Forza Palermo per Catalano Sindaco

Palermo, svincolo Brancaccio: l'eterna incompiuta CLICCA PER IL VIDEO ilSicilia.it è stato sul posto a raccogliere le testimonianze di chi vive e lavora in zona, che da quasi 14 anni attende il completamento

Buongiorno a tutto il gruppo

Caro bollette? Noi scendiamo in piazza a protestare con valide proposte

Siamo dispiaciuti di non potere continuare la nostra campagna elettorale per il bene della nostra città, Palermo.
La nostra candidatura si è dovuta interrompere per mancanza delle firme tramite le quali si presenta la lista.
Ringraziamo tutti i nostri sostenitori ed amici che hanno sostenuto la nostra campagna elettorale contro ogni possibilità.
Lasciamo amaramente la nostra città per l'ennesima volta abbandonata alla partitocrazia italiana che l'ha devastata.
La prossima volta ci saremo ancora, per voi e per Palermo!

FORZA PALERMO

𝐀𝐛𝐨𝐥𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐙𝐓𝐋 𝐬𝐮 𝐯𝐢𝐚 𝐑𝐨𝐦𝐚 𝐞 𝐬𝐮𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐜𝐡𝐞𝐠𝐠𝐢 𝐥𝐢𝐦𝐢𝐭𝐫𝐨𝐟𝐢

Il candidato sindaco Architetto Giuseppe Catalano sostiene il ridimensionamento della ZTL. In particolare l'abolizione della ZTL su tutta via Roma e sui parcheggi nelle aree limitrofe, aree le cui attività economiche e commerciali sono state definitivamente uccise a causa di questa. Riappropriamoci della nostra città dopo lo scempio alla viabilità e alle attività commerciali causato dall'amministrazione Orlando!

Sosteniamo la necessità ogni anno di fare il punto della situazione con un grande evento nel quale il Sindaco incontri il popolo palermitano. In questo evento si elencheranno le cose fatte dal Sindaco, dalla nostra giunta e dai nostri consiglieri per il bene della città. In tale evento i cittadini, raccolti in comitati popolari, potranno avanzare le loro problematiche al Sindaco e ai membri della giunta. Questa sarà la nostra rivoluzione democratica! A queste elezioni del 12 Giugno 2022 votate CATALANO SINDACO!

Il Candidato sindaco Architetto Giuseppe Catalano porta avanti l'intenzione di devolvere il 50% del proprio stipendio da Sindaco, e con lui quello del Vicesindaco e dei membri della sua giunta comunale ad un fondo ad hoc finalizzato per il sostentamento dei bambini in condizioni disagiate. Tale fondo servirà a sorreggere le attività essenziali per combattere la necessità alimentare, il sostegno allo studio e di ricreazione per i bambini delle aree disagiate della città. Bisogna fare di tutto per allontanare i ragazzi delle aree degradate dalla criminalità. Laddove manca lo Stato, è dovere del primo cittadino portare avanti questo compito, anche a sue spese personali. Noi di Forza Palermo non possiamo che applaudire dinanzi a tale manifestazione di amore verso la propria città. Catalano è l'unico candidato Sindaco che ama la nostra città! Votiamolo!

