Mangialibri
Mangialibri è pop, popolare, popolano.
Matteo Strukul è una delle figure più interessanti del panorama letterario italiano. Non lascia mai niente al caso e sebbene lasci lo spazio che merita alla sua sfrenata fantasia, in realtà la incastona talmente bene nella realtà (anche storica) che tutto appare vero o verosimile...
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Dice Lin Hierse: "Il rapporto tra un genitore e un figlio è qualcosa da cui mi sono sentita sempre molto attratta. Sebbene possa essere amorevole, doloroso, violento o altamente complicato, credo che il legame stesso sia probabilmente la relazione umana più determinante che portiamo con noi per tutta la vita"...
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Glenn Cooper è un esempio lampante di self-made man: laurea in Archeologia a Harvard, dottorato in Medicina, presidente e amministratore delegato di un’industria biotech, sceneggiatore e produttore cinematografico. Fino al 2009, anno in cui ha deciso di dedicarsi alla narrativa, da subito con enorme successo...
"Ultimamente il sabato sera, dopo che i bambini si sono addormentati, il loro passatempo è diventato far quadrare i conti. Che non quadrano mai. Anche stasera ci sono voci a cui è necessario rinunciare. Devono tagliare la ginnastica artistica della figlia, suggerisce lei, anche se sa che alla piccola Liri si spezzerà il cuore. Lui allora suggerisce di fare la spesa al nuovo supermercato che, per attirare i clienti, all’inizio applica prezzi piuttosto bassi"...
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"L’allontanamento volontario della sua amata Charlotte von der Schulenburg, dopo la morte dell’aiutante Colombina, toglie ad Antonio Canal detto Canaletto la voglia di fare anche la più piccola cosa. Non trova più piacere nel dipingere e la malinconia invade le sue giornate, che trascorre quasi sempre in casa"...
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“È tutto un cerchio. Veniamo al mondo completamente inermi e inermi ce ne andiamo”. Sull’autobus c’è un’atmosfera serena. Alcuni scherzano, altri guardano immagini sul cellulare, quasi tutti, affamati, addentano i panini bianchi di farina di riso. Man mano che la strada si lascia alle spalle i grattacieli di Shanghai l’autobus si avvicina alla meta: Shaoxing, con le sue verdeggianti colline che la proteggono e che un tempo custodivano il villaggio, ora diventato una città di cinque milioni di abitanti...
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"Creare un non evento per farsi notare, un anno prima che Ecce Bombo di Nanni Moretti rendesse celebre il “Mi si nota di più se vengo...”. Enrico Ruggeri, fondatore del gruppo punk Decibel, tappezza scientemente i muri dei centri sociali, delle sedi dell’ANPI e di alcuni licei con le locandine di un concerto che in realtà non ci sarà"...
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"Una donna si affaccia in una piazza di un paesino di montagna e telefona a qualcuno per avvertire che si è rotta la tubatura nella casa; ha provveduto ad effettuare la riparazione ma non sa come il tutto sia successo: la cosa è strana, come se la casa facesse qualcosa per farsi notare"...
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"Forse sta diventando un melomane inacidito, uno di quelli che ha sempre qualcosa da ridire e a cui non va mai bene nulla. Fatto sta che la rappresentazione de La Traviata cui ha assistito questa sera non gli è affatto piaciuta. Non sa se sia colpa della regia affidata a un lituano che va per la maggiore, certo, ma incomprensibilmente, secondo lui. Oppure la responsabilità potrebbe essere della scenografia, tutta pizzi e merletti. Manrico Spinori non lo sa".
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Abed Salama appartiene ad una delle famiglie più antiche di Anata, in Cisgiordania, terra “disseminata di ulivi, alberi di fico, campi di grano e di lenticchie”, almeno fino a quando “Israele la conquistò insieme al resto delle Cisgiordania”, nel 1967, sottraendola al governo giordano, frazionandola, annettendo una parte a Gerusalemme e destinando l’altra agli insediamenti dei coloni, con nel mezzo un’autostrada e un muro che “riparava i coloni dalla vista del traffico palestinese”.
