Oxana Cretu - Il dono del massaggio

Rolfing® kan helpen bij problemen zoals rug-, nek-, schouder-, of kniepijn. Het kan helpen bij chronische neuromusculaire pijn en bij problemen met bewegingsvrijheid als gevolg van blessures en operaties.

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A causa di infortuni, traumi o abitudini quotidiane scorrette, il nostro allineamento naturale può andare perso. Ciò può causare tensioni interne che si traducono in disagio fisico ed emotivo.

👉 Il Rolfing mira a correggere questi squilibri e a ridurre le compensazioni e le tensioni che causano dolore. Scopri di più sui benefici del Rolfing, visita www.rolfing.it per maggiori informazioni

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Mi piace mantenere la mia abitudine di imparare per cui, sono di nuovo al corso a Bologna, non più con i miei compagni di viaggio della Formazione Rolfing Italia, ma con i Rolfer esperti dai dieci ai quarant’anni di esperienza in campo. Sono onorata di partecipare al workshop di viscerale, guidato da , sentire e ascoltare il tocco esperto dai miei colleghi.
In questi quattro giorni impariamo ad approfondire l’ascolto e l’intervento sulle continuità fasciali che regolano, insieme alle pressioni, le relazioni tra i visceri.
Organizzare non solo il contenitore per accogliere meglio il contenuto viscerale, ma anche riequilibrare la struttura membranosa viscerale per facilitare la postura, il respiro e il cammino: una trasformazione del corpo durante le dieci sedute di Rolfing.

“Quando cominciate un controllo sulle funzioni del corpo, l’effetto è olistico, il sistema corpo-mente reagisce a ogni singolo stimolo come un evento globale: in altre parole, stimolare una cellula è come stimolarlo tutte.”
Deepak Chopra

Bellissima esperienza!!!

Voglio condividere con voi le parole di Osho riguardo al trattamento Rolfing:
“Quando la mente si scioglie, è molto semplice entrare nel Rolfing, e il beneficio è grande perché il corpo può cambiare molto facilmente insieme alla mente. Qualcosa cambia nella mente e, parallelamente a ciò, il corpo deve riadattarsi, o se qualcosa cambia nel corpo, la mente deve riadattarsi. Entrambi mantengono un’armonia molto sottile. Quindi se sei in un certo stato mentale, il corpo ha una certa struttura. Quando la mente cambia, il corpo ha bisogno di una nuova struttura. È il Rolfing non è altro che ristrutturazione. Cerca di sciogliere la vecchia muscolatura e aiuta il corpo a crearne di nuova. Ad esempio se un uomo è molto arrabbiato, ha una certa muscolatura nelle mani, nelle braccia, nelle spalle, nei denti. Una persona arrabbiata è destinata ad avere uno strato di tensione molto profondo e sottile nella mascella, nei denti, nelle mani. Quando lasci cadere la rabbia, o la rilasci, catarificandola, all’improvviso non c’è più bisogno della vecchia struttura. Quindi se non fai Rolfing, quella vecchia struttura può esistere per mesi, anche per anni. Quella vecchia struttura può costringerti a vecchi modi, a vecchie abitudini, anche se la mente è cambiata, perché il corpo ha il suo peso. Molte volte fai delle cose e poi dici: “L’ho fatto mio malgrado.” Come può una persona fare qualcosa suo malgrado? Ma succede. Succede per il corpo ha la sua strada e talvolta è troppo. La mente sa che è sbagliato, ma la vecchia abitudine è tale che il corpo costringe e vieni trascinato nella vecchia abitudine.”

Una nuova espressione dopo che si diventa Rolfer! 😍♥️

“Un Rolfer lavora con la gravità: egli comprende la spinta gravitazionale in tutte le cose che un essere umano fa, 24 ore al giorno, 365 giorni all’anno, sin dal momento in cui esce dall’utero materno. Da quel giorno, fino a quando il becchino non ti metterà sottoterra, la forza della gravità non va mai in vacanza.”
Ida P. Rolf

Siamo arrivati all’ultima tappa del nostro percorso di studi di Rolfing e, direi, che finisce solo una tappa ma inizia una nuova avventura che durerà per tutta la vita per ciascun Rolfer di esplorare, nella pratica quotidiana, l’essere umano in relazione con la forza di gravità. Vogliamo togliere l’uomo dalla situazione in cui la gravità gli è nemica!