Sette candidati consiglieri uscenti eletti nelle liste di Orlando ora sono candidati con Fratelli d'Italia, salire sul carro ( dato per vinto ) è cultura. FdI sarà alleata con Italia viva di Renzi che vantava otto consiglieri anch'essi eletti con Orlando, tra le liste del PD. Tutti assieme appassionatamente con il candidato che sogna la nuova democrazia cristiana a cianciare di discontinuità, per riportarci a cosa? Alla stagione di Ciancimino? Probabilmente voterà il 40% degli elettori mentre la città non è in grado di smaltire l'immondizia che quotidianamente crea. Qualcuno può ancora sostenere che non ci sia responsabilità in 25 anni di amministrazione Orlando su questo enorme deficit? Ebbene ci sono ancora persone capaci di votare i prosecutori di questo crimine ambientalistico e paesaggistico. La soluzione del comune è l'ennesimo sfregio alle nostre montagne ed al nostro territorio, la realizzazione di altre due vasche la terza bis e la settima, come se fossimo in Africa. Il candidato sindaco Arch. Giuseppe Catalano propone la realizzazione di una struttura capace di smaltire i rifiuti e produrre da questi energia elettrica. I rivali politici gli gridano del demagogo, peccato che in Finlandia tale soluzione è nazionale ed è stata sviluppata già quarant'anni fa. In Giappone esistono 40 GASSIFICATORI da rifiuti! In Puglia si è realizzato recentemente un biogassificatore con funzionalità simili. A Roma ci sono gli impianti di gassificazione di Malagrotta. Solo a Palermo l'immondizia deve essere un problema. IL PROBLEMA DELL'IMMONDIZIA Solo CATALANO SINDACO può risolvervelo. USATE LA TESTA QUANDO VOTATE!

Noi di sosteniamo la necessità di bonificare la discarica di Bellolampo.
La discarica è causa di uno dei peggiori disastri ecologici della nostra città, sia per lo scempio ambientalistico sia per la produzione di percolato inquinante.
A tal fine il candidato sindaco Catalano e noi di Forza Palermo proponiamo la creazione di una centrale elettrica di ultima tecnologia, già esistente e commercialmente venduta, a ridosso di Bellolampo in grado di differenziare autonomamente i rifiuti e trasformarli in energia elettrica producendo zero agenti inquinanti nell'aria.
Tale impianto riuscirebbe progressivamente a svuotare le sette vasche di rifiuti di Bellolampo e permetterci di avviare un piano di bonifica delle terre e piantumazione delle stesse, con l'obiettivo di creare un nuovo parco pubblico per la città.
In più dalla produzione di energia elettrica, la città riceverebbe un parziale credito da parte della suddetta centrale con la quale potremo effettuare una riduzione della TARI del 70%!
Sii furbo, vota Catalano Sindaco! Ti conviene!

Il nostro candidato Sindaco Architetto Giuseppe Catalano espone il nostro punto programmatico che prevede la soppressione della TARI attraverso l'installazione di un gassificatore e rigassificatore a Bellolampo capace inoltre di bonificare velocemente l'area. Il suo intervento viene ripetutamente bloccato dal consigliere Mattaliano. Un uomo GIUSEPPE CATALANO, l'unico candidato sindaco che ha promesso di ridursi lo stipendio da sindaco del 50% per devolverlo per opere pie al bene delle comunità palermitane più disagiate ! Questo candidato viene attaccato dai difensori della partitocrazia baronale palermitana! DA COLORO CHE HANNO TUTTO L'INTERESSE PER MANTENERE PALERMO NELL'IMMONDIZIA!
Solo l'Architetto Giuseppe Catalano può risolvervi il problema della spazzatura! La nostra non è demagogia, è frutto di uno studio scientifico sull'argomento.

VOTA FORZA PALERMO!

VIDEO - Amministrative Palermo, candidato Catalano litiga sulla Tari col consigliere Mattaliano A Villa Filippina confronto tra i candidati a sindaco di Palermo: litigio tra l'architetto Catalano e il consigliere Mattaliano

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Domani Sabato 7 Maggio a partire dalle ore 10 è prevista la raccolta firme per Forza Palermo presso la nostra sede in Via Houel 10.

