Dott.ssa Marianna Santoro - Biologa Nutrizionista Lecce

Tendo a postare poco e non lo faccio da diverso tempo ma il messaggio di questa mattina di un mio paziente mi rende davvero orgogliosa del mio lavoro.

Il mio equilibrio… che suggerisco a tutte le mie donne ( le mie pazienti

Lo sapevate che , più che della bilancia, un giusto e veritiero riferimento è proprio l’abbigliamento?!?!?
E a voi “ come vanno le cose”???
Da oggi si riprende e sempre più carichi!!!

Vi ricordo che è possibile prenotare la visita nutrizionale contattandomi, anche via whatsapp, al numero 327/0818279. Vi informo, inoltre, che le
Disponibilità di settembre stanno per terminare per cui non aspettate il nuovo mese per prendere appuntamento perché significherà
Fare la visita a ottobre.

è

La foto non sarà particolarmente artistica ma rende bene l’idea. Colazione con pancake e frutta fresca di stagione. La paziente è in reintroduzione dei carboidrati da pochi giorni dopo aver fatto un piccolo percorso chetogenico. Mandorle tritate finemente, albume e yogurt greco. Il tutto accompagnato dai carboidrati dati dalla frutta. Buongiornooooo

Meraviglioso intervento del Dott. Marco Marchetti e del dottor Piero Labate, Ph.D. - Biologo Nutrizionista Perugia-Roma al corso organizzato da ketoeducation accademy

I corsi in presenza oltre alla formazione ti regalano momenti di condivisione con le colleghe con cui è sempre utile un sano confronto 😘 Anna Solfrizzi Marianna Santoro

Penne ai frutti di mare… pasto lowcarb per essere ancora svegli e vigili nella seconda parte della giornata.
.

Evviva le tradizioni…. Gentilmente offerte da una mia carissima paziente.

Convegno

Le shopper per i miei pazienti….. diligenti 😝

La vostra dottoressa Vi augura una felice vigilia e un sereno Natale. Occhio a quello che già sapete e che vi ripeto sempre in questo periodo.
1. Assaggiate di tutto un po’ senza esagerare . Deve essere un giorno si di libertà ma non di anarchia. Le abbuffate non servono.
2. Nelle giornate indicate dal bollino rosso “ svincolatevi” dal programma alimentare che state seguendo. Questo servirà anche per “ ossigenarvi” e riprendere la dieta nei giorni a seguire meglio di prima.
3. Nei giorni immediatamente dopo le feste consumate pasti leggeri ( non rinunciate mai alle verdure crude o cotte, salvo ovviamente casi particolari)
4. Idratatevi bene ( ricordatevi che l’acqua è un alimento e come tale va preso in considerazione). Cercate di introdurre liquidi anche sotto forma di tisane, infusi o bevande ovviamente senza zucchero
5. Parola d’ordine MOVIMENTO; muovetevi il più possibile.
6. NON e ripeto NON vi pesate MAI dopo le feste. Potreste pesare anche 2/3 chili in più rispetto a giorni prefestivi. Ma è acqua ; non vi allarmate subito perché è acqua. Precisamente ritenzione idrica. Il peso “ reale” tendenzialmente ritornerà dopo 2/3 giorni di alimentazione regolare.
7. Vivete con gioia queste feste
8. Non adattate pratiche o manovre strane “ compensatorie “ perché non serve a nulla ( tipo digiuni senza senso, salti dei pasti, frutta a tutte le ore perché pensate sia light ). Questo vi farà ve**re solo più fame e tenderete poi solo a spilucchiare tutto il giorno.
Con affetto la vostra dottoressa