Molte persone ci chiedono:”Cos’è esattamente il Rolfing? È simile al massaggio o alla chiropratica?” Il Rolfing differisce da entrambi, perché ha uno scopo e una concezione unica. Guardando il logo di Rolfing e vedendo i blocchi sconnessi nel logo, alcuni di noi si possono riconoscere.😊🧐
Il Rolfing è un processo per riallineare quei blocchi, alla fine di farci assomigliare al corpo dai blocchi ben impilati. I Rolfer lavorano nel sistema nel sistema del tessuto connettivo corporeo. Ciò spesso provoca cambiamenti a livello scheletrico, anche se noi non lavoriamo direttamente sulle ossa come un chiropratico, né abbiamo la stessa concezione o lo stesso scopo di un massaggiatore. Per noi, la cosa più importante è analizare i rapporti tra i segmenti principali del corpo (testa, spalle, pelvi e gambe) e la loro disposizione intorno a una linea verticale di intenzione conscia. Il nostro lavoro richiede che il cliente partecipi consapevolmente al processo e ai cambiamenti che continueranno a verificarsi. Nel Rolfing è fondamentale il ruolo svolto della forza di gravità nel funzionamento generale dell’essere umano, sia nell’immediato piano fisico, sia nel piano evolutivo.

Da giovedì, cioè da ieri fino a lunedì saremo impegnati con la nona e la decima seduta di Rolfing, con l’esame e la consegna dei diplomi (se ce lo daranno?!😊🥳).

Quando il corpo comincia a funzionare in modo corretto,la forza di gravità può scorrere attraverso di esso.A quel punto il corpo si guarisce da sé, spontaneamente.

“Il Rolfing non raggiunge la perfezione: dà inizio a un processo. Il suo scopo è stabilire l’equilibrio nella gravità. Il ciclo di dieci ore è un primo passo in quella direzione. Il Rolfing è un processo in corso che continua molto tempo dopo il completamento del lavoro. Il corpo ha una naturale propensione alla posizione verticale, al benessere e alla comodità. Nella misura in cui i clienti sperimentano il Rolfing cercano di vivere in una dimensione di equilibrio. In questa dimensione, l’energia della gravità può fluire (non opporsi) con l’energia dell’individuo.”

Ida P. Rolf

Il massaggio è una buona strada per tornare a se stessi, a riappropriarsi del proprio corpo, della propria mente e anima.

Toccare un corpo col massaggio è un onore.
Saperlo ascoltare ancora di più.
Il massaggio è un’arte vecchia quanto vecchio è l’uomo.
Credo che sia l’arte dell’amore, della conoscenza e della guarigione.

“L’acqua per l’albero è come il massaggio per l’uomo.
Linda vitale.
Il massaggio non è “placebo”.
Il massaggio è contatto. Il contatto è guarigione.”

Khalis Prem

L’ultimo giorno di studio per questo mese…🤩

“Il Rolfing è la filosofa, la scienza e l’arte di integrare la struttura del corpo umano nello spazio/tempo e nella gravità attraverso la manipolazione miofasciale e l’educazione al movimento.”
J. Maitland - J. Sultan

“Rolfing is the philosophy, science and art of integrating the human body structure in spacetime and gravity through myofascial manipulation and movement education.”

“Definition and Principles of Rolfing”
J. Maitland - J. Sultan

Formazione Rolfing Italia

Durante la lezione di Rolfing con Pierpaola Volpones!😍

“Siamo tutti scultori e pittori, e la nostra materia prima sono la nostra carne, il nostro sangue, le nostre ossa.”

Henry David Thoreau

Formazione Rolfing Italia

Durante la lezione di Rolfing! 😍📚

Gigi ha perso la testa…per me! 🤩🤔

Una bellissima esperienza, oggi, insieme con la nostra insegnante-mentore, Pierpaola Volpones.

Insieme con il mio compagno di corso, Antonio Tauno, vogliamo ringraziare di cuore, la nostra insegnante, Pierpaola Volpones, di averci guidato durante questo processo di insegnamento. Ci ha trasmesso la sua passione, prima di tutto, le sue conoscenze e le sue esperienze.

