusto del capello che possono causare eccessiva fragilità come la tricorressi nodosa, moniletrix, tricotiodistrofia, tricorressi invaginata, ecc. Infine non bisogna sottovalutare i danni provocati da agenti chimici e fisici.

Perchè in alcune zone si perdono i capelli e in altre no?

Fateci sapere le vostre esperienze nei commenti!

Oggi scopriamo insieme a voi quali sono le forme più comuni di calvizie.
Facci sapere la tua esperienza nei commenti!

Conteggio giornaliero dei capelli.

Questa tecnica prevede la fattiva collaborazione da parte del paziente il quale si deve attenere scrupolosamente alle indicazioni impartitegli dal medico.

Si tratta di far raccogliere in un contenitore di plastica e di contare tuffi i capelli che cadono dopo la prima pettinatura del mattino, inclusi quelli presenti sul cuscino, sul pettine o sulla spazzola, sulle spalle e nel lavabo, compresi i capelli persi in seguito ad un eventuale lavaggio.

Questa operazione si deve protrarre per 14 giorni. lì paziente si presenterà alla visita successiva con 14 contenitori che riporteranno sull’etichetta la data, il numero totale dei capelli e le indicazioni su un eventuale lavaggio.

Compito del medico sarà valutare se si tratta di capelli in fase anagen o telogen o di capelli spezzati.
Una perdita di circa 100 capelli al giorno viene considerata un evento normale come normale è una perdita di 200-300 capelli dopo un lavaggio settimanale. Quando il lavaggio è eseguito quotidianamente si dovranno contare meno di 100 capelli al giorno perché la caduta possa essere considerata normale.

Quindi possiamo dire che tutti quei valori in plus che si discostano dal range normale possono rivelare uno stato di telogen effluvium, anagen effluvìum o stati di alopecia aerata in fase attiva La microscopia ottica a luce diretta dei bulbi ci potrà essere di ausilio nella diagnosi differenziale.

Un momento di festeggiamenti ufficiali nella nostra consueta cena di gala che si è svolta nella Sala delle Colonne presso il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano Leonardo da Vinci.

Grazie a tutti gli ospiti e a coloro che hanno reso possibile questa bellissima cena.

In quali zone si presenta l’alopecia androgenetica?

Nei maschi i primi segni si presentano nei cosiddetti golfi o anse frontali, impropriamente definite stempiature, per poi colpire anche la zona apicale della testa. In seguito il fenomeno si trasferisce anche nell’area centrale “collegando” fronte e nuca.

Nelle donne è più frequente invece uno sfoltimento della zona centrale, mentre almeno inizialmente, la zona frontale è meno interessata.

Si parla di “anemia” tutte le volte che l’emoglobina si riduce sotto i 13 grammi% nell’uomo e 12 grammi % nella donna, a prescindere dal numero dei globuli rossi, di norma 5.000.000 nell’uomo e 4.500.000 nella donna.

Nell’anemia è comune la riduzione dell’ematocrito, rapporto tra plasma e parte corpuscolata del sangue normalmente 40 – 45% nei maschi e 37 – 47% nelle donne.
L’anemia è un sintomo non una malattia ed il trattamento è subordinato alla definizione della patologia di base.

Tutte le forme di anemia, qualunque ne sia l’origine possono provocare, innescare o mantenere un telogen effluvio cronico. Molte forme di anemia sono tanto gravi da mettere l’effluvio su un piano nettamente secondario. Altre anemie più banali e comuni hanno nell’effluvio la conseguenza più clamorosa.

Leggi l’articolo completo sulle anemie a cura di Andrea Marliani sul nostro sito.

A distanza di poche settimane dal nostro 46° Congresso Internazionale ci teniamo ancora a ringraziare tutti i partecipanti e gli operatori del settore che hanno reso possibile questo momento di formazione unico sulla tricologia in Italia.

Mentre ci godiamo questo successo non vediamo l'ora di pensare al prossimo anno!

Attenzione! Resta soltanto 1 giorno per potersi iscrivere!
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Grazie alla collaborazione con affermati professionisti abbiamo realizzato questa Scuola post universitaria aperta a tutti i laureati in Medicina e Chirurgia.

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📍Dove?
La sede della Scuola S.I.Tri. è situata in via della Piazzuola 71 presso il Centro Studi Firenze sulla collina che sale da Firenze verso Fiesole nei pressi di San Domenico.

Una splendida location a due passi da Fiesole e dal centro di Firenze immersa in un grande parco nel verde dei colli fiorentini; un ambiente tranquillo dove poter studiare e vivere in un clima di quiete.

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Una tematica che ci sta molto a cuore.

Sempre più persone si recano all’estero per eseguire un trapianto di capelli.
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