La vostra dottoressa Vi augura una felice vigilia e un sereno Natale. Occhio a quello che già sapete e che vi ripeto sempre in questo periodo.
1. Assaggiate di tutto un po’ senza esagerare . Deve essere un giorno si di libertà ma non di anarchia. Le abbuffate non servono.
2. Nelle giornate indicate dal bollino rosso “ svincolatevi” dal programma alimentare che state seguendo. Questo servirà anche per “ ossigenarvi” e riprendere la dieta nei giorni a seguire meglio di prima.
3. Nei giorni immediatamente dopo le feste consumate pasti leggeri ( non rinunciate mai alle verdure crude o cotte, salvo ovviamente casi particolari)
4. Idratatevi bene ( ricordatevi che l’acqua è un alimento e come tale va preso in considerazione). Cercate di introdurre liquidi anche sotto forma di tisane, infusi o bevande ovviamente senza zucchero
5. Parola d’ordine MOVIMENTO; muovetevi il più possibile.
6. NON e ripeto NON vi pesate MAI dopo le feste. Potreste pesare anche 2/3 chili in più rispetto a giorni prefestivi. Ma è acqua ; non vi allarmate subito perché è acqua. Precisamente ritenzione idrica. Il peso “ reale” tendenzialmente ritornerà dopo 2/3 giorni di alimentazione regolare.
7. Vivete con gioia queste feste
8. Non adattate pratiche o manovre strane “ compensatorie “ perché non serve a nulla ( tipo digiuni senza senso, salti dei pasti, frutta a tutte le ore perché pensate sia light ). Questo vi farà ve**re solo più fame e tenderete poi solo a spilucchiare tutto il giorno.
Con affetto la vostra dottoressa

Il mese scorso ho conosciuto F., una donna di circa 50 anni apparentemente in forma e sana come
Un pesce. Dico Apparentemente perché quando le
Ho chiesto qualeFosse il Motivo della
Visita lei mi ha detto:” dottoressa sono qui perché non so più cosa mangiare; sono mesi che mangio solo alimenti prevalentemente proteici; della pasta non ricordo più il Sapore, la pizza non so
Più cosa Sia e Vorrei ritornare a mangiare come una persona “ normale”. Lei e il Marito avevano seguito una sottospecie di dieta senza carboidrati data da un presunto tizio in palestra con la quale aveva perso qualche chilo e non di più. (Premetto che sono assolutamente favorevole alle diete ad esclusione dei carboidrati ovviamente se ben fatte e se le condizioni di partenza lo permettono e soprattutto non ad oltranza). Il
Rovescio della medaglia è che non sapendo e non facendo una Reintroduzione dei carboidrati la signora F aveva continuato a mangiare a oltranza prevalentemente secondi arrivando a sentirsi molto più gonfia, frustrata e senza via di uscita.
Così arriva da me e dopo la Ramanzina ( che ci sta tutta) le Propongo una piano antinfiammatorio con carbo distribuiti in Maniera più o meno equilibrata in tutta la Giornata. Questo che vedete sotto è il
Risultato al Primo Controllo ( dopo un mese).
Perdita di 3,5 chili ( partendo già da un peso relativamente nella norma) e
Praticamente tutto grasso con spostamento del vettore a sinistra e in alto( quindi miglioramento della massa cellulare corporea e miglioramento
Dello stato idrico. Senso di gonfiore e inadeguatezza spariti e la signora F è bella e contenta. Fine della storia iniziata triste e terminata felice.
Morale della favola: Non è sempre necessario ridurre ridurre ridurre per migliorarsi ; e soprattutto non metteteli sempre Da Parte quei poveri carboidrati; Se proprio dovete metterli da
Parte fatelo con logica e magari seguiti da un professionista.

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Il mese scorso ho conosciuto F., una donna di circa 50 anni apparentemente in forma e sana come
Un pesce. Dico Apparentemente perché quando le
Ho chiesto qualeFosse il Motivo della
Visita lei mi ha detto:” dottoressa sono qui perché non so più cosa mangiare; sono mesi che mangio solo alimenti prevalentemente proteici; della pasta non ricordo più il Sapore, la pizza non so
Più cosa Sia e Vorrei ritornare a mangiare come una persona “ normale”. Lei e il Marito avevano seguito una sottospecie di dieta senza carboidrati data da un presunto tizio in palestra con la quale aveva perso qualche chilo e non di più. (Premetto che sono assolutamente favorevole alle diete ad esclusione dei carboidrati ovviamente se ben fatte e se le condizioni di partenza lo permettono e soprattutto non ad oltranza). Il
Rovescio della medaglia è che non sapendo e non facendo una Reintroduzione dei carboidrati la signora F aveva continuato a mangiare a oltranza prevalentemente secondi arrivando a sentirsi molto più gonfia, frustrata e senza via di uscita.
Così arriva da me e dopo la Ramanzina ( che ci sta tutta) le Propongo una piano antinfiammatorio con carbo distribuiti in Maniera più o meno equilibrata in tutta la Giornata. Questo che vedete sotto è il
Risultato al Primo Controllo ( dopo un mese).
Perdita di 3,5 chili ( partendo già da un peso relativamente nella norma) e
Praticamente tutto grasso con spostamento del vettore a sinistra e in alto( quindi miglioramento della massa cellulare corporea e miglioramento
Dello stato idrico. Senso di gonfiore e inadeguatezza spariti e la signora F è bella e contenta. Fine della storia iniziata triste e terminata felice.
Morale della favola: Non è sempre necessario ridurre ridurre ridurre per migliorarsi ; e soprattutto non metteteli sempre Da Parte quei poveri carboidrati; Se proprio dovete metterli da
Parte fatelo con logica e magari seguiti da un professionista.

