Italia Viva - ARS

"Ora tocca alla politica. Perché l’invio di armi e le sanzioni servono come gesti di solidarietà e non a vincere la guerra. La condanna verso l’aggressore, la Russia di Putin, deve essere senza attenuanti. Allo stesso tempo tenere aperto il dialogo è un dovere politico. La guerra si ferma con i negoziati, non con i tweet."

L'intervista di oggi di Matteo Renzi a la Repubblica 🗞️👇

FIRMA LA PETIZIONE👇👇👇
https://www.italiaviva.it/petizione_dimissioni_petrocelli

Vito Petrocelli deve dimettersi da presidente della Commissione Esteri del Senato. Chiediamo che il Presidente della Commissione Esteri del Senato, Vito Petrocelli, si dimetta. Ha compiuto un gesto gravissimo, votando contro la mozione bipartisan con la quale tutte e due le Camere – incluso il suo partito – hanno deciso l’invio di aiuti all’Ucraina.

Mai come in questo momento c’è bisogno dell’aiuto di tutti: non possiamo lasciare solo il popolo ucraino.
Per questo, abbiamo pensato a una raccolta fondi per aiutare concretamente i profughi ucraini che stanno arrivando nel nostro Paese.
Anche un piccolo gesto può fare la differenza.

Dona ora.

🇺🇦 https://www.italiaviva.it/crisi_ucraina

"Appoggio pieno all'Unione Europea. Che sta dimostrando una grande compattezza e fermezza anche in scelte difficili, come l'invio di armi alla resistenza ucraina. Bene anche quanto dichiarato dalla presidente Ursula Von der Leyen sull'ingresso di in Europa. Accogliamo un popolo fratello in cerca di pace."
Laura Garavini
Italia Viva

Iv: sindaco Enna annuncia adesione al partito di Renzi

"Ho deciso di aderire a Italia Viva con un nutrito numero di consiglieri comunali e assessori della mia giunta perché credo sia la scelta giusta per l'Italia. Ringrazio Davide Faraone per essere stato riferimento in tanti anni e ringrazio Matteo Renzi per la grande accoglienza nel partito. Sono certo ci prenderemo grandi soddisfazioni".

Così il sindaco di Enna, Maurizio Dipietro che oggi ha partecipato all'Assemblea Nazionale di Italia Viva, annunciando la sua adesione al partito di Matteo Renzi.

Matteo Renzi ha detto con grande chiarezza chi siamo noi di Italia Viva e anche cosa non saremo mai. Ha saldato magistralmente lo scenario internazionale e il qui ed ora della politica nazionale, e ha indicato con nettezza la traiettoria politica chiara sin dal governo Renzi su temi determinanti, dal lavoro all'energia, dalle politiche industriali alla sanità alla tenuta dell'educazione alla giustizia, che impongono a tutti un posizionamento chiaro. Il nostro lo è. Ed è da qui che poniamo la questione dell'altrettanta chiarezza agli altri, ad iniziare dal Pd. Sapendo fin troppo bene che esiste un pezzo fondamentale del Paese, quello che in tutti questi anni si è rimboccate le maniche e continua a difendere il nostro essere la seconda manifattura europea, che aspetta solo di avere interlocutori seri e rappresentanza. Non formule ma politiche.

Alle 19, in diretta su Radio Leopolda "Speciale " con Matteo Renzi.

Mi limito a registrare:
7 giorni fa una lettera priva di ogni valenza investigativa veniva sbattuta in prima pagina.
Oggi, di fronte ad una decisione così importante da parte della Corte di Cassazione sul processo , solo trafiletti.

Francesco Bonifazi

Caso Open. Oggi ha parlato la Cassazione. E per la quinta volta ha criticato l’azione della procura di Firenze. È stato giudicato illegittimo il sequestro fatto al mio amico fraterno Marco Carrai. Chi ha subito le conseguenze di sequestri illegittimi - pubblicati in modo illegittimo - sa che niente potrà risarcire le lacrime e il dolore di questi mesi. Ma oggi c’è un messaggio di speranza per i più giovani: quando parla la giustizia, tace il giustizialismo. Oggi vincono le persone che credono nella giustizia. E non si arrendono, non mollano mai.

