Dott. Domenico Ranieri - Medico Veterinario

[Colpo di calore] Anche per i nostri amici a quattro zampe i diversi momenti dell' anno portano con sé malattie "stagionali" e, per questa estate, ci concentriamo sul famoso "colpo di calore".

Le condizioni che associano un' alta temperatura ambientale all' incapacità di dissipare correttamente il calore, come l'abitacolo di un' auto o il vagone di un treno, possono portare all' aumento grave della temperatura e a danni conseguenti sistemici, cioè su molti organi (vasi sanguigni, reni, intestino, cervello, polmoni), potenzialmente letali.

I segni clinici più comuni sono polipnea (respiro rapido a bocca aperta), abbattimento e ipertermia (temperatura rettale solitamente sopra 41 °C).

È molto importante che voi proprietari sappiate riconoscerlo e trattarlo immediatamente attraverso una docciatura fresca e asciugatura (condizionatore o finestrino dell' auto) subito prima di arrivare dal veterinario.

Il vostro intervento è fondamentale, ma quasi sempre, da solo, non basta: il paziente va poi ricoverato per impostare la terapia medica e monitorare il rientro delle normali condizioni fisiche e la funzionalità dei vari organi potenzialmente colpiti.

[AAA emergenza veterinari] Penso che sia importantissimo parlare a tutti voi dell' emergenza di settore degli ultimi anni: i professionisti sanitari e quindi anche veterinari non sono tutti uguali e le differenze di prezzo nascondono differenze qualitative spesso profonde.

Se tenete davvero alla salute dei vostri animali e al grande dono di felicità e pienezza che restituiscono alla vostra vita, cercate professionisti che offrano servizi di qualità, sapendo che la qualità, in un sistema totalmente privato, purtroppo va pagata.

Io scelgo di essere per i miei animali il medico che vorrei per me e, se non iniziamo tutti a fare una simile scelta, rischiamo di non avere più, nei prossimi 5 anni, specialisti capaci, pronto soccorsi h24, cure innovative e sempre più attente al benessere psicofisico non solo degli animali domestici, ma delle "famiglie italiane".

Vi chiedo di dedicare solo due minuti del vostro tempo alla lettura di questo semplice ma esaustivo articolo.

https://co-scienza.vet/2023/12/25/perche-i-veterinari-si-fanno-pagare/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR1U0os3FMYj5gSnz7vEf1nTJ6V7oxfB2HbHucRLpq34_8khOOx-MCAeN0w_aem_ARGALwLJXkGhVY7K610VzYLJRTAijj1ad9BFTNEjP6990mdh_2Qa06axqabBVenoW1IAWiI2GltTjASsF67nUdLq

Perché i veterinari si fanno pagare? Un'analisi dettagliata Un'analisi incisiva sulle prospettive di veterinari e proprietari in Italia, esplorando la realtà dei costi delle cure veterinarie e la necessità di una comunicazione efficace per il benessere degli animali.

[Dieta paziente in accrescimento] Lui è Spritz, Chihuahua di 10 mesi venuto a controllo nutrizionale.
È possibile far mangiare il cibo preparato da noi anche ad un cucciolo in accrescimento, tuttavia occorre prestare attenzione ad un' accurata formulazione ed un periodico monitoraggio, poiché i cuccioli hanno fabbisogni energetici e di macro e micronutrienti variabili in base all'età e differenti dai pazienti adulti.
Per ora, Spritz cresce bene, è contento della sua nuova pappa ed ha risolto anche un problema di diarrea cronica💪

Lo scorso weekend si è tenuto lo Scivac Rimini 2024, congresso internazionale di medicina veterinaria dove ho potuto confrontarmi con relatori e colleghi tra i più esperti al mondo su argomenti quali endocrinologia, patologia della coagulazione, gestione del dolore nel paziente artropatico ed oncologico e approccio razionale a vari problemi internistici. Ho avuto la fortuna di osservare le novità che il mercato sempre più avanguardistico propone alla medicina veterinaria ed ho incontrato cari amici che è sempre una gioia reincontrare.