Dalle monete più antiche di Palermo, quando ancora si chiamava Ziz e per i greci Panormos, in piena dominazione cartaginese emergono le divinità sante con cui è nata questa città e alle quali i cittadini antichi hanno chiesto aiuto e supporto. Atena compare in maniera numerosa come divinità cittadina nella nostra monetazione. Qui riportiamo questa moneta di 2300 anni fa dove la Dea Atena è accompagnata dalla scritta "Panormitan" ovvero Palermitana (indicante l'origine della zecca). Alla destra compare il Trischele destrorso, un simbolo sacro per i nostri antenati, capace di allontanare il male e portare fortuna, oggi simbolo della nostra regione. Il trischele era diffuso in tutte le poleis siciliane, da quelle greche a quelle fenicie, come per l'appunto la stessa Palermo come simbolo di un sentire comune che univa tutti i siciliani.

Il comune di Palermo può e deve battersi per istituire una scuola che difenda la lingua siciliana. Tale scuola sarà gemellata con l'università di Palermo, la quale si doterà di una cattedra di lingua siciliana. Combattiamo per la difesa della nostra lingua, eredità storica del nostro popolo 🌞 Votate e fate votare CATALANO SINDACO!

Una forza rivoluzionaria in campo per il cambiamento di Palermo.
Il programma di Catalano Sindaco si concentra in tre punti: Ecologia, Rinnovamento urbanistico e difesa della nostra identità.
La riduzione della TARI del 70%, la bonifica di Bellolampo, la creazione di un nuovo cimitero in accordo con dei privati fanno parte del nostro programma!
I partiti che sostengono l'attuale sindaco vi avevano promesso di risolvere queste problematiche senza poi avere un seguito nella realtà! A loro dovete chiedere conto e ragione del loro non operato! Non tutti i politici sono ladri! I ladri sono quelli che sono stati votati ed eletti e che hanno commesso un falso in bilancio nell'anno 2016,2017,2018 e 2019 come appurato dalle indagini in corso. Contro questi ladri bisogna votare! Date il vostro voto a Forza Palermo per scoprire chi ha rubato dai conti del comune, chi ha rubato dalle tasche dei cittadini! Date il vostro voto per immettere un cambiamento positivo e costruttivo nella nostra città!

Palermo. Catalano: ”Ecologia, Urbanistica e identità” al centro del programma Giuseppe Catalano, architetto, altro candidato a sindaco di Palermo. Il professionista alla guida del movimento civico “Forza Palermo”, si propone, in caso ...

Ecologia - Siamo per l'Ecologia poiché rispettiamo la natura e l'ambiente che ci circonda, facente parte della collettività cittadina. Dalla qualità dell'aria, della terra e delle acque dipende la qualità del nostro vivere. La fine della città pattumiera è un sogno che solo ASSIEME possiamo raggiungere. Sogniamo una città pulita perché questo è quello che ci meritiamo! I partiti politici non possono risolvere un problema di questa mole poiché mancano di una volontà pura e sincera.

Rinnovamento Urbanistico - Una grande città come la nostra ha bisogno di proiettarsi nel futuro espandendo la sfera complessiva di servizi a sostegno del cittadino: combattendo l'emergenza abitativa con la costruzione di un nuovo quartiere dotato dei dovuti servizi, tramite l'immediato consolidamento e allargamento del Ponte Corleone, con la costruzione di un nuovo stadio comunale da sostituire all'oramai decadente Renzo Barbera, una nuova spiaggia attrezzata a Romagnolo arricchita di tutti i servizi necessari.

Difesa dell'Identità locale - Palermo ha bisogno di ritrovare un suo nuovo centro culturale che non può che avere origine dal suo passato storico e dalla sua identità più intima. Palermo può diventare città campione per tolleranza religiosa ponendo davanti a sé la sua identità cittadina, quale viene rappresentata dal Genio.