Intervista al presidente dei senatori di Italia Viva: "Orlando? Lascia disastri, non ha mai fatto autocritica"

"In Sicilia serve il modello Draghi" INTERVISTA A DAVIDE FARAONE

CAPOLAVORO POLITICO

Direi tutto perfetto, ed anche pronosticato. Salvini dimostra di essere una schiappa, Conte totalmente inadeguato, Letta di una inconsistenza disarmante. Sconfitta (unica con grande dignità) la Meloni. Vincono Renzi (in assoluto il migliore), Berlusconi, Toti, Franceschini, Guerini, Di Maio, Giorgetti e chi non è stato supino ai capetti di questo squallido bipolarismo che esce delegittimato dalla riconferma di Mattarella. Vince la Politica, quella seria con la P maiuscola, perde chi ha puntato in questi anni sul qualunquismo, sul populismo e sul ricorso all’odio e agli slogan. Draghi si “accontenterà” di fare il Presidente del Consiglio (magari per altri 6 anni), perché è l’unica garanzia di serietà per il nostro futuro, adesso si cambi la legge elettorale, togliendo i collegi uninominali e seppellendo le false categorie del centrodestra e del centrosinistra.

La senatrice Elvira Evangelista, uscita dal gruppo M5S lo scorso 18 gennaio, ha aderito a Italia Viva. "La comunità di ItaliaViva continua ad allargarsi. Benvenuta Elvira Evangelista che oggi entra nel nostro gruppo al Senato. Buon lavoro!". Lo scrive su Twitter il Presidente di Italia Viva Ettore Rosato.

Radio Leopolda è “on air”: dalle 18.00 di oggi sarà disponibile su Apple Store e Google Play l’app per smartphone della radio ufficiale di Italia Viva che sarà anche ascoltabile sul sito www.radioleopolda.it e disponibile, in formato podcast, sulle principali piattaforme (Spotify, Spreaker, Google Podcast e Apple Podcasts). Domani, mercoledì 12 gennaio alle 7.30, inizierà la programmazione.

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La comunità di Italia Viva cresce. Benvenute Flora Frate e Maria Teresa Baldini che da oggi entrano a far parte del nostro gruppo a Montecitorio.

𝐀 𝐂𝐎𝐌𝐈𝐒𝐎 𝐍𝐀𝐒𝐂𝐄 𝐈𝐋 𝐏𝐎𝐋𝐎 𝐌𝐎𝐃𝐄𝐑𝐀𝐓𝐎

Si è tenuto nei giorni scorsi, alla presenza dei vertici provinciali e locali di Forza Italia, Italia Viva, UDC e Liberal Socialisti per l’Italia, il primo incontro ufficiale del polo moderato della città di Comiso. In un clima costruttivo e di spiccata propensione alla collaborazione tra i partiti promotori, si è discusso dei temi della politica locale, con particolare attenzione all’operato dell’amministrazione comunale e alle problematiche che più in generale riguardano la comunità casmenea. L’iniziativa scaturisce da una campagna d’ascolto delle istanze dei cittadini, che chiedono un modo nuovo e concreto di fare politica. Tutto ciò in un contesto di apertura alle forze politiche moderate, civiche e dell’associazionismo che intendono impegnarsi per il benessere della città, con un approccio distante dalle vecchie logiche che animavano i partiti, storicamente divisi soltanto per ragioni ideologiche che vanno superate ma non rinnegate. L’azione riformista del “laboratorio Comiso”, si pone come punto di riferimento imprescindibile per chi, in città, intende procedere ad una vera svolta, dove conta il benessere dei cittadini, la qualità dei servizi alla persona, la tutela e la salubrità dell’ambiente, la capacità di approfittare delle potenzialità turistiche e commerciali derivanti dall’aeroporto, la volontà di rendere Comiso, la terra di Fiume, Bufalino e Giombarresi, di nuovo protagonista in Italia sia sul piano culturale che sul livello amministrativo. Il nuovo polo moderato, che ha già buttato le basi anche a livello regionale, si pone al centro dello scacchiere politico con nuove idee e nuovi approcci, basati, come detto, sulla concretezza, magari traendo spunto dalla positiva esperienza vissuta dall’attuale governo nazionale.