La formazione continua è necessaria se vogliamo offrire ai nostri pazienti cure valide, moderne ed efficaci💪

[Insufficienza pancreatica esocrina] Il pancreas è un organo di vitale importanza ed è formato da molte cellule che svolgono funzioni diverse. Alcune di queste formano il cosiddetto "pancreas esocrino" e producono enzimi fondamentali per la digestione di proteine, lipidi e carboidrati. In alcuni pazienti, tuttavia, è possibile che tale funzione venga perduta in gran parte e la malattia che ne deriva prende il nome di "insufficienza pancreatica esocrina".

Camomilla, dolce barboncina di quasi 9 anni, dopo un danno pancreatico, ha sviluppato proprio questa patologia, manifestando problemi intestinali che non si risolvevano con il classico approccio dietetico e probiotico. Così ho deciso di eseguire il test di elezione per la diagnosi di questa patologia e, dopo averla confermata, ho iniziato a somministrare nel cibo gli enzimi che il suo pancreas non riesce più a produrre, ottenendo la totale risoluzione della sintomatologia🥳

Oggi è la giornata mondiale della medicina veterinaria.

Troppe cose mi vengono in mente su questa professione ed oggi ne scelgo una da condividere con voi. Siamo ad un punto di svolta, in cui molto più che in passato coesistono nel nostro Paese realtà molto diverse: grosse multinazionali, ospedali e cliniche privati, ospedali universitari, piccoli ambulatori, colleghi itineranti, servizi pubblici.

In ognuna di queste realtà esercitano molti medici veterinari ed oggi mi sento di chiedere a voi, proprietari di animali, di dare il giusto valore a chi tra loro si impegna al massimo studiando e lavorando s**o, sacrificando famiglia, amici, hobby e vacanze, investendo risorse e tempo in formazione, aggiornamento e innovazione per offrire a voi e ai vostri animali cure sempre più valide ed efficaci.

Mettiamoci alla ricerca di professionisti affidabili e preparati e siamo disposti a dare loro il giusto valore e il giusto onorario, sia in medicina umana che in medicina veterinaria.

[Trauma e NAC] La storia di oggi, purtroppo, è triste ma, come quasi tutte le storie, offre spunti di riflessione.
Pepe era un coniglietto giovane e ben tenuto che, purtroppo, è stato oggetto di gioco del cane convivente, riportando un trauma polmonare che ne ha causato, mezza giornata dopo, il decesso.
Ho visitato Pepe in condizioni gravissime e, sebbene abbia impostato una terapia endovenosa da shock con tanto di ossigenoterapia e riscaldamento attivo, non c'è stato nulla da fare.

La storia di Pepe mi spinge a riflettere su due punti:

1. I nuovi animali da compagnia (NAC) come i piccoli mammiferi sono animali complessi e delicati, non sono animali "per bambini" come purtroppo ancora si può pensare e richiedono attenzioni gestionali pari o superiori a quelle dedicate a cani e gatti

2. Molti proprietari di questi animali ne sottovalutano la medicina, pensando troppo spesso che non ci sia nulla da fare...in verità si possono fare tante cose con il giusto metodo e le giuste cure, basta rivolgersi ai medici giusti ed assicurarsi che siano esperti in questo genere di pazienti.

