Dott.ssa Alessia Montano - Biologa Nutrizionista
"Federico II di Napoli"; 2016-2018 tirocinio e ricerca presso il Servizio Dietetico dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Biologa Nutrizionista e Specialista in Scienza dell'Alimentazione, laureata e specializzata con Lode presso l'Università “Federico II” di Napoli, esperta in Educazione Alimentare, prevenzione delle malattie dismetaboliche, insufficienza renale cronica e dialisi. Grazie alla Scuola di Specializzazione in “Scienza dell’Alimentazione” presso la “Seconda Università degli Studi di Napoli”, ho approfond
Oggi è la Giornata Mondiale del Diabete!
3 falsi miti sul diabete 🤔:
- il diabetico non può mangiare pasta, pane, pizza, riso e patate🤭
- il diabetico non può mangiare dolci 🤨
- il diabetico deve stare per tutta la vita a dieta🙄
Spesso, al riscontro di elevati valori glicemici o diabete, si tende ad eliminare dalla dieta pasta, pane, riso e pizza.
Nulla di più sbagliato 😬
Gli zuccheri sono la fonte diretta di energia per il nostro organismo e vengono maggiormente utilizzati dagli organi principe come cervello, cuore e muscoli per lo svolgimento delle principali attività. Pertanto sono importanti e devono far parte integrante della nostra alimentazione. È buona norma consumare carboidrati complessi piuttosto che quelli semplici e seguire una dieta ricca in fibre.
Non esiste un singolo alimento che la persona con diabete non possa assumere, dolci compresi. 1 volta a settimana una piccola porzione lontano dai pasti principali può essere consumata.
Con moderazione, consapevolezza e responsabilità si può fare tutto, anche mangiare un piatto di spaghetti e vongole.
L'importante è essere seguiti da professionisti che sappiano indirizzare il paziente alla giusta terapia farmacologica e ad una adeguata dieta a basso indice glicemico.😊
La dieta Low-FODMAP....
Chi soffre di continui disturbi gastrointestinali, come meteorismo, flautolenza, gonfiore e dolore addominale, dovrebbe seguire per un tempo specifico, una dieta chiamata "Low FODMAP", ossia, a basso contenuto di zuccheri fermentescibili.
I FODMAP sono dei carboidrati scarsamente assorbiti nel tratto gastrointestinale, e rimanendo nel colon, questi zuccheri, inducono fermentazione da parte dei batteri, richiamano acqua e scatenano i sintomi sopra citati.
Il protocollo della dieta Low Fodmap prevede un primo step della durata di 3/6 settimane con drastica riduzione dei cibi che contengono i fodmap, per poi, gradualmente, reintegrarli negli step successivi.
Ricordo, che è una dieta (come tutte le altre) che non va seguita autonomamente ma da uno specialista esperto in materia.
🙂
Il cibo e(o)la mente?!!!
Perché l'intestino si dice, sia il nostro secondo cervello? Ve lo siete mai chiesti?
Ci siamo mai chiesti perché quando siamo nervosi, mangiamo più del solito o per niente!??!
Quando a lavoro abbiamo un progetto da terminare, una scadenza imminente, o anche, una storia d'amore finita male, perché rifiutiamo il cibo?!
Perché talvolta mangiamo oltre il senso di sazietà, generando in noi, successivamente, il senso di colpa?!?
Perché ho bisogno di fotografare il mio corpo e "socializzarlo" quando mi vedo particolarmente figo e al contrario, ho la necessità di "asocializzarlo", quasi nasconderlo....?!?!
Perché faccio 2 ore di palestra al giorno nutrendomi non sufficientemente? E mi riduco a contare spasmodicamente le calorie che assumo?
Perché se sono sola a casa....non preparo il pranzo, salto la cena o peggio...
"preparo solo per i bimbi e mio marito, io non mangio"!!!? (magari colpa dell'ultima moda per dimagrire: digiuno intermittente)
"Ieri, ho avuto una delle mie abbuffate compulsive"
" Da diversi mesi mangio solo una volta al giorno, è preferibilmente a letto"....
"Mio figlio si sveglia di notte per mangiare",
"la mia mangia solo determinate cose",
" il mio non ne vuole sapere di mangiare"
" mangia solo patatine e pizza"....
noi genitori, ci chiediamo mai ...PERCHÉ?
E così via.....