Comiso, 16/12/2021

Fisco, ecco chi guadagna di più con il pacchetto di interventi sull'Irpef Il Mef ha stimato l'impatto di bonus Renzi, Gualtieri e nuove aliquote e detrazioni che entreranno in Manovra. Il mix di interventi premia i redditi bassi,…

𝐋’𝐄𝐗 𝐌𝐈𝐍𝐈𝐒𝐓𝐑𝐎 𝐋𝐔𝐂𝐈𝐀 𝐀𝐙𝐙𝐎𝐋𝐈𝐍𝐀 𝐏𝐑𝐄𝐒𝐄𝐍𝐓𝐄𝐑𝐀’ 𝐈𝐋 𝐒𝐔𝐎 𝐋𝐈𝐁𝐑𝐎
𝐀 𝐏𝐎𝐙𝐙𝐀𝐋𝐋𝐎 𝐂𝐎𝐍 𝐈𝐋 𝐒𝐔𝐏𝐏𝐎𝐑𝐓𝐎 𝐃𝐈 𝐔𝐍 𝐈𝐒𝐓𝐈𝐓𝐔𝐓𝐎 𝐒𝐂𝐎𝐋𝐀𝐒𝐓𝐈𝐂𝐎
𝐋𝐈𝐔𝐙𝐙𝐎 (𝐈𝐕): “𝐈𝐑𝐑𝐈𝐓𝐔𝐀𝐋𝐄. 𝐄 𝐒𝐄 𝐋’𝐀𝐕𝐄𝐒𝐒𝐄 𝐅𝐀𝐓𝐓𝐎 𝐌𝐀𝐓𝐓𝐄𝐎 𝐑𝐄𝐍𝐙𝐈?”
“Chissà che cosa sarebbe accaduto se Matteo Renzi avesse presentato il suo ultimo libro con il supporto di un istituto scolastico della provincia di Ragusa: apriti cielo. Sicuramente, accuse a destra e a manca. Che non avrebbero risparmiato nessuno. Accade, invece, che martedì alle 16, al cine Giardino di Pozzallo, l’ex ministro Lucia Azzolina, espressione dei Cinque Stelle, presenti il suo libro con la decisa sponsorizzazione di una dirigente scolastica che, tra l’altro, ha fatto girare una circolare in classe invitando in maniera pressante studenti e docenti a partecipare. Una circostanza assolutamente irrituale”. E’ quanto denuncia il componente del comitato nazionale di Italia Viva, Salvo Liuzzo, che si chiede se tutto questo sia normale. “Riteniamo – continua Liuzzo – che non si possa utilizzare la scuola per promuovere un evento privato di natura politica. E che non si possa utilizzare il personale scolastico per riempire la platea di un evento di promozione politica. Ci dicono, altresì, che si intenderebbero utilizzare i piccoli studenti dell’istituto in questione, l’Antonino Amore di Pozzallo, per la predisposizione di un cordiale intrattenimento in onore dell’ex ministro nel contesto di un evento che non è certo istituzionale visto che la Azzolina è deputato nazionale e non più rappresentante del governo. Ora, la politica ha delle regole non scritte. Che, secondo noi, dovrebbero essere rispettate. Soprattutto quando si tirano in ballo giovani studenti. E speriamo che, in questo contesto, qualcuno chieda alla Azzolina come hanno fatto a sprecare 450 milioni di euro in banchi a rotelle non omologati per l’uso scolastico. Ci sembra una domanda abbastanza pertinente da rivolgerle”.

Pozzallo, 12 dicembre 2021

Salvo Liuzzo
Componente comitato nazionale Italia Viva

Italia Viva entra nel PDE / EDP - European Democrats, partito fondatore di Renew Europe. Abbiamo deciso di rilanciare le nostre attività, diventare più visibili, crescere numericamente e difendere ciò in cui crediamo in un momento in cui l’impegno politico e civile per l’Europa è più necessario che mai
Sandro Gozi.