«Intanto Ercole giunto allo stretto, ove il mare è angustissimo, mandò innanzi a sé in Sicilia i buoi, che avea seco; ed egli attaccatosi alle corna di un toro passò con esso a nuoto avendo scorso, come dice Timeo, un intervallo di tredici stadj. […] Dopo di che desiderando di girare intorno tutta l’isola prese la strada da Pelariade ad Erice». Diodoro Siculo

Così descrive Diodoro Siculo l'arrivo del Dio Ercole in Sicilia narrando appunto il suo passaggio da Messina fino ad Erice ipotizzando il suo passaggio nella nostra città. Molto occultamente uno dei simboli della nostra città è proprio Ercole. Pitrè nella descrizione della città racconta che uno dei rioni antichi di Palermo più importanti, Serralcadio, ovvero il Capo, nel suo stemma aveva conservato chissà da quali tempi proprio Ercole nell'atto di sconfiggere un leone. I riferimenti ad Ercole sparsi nella città sono diversi, ad esempio la sede del nostro parlamento siciliano si trova proprio nella sala d'Ercole con le mitiche fatiche dipinte da Giuseppe Velasco. Al parco della Favorita è altresì presente una fontana con una colonna monumentale sulla cui cima si erge una riproduzione dell'Ercole farnese. Tale fontana sorta nel periodo borbonico ha origini occulte, in quanto non si conoscono né gli autori né le motivazioni per la stessa. Fatto rimane che per tutta l'età moderna si mantenne nella città la memoria storica di Ercole panormitano. «Ercole havendo nella Spagna vinto il re Gerione, e nella vittoria conquistati gli armenti dei buoi; e con quelli dall’Italia entrato in Sicilia; mentre da Peloro viaggiando per la costa Maritima s’avviava ad Erice; Passò per le Tre Città Solanto, Palermo e Motia […] E la memoria di questo famoso passaggio tutte quelle Tre città volendo perpetuarla; improntarono Medaglie» Mariano Valguarnera.

Ercole, col nome del fenicio Melqart, rappresentava una divinità molto importante nel pantheon fenicio caratterizzante la prima tradizione religiosa di Palermo.

Noi di sosteniamo la necessità di difendere gli spazi verdi nella nostra città. Già abbiamo sostenuto la necessità di una bonifica di Bellolampo e della successiva creazione di un parco pubblico. Medesimamente sosteniamo ora la creazione di un Parco fluviale sulle sponde dell'Oreto in accordo con i comuni di Altofonte e Monreale. Dalla pulizia delle acque del fiume dipende il benessere della nostra città. Bonificare il fiume dagli scarichi abusivi e dalla sporcizia è un dovere di tutti!
Votiamo Catalano Sindaco!

Noi di da primi portiamo avanti la volontà di decentramento amministrativo per dare più potere alle circoscrizioni e consentire un rapporto diretto tra amministrazione pubblica e cittadino. Ciò consentirà maggiore sicurezza, maggiori controlli del manto stradale, maggiore decoro urbano, maggiore pulizia SPECIALMENTE nelle periferie! Vi consigliamo anche di sostenere i nostri candidati nelle circoscrizioni per avere un contatto diretto con una forza POPOLARE quale è la nostra. DAL POPOLO PER IL POPOLO!

Il candidato Sindaco Giuseppe Catalano sostenuto da sostiene la necessità di costruire in accordo con dei privati nell'area sud della città un nuovo cimitero concordando una concessione trentennale con gli stessi, con lo scopo di far fronte alla criminale e disumana situazione venutasi a creare delle oramai 1300 bare senza sepoltura lasciate nei depositi cimiteriali.

"Anguem, aquilam atque canem prudens, augusta fidelis Palladis et Cereris dona Panormus Habet - La saggia augusta e fedele Palermo possiede il serpente, l'aquila e il cane doni di Pallade e Cerere".
Questa frase viene riportata dal poeta palermitano Giuseppe Delfino da un motto più antico. In esso vengono riportati gli animali sacri alla città di Palermo, i quali sono la Serpe, antico simbolo dell'Albergheria, la quale ritorna nella simbologia del Genio dove lo stringe mordendogli il cuore, esso simbolo della prudenza che contraddistingue i serpenti; l'Aquila, stemma del Cassaro e simbolo della maestosità della città ed il Cane simbolo di fedeltà.
Questi doni sono stati concessi al Genio di Palermo, e quindi alla città intera, da due divinità: Minerva, Dea dell'intelletto, e Cerere, Dea della ricchezza agricola.

