Napoli

La Venere degli Stracci a Napoli: arte o ostacolo alla creatività?
Leggi qua l'articolo di Carmine Maturo ⤵️

La Venere degli Stracci a Napoli: arte o ostacolo alla creatività? www.greenewsdeal.org “Se vuoi andare veloce, corri da solo. Se vuoi andare lontano, vai insieme agli altri”

📢 domani venerdì 28 giugno al DOM Santi Bevitori in vico San Domenico Maggiore Grande ritorno a Napoli: Bukowski come non lo avete mai visto* Ingresso Libero 📢

Dopo sette anni, torna l’indimenticabile Charles Bukowski! Quello sporco, quello vero, quello che avete amato e che continuerete ad amare. Non perdete l'occasione di vivere un'esperienza unica e intensa!

🗓️ **28 Giugno** ⏰ **ore 21:30** 📍 **Dom, Santi Bevitori**

**Quattro racconti** tratti da "Storie di ordinaria follia", portati in scena da:
- Giuseppe Fiscariello
- Valerio Lombardi
- Livia Bertè

👨‍🎨 **Regia e adattamento testi**: Giuseppe Fiscariello e Camilla Stellato

Un reading teatralizzato che vi sorprenderà, dove la prosa diventa viva, diretta e senza filtri, proprio come piace a Bukowski. Venite a sentire storie che dicono pochissimo e ci mettono tantissimo, ma ve le diremo dritte in faccia, senza mezzi termini.

Charles Bukowski, uno degli scrittori più controversi del nostro secolo, ha vissuto una vita intensa tra viaggi, incontri, amori e lavori saltuari, senza mai abbandonare la sua passione per la scrittura. Con il suo stile diretto e sagace, Bukowski si è affermato come un poeta decadente del nostro tempo, conquistando un successo postumo più che meritato.

✨ **Ingresso gratuito, ad offerta libera per lo spettacolo.** Gli incassi finanzieranno la nuova produzione de La Chiave di Artemisya e Contestualmente Teatro.
Non mancate, sarà una serata indimenticabile!

É primavera!!! 🎵🎵🎶

La collina in fiore. Dal degrado al decoro. Primavera 2024 Dal 14 al 28 aprile 2024

●TU SCENDI DALLE SCALE eventi dal 15 dicembre al 7 gennaio lungo le piú belle scale di Napoli.
Ecco il Programma 2023/24

Scale di Napoli A Napoli ci sono oltre 200 percorsi pedonali naturali (135 scale vere e proprie, 69 gradonate) che vanno valorizzati e recuperati alla vivibilità urbana.

Scarica gratis e book in PDF

In origine l'acropoli della città di Neapolis era Caponapoli. Col tempo la proiezione di quell'acropoli, in termini di storia e di memorie, sembra essersi spostata più a nord e più in alto, sulla Collina di Capodimonte oggi chiamata, da molte Associazioni culturali e dai cittadini attivi residenti sul territorio e riuniti in coordinamento, “La Collina Gentile”.

Posti ai margini della Campania Felix - il florido territorio che in età antica si estendeva da Capua fino all’area vesuviana - i dintorni di Capodimonte furono segnati non soltanto dalla presenza di alcuni villaggi di epoca romana, Ara Vetus, verso Chiaiano, o Madia, nei pressi degli attuali Ponti Rossi, ma anche dalla presenza di villae, strutture agricole di epoca imperiale, i cui resti sono ancora visibili a Scampia, Marianella e San Rocco, e di monumenti funerari che sorgevano lungo le strade principali: la via Atellana, la strada dello Scudillo, la via Antica Chiaiano.

La Collina Gentile, quindi, non è solo la sua sommità, ma è un territorio ampio e variegato che è caratterizzato da un triangolo i cui vertici sono dati dal Museo Archeologico, dall'Albergo dei Poveri con l'Orto Botanico e dal Museo con il Real Bosco di Capodimonte. All'interno e lungo il perimetro di questo triangolo, nel corso dei secoli, si è stratificata una zona della città ricca di punti di interesse storico-culturali-paesaggistici nonché archeologici, con ipogei e catacombe.

Obiettivo del progetto de La Collina Gentile è quello di promuovere, valorizzare e, contemporaneamente, rendere più vivibile il territorio in oggetto con l'intenzione di contribuire a rendere più bella, vivibile ed attraente tutta la città.