Italia Viva entra nel Partito democratico europeo (che è nel gruppo liberale del Parlamento europeo) L'annuncio del segretario del PDE, il parlamentare europeo Sandro Gozi, anche lui un ex PD come Matteo Renzi

= Iv: alternativi allo stesso modo a sovranisti e populisti =

AGI0178 3 POL 0 R01 / = Iv: alternativi allo stesso modo a sovranisti e populisti = (AGI) - Roma, 5 dic. - "Il progetto di Italia Viva e' stato spiegato con molta chiarezza da Matteo Renzi alla Leopolda: essere alternativi allo stesso modo ai sovranisti, Salvini e Meloni, e ai populisti, Conte e Taverna. Dialoghiamo con tutti partendo da questa constatazione: se nell'alleanza elettorale ci saranno Meloni o Conte, semplicemente, non ci sara' Italia Viva". Cosi' in una nota fonti di Italia Viva.

Maria Elena Boschi: “Letta vuole il voto, Prodi è accecato dal risentimento” La capogruppo di Italia viva alla Camera: «Il segretario dem punta a cambiare i gruppi in Aula perché non incide»

Non si parla abbastanza di una malattia che nel mondo si è già portata via oltre 35 milioni di persone. Fa meno clamore, ma c’è ancora. Per questo è fondamentale investire in ricerca e soprattutto insistere sulla prevenzione. Fare il test HIV non è una vergogna, ma una scelta intelligente da persone responsabili.

Giuseppe Laccoto sulla candidatura di Davide Faraone: "Non ci sono controindicazioni alla sua candidatura. ." Un generoso atto di disponibilità a servizio della città, in un momento davvero difficile ed incerto, in cui le forze migliori dovrebbero andare nella medesima direzione per garantire un governo della cosa pubblica improntato alla stabilità ed efficienza. Faraone ha senza dubbio l’autorevolezza, la visibilità, la competenza per proporsi nel ruolo di Sindaco di Palermo"

Palermo, Laccoto: "Faraone candidato naturale" Il deputato renziano risponde ai colleghi Tamajo e D’Agostino.

IV Sicilia, nuovi coordinamenti territoriali

Nell’ottica di una riorganizzazione dei territori di Italia Viva in , rafforzando la presenza e le iniziative che si traducono in azioni politiche, certi di una maggiore presenza e di un forte attivismo che abbia a cuore le problematiche sociali, per la provincia di si è deciso di procedere con un unico organigramma che vede Cristina Scaccia e Michele Termini, attuali coordinatori provinciali, indicati anche coordinatori per la città di Agrigento.

A i coordinatori cittadini sono Angela Di Salvo e Paolo Pollicita, a Vittoria Valentina Tagliarini e Marco Dezio.

A i coordinatori cittadini sono Donatella Lo Giudice e Salvatore Piccione, a il coordinamento è stato affidato a Martino Failla, a il coordinatore è Sebastiano Terranova, ad Giuseppe Cannavà, Giulia Nicitra ed Enzo Toro per i Comuni di , , , , e , Guglielmo Saviotto per .

Ai coordinatori il partito augura buon lavoro, la partecipazione politica e l’impegno sono vie maestre che conducono alla democrazia.

Questa è la testimonianza di Paola, che ha combattuto per anni contro un uomo che l’ha devastata psicologicamente, che l’ha picchiata, che l’ha umiliata e mortificata.
“Non vali niente”, le diceva, ma lei ha trovato la forza di dimostrare che una sola decisione può cambiare la vita, che continuare a trascinarsi avrebbe significato morire.
Paola è milioni di donne, che ogni giorno subiscono e non riescono a rompere il silenzio. Per paura, per vergogna.
E’ difficile trovare il momento della forza, del coraggio per lasciare indietro il buio.
E se le vittime del femminicidio potessero parlare? Oggi sarebbero qui a esortare tutte le altre a fare la valigia, con niente dentro ma con la speranza e i sogni di sempre. Con il sorriso smorzato, le ferite nel corpo e nell’anima.
Siamo tutte soldatesse, la nostra battaglia è gentile, una rivoluzione che chiama a raccolta donne e uomini.
Si inizi dalla cultura del rispetto, si inserisca a scuola l’ora di educazione sentimentale. Si riparta dalle radici, non c’è un altro modo che non sia l’educazione per lavorare sul presente e, quindi, sul futuro.

Il presidente dei senatori di Italia Viva ad Omnibus dice sì al

Faraone “I no vax non possono rovinare il Natale degli italiani” l presidente dei senatori di Italia Viva ad Omnibus dice sì a un Green Pass più spinto