IDENTITA' E CULTURA

Noi di ci opponiamo fortemente alla costruzione della Pedemontana. Le nostre motivazioni trovano fondamento sia sul piano ambientalistico quanto su quello tecnico, questa tratto autostradale deturperebbe le periferie della nostra città da Cruillas fino a Ciaculli passando per Mezzomonreale. Un'opera costosa quanto inutile dal punto di vista tecnico visto che doppierebbe le funzioni della già presente Viale Regione Siciliana. Ciò che non è chiaro è che i problemi di circolazione su Viale Regione Siciliana vanno risolti sul luogo stesso, non costruendo mostruosità cementizie, nelle ultime aree verdi della nostra città.

Proposta di Forza Palermo Movimento Civico
FESTA CITTADINA AL GENIO DI PALERMO

È doveroso da parte degli abitanti di una città conservare la propria cultura, la propria tradizione, i propri simboli, tramandandoli ai più giovani al fine di difendere la città stessa.

Quando parliamo di Palermo, affrontiamo un tema molto delicato.
Una città quasi coeva a Roma e a Siracusa, che per via delle guerre e dei mutamenti culturali ha perduto molto sul piano storico del suo passato remoto.

Città di fondazione fenicia, ha subito fin dalle origini un'influenza elima e greca, per poi divenire città libera amica di Roma. Le distruzioni dei vandali congiunte alle trasformazioni dei templi antichi in chiese da parte dei cristiani ha mutato la geografia della Palermo antica come anche i suoi costumi religiosi, mantenendo dentro di essi le tracce del nostro passato.
Presso i popoli antichi la fondazione di una città corrispondeva ad un rito sacerdotale di estrema importanza, il quale replicava nei suoi simboli e nelle forze richiamate la creazione dell'universo ad opera di Dio.
È sempre stato fondamentale per i popoli antichi ricordare la propria fondazione al fine di mantenerne vive le tradizioni come difesa di una civiltà.
Sostenevano infatti i saggi antichi che i mali dell'uomo provenissero dalla dimenticanza.

Dalla tradizione più antica della città è rimasta una figura che ha resistito ai millenni e ai mutamenti storici, ovvero il Genio di Palermo. Questa entità rappresenta un unicum mondiale, in quanto nonostante la conversione al cristianesimo la città ha mantenuto vivo il ricordo e il rispetto di questa divinità atavica, che è stata particolarmente ripresa in pieno medioevo da parte dei re normanni.
Tale divinità rappresenta ciò che i latini chiamavano Genius Urbis; una forza divina a difesa della città. Il suo reale nome rimane velato in quanto indicibile ed occulto, similmente a come avveniva in altre città antiche, come ad esempio a Roma.
La vulgata lo ha sempre chiamato Genio di Palermo, semplificato in Palermo essendo egli stesso la forza divina da cui deriva lo stato d’essere della città.
Il culto di questa divinità, detta civile, è riuscito a convivere pacificamente con il cristianesimo, sia durante la sua ripresa nel tardo medioevo, sia durante altri eventi storici, quali i moti del 12 Gennaio 1848, quando la popolazione di Palermo stremata dalla fame invocò a piazza Rivoluzione il Genio di Palermo a difesa della città e dalla suddetta invocazione derivarono i famosi moti per l'indipendenza
della Sicilia.