Per noi, tutti, Pierpaola Volpones, sei una grande insegnante che ci hai ispirato, con la tua semplicità, umiltà e profondità, di scoprire e di amare ancora di più il metodo Rolfing.
Grazie ♥️🙏!

Il Rolfing mi porta ad esplorare nuovi orizzonti, accettare i cambiamenti e uscire dalla mia zona di comfort.

Questa volta mi accompagna mia figlia, Jennifer. Oggi ci divertiamo a visitare la città di San Marino e domani a studiare il Rolfing dalla mia insegnante, .

Importante è godersi il processo, creato da piccoli passi, per ottenere grandi risultati!

La Joconde al Museo de Louvre, Parigi.

Una sorpresa dalla mia compagna di corso, .bon! Grazie!♥️

Abbiamo concluso una tappa della nostra formazione professionale e crescita personale, adesso siamo pronti a scoprire la tappa successiva, il terzo livello, Rolfing Movement. 😍

Un Grazie di cuore alla nostra amata insegnante, Pierpaola Volpones! ♥️🌹

In questi giorni concludiamo il livello due di Rolfing. Abbiamo esplorato, imparato, praticato e incorporato le dieci sedute di Rolfing insieme con la nostra insegnante, .
Come mi sento? FELICE!😍 Per me il Rolfing è uno strumento di trasformazione. La trasformazione richiede un cambiamento della forma e ciò ci porta a parlare di alchimia. Il punto di contatto tra alchimia e Rolfing sta nella trasformazione che avviene fisicamente nel corpo.
Il Rolfing richiede un certo livello di “smontaggio” prima di procedere a un nuovo “riassemblaggio”. La genialità delle “serie di dieci sedute” sta nel fatto che ti porta con precisione da uno stato duro e rigido a una forma e un ordine nuovi, tramite l’allentamento e la dissoluzione del vecchio. Nel Rolfing esistono tecniche specifiche di integrazione che aiutano il cliente a gestire quella sensazione “né qui né là” che può affiorare durante il processo del cambiamento. Queste tecniche possono essere semplici come l’intervento per modificare la conformazione di una caviglia permanentemente tesa, al punto che si è fissata in tale forma scorretta. Il Rolfer innanzitutto ammorbidirà il sistema difensivo costituito del tessuto rigido e non ossigenato, quindi ri- ordinerà la caviglia affinché si relazioni in modo appropriato alla gamba. L’intero sistema corporeo risponderà allora in modo nuovo a questo questo semplicissimo cambiamento.
Felice di aver scambiato la via della giurisprudenza con quella del Rolfing, grazie al mio desiderio di evolvermi, di esplorare nuovi orizzonti e scegliere il cammino di servizio verso la specie. ♥️

AUGURI, A TUTTI I MIEI CLIENTI E AMICI, UN SERENO E FELICE NATALE! 🎄💫
TANTA SALUTE, AMORE E FELICITÀ!♥️

Un massaggio che pratico spesso nel mio centro ed è molto amato dalle mie clienti è il massaggio Maori, perché:
✅Riduce la cellulite ed accresce il tono e lucentezza cutanea
✅Aiuta a eliminare le scorie
✅Migliora la funzionalità del sistema circolatorio
✅Favorisce il drenaggio linfatico
✅Ha un’azione decontratturante, aumentando la flessibilità muscolare
✅Notevole senso di rilassamento alla persona che riceve il trattamento.

Le donne preferiscono questo massaggio per le gambe perché utilizzo gli strumenti di legno faggio che permettono di praticare un massaggio muscolarmente profondo, senza far sentire alla persona eccessivo dolore, cosa impossibile da realizzare con le mani.
Con gli strumenti del massaggio Maori (sfere, mezze sfere e patu) scolpiamo il corpo della persona, modellando con unica malleabilità, rendendolo potente.

Il massaggio Maori è un massaggio rituale per il coraggio, un massaggio intenso e profondo che prepara il corpo ad affrontare la vita e gli sforzi fisici, un massaggio per combattere la paura.

