Federtaxi Cisal Milano

In Memoriam: Addio a Federico Rolando, Tassista, Sindacalista e Uomo di Impegno È con profonda tristezza che annunciamo la prematura scomparsa del collega e amico Federico Rolando, tassista devoto al suo lavoro, impegnato nel sindacato e in politica. Federico ha lasciato un vu…

Intervento del pres. Campagnolo in 8a e 9a Commissione Senato Buongiorno e ringrazio tutti per la possibilità concessa. A nostro modesto avviso, la situazione di emergenza che si è verificata la scorsa estate nel settore taxi, è stata determinata da un gigant…

Taxi: sindacati, da bozza alcuni contenuti non condivisibili
'Ancora non abbiamo ricevuto un testo ufficiale'
ROMA
(ANSA) - ROMA, 05 AGO - "Dobbiamo purtroppo constatare che a poche ore dalla presentazione in Consiglio dei Ministri di una misura d'urgenza relativa al settore taxi, programmato per il prossimo lunedì, le organizzazioni sindacali e le associazioni di categoria non hanno ancora ricevuto alcun testo ufficiale, su cui avviare delle riflessioni e avanzare possibili proposte". È quanto dichiarano in una nota Ugl Taxi, Federtaxi Cisal, Unimpresa, Sitan/Atn, Fast Confsal taxi, Uti, Tam, ATI Taxi, ACAI Taxi, Satam, CLAAI, USB Taxi, OR.S.A. taxi e Uritaxi. "Non abbiamo condiviso fin dall'inizio l'approccio utilizzato per affrontare il problema di una carenza di offerta del servizio che a nostro avviso non è di natura strutturale, ma dettato prevalentemente da un rimbalzo di presenze turistiche post Covid, che già tende ad affievolirsi, ed ora non comprendiamo perché nonostante le rassicurazioni fornite negli incontri già svolti, non sia arrivato alle rappresentanze sindacale alcun tipo di documento", spiegano. "Circola tuttavia - prosegue la nota - su diversi giornali e vari social media un testo informale, i cui contenuti in alcuni punti, a nostro avviso non risultano condivisibili". "Mancherebbe inoltre qualsiasi riferimento al Dpcm di regolamentazione delle piattaforme tecnologiche e ai decreti attuativi attesi oramai da più di quattro anni ed indispensabili per arrivare ad una reale riforma strutturale del settore", fanno presente le sigle sindacali. "Se così fosse, sarebbe necessario che il confronto auspicato dallo stesso governo, non fosse di facciata, ma concreto e realizzabile prima della conclusione dell'iter legislativo. Diversamente, come sindacati di rappresentanza saremmo necessariamente costretti a ricorrere a tutte le forme rivendicative costituzionalmente previste a tutela dei legittimi interessi degli operatori del comparto", concludono.

Federtaxi Cisal, ‘i taxi non siano un capro espiatorio’ Al tavolo con il ministro Salvini “sono state rappresentate tutte le criticità che coinvolgono il trasporto pubblico, soprattutto di linea, che ci vede, come tassisti, in molte città unico se…

E diciamolo che non sono i taxi che non si trovano ma autobus, metro e tram.
Non siamo lavoratori come tutti gli altri, a lavorare in alcune realtà siamo EROI...
Bravo Davide Pinoli sempre puntuale

Venerdì 27 gennaio 2023 ore 13,15 in via Doberdò incontro con Fontana e Campagnolo In occasione delle prossime elezioni regionali del 12 e 13 febbraio 2023 i tassisti milanesi incontreranno Attilio Fontana (presidente di Regione Lombardia e candidato Presidente per la Lista Civic…

Massimo Campagnolo accetta la candidatura alla Lista Civica Fontana per le elezioni regionali 2023 Il nostro Presidente, Massimo Campagnolo ha accettato la candidatura offertagli dalla Lista Civica Fontana, offertagli per le elezioni del prossimo Consiglio Regionale della Lombardia. Conoscendo l…

COMUNICATO ALLA CATEGORIA



Milano 13 gennaio 2023



Ieri 12 gennaio presso il Municipio 4 del Comune di Milano si è svolto un programmato incontro tra la Giunta Comunale rappresentanta dall'Assessorato alla Mobilità Arianna Censi e dalla Dott.ssa Elena Sala e la Commissione Monitoraggio composta dalle Rapprentanze Sindacali Taxi e i Radiotaxi.
L'incontro si è svolto in un clima di ritrovata collaborazione tra le parti forte, soprattutto di un approccio davvero positivo da parte dell’Assessora e del suo staff.
Se, come è sembrato, l'Amministrazione Comunale vorrà prendere a considerare i Taxi come una risorsa per la città e non come un nemico da combattere, si apriranno finalmente le condizioni per lavorare insieme alla ricerca della soluzione dei problemi.