[Ricovero e dieta] La forza del gastroenterologo veterinario è ben evidente anche nei ricoveri, dove la gestione alimentare del paziente fragile è al primo posto.
Molti pazienti, come il gatto Speck qui sotto, possono aver bisogno di diete speciali non presenti in commercio, come diete solo carnee siringabili o associazioni di ingredienti particolari. E a me piace preparargliele!
In queste circostanze il veterinario esperto in gastroenterologia e nutrizione è ben felice di dare una mano 💪

[Insufficienza cardiaca] Milo è un cagnolino di 18 anni presentato a visita per tosse e sincopi ricorrenti.
Patologia cardiaca frequente nel cane, specialmente di piccola taglia, è la degenerazione mixomatosa della valvola mitralica che, se mal funzionante, produce una riduzione del sangue immesso nel grande circolo ed un ristagno del sangue nel circolo polmonare, il che conduce a segni respiratori talvolta gravi.
Molti pazienti, soprattutto anziani, vengono condotti in pronto soccorso perché la patologia è ormai fuori controllo e ciò porta ad un aumento della sofferenza e dei costi.
La diagnosi precoce è per fortuna possibile e sempre auspicabile: ascoltate i consigli del veterinario e scegliete la strada dell' approfondimento diagnostico.
Un esame in più può evitare tanto male a noi e soprattutto a loro...

[Pasto d'ossa] Spike è un Jack Russel Terrier di 11 anni che ha trovato un lauto premio nel secchio dell' umido. A destra una radiografia addominale che evidenzia uno stomaco dilatato e pieno d'ossa.
Fino a qualche tempo fa la gestione di questi pazienti prevedeva quasi sempre una chirurgia, mentre oggi le opzioni sono varie e vanno soppesate in base al caso.

La terapia medica e l'osservazione clinica sono ad oggi il primo approccio per molti di questi pazienti, incluso Spike. Lo stomaco del cane è infatti in grado di digerire le ossa. Tuttavia, la loro presenza nel tratto digerente predispone a rischi, quali ostruzione e perforazione intestinale. In secondo luogo, pertanto, se le condizioni cliniche lo richiedono, può essere opportuno eseguire un' endoscopia interventistica od un intervento chirurgico classico (celiotomia con gastro e/o enterotomia).

Come dico sempre, ogni caso ha la propria terapia e ciò vale anche per i corpi estranei gastroenterici.

Aggiornamento a 48 ore: per fortuna lo stomaco di Spike è bello forte e la situazione si è risolta senza chirurgia. Nei commenti le nuove radiografie 😁

[Shock] Il gattino in foto si chiama Romeo, ha 6 mesi ed è arrivato in visita dopo numerosi episodi di vomito legati presumibilmente ad indiscrezione alimentare.
Data la violenza del segno e l'età del soggetto, la condizione è precipitata sino allo scompenso cardiovascolare.
Lo shock è uno stato di insufficiente perfusione tissutale che può realizzarsi in seguito a numerosi fattori, tra cui la perdita di molti liquidi mediante vomito e diarrea ed è una complicanza potenziale di patologie gastroenteriche acute.
La gestione farmacologica del vomito e soprattutto la somministrazione endovenosa di fluidi hanno potuto riequilibrare la funzione cardiovascolare di Romeo che così, a fine giornata, è tornato a casa.
Oggi, due giorni dopo l'evento, è già in buona forma!

[Sindrome da disfunzione cognitiva] Uno dei temi che mi stanno maggiormente a cuore è la cura del paziente anziano. Anche se siamo deboli, se facciamo degli errori, i nostri cani e gatti restano accanto a noi fino alla fine della vita e forse, anche solo per questo, meritano tutte le nostre attenzioni fino alla fine della loro.
Tabata è una cagnolina di 15 anni ricoverata per gastroenterite e pancreatite; Tabata ha anche un tumore ed una serie di altri problemi, ma uno in particolare è il protagonista del post di oggi.

La sindrome da disfunzione cognitiva del cane anziano è una patologia neurodegenerativa simile all' Alzheimer nell' uomo e porta ad una serie di comportamenti anomali legati ad un vero e proprio isolamento dalla realtà. Il cane anziano, così, riconosce meno le persone, il cibo e si muove meno, dorme in modo intermittente, vocalizza senza apparenti motivi.