L’obiettivo principale del massaggio Maori è di ottenere i maggiori risultati possibili in termini di benefici sia a livello estetico che massoterapico. Il tutto inoltre senza provocare azioni o stati dolorosi o fastidiosi alla persona che riceve il massaggio, anche se praticato in modalità decontratturante o connettivale.

Scrivete nei commenti se avete ricevuto o siete curiosi di ricevere il massaggio Maori.

❤️ massaggioanticellulitedesenzano

“Riorganizzando la testa nello spazio, crei una persona diversa.” Ida P. Rolf

Formazione Rolfing Italia

Eccoci arrivati alla settima seduta di Rolfing “Aiuta la testa a trovare il suo posto”.

Avendo già un po’ di dimestichezza di lavorare la testa e all’interno della bocca dalla scuola di massoterapia e dal lifting scultoreo facciale, devo dire che il Rolfing è un mondo a sé, più complesso ed è un lavoro più fine. Però, prima di tutto, ci tengo a precisare che, il metodo Rolfing non è un massaggio ma un trattamento, è un processo di trasformazione e di miglioramento come essere umano. Il Rolfing agisce sulla struttura corporea per migliorare la postura. L’obiettivo del Rolfing è creare un assetto strutturale che “riposi” attorno alla linea verticale della gravità terrestre.

Prima di cominciare a “picchiettare” la testa di una persona, c’è molto lavoro preparatorio da fare, come sempre. Un’occhiata ai disegni degli strati profondi del collo in un libro di anatomia è sufficiente per capire la necessità di toccare quest’area con sensibilità e prudenza.
Ieri, durante la lezione, la nostra amata docente, Pierpaola Volpones ci ha detto che la maggior parte dei problemi che si manifestano al collo originano in altre zone. Le tensioni non vengono trasmesse al collo esclusivamente da sotto. Esistono anche altre dinamiche che sono trasmesse al collo dalla mandibola, tramite connessioni esterne, e dal sistema craniosacrale, tramite il ponte interno.
Il lavoro all’interno della bocca è potente e può provocare profondi cambiamenti nel ritmo craniosacrale, oltre che nelle curvature della spina dorsale.
La tecnica di Rolfing ha degli obbiettivi terapeutici durante la settima seduta, cito solo alcuni:
- Mobilità ed equilibrio in tutte le vertebre cervicali, sopratutto nella transazione tra la gabbia toracica e il collo, e tra il collo e la testa.
- La settima seduta di Rolfing vuole aiutare il cliente ad avere un’apertura della bocca normale. Se l’apertura è inferiore, di solito responsabili sono le tensioni intorno all’articolazione temporomandibolare.
- Nella settima ora di Rolfing sono predominanti alcune manovre per bilanciare la testa in modo da tenerla centrata sulla colonna cervicale il più agevolmente possibile.

L’articolazione temporomandibolare è qualcosa di più di un’articolazione: è uno specchio delle nostre emozioni.

Con la settima seduta, trova una conclusione la serie delle sedute fondamentali per la riorganizzazione interna della struttura. Nelle sedute otto, nove e dieci, che seguiranno, si tratta di tradurre i benefici acquisiti in uno stato possibilmente duraturo, o che addirittura possa ulteriormente migliorare.

“Il cervello è il più grande centro nervoso del corpo: azionare la testa vuol dire cambiare completamente l’andatura.”
Ida P. Rolf

La sera dopo il trattamento Rolfing a Bologna!
Bellissima esperienza!♥️😍

“È come se la dottoressa Rolf mi avesse donato la mia stessa vita (…). Mi ha fatto uscire da un mondo, per offrirmene un altro (…). Il Rolfing mi dà un paradigma per comprendere le mie esperienze su questa pianeta, in un modo che prima non mi era possibile. Oggi tendo a interpretare e vedere le mie esperienze attraverso le lenti del Rolfing, che Ida mi ha donato. Considero Ida un insegnante con “I” maiuscola. È stata una grande insegnante.”
Tom Wing

Ringrazio di cuore per tutto che ci dà la nostra insegnante . Per me (anche per i miei compagni), lei è una grande insegnante! Con il suo modo, fine ed elegante, ci porta a riflettere per comprendere, vedere e interiorizzare tutto quello che stiamo imparando. La nostra trasformazione avviene attraverso il Metodo Rolfing, ma con l’aiuto e il sostegno della nostra amata insegnante, Pierpaola Volpones.
Grazie!♥️🌹

“Perché il Rolfing continua a ricordarmi chi sono nel mio corpo fisico.”
Paul Oertel

All’inizio di questo mese abbiamo imparato la sesta seduta “Mobilità dell’osso sacro”.
Ho ripreso alcuni momenti durante la lezione, dove io e i miei compagni, all’inizio della lezione ci siamo confrontati con “i compiti” fatti a casa della quarta e quinta seduta.

