Comitato Verde Santa Rosa

APPROFONDIMENTO: ALBERI IN CITTÀ E CAMBIAMENTO CLIMATICO
a cura di e

Come diceva Peter Drucker, “il pericolo più grande nei momenti di turbolenza non è la turbolenza in sé, ma è affrontarla con le logiche del passato”. E quello più recente, dal sapor cementizio, è il peggiore da riproporre.

Una disamina, onesta e chiara, sull'insensibilità dell'uomo urbani, nella sua incomprensione sistematica di come vive (meglio, sopravvive) una pianta (in città). Dopo le sempre più numerose tempeste.

Che cosa dovrebbe insegnarci l'ultima e terribile strage di alberi Dopo la tempesta notturna del 24 e 25 luglio, che ha colpito anche Milano, l'attenzione si è concentrata sui danni ad auto, reti elettriche, infrastrutture e arredi urbani. Preoccupazioni legittime ma non basta. Le radici dei bestioni crollati a terra parlano della nostra gestione del verde in citt...

Nuove date per la raccolta firme contro gli abbattimenti a Lecce

Via Bormida a Lecce, anni di consultazioni e ipotesi per arrivare al biotrituratore

Grazie Gianni

in dialogo

La città verde - Officine Cantelmo Incontro pubblico. Non mancare il 10.12.2022 alle ore 16:00

talee 2022 protesta&bellezza

“Talee 2022” DI PROTESTA E DI PROPOSTA – photogallery Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Il Coordinamento per gli Alberi e il Verde Urbano di Lecce ci scrive, allegando la documentazione fotografica che riproduciamo (la talea è il frammento di una pianta appositamente tagliato e sistemato nel terreno o nell’acqua per rigenerare le parti mancanti, ...

perseverare

Domenica di bilanci e informazione

Se la metà di questi alberi potevano ed alcuni di essi potrebbero ancora essere preservati vanno accolte e difese le ragioni esposte nella perizia agronomica. Solo questo.

Pini di viale Leopardi, secondo l'agronomo la metà poteva essere salvata: la perizia I rilievi richiesti dal Comune indicavano l'abbattimento solo di sei piante: ne sono state tagliate in tutto 12

Ciao Ryan

Triste, solitario y final

ABBATTIMENTI SELVAGGI, IL SILENZIO DEI COLPEVOLI (g.p.) ______ Ci risamo, purtroppo, e 'stavolta non si tratta nemmeno più delle pur famigerate potature selvagge che abbiamo imparato tristemente a conoscere negli anni scorsi. Questa volta si tratta di abbattimenti selvaggi. E' succsso, sta succedendo a Lecce città, con un vero e proprio scempio ...

Rosantina ovvero Letture sui boschi

Parafrasando Thoreau 🌿

Questa sera, venerdì 13 maggio, dalle 20:45

{ b o s c o }

è la parola delle letture di questa sera, venerdì 13 maggio 2022, dalle ore 20:45

Rosantina, campagna del Sud
libere letture, liberi incontri, vinum et circensem

(in foto scorcio della Foresta di Mercadante -BA- foto ©Fabio Modesti, dall'articolo in cui si riporta la recente sentenza del Consiglio di Stato secondo cui la tutela del paesaggio e le relative sanzioni restano obblighi da osservare, al di là della modifica di destinazione urbanistica dell’area boscata. Vd. https://www.fabiomodesti.it/paesaggio-il-bosco-prevale-sulla-nuova-destinazione-urbanistica/?fbclid=IwAR0GSMBnThalDQh06Oa_428V2HHWOqhBNpbjg16h9J0gA8xcIe4lPnn1ERE)

Abuso del 'verde'

"La parola green la mettiamo davanti a tutto con una disinvoltura da paura. Molte economie si auto proclamano green economy e noi subito pensiamo siano amiche dell’ambiente. Ma è così? La parola “sostenibilità” è ovunque. Ora è di moda “rinnovabile”. Pare che tutto lo sia, quando quasi nulla lo è, se non con un’overdose di energia e tempo", scrive Paolo Pileri. Il linguaggio dell'ecologia è stato saccheggiato e le parole "verdi" hanno perso significato.
https://altreconomia.it/il-linguaggio-saccheggiato-dellecologia/

Il linguaggio saccheggiato dell’ecologia Sostenibile, rinnovabile, green. Le parole verdi sono ovunque ma hanno perso significato. Una deriva che colpisce il nostro diritto di capire

Ecosistemi vs Giustizia Sociale

Un elemento che troppo spesso si perde nel racconto delle prospettive e delle possibilità delle nuove “economie verdi” è il fatto che la transizione energetica e la lotta al cambiamento climatico, oltre a essere una questione ambientale, sono una partita che va giocata sul terreno della giustizia sociale.
I Paesi più poveri soffrono e soffriranno sempre più gli effetti più gravi e drammatici di una crisi climatica che non hanno generato, e che in larghissima parte è stata causata dalle emissioni dei Paesi più ricchi.

La crisi climatica è una questione di giustizia sociale Il caso dell’Africa è emblematico, tra vecchi e nuovi colonialismi, povertà e una transizione energetica difficile.

Le città italiane sono sempre più calde

Alcuni effetti del cambiamento climatico colpiscono più duramente i centri urbani. Secondo le ultime rilevazioni relative al 2020, la tendenza è quella di un aumento della temperatura media e un calo delle precipitazioni.
https://www.openpolis.it/il-caldo-e-le-piogge-nelle-citta-italiane/

Il caldo e le piogge nelle città italiane - Openpolis Secondo le ultime rilevazioni di Istat sulle grandi città, le temperature si stanno innalzando, mentre le precipitazioni calano.

Gli alberi

Accenno di un discorso che ancora si ripete,
spuntano sugli alberi le foglie;
i germogli freschi s’allentano e distendono
in una verdezza simile al dolore.

Forse quelli nascono di nuovo
mentre noi invecchiamo? No muoiono anche loro.
Il trucco annuale di apparire nuovi
è scritto in fondo a venati anelli.

Eppure si dibattono, inquieti castelli
ancora grandi e folti a ogni maggio.
Morto è l’anno passato, sembrano dire,
e s’incomincia di nuovo e daccapo ancora.

Da: "Finestre alte”, di Philip Larkin, trad. it. di Enrico Testa, 2002

Buon Anno: buon respiro, buon rispetto, buon risveglio.


🍀💚🌱🌳☀️

“Love, cherish, and, above all else, listen to your plants,” an owner of a 40-year-old plant shop advises in a short documentary.

Caring for Plants, and a Marriage, in “Noble Planta” Listening to your plants may be easier than listening to your loved ones, a short documentary about a long partnership, suggests.