Curare un cane anziano anche e soprattutto durante il ricovero significa mobilizzarlo, avvicinargli la ciotola del cibo e tenerla "a portata di naso" , pulirlo e contenerlo nel giusto modo, un po' come tutti faremmo con un nostro nonno❤️

[Parassiti intestinali] Oggi parliamo di un argomento "old but gold". I parassiti intestinali sono tutt'ora enormente diffusi anche in ambiente urbano e spesso sono sottodiagnosticati.
Il metodo più adatto per la diagnosi è un esame semplice ma prezioso: l'esame parassitologico delle feci.
Tuttavia ciò che molti non sanno è che non tutti gli esami delle feci sono uguali: in base alla metodica utilizzata è possibile infatti aumentare la sensibilità dell'esame ed ottenere risultati più accurati!

[Ulcera corneale e bioterapia] Uma è arrivata in visita per una profonda ulcera corneale su un occhio purtroppo cronicamente malato. Così, in aggiunta alle terapie farmacologiche, abbiamo pensato di impiegare del siero canino per accelerare la riparazione della cornea. Il siero è ricavato dalla separazione del sangue, ma non ne avevamo a sufficienza: così il buon vecchio Pancho, forte meticcione dell' infermiera Carolina Constanza Giaverini Rojas è arrivato in aiuto della povera Uma ed ha donato il proprio sangue, dal quale abbiamo potuto estrarre il siero da usare per curare il suo occhio malato.

[Alimentazione del paziente ricoverato] Un tema che mi sta particolarmente a cuore è la nutrizione dei pazienti ricoverati che, come affermano anche le maggiori società per la cura dei piccoli animali (WSAVA, 2010) è un tema spesso sottovalutato.

Nella mia personale esperienza molto spesso non si dà peso a questo delicato argomento e ciò porta ad un rallentato recupero funzionale ed una rallentata od incompleta guarigione. La vera cura non passa soltanto attraverso i farmaci, ma parimenti attraverso manualità corrette, cibo, attività fisica ed ogni altra attenzione.

Nella foto Jolie, cagnolina enteropatica di 5 anni ricoverata presso la struttura dove lavoro, mangia del petto di tacchino preparato apposta per lei.

Oggi festeggio con tutti voi un altro importante traguardo. La FNOVI (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani) include il mio nominativo nell'elenco nazionale dei medici veterinari esperti in nutrizione 🥳

[Avvelenamento da paracetamolo] Foschia ha fatto uno scherzetto di cattivo gusto e ha mangiato delle compresse di paracetamolo. Il paracetamolo, principio attivo della tachipirina, è tossico per il gatto ad ogni dosaggio poiché questa specie non possiede gli enzimi adatti a trasformarlo in composti meno tossici. L'avvelenamento produce necrosi epatica, che può portare all' insufficienza e a morte. Fortunatamente Foschia è arrivata a un'ora dall' ingestione ed è stato possibile attuare ogni misura per cercare di scongiurare il pericolo.

[Megaesofago] Le sfortune, spesso, non arrivano da sole e così, qualche giorno fa, visito due fratellini entrambi con megaesofago. Si tratta di una dilatazione patologica dell'esofago congenita o acquisita per la quale è fondamentale indagare le cause. Per fortuna una buona gestione alimentare e ambientale può mitigare i sintomi, per trovare e trattare la causa sottostante.
Nella foto cercavo di mostrare al proprietario un qualcosa di simile alla "sedia di Bailey" sulla quale questi pazienti devono essere abituati ad assumere cibo e acqua.