Come sempre, la nostra amata docente Pierpaola Volpones, ci guida alla scoperta di nuovi orizzonti nel mondo di Rolfing. La sesta seduta di Rolfing si continua il lavoro sul bacino, trattando la connessione dell’osso sacro con l’iliaco, quella del coccige con l’osso sacro e l’intera dinamica del bacino in relazione alle articolazioni delle caviglie.

Il Rolfing rivitalizza il campo portando energie e ordine nel tessuto, che a sua volta influenza l campo energetico umano. Ciò spiega la scelta della dottoressa Rolf di lavorare sul corpo sul quale poteva porre le sue mani: il corpo fisico.

“I risultati del Rolfing sono tanto diversi quanto lo sono le persone che lo ricevono. Dal livello cellulare a quello fisico grossolano, qualcosa che prima era rigido e teso diventa mobile e resiliente. Ci sono più spazio ed estensione in tutto il corpo, maggiore integrazione e organizzazione nella struttura fisica. Il movimento è più libero e la postura più eretta.”
Betsy Sise

“Il Rolfing è un po’ come quando fate il letto al mattino. Pensate di potervela cavare senza disfare tutto il letto, così tirate su prima un lenzuolo e poi l’altro. Quando avete tirato su le lenzuola, vi accorgete che sono tutte spiegazzate. Allora dovete ti**re di nuovo giù il lenzuolo che sta sopra e scendere verso uno strato più profondo per organizzarlo, per poter rifare il letto a partire da quello strato. Allora avrete rifatto davvero il letto. Con il corpo è la stessa cosa: dovete organizzare gli strati più profondi.”

Ida Rolf

Nel Rolfing c’è una sola regola principale: se non avete successo subito, lasciate perdere. Perché, se non riuscite subito, il problema è altrove. Non serve a nulla prendere martello e tenaglie per cercare di staccare i pezzi. Questa non è la risposta. Il trucco del Rolfing consiste nel girare attorno, attorno, attorno, non nel piombare sul problema.

Aggirate il problema, fate di che il sistema sia abbastanza flessibile perché possa cambiare, e cambierà. Non si deve forzare. Bisogna evitare le forzature a ogni costo.

I Rolfer dedicano la vita a studiare come mettere in relazione i corpi e i loro campi di energia alla terra e al suo campo di gravità. Perciò organizziamo il corpo in modo che il campo di gravità possa rinforzare il campo di energia del corpo. Questo è il nostro concetto primario.

Sono le parole della Dott.ssa Ida Rolf.

Sto entrando in questo mondo dei Rolfer a punta dei piedi, per riflettere, comprendere, applicare e condividere questo metodo. Sono appassionata di studiarlo e applicarlo. Al momento, sono al secondo livello e abbiamo imparato le prime cinque sedute. A marzo del 2023 finiremo le dieci sedute. È una ricetta ideata dalla dottoressa Rolf, un metodo per usare le mani al fine di modificare la disposizione del tessuto connettivo intorno alle ossa e alle giunture, migliorando il funzionamento fisiologico e psicologico dell’individuo, oltre alla sua libera di movimento e alla sua postura.

Le fu chiesto come ci fosse arrivata, Ida Rolf rimase sul vago, ma questo passaggio di Ida Rolf Talks contiene informazioni più precise: “Quando cominci, comincia da un paio di bastoncini rotti, se non riesci a trovare altro. Questo, oggi la gente non lo capisce. Quando cominci da zero, cominci da zero e ti affidi a Dio. Ci metti la tua testa, la tua pancia, e per te non esiste più niente altro.”

D’altronde, così com’è stato anche per creare la mia attività…

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