Fatta questa premessa, noi di promuoviamo la creazione di una festa civile dedicata al Genio di Palermo nel giorno significativo del 12 Gennaio, nella quale oltre ad onorare il Genio con processioni e preghiere, riconnetteremo la città alle sue tradizioni più antiche
celebrando la fondazione della città ed il suo patrono.
In questo modo per un giorno la città rivivrà il suo passato, aumenterà l'interesse per l'enorme patrimonio culturale ed archeologico da parte dei cittadini e costituirà un evento di gran rilevanza per i turisti.
Che non sia solo il nome del nostro movimento, ma anche un accorato richiamo al Genio, affinché ci aiuti nella nostra battaglia per risollevare la città dalla decadenza.

Al fine di proiettare la città nel futuro e far fronte al degrado assoluto dell'attuale stadio Barbera noi di proponiamo la creazione di un nuovo stadio la cui erezione sarà sostenuta da privati. Nel progetto si prevede la realizzazione di un nuovo stadio comunale per derby mondiali. La nuova struttura sportiva dovrà contenere 50.000/60.000 spettatori.
Schermo gigante, illuminazioni per le partite notturne, parcheggi sotterranei ed ogni genere di servizi per il pubblico.
Sarà un progetto d'avanguardia architettonica, di ingegneria e di tecnologia. Votate e per proiettare Palermo nel futuro!

Noi di sosteniamo la necessità di bonificare la discarica di Bellolampo.
La discarica è causa di uno dei peggiori disastri ecologici della nostra città, sia per lo scempio ambientalistico sia per la produzione di percolato inquinante.
A tal fine il candidato sindaco Catalano e noi di Forza Palermo proponiamo la creazione di una centrale elettrica di ultima tecnologia, già esistente e commercialmente venduta, a ridosso di Bellolampo in grado di differenziare autonomamente i rifiuti e trasformarli in energia elettrica producendo zero agenti inquinanti nell'aria.
Tale impianto riuscirebbe progressivamente a svuotare le sette vasche di rifiuti di Bellolampo e permetterci di avviare un piano di bonifica delle terre e piantumazione delle stesse, con l'obiettivo di creare un nuovo parco pubblico per la città.
In più dalla produzione di energia elettrica, la città riceverebbe un parziale credito da parte della suddetta centrale con la quale potremo effettuare una riduzione della TARI del 70%!
Sii furbo, vota Catalano Sindaco! Ti conviene!

Identità e cultura

Lo stemma di Palermo è un'Aquila romana dorata su drappo rosso la quale sormonta la scritta SPQP, Senato e Popolo Palermitano, alla cui base si intrecciano un ramo di ulivo ed un ramo di quercia.

Questo stemma antico si sostiene che si sia mantenuto nel medioevo nel quartiere del Cassaro e solo successivamente sia divenuto stemma dell'intera città.
L'origine di questo stemma si deve all'amicizia che fu stipulata tra Roma e Palermo in epoca antica quando Palermo sostenne i Romani nelle guerre puniche e per ringraziamento i Romani donarono ai Palermitani le effige dell'Aquila romana.

Presso gli antichi l'Aquila era la rappresentazione di Giove, Dio Massimo del cielo e della legge. Proprio come Lui, l'Aquila governa dall'alto del cielo le sfere animali.
Il ramo di ulivo simboleggia la pace di cui Giove è portatore ed il ramo di quercia la giustizia di cui è padre.

Noi di abbiamo fieramente reso l'Aquila il nostro simbolo, sia perché Palermitani sia perché combattiamo la nostra battaglia in nome di un'autentica Giustizia!

La nostra lotta per dare case ai palermitani! Perché la casa è il fondamento della famiglia!

Amministrative a Palermo, incontro Cucina-Catalano Amministrative a Palermo. E' Avvenuto incontro tra Gioacchino Cucina presidente di Casa Italia con l'attuale candidato Sindaco di Palermo Architetto Giuseppe C

Noi di ci battiamo per una Palermo più bella e più vivibile per i cittadini.
Uno dei nostri punti programmatici è la riqualificazione della grande spiaggia del litorale sud al fine di renderla attrazione balneare al pari di Mondello.