[Ipotiroidismo e intolleranza ai carboidrati] Quando penso a Pesca ricordo sempre il primo giorno che l'ho vista: una cagnolona giovane e già obesa, con diarrea ricorrente, dermatite e valori di trigliceridi e colesterolo altissimi.
Il piano è stato: stabilizzare la salute dell' intestino, scoprendo così che, togliendo i carboidrati di qualsiasi fonte (grano, orzo, patata, riso), la diarrea si risolveva, per poi trattare contestualmente la dermatite e testare, infine, la funzionalità tiroidea. In questo modo ho ridotto la possibilità di trovare valori tiroidei falsamente bassi ed ho diagnosticato un ipotiroidismo.
Dopo qualche mese, Pesca ha perso 15 kg, tutti i valori del sangue alterati sono rientrati e non ha più avuto diarrea. Nulla sarebbe stato possibile senza la fiducia piena della sua proprietaria, che ha scalato con abilità un problema che sembrava insormontabile 💪

Oggi festeggio con tutti voi questo importante traguardo, che non sarebbe mai stato possibile raggiungere senza il supporto, il conforto e la fiducia delle persone che mi vogliono bene e senza il lavoro di preziosi mentori con cui ho avuto la fortuna di confrontarmi. Che il master di secondo livello in gastroenterologia del cane e del gatto sia ulteriore garanzia di un lavoro svolto con passione e impegno, atto a curare il paziente con attenzione, razionalità, empatia e perseveranza.

[Terapia farmacologica razionale] Luca Ricciardi è un caro amico che ho incontrato sul lavoro. È un Farmacista con la "F" maiuscola, di quelli in via di estinzione. È riuscito con fatica a costruire un laboratorio dove studia e confeziona farmaci galenici "pensati ah hoc" per noi e i nostri amici animali. Grazie a lui mi è stato possibile curare con prodotti non presenti in commercio per il cane e il gatto, oppure a dosaggi adatti o ancora limitando i potenziali effetti collaterali legati ad alcune associazioni. Siamo riusciti inoltre ad usare prodotti fitoderivati (derivati da piante medicinali) che hanno effetti benefici sulla salute di molti pazienti. Conoscere Luca è una fortuna per me e per i miei pazienti, che possono beneficiare di una terapia sempre più "su misura".
Per conoscerlo anche voi fate un salto alla Farmacia Di Contea 😉

[Gastroenterite e disbiosi] Blue è una stella di questi ultimi due anni e mezzo perché, come tanti pazienti, continua ad indicarmi la strada anche quando la vita lavorativa propone nuove difficoltà.

L'ho conosciuta a sei mesi in una condizione davvero difficile, aveva continuamente diarrea e sembrava che nessun farmaco potesse darle beneficio nel tempo. La rotazione di molte diete non sortiva gli effetti sperati e l'impiego di antibiotici aveva peggiorato lo squilibrio tra i batteri del suo intestino (disbiosi). Grazie alla fiducia e all'impegno della sua proprietaria, abbiamo lavorato a lungo sul microbiota, formulando una dieta casalinga e impiegando presidi che ripristinassero il suo equilibrio.

Da molto ormai la diarrea è solo un brutto ricordo, Blue è cresciuta bene ed io sono felice che, applicando conoscenze sempre più attuali, abbiamo ottenuto questo importante risultato grazie ad un approccio olistico e multimodale.

[Paratubercolosi] La tubercolosi esiste ancora? Può colpire il cane? Le infezioni da Micobatteri nel cane, estremamente rare, sono causate per lo più da batteri "simili" all'agente della tubercolosi umana che appartengono al Mycobacterium avium complex.
Il giovane Vasco, riferitomi per colite cronica, aveva qualcosa che non quadrava. Così, eseguendo ulteriori indagini, sono arrivato al problema di fondo: questo cagnolino ha contratto la paratubercolosi e bisognava cominciare una terapia efficace. È stato necessario impiegare tre antibiotici e una serie di integratori a protezione dei vari organi ed oggi, dopo un mese dall'inizio della terapia, sembra essere proprio in forma!
Non è ancora fuori pericolo e, per questo, lo saluto con un grande "in bocca al lupo"💪