Attendiamo nelle prossime ore il pacchetto di proposte migliorative per il Servizio Taxi elaborate dall’Assessorato, proposte che le OO. SS. saranno a valutare nell'immediato.
Tra circa quindici giorni ci è stata promessa una nuova convocazione della Commissione che, messo un punto sui pregressi percepiti si appresta ad avviare una nuova stagione di collaborazione.

Siamo certi nella volontà del Comune nel voler prendere in considerazione alcuni provvedimenti immediatamente attuabili con un semplice atto amministrativo, come l’ampliamento del monte ore delle Collaborazioni Familiari che potrebbe salire da 12 a 16 ore al giorno e la griglia per una nuova e più efficace turnazione.
Con una semplice firma saremo da subito a migliorare ed ampliare l’offerta dei Taxi in città.
Infine le Associazioni di categoria hanno ribadito l’importanza che la “Commissione di Monitoraggio” sia composta dai componenti previsti dal Decreto Bersani.


- Federtaxi Cisal Milano - ACAI - T.Asso Taxi Confartigianato - TAM - Unione Artigiani - Taxi Service Elite Milano - UGL Taxi Milano - Uritaxi Milano - Satam - Radiotaxi 8585 - Radiotaxi 4040 -

COLLEGA, FA’ LA COSA GIUSTA!

Collega fermati e rifletti: il futuro di tutti dipende dalle scelte di ognuno di noi, dalle scelte che farai anche tu, proprio tu, non un altro. Questo è il momento in cui devi decidere da quale parte vuoi stare.

La partecipazione straordinaria alle manifestazioni di Roma ci ha permesso di superare l’attacco portato dall’articolo 10 del DDL concorrenza e ha dimostrato che si ottengono risultati solo se ogni singolo fa’ la cosa giusta.

Ora dobbiamo fronteggiare la minaccia dell’accordo tra una ben nota multinazionale e IT-TAXI. Un pericolo ancora più odioso, perché viene dal nostro interno. Ancora una volta potremo respingere il colpo solo se ciascuno di noi avrà la capacità di opporre un convinto NO a questo abbraccio mortale, solo se ognuno farà di nuovo la cosa giusta.

Come il lupo della favola, oggi cercano di usare parole suadenti per convincerti che hai tutto da guadagnare dall’accordo, ma lo sai anche tu che non è così. Gli obiettivi di Uber non sono mai cambiati, mira da sempre a destrutturare il settore e a renderci solo delle pedine sacrificabili.

Collega, non fare cappuccetto rosso, non lasciarti incantare dalle bugie degli imbonitori!

Rileggi gli Uber files, rileggi l’odio che negli ultimi giorni ci hanno buttato addosso gli amici di Uber: non c’è posto per te nel loro mondo.

Se aderisci a quell’accordo tu spiani la strada a Uber e gli consentirai di ottenere risultati che fino a ieri non sperava di raggiungere. E una volta che avrà ottenuto ciò che vuole tu non servirai più. Ecco alcuni dei vantaggi che, aderendo all’accordo, tu regali a chi vuole relegarti ai margini:

• Ottenere un numero di auto sufficiente per coprire le città più interessanti per il loro business.
• Far passare il devastante concetto che taxi e ncc sono la stessa cosa e sono intercambiabili.
• Manovrare l’algoritmo che fissa il prezzo del noleggio per farlo apparire sempre più vantaggioso rispetto alle tariffe del tassametro. Ti lasciano le corse meno vantaggiose per prendersi quelle buone.

Ti dicono che stai semplicemente recuperando le corse p***e negli anni passati a vantaggio dei noleggi. In realtà stai pagando una percentuale (oltre al canone mensile) per riprenderti un lavoro che qualcuno ti ha sottratto violando la legge. Perché nelle comunicazioni che ti rivolgono non scrivono mai la parola “Uber”, ma usano giri di parole? Non farti indorare la pillola, collega. Non partecipare alla liquidazione del servizio pubblico.