Un ebook in PDF per chi vuole approfondire la visione del ns territorio emersa nel corso dell'incontro di CAPODIMONTE, LA COLLINA GENTILE.

http://www.visitcapodimonte.com/2023/06/atti-dellincontro-capodimonte-la.html

Il programma completo del festival delle scale di Napoli 2022/23

Programma Festival delle scale di Napoli A Napoli ci sono oltre 200 percorsi pedonali naturali (135 scale vere e proprie, 69 gradonate) che vanno valorizzati e recuperati alla vivibilità urbana.

FESTIVAL DELLE DI . ORGANIZZA ANCHE TU UN'INIZIATIVA
C'é un clima diverso lungo le scale di Napoli

Con la finalità di promuovere e valorizzare le scale di Napoli attraverso il coinvolgimento attivo di diverse realtà del territorio e dei residenti dei percorsi verticali della Città, Il Coordinamento Scale di Napoli invita enti, gruppi informali e singoli individui a proporre iniziative da inserire nell'ambito dell'XI Festival delle Scale di Napoli (visite guidate, narrate, itineranti con letture e drammatizzazioni, interventi musicali, tour fotografici e momenti di riflessione sul tema dell'anno - - sulla rigenerazione delle scale, iniziative gastronomiche e tanta creatività. Le iniziative raccolte, attraverso la compilazione del modulo di partecipazione, se coerenti con il con la manifestazione, saranno inserite nel programma del FESTIVAL DELLE SCALE DI NAPOLI. C'è un clima diverso lungo le scale di Napoli 4 DICEMBRE 2022 – 8 GENNAIO 2023 a cura del COORDINAMENTO SCALE DI NAPOLI

Le proposte dovranno pervenire entro il 7/11/2022

Per info inviare un messaggio su wa al 3887785683

é una delle 52 città al mondo da visitare secondo i parametri di consapevole ed scelti dal New York Times. Perché “la gente del posto ( il coordinamento scale n.d.a.) combatte il cambiamento climatico in una città in cui l’esplorazione a piedi è parte della soluzione”. Da percorrere, per il quotidiano statunitense, il percorso panoramico della Pedamentina.
Il fatto che uno fra i piú importanti organi di informazione al Mondo scelga Napoli per le sue scale e per il suo turismo sostenibile, nato dal basso, é per me motivo di orgoglio e gratificazione, non solo perché da 35 anni mi batto perché il turismo a Napoli (e non solo) sia sostenibile ma anche per aver fondato, assieme ad altri, il Coordinamento di Napoli. Questa indicazione del NYT dovrebbe far riflettere anche chi vuole riaprire al traffico il lungomare di Napoli perché, come si evince anche dall'articolo del New York Times, il futuro sta in una visione sostenibile e policentrica della cittá lasciando alle spalle il XX secolo con la sua visione anacronistica ed autocentrica

Il delle di , 10 anni di iniziative per valorizzare un capolavoro unico al : Le 200 di Napoli

Festival delle Scale di Napoli 2021/22 TG1 09/01/2022 A Napoli ci sono oltre 200 scale, ducecento strade che per forza o per vocazioni sono pedonali. Dal 2011 c'è un coordinamento che si da da fare per valorizza...

++++SCALE DI NAPOLI - Foglie e viaggi -

Le scale di Napoli sono il classico caso di un patrimonio che diventa un problema, un po’ come succede quando una famiglia, magari nobile, possiede un bene immobiliare di indubbio valore storico-artistico ma non i mezzi per manutenerlo. Nel nostro caso la famiglia è la città di Napoli e il bene, urbano in questo caso, ma con tutti gli attributi storici, artistici e anche ambientalistici, sono le sue scale.

Carmine Maturo, Coordinamento scale di Napoli: "No alla città autocentrica, sono le gambe la mobilità più sostenibile" Carmine Maturo, Coordinamento scale di Napoli: "No alla città autocentrica, sono le gambe la mobilità più sostenibile" di TINA PANE* Le scale di Napoli sono il classico caso di un patrimonio che diventa un problema, un po’ come succede quando una famiglia, magari nobile, possiede un bene immob...

Nell'ambito del Festival delle scale di Napoli, Carmine Maturo ci accompagnerà lungo la Collina Gentile, il percorso del moiariello e la rete degli itinerari per giungere a Capodimonte

Una crisi per immaginare nuovi scenari urbani.." Leggi il contributo di Carmine Maturo per il numero di Nagorà "Sopravvivere al Covid 19 / Il territorio".

Napoli bella, vivibile e partecipata, oltre la crisi “Non possiamo permetterci di sprecare una buona crisi” disse Rahm Emanuele, capo dello staff di Obama, all'epoca della crisi del 2008. Questa del Covid, nel nostro Paese e nella nostra città, pur nel dolore per le migliaia di vittime che ha seminato, potrebbe diventare ...