[Gastroenterite cronica] Quella di Pulce è un'altra storia costruita nel tempo, lunga e a lieto fine. Da anni conviveva con vomito e diarrea quasi quotidiani fino al nostro incontro, avvenuto ormai due anni fa. Dopo la risoluzione della malattia infiammatoria cronica attraverso un approccio moderno costruito sulla base di diete e integrazioni, siamo andati avanti, reintroducendo il cibo casalingo. La scorsa settimana ero con Pulce mentre mangiava la sua pappa davanti ai proprietari e in quel momento, credetemi, ho visto una famiglia felice 😁

[Colite cronica] Calliope è come questa foto, tutta "mossa". È una trottola impossibile da tener ferma che ho incontrato "per caso" a giugno del 2022. A sei mesi d'età ha vissuto gran parte della sua vita con colite emorragica e ha incontrato già numerosi veterinari. Da quel momento abbiamo iniziato un percorso che, dopo qualche mese, ha portato Calliope a risolvere il suo problema, grazie anche ai suoi proprietari estremamente attenti e pazienti. Oggi, a due settimane dalla mia partenza, la saluto con affetto e la porto con me a Milano, insieme a tutti gli altri amici che in questi ultimi anni mi hanno riempito di bava, peli e abbracci 🦮🐈‍⬛🦜

[Pseudogravidanza] Birba è una cagnolina che conosco dal primo vaccino: è bellissimo accoglierli, proteggerli e curarli nel tempo. Come tante cagnoline anche lei ha sviluppato la cosiddetta "gravidanza isterica": che cos' è? La "pseudogravidanza" o "pseudociesi" è una condizione parafisiologica (quindi non proprio una malattia) in cui la c***a, sotto l'effetto della caduta repentina degli ormoni progestinici, assume comportamenti propri del periparto e diventa capace di allattare. Questa condizione si sviluppa per dare una mano alle altre "mamme" del branco. La gestione medico-comportamentale è fondamentale e si allontana dal vecchio concetto secondo cui "basti sterilizzare" per eliminare ogni problema. Rispettiamoli sempre in tutte le loro condizioni.

[Lesioni da istrice] Quando lavoro in posti diversi mi capita spesso di uscire dalla "solita" pratica medica e vivo le avventure più disparate. Lei è Bellina, cucciolona di un anno e mezzo che, insieme a quattro suoi amici cani, ha pensato di infastidire un povero istrice. Tutti loro sono stati visitati, sottoposti agli esami necessari, sedati e liberati da tutti quei fastidiosi aculei😁

[Qualità della vita] Recenti statistiche affermano che il numero degli animali domestici nelle case degli italiani è in rapida crescita e che gli italiani spendono buona parte del proprio reddito in servizi ad essi dedicati. Secondo uno studio del Censis, una percentuale maggiore tra le persone che non hanno animali ritiene che il proprio tenore di vita sia insoddisfacente. Insomma, un animale domestico ci cambia la vita e, secondo i più, ce la migliora e noi siamo disposti a spendere molto per loro. Scegliamo sempre allora le migliori cure, affidandoci a professionisti vetetinari preparati e coscienti, accettando i programmi di prevenzione e i check up periodici, perché è dalla loro salute che dipende, in buona parte, anche la nostra♥️

[Gastroenterite cronica] Lei è Ruby, cagnolina dal passato sfortunato. Qualche anno fa ha subito una br**ta chirurgia con rimozione di una parte di intestino dopo una sterilizzazione complicata e, da allora, ha manifestato sempre vomito, diarrea e dolore addominale, sino alla pancreatite acuta dell'estate 2022. Tuttavia la sua dolcezza ha colpito due ragazze forti e gentili, che l'hanno adottata. Ci siamo incontrati all'inizio del 2023 e ormai, da qualche mese, Ruby non ha più nessun sintomo, mangia stravolentieri la sua nuova dieta casalinga, ha preso peso ed è felice di tornare a casa sua, negli USA. Con tanta soddisfazione, auguro a questa luminosa stellina un futuro radioso🥰