Ogni tassista che lavora con questa applicazione – ma anche con altre che non siano delle cooperative – deve essere consapevole che presto diventerà un rider del voltante, sfruttato e senza tutele, come accade già negli altri settori gestiti da app come Uber.

Rifletti e fai come la stragrande maggioranza dei tuoi colleghi che ha detto NO, non lasciare che la prospettiva di qualche spicciolo in più oggi ti impedisca di guadagnare un reddito vero domani. Le alternative ci sono, lo sai.

Niente scuse per chi decide di pensare solo all’oggi ipotecando il domani di tutti.

Unica Filt CGIL - TAM Tassisti Artigiani Milanesi - Unione Artigiani - Federtaxi Cisal Milano - Ugl Milano - Satam - Taxi Service Milano – Radiotaxi 02 8585 - Radiotaxi 02 4040

Uber files: sindacati taxi, pronto esposto in procura “Nuove imbarazzanti rivelazioni, vogliamo la verità” “Rabbia e indignazione è il sentimento comune espresso dalla Categoria tutta che in queste ore sta leggendo le ultime imbarazzanti rivelazioni dell’inchiesta Uber files pubblicata da L’Espresso. Ab…

DDL concorrenza , lunedì in aula senza norme taxi.

E’ ormai ufficiale, anche questo attacco che cercava di destabilizzare il nostro servizio a favore delle multinazionali è stato respinto.
Con orgoglio possiamo dire che le associazioni e rappresentanze di categoria del bacino
Aeroportuale Lombardo, TAM, SATaM, Unione Artigiani CLAAI, UGL taxi Milano, Unica Taxi CGIL, FIT-CISL, Federtaxi CISAL , sono state protagoniste di questa impresa.
Grazie al supporto della categoria tutta che non ha mai mollato, sicura delle proprie ragioni ,abbiamo fatto valere le nostre ragioni .
Purtroppo abbiamo perso per strada qualche pezzo durante il percorso, per mancanza di determinazione da parte di qualcuno , ma anche per puro interesse personale, da parte di personaggi che hanno rischiato con i loro accordi scellerati , di fare cadere ogni protezione.
La categoria , quella vera, che si suda il reddito macinando chilometri ogni giorno è rimasta compatta, a loro va il nostro primo ringraziamento .
Ringraziamo inoltre i rappresentati di categoria che hanno in questi mesi proseguito nei continui contatti politici, fino a convincere quasi tutta la maggioranza delle nostre ragioni.
Abbiamo avuto lo stralcio di un articolo scritto da un servo delle multinazionali che da sempre odia la categoria dei tassisti.
Oggi siamo felici di questo momento ma non illudiamoci i nostri nemici torneranno ad attaccarci, in quel momento dovremmo farci trovare pronti più forti e determinati che mai .
Non ci resta che Augurarvi e Augurarci un serena estate a voi e alle vostre famiglie .

Comunicato: Sciopero del 20-21 revocato COMUNICATO ALLA CATEGORIA In considerazione della conclamata crisi di governo in atto, con la quale risultano interrotti i lavori del parlamento ed in particolare della Commissione industria della …

Fa piacere ricevere comunicazioni così....

Comunicato sindacale

Alla luce delle dimissioni presentate dal primo ministro Mario Draghi al Presidente Mattarella e da questo poi respinte, l'attività parlamentare, sia d'aula che di Commissione, è sospesa.
Fermo restando che, ad oggi, resta fissato lo sciopero per i giorni 20 e 21 luglio, rimarremo vigili sugli sviluppi dell'attività parlamentare, con particolare riferimento al DDL Concorrenza.
Pertanto sospendiamo il presidio presso Palazzo Chigi.
Ringraziamo le tassiste ed i tassisti che ci hanno sostenuto in questo sforzo, e che in segno di solidarietà nei confronti dei colleghi ancora impegnati nello stesso, hanno spontaneamente sospeso il servizio, riteniamo necessario ora far ripartire l'attività lavorativa.