Non la solita piadina….ma piadina

Non la solita …. Ma piadina

Povera di grassi, ricca in beta glucani dell’ avena( per mantenere un buon livello di colesterolo) , ricca in fibra e proteine. Sapore ottimo, morbida e compatta. Io l’ho farcita con bocconcini di pollo, rucola selvatica e pomodori. Un velissimo di aceto balsamico a completare il tutto. Grazie
# Lecce

Quando il paziente uscendo dalla porta dello studio ti dice:” dottoressa per me sei stata una cosa bella”… e tu rimani spiazzata tanto da ammutolirti. Poi rientri in studio
E con quel leggero sorriso soddisfatto pensi :” niente male il mio lavoro”.

Biscotti lowcarb con mandorle
Spesso li suggerisco in chi sta affrontando una dieta molto povera di carboidrati o del tutto chetogenica. Io li faccio con farina dietamedicale o farina impastamidolce di cyclicitydiet; gli ingredienti sono pochi e semplici, non c’è zucchero o edulcorante e sono dolci e gustosi come i classici biscotti fatti in casa.

che profumi questa mattina…. Buon sabato!

Oggi sono in vena di pubblicare un bel messaggio di questa mattina.. il bello del mio lavoro è anche questo...

Lei è B., una mia giovanissima paziente venuta nel mio studio poco più di 2 mesi fa. Questa che vedete in foto è l’immagine dell’ultimo
Esame Bioimpedenziometro eseguito qualche giorno fa. Per i primi 10 giorni ha seguito una dieta tipicamente antiinfiammaotoria per poi introdurre tutti quegli alimenti momentaneamente eliminati nella Prima fase del percorso. Tuttora , Quindi, segue una dieta semplice e completa ma soprattutto segue un regime che le
Sta permettendo ( testuali sue parole) di “ mangiare molto di più”(ovviamente rispetto a quello raccontato da lei in studio la prima volta che l’ho vista.

Nella foto il triangolino indica ultimo esame fatto mentre la Stellina rappresenta l’esame precedente. Potete notare che stellina e triangolino in tutti i parametri sono praticamente sovrapponibili ( tranne per il Bmi che ovviamente è sceso perché è calato il peso); l’unico parametro che evidenzia una netta differenza è quello in corrispondenza della massa grassa dove abbiamo una perdita di 5,4 kg di grasso per metro di altezza. Avendo perso 8,4 di peso posso confermare che tutto il
Peso è stato perso sotto forma di massa
Grassa . Questo è quello che si definisce dimagrimento. Scontato il cambiamento fisico di B. Per cui ricapitolando B mangia meglio e di più , non ha mai fame, si alza più che sazia da tavola, ha perso peso, ha perso grasso, lei è contenta , io sono contenta.
Brava B

Pasquetta e dieta chetogenica..... si può!!!! Ringrazio per la suggestiva foto la mia bravissima paziente.

Venerdì... pesce....
Vi presento il signor palombo. Pesce relativamente economico ma che non ha nulla da invidiare ai pesci più costosi. Insieme alla cernia è il pesce che preferisco di più... molto proteico e assolutamente indicato nei regimi dietetici. Inoltre l’apporto di proteine nobili e la presenza di sai minerali importanti lo rendono un pesce idoneo anche per l’alimentazione dei bambini. Indicato nei soggetti con ipercolesterolemia e negli anziani per la sua elevata digeribilità.
Buon pranzo...

Quando le pazienti, quelle brave, non vogliono rinunciare al pranzo tipico domenicale... questo è il risultato. Ed è il risultato soprattutto di una corretta educazione o meglio Rieducazione alimentare. Pasta al forno con melanzane, datterino, cipolla, tanto tanto basilico e mozzarella ( ovviamente dosi rispettate che sono sempre assolutamente personali). Il piatto unico è pronto. E vi assicuro che questa paziente mangiava probabilmente male ma sicuramente molto di meno rispetto ad ora. E in tutto ciò in un mese ha perso quasi 5 chili.
Buon pranzo!