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"L’amore ha modificato la percezione della realtà del professor Q. È un pomeriggio d’inverno e nel gettare lo sguardo oltre le grate d’acciaio della finestrella del soggiorno, non vede il mare o le navi che dragano il fondale. Il professore vede Never, la città dove vive da anni, lievitare, trasformandosi poco a poco in un’enorme testa. È occupato a ricordare un numero di cinque cifre che era stato di un amico, da comporre sulla tastiera dello smartphone, e rimane spiazzato dal segnale di linea libera"...
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Sono passati ormai un paio di anni da quando Rodrigo da Silva, portoghese originario delle isole Azzorre e cardinale di Boston, è stato eletto al conclave come nuovo pontefice della Chiesa Cattolica, scegliendo per sé il nome di papa Giovanni XXIV. Nonostante questo, però, non si è ancora del abituato a non avere un minuto di solitudine nell’arco dell’intera giornata...
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"Di strada, tutto sommato, ne ha fatta: cinquantacinque anni, da trenta in polizia, negli ultimi tempi ha trascorso un breve periodo a Padova e un anno sabbatico a Bari, nel tentativo di rincorrere lei, Lo**ta Lobosco, la commissaria più famosa d’Italia. Era convinto che Lo**ta fosse il suo punto d’approdo, ma le cose non sono andate come sperato"...
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"Susanna non riesce a capire perché la sua amata famiglia da settimane non risponde alle sue lettere. Il suo cuore è rimasto al numero 1 di corso Vercelli e adesso che lei è così lontana, con il mondo sconquassato dalla guerra, questo silenzio le sembra ancora più straziante"...
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"Orquídea Divina Montoya quando sceglie di vivere nella città di Quattrofiumi con il marito è perfettamente consapevole di trovarsi in un posto irrintracciabile in una mappa, con strade sterrate e difficilmente raggiungibile se non per caso - e per giunta sbagliando"...
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"Inginocchiata nell’erba umida del parco, Clara Morrow nasconde il suo uovo di Pasqua pensando al risveglio dei morti. Intorno a lei, gli abitanti di Three Pines si aggirano con ceste piene di gusci colorati in cerca del nascondiglio perfetto"...
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"Se n’è accorta fin dal primo giorno, al tradizionale raduno di inizio villeggiatura; le altre mamme l’hanno guardata cercando sul suo corpo i segni di quella trasformazione che nelle altre stava già compiendosi. Anche il corpo di Maddalena è cambiato. Sempre magra e ossuta, quell’anno non bastano felpe e magliette extra large a nascondere il seno. E non basta neanche più comportarsi da maschiaccio, per non essere notata dai ragazzi".
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"Vienna, luglio 1914. Hans Ranftler è un giovane stalliere tirolese catapultato dalla tranquillità della fattoria al caos della città. Mentre tutti gli uomini si mobilitano per partire in guerra come volontari, Hans cerca Helene Cheresch, una psicanalista che lo aiuti ad esplorare il suo “dono”: la sua mente produce dei pensieri che vengono ripetuti ad alta voce dalle persone che gli stanno vicino"...
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"Sapeva di essere un brutto anatroccolo e sognava di trasformarsi in cigno. Purtroppo non è accaduto e, in più, ora Chiara ha qualche capello bianco e più di una ruga. Gli uomini si sprecano in aggettivi che la riguardano: intelligente, ironica. Travolgente, acuta. Ma bella no. Bella mai!".
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"Anche se maschio e femmina, Adriano e Betta dormono a lungo nella stessa stanza. Lui è di due anni più piccolo, lei è la sorella maggiore, nonché la più coraggiosa. Ora di anni Adriano ne ha trentasette, mentre Betta no. Lei si è fermata a diciannove, l’età in cui per morire ha scelto un treno, un interregionale, l’Ancona-Milano che mille volte dalla loro stanza i due fratelli hanno sentito fischiare"...
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"Il tepore dell’ultimo sole dell’estate sulle guance le accende un accenno di sorriso sulle labbra, mentre se ne sta a occhi chiusi. L’ispettrice Giulia Foscari ha sempre amato l’estate, il caldo, le maniche corte, le corse dei bambini nei prati e le libellule perché le ricordano delle piccole fate"...