Ugl Taxi - USB Taxi, Federtaxi Cisal - Unica Cgil - UTI - Fit Cisl - Tam - Claai - Satam - Or.sa Taxi - Fast Confsal Taxi - Uritaxi - Unimpresa - Ati Taxi - Associazioni Tutela Legale Taxi - SILT

Riparte l’attività lavorativa Alla luce delle dimissioni presentate dal primo ministro Mario Draghi al Presidente Mattarella e da questo poi respinte, l’attività parlamentare, sia d’aula che di Commissione, è sospesa. Fermo res…

*COMUNICATO ALLA CATEGORIA*

Anche se non è ancora finita abbiamo il dovere di fare un ringraziamento a Tutti!
Grazie ai colleghi che incatenandosi hanno convogliato l’attenzione sul problema e grazie a tutta la categoria che attraverso la propria sensibilità dimostrata sulla piazza è riuscita a dare ulteriore forza all’azione sindacale veicolando le proprie ragioni e convincendo tutti i gruppi politici, anche quelli inizialmente titubanti a schierarsi a favore dello stralcio!
Ora la discussione del nostro emendamento avverrà lunedì entro sera, pena perdere i fondi del PNRR per mancanza di tempistiche.
Lunedì 18 luglio saremo chiamati nuovamente a dimostrare con la nostra presenza a Roma l’attenzione che abbiamo verso questa vicenda.
Lunedì non dobbiamo lasciare soli i colleghi incatenati!!!
Nel frattempo abbiamo il dovere di non cedere alle provocazioni di chi vorrebbe mostrarci con un volto che non ci appartiene, per non passare dalla parte del torto e perdere l’appoggio di chi inizialmente era tentennante ed ora sembra essersi convinto delle nostre ragioni, le ragioni di tutti in effetti….
Le ragioni dei cittadini!

Unione Artigiani
TAM
Satam
Unica Taxi CGIL
Federtaxi CISAL Milano
UGL-Taxi Milano

Invitiamo ad interrompere le forme spontanee di protesta In data odierna le rappresentanze sindacali taxi sono state ricevute dalla viceministro Sen. Bellanova. Dopo sedici mesi di richieste d’incontro, due scioperi, l’onta di saper ricevuta in data 27/5…

Paolo Ciaccheri (Federtaxi Firenze) audizione IX commissione trasporti 21-06-2022 Visita l'articolo per saperne di più.

Lunedì a Palazzo Chigi, ‘no a liberalizzazioni’. “Chiediamo incontro da mesi ma Draghi ha ricevuto Uber” Lunedì 20 giugno i sindacati nazionali dei tassisti andranno a Palazzo Chigi per chiedere che il Governo dia indicazione ai relatori di maggioranza del ddl Concorrenza che venga stralciato l’…

Accordo Uber-Uriservice non è accordo di categoria! Apprendiamo di un accordo commerciale stipulato tra 2 enti economici privati, uno dei quali non assoggettato alla fiscalità italiana, che non rappresenta né è espressione della volontà della catego…

Federtaxi Cisal:
Accordo Uber-Uriservice non è accordo di categoria!

Apprendiamo di un accordo commerciale stipulato tra 2 enti economici privati, uno dei quali non assoggettato alla fiscalità italiana, che non rappresenta né è espressione della volontà della categoria Taxi, che si esprime unicamente attraverso le sue rappresentanze sindacali".

Così in una nota il direttivo nazionale di Federtaxi CISAL.

"Diffidiamo chiunque dal farlo passare come un accordo di categoria, a partire dalla politica per arrivare ai media, passando per qualche autonomimatosi 'leader dei tassisti',”prosegue la nota.

"Lo chiariamo oggi mettendo in guardia la categoria Taxi e l'opinione pubblica da certi trionfali messaggi che nascondono l'esatto opposto".

"Non accetteremo che un accordo di natura commerciale tra enti economici diventi merce di scambio con la legalità, specie se stipulato da un organismo che rappresenta solo sé stesso e da un altro che ha sempre agito in spregio alle regole e normative di settore.
Noi continueremo a batterci affinché le regole vengano rispettate da tutti, a partire dal principio di territorialità operativa dei vettori che costituisce uno dei capisaldo del governo del trasporto pubblico locale non di linea". Conclude la nota del direttivo nazionale Federtaxi CISAL.