Avvenuto incontro tra Gioacchino Cucina presidente di Casa Italia con l'attuale candidato Sindaco di Palermo Architetto Giuseppe Catalano per le amministrative di Giugno 2022 e fondatore del movimento civico Forza Palermo, espressione di una forza che mira a valorizzare le richieste territoriali di tutte le circoscrizioni ed in particolar modo a favore del rilancio dell'imprenditoria locale.

Casa Italia è un'associazione che agisce a livello nazionale. Il sig. Cucina fonda anche Rinascita di Palermo, un gruppo che si prefigge un cambiamento radicale della nostra città, ridotta dalle passate amministrazioni Orlandiane nello stato comatoso che tutti noi possiamo purtroppo constatare.

Il Presidente Cucina, un cittadino vittima della malagestione amministrativa, accetta l'incontro con molto entusiasmo e con l'intento di affrontare il tema dell'emergenza abitativa di Palermo nonché della necessità di recupero del patrimonio immobiliare.

Secondo i dati ISTAT nel 2015 vi erano solo a Palermo più di 80.000 immobili censiti come abusivi !

La situazione dal punto di vista abitativo nella città di Palermo è critica. La città oggi ha un fabbisogno di oltre dodicimila alloggi. L'attuale P.R.G. non ha previsto nuove aree di espansione ad uso abitativo né aree per l'edilizia convenzionata e/o sovvenzionata.
Lo strumento urbanistico ( P.R.G. ) non contemplando tali normative di legge ha favorito lo sviluppo dell'edilizia abitativa abusiva.
Così ci troviamo dinanzi a zone altamente urbanizzate che vengono ancora considerate anacronisticamente dallo strumento urbanistico quali zone agricole sebbene esse siano fortemente cementificate.
Cementificazione regolarizzata attraverso i pregressi condoni edilizi.
Condoni che di fatto hanno mutato la vocazione territoriale da agricola a residenziale.

Difatti, nell'ultimo PRG per legge sono stati enucleati gli ambiti di cui la Regione Siciliana imponeva un piano di pianificazione urbanistica. Detta normativa dal comune di Palermo non è stata rispettata e lasciando quindi incompleta la fase dei Piani particolareggiati. Naturalmente l'amministrazione Orlando in un'azione deficitaria e manchevole ha scaturito una ingiustizia sociale tra chi ha costruito prima e chi si è trovato spodestato dall'attività edificatoria.

Noi di al fine di fare fronte a queste ingiustizie sosteniamo la redazione di piani di recupero per tali immobili e per l'edilizia economica popolare, previsti per legge.

I GUELFI E I GHIBELLINI, LA ROSA ROSSA E LA ROSA BIANCA.....E NEL REGNO DI SICILIA? LATINI E CATALANI
- Le fratture, le disgregazioni e i conflitti interni nati con il Vespro -
In Storiografia definiti come “Parzialità” o “Fazione” Latina e Catalana, indicano rispettivamente i due partiti che si formarono durante l’estenuante e faticosa Guerra del Vespro.
Per Fazione o Parzialità Latina si intende quel partito di Baroni Siciliani di più antico insediamento e che durante la Guerra del Vespro era favorevole ad una apertura verso la dinastia angioina, la quale tuttavia non riuscì nemmeno a conservare le antiche province dell’Italia peninsulare del Regno di Sicilia.
Al partito Latino si opponeva la Fazione o Parzialità Aragonese e Catalana, insediatasi nel Regno di Sicilia con l’avvento di Pietro I di Sicilia (III d’Aragona).
All’interno di questo partito vi erano però due correnti, una che propugnava una Monarchia Nazionale in Sicilia e l’altra volta a conservare il legame con l’Aragona anche nel contesto dell’Unione Personale.
(continua)

STIAMO ORGANIZZANDO UNA MANIFESTAZIONE PER CHIEDERE A GRAN VOCE LE DIMISSIONI DEL SINDACO. CHI ADERISCE?