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Buon compleanno a Filippo Tuena 🥂
Filippo Tuena | Mangialibri dal 2005 mai una dieta Il volo dell’occasione voto Autore Filippo Tuena Genere Romanzo Editore TerraRossa 2023 Articolo di Simona Latorrata Acquistalo su Libreria Universitaria Acquistalo su Amazon
"Nel menù del “Gradisca” campeggia, tra le altre, la pizza all’ananas. Ma Moretti non ci sta. Il suo aut aut è categorico: o lui o l’ananas. Se è proprio necessario proporre qualcosa di insolito, allora magari può ingegnarsi in una pizza con le pere volpine, ma Malpezzi gli boccia l’idea: dubita che esista il corrispondente inglese del nome del frutto ed è certo che ai turisti non gliene importi nulla di quello strano abbinamento"...
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"Cip l’uccellino ama dormire fino a tardi nel caldo nido che gli ha costruito la sua mamma. Amici e parenti hanno provato in tutti i modi a svegliarlo, anche iniziando ore ed ore prima dell’alba, ma niente da fare, il piccolo non vuole proprio svegliarsi. Qualcuno tenta perfino con i fuochi d’artificio, ma nulla lo scuote"...
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"Sacerdoti deve fare i conti con il passato ma soprattutto con il presente: la Commissione paritetica dell’ateneo lo convoca a causa di un’accusa di dichiarazioni sessiste. Le frasi incriminate appartengono a Gustave Flaubert ma Teresa Ghinassi, collega femminista e rancorosa, è decisa a mandarlo via. Anche utilizzando una scorretta campagna mediatica denigratoria. Scosso e infastidito, Sacerdoti deve fare i conti con una notizia inaspettata"...
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Danilo è il boss e lo dimostra una volta di più quando incrociano tre operai che stendono l’asfalto. I tre sono in pausa, stanno mangiando un panino quando il ragazzino, con l’agilità dei suoi anni, scavalca il nastro che delimita i lavori e salta sull’asfalto fresco rovinandolo. Alla sacrosanta reazione stizzita di uno degli operai, risponde con un sarcastico “Compagno compagno, tu lavori io magno”...
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"Corrado Augias si dichiara esplicitamente “figlio della guerra”. Carlo, il padre, infatti entra a far parte delle fila partigiane formate da militari guidate dal colonnello Montezemolo: i ricordi familiari sono legati alla paura dei controlli dei nazisti e, prima ancora, delle bombe. Armi abbandonate, elmetti e grossi proiettili di artiglieria diventano giochi per i ragazzi. Pericolosi certo, ma unica risposta al bisogno di vivere, nonostante tutto, la giovinezza. Poi arriva il collegio cattolico, le prime scoperte della sessualità attraverso la letteratura proibita, l’allontanamento dalle pratiche religiose, le amicizie intense, la prima automobile, i giornali e gli intellettuali, le lotte studentesche del Sessantotto"...
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"È consapevole che non c’è nessuna particella degna di lode nel corpo di Ozu, sembra quasi uno yokai che si nutre unicamente del dispiacere delle altre persone, eppure non riesce a liberarsi di lui. Anche quella sera, infatti, l’ha convinto a portare a termine il piccolo piano che avevano ideato quando avevano lasciato il cineclub Misogi. Prima di darsi all’azione, però, c’è tempo per mettere qualcosa sotto i denti"...
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"Marsiglia, 1962. Françoise Ega, donna di colore originaria della Martinica, viene a conoscenza della triste storia di Carolina Maria De Jesus. Da quel momento decide di iniziare a scrivere una sorta di diario, o piuttosto un epistolario, in cui si rivolge direttamente a lei: a Carolina".
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"Lo zucchero granulato non ha più di 2500 anni, quello bianco cristallino è ancora più recente visto che si cominciò a produrlo circa 1500 anni fa in Asia, come bene puramente voluttuario, simbolo di potenza e ricchezza. Il comune zucchero bianco ha impiegato molto tempo a diventare un prodotto di uso quotidiano, perché è difficile da fabbricare (molto più del sale)"...
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