STRALCIARE ARTICOLO 8! COMUNICATO ALLA CATEGORIA -Art. 8 DDL Concorrenza- Ribadiamo la ferma richiesta di stralcio dell’articolo 8 del DDL Concorrenza e la contestuale conclusione dell’iter legislativo previsto della Leg…

COMUNICATO ALLA CATEGORIA
-Art. 8 DDL Concorrenza-
Ribadiamo la ferma richiesta di stralcio dell’articolo 8 del DDL Concorrenza e la contestuale conclusione dell’iter legislativo previsto della Legge 12/2019, come peraltro ribadito dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 56 del 2020, con l’emanazione di uno specifico DPCM di regolamentazione delle piattaforme tecnologiche, e dei decreti ministeriali sul Registro Elettronico Nazionale (REN) e sul foglio di servizio elettronico per il noleggio da rimessa.
Informiamo la categoria che il DDL Concorrenza, prima di entrare nel vivo della discussione necessita del parere della 5ª Commissione permanente (Bilancio), che dovrebbe pervenire alla 10ª Commissione permanente (Industria, commercio e turismo), non prima della prossima settimana.
Conseguentemente la discussione entrerà nel merito del DDL Concorrenza - con grande probabilità - dopo le vacanze pasquali ed a seguito degli emendamenti cosiddetti 'segnalati' da parte dei gruppi politici, da lì inizierà l'esame articolo per articolo.
Nei prossimi giorni, sarà nostra cura comunicare in tempo reale tutte le informazioni utili a comprendere il percorso di discussione delle norme che riguardano il nostro settore.
Auspichiamo che in questo difficile contesto, quando la discussione sul DDL Concorrenza entrerà nel vivo, la categoria sappia ritrovare la propria unità per contrastare questo progetto di deregolamentazione che tende a regalare interi settori di servizio pubblico a grandi gruppi finanziari e a multinazionali.
NOI COME SEMPRE CI SAREMO!
Roma, 7 aprile 2022
FEDERTAXI CISAL - FIT CISL - UIL TRASPORTI - ATI TAXI

Nuove Linee guida emante di concerto dal Ministero della Salute e dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile.
Sulle vetture taxi non sono previste limitazioni circa l'occupazione dei posti a sedere, rimane l'obbligo di mascherina FFP2 sia per l'autista che per i trasportati.
Un ringraziamento in particolare ai rispettivi Ministri e all'On. Stefano Fassina per il suo interessamento.

No a macelleria sociale e regali a multinazionali»

(ANSA) - ROMA, 30 MAR - «Lanciamo un appello a tutte le forze politiche, affinché in sede di confronto istituzionale, si
arrivi allo stralcio dell'articolo 8 del Ddl Concorrenza».

È quanto dichiara in una nota Massimo Campagnolo, presidente
nazionale di Federtaxi Cisal. «L'unica strada che può essere percorsa per concludere la riforma del settore - prosegue la
nota - è quella di chiudere l'iter normativo già avviato con l'approvazione della legge 12/2019 - aggiunge - Restano infatti
incomprensibili le ragioni per cui il nostro settore, senza che l'Europa lo abbia richiesto, sia stato inserito nel DDL concorrenza.

Ricordiamo a tutti che il nostro è e resta un
servizio pubblico contraddistinto da un obbligo di prestazione è da tariffe amministrate che anche in questo periodo di esplosione dei prezzi, non sono aumentate di un centesimo.

Temiamo che la categoria, già provata da due anni di pandemia ed ulteriormente piegata dall'impennata del costo del carburante,
possa dar vita ad una reazione scomposta.

E mentre si blatera di potente lobby dei tassisti, disegnando norme con le quali regalare il settore a piattaforme di intermediazione digitale di proprietà di grandi gruppi stranieri - conclude la nota - nel Pnrr, pur essendo presenti risorse per le più svariate reti
infrastrutturali e forme di mobilità, biciclette incluse, a dimostrazione della totale ininfluenza del settore, non c'è un centesimo sui taxi». (ANSA).

No a macelleria sociale e regali a multinazionali (ANSA) – ROMA, 30 MAR – «Lanciamo un appello a tutte le forze politiche, affinché in sede di confronto istituzionale, si arrivi allo stralcio dell’articolo 8 del Ddl Concorrenza».…