Che legame "misterioso" esiste tra come ci alimentiamo e le nostre emozioni?
Che relazione esiste tra come abituiamo i nostri figli ad alimentarsi e il concetto
che abbiamo noi genitori dello stesso?!
I miei pazienti sanno perfettamente che sono una forte fautrice della psicoterapia individuale, di coppia e familiare e laddove lo ritengo opportuno lo consiglio vivamente.
Alcuni di noi, hanno bisogno di aiuto per comprenderne la necessità; dietro il semplice alimentarsi sono racchiuse tutte le nostre emozioni più profonde, gioia, tristezza, ansia, noia, preoccupazioni, paure, frustrazioni... mancanza di amore.
A tal proposito, nasce la mia esigenza di affiancare la mia professione a quella di una professionista esperta in materia, la dottoressa Maria Messina, Psicoterapeuta, esperta in Disturbi del Comportamento Alimentare. Dott.ssa Maria Messina Psicologa Psicoterapeuta.
Eppure c è stato un tempo in cui se passava sotto gli occhi almeno un piatto di pasta al giorno era oro colato....
Interessante momento di formazione ai medici ed infermieri del Centro di Dialisi di Mondragone, impegnati nella cura del paziente dializzato.
Le tematiche che ho affrontato sono state volte ad approfondire l'importanza dell' esame Bioimpedenziometrico e della Valutazione dello Stato Nutrizionale nel paziente in dialisi.
È stato un piacevole incontro interattivo, tra curiosità, domande, e nuovi punti di riflessione su tematiche nutrizionali e pratico-cliniche.
Buon lavoro a tutta l'equipe!!!
Al tramonto d'estate...
"A settembre inizio la dieta"!
"Appena finisce l'estate mi iscrivo in palestra"! "A settembre faccio le analisi"!
"Ho avuto troppi matrimoni, comunioni, feste varie e ho lasciato perdere la dieta, a settembre riprendo seriamente"!
"A settembre riprende il lavoro,la scuola e siamo tutti più metodici, preparo le cose la sera prima e quando torno so già cosa cucinare"
"Basta, ho esagerato, da settembre elimino i carboidrati" (si saranno comportati malissimo per reagire così...😑)
"A settembre riprendo a cucinare, andando al mare ci organizziamo con panini, pizzette, gelati...pranzi veloci "!
"A settembre non si esce come in estate, sgarro meno"
"Ho preso peso perché ho interrotto la palestra, faceva troppo caldo, a settembre riprendo"!
Bene, ora diciamoCI la verità....
a settembre sono tutte SCUSE!!!😶
Fare qualcosa per se stessi non richiede un giorno, un mese specifico dell'anno.
Se ho fame, mangio ora o fra qualche minuto al massimo, se ho caldo provvedo subito ad allegerirmi, se ho freddo, prontamente, faccio il contrario....se ho a cuore la mia salute e quella della mia famiglia, intervengo il prima possibile, NON aspetto "settembre"!!!
Il lunedì, il primo del mese,settembre, il 7 gennaio....sono strumenti convenzionali che adottiamo per darci una giustificazione, per darci un limite massimo di esagerazione, ma il corpo,ricordate, non conosce il tempo. Mangiar sano non è un fatto temporaneo, non ha durata.. è un 'modus vivendi'!!!
Benvenuto "settembre"!!!
Ovunque tu sia, ESPLORA e ASSAGGIA 😎
AL RESTO,come sempre, POI CI PENSIAMO!🙂
✅️CPET o test da sforzo cardiopolmonare è un esame che valuta la risposta all’esercizio di cuore e polmoni ed è utile per gli atleti e per i pazienti.
E' un test che fornisce una valutazione globale della risposta dell'organismo all'esercizio fisico. Misura la funzionalità cardiaca, respiratoria, muscolare e metabolica, valutando il flusso di ossigeno inspirato e di anidride carbonica espirata.
Serve ad atleti, per valutare la capacità di performance e l’ottimizzazione dell’allenamento e ai pazienti (che rispettano i criteri di inclusione) con potenziali patologie cardiologiche e/o respiratorie.
Il test da sforzo cardiopolmonare consente di creare dei programmi di esercizio fisico altamente personalizzati attraverso l’analisi delle soglie ventilatorie individuali, che rappresentano lo strumento migliore per prescrivere l’intensità di esercizio più appropriata per ciascun paziente.
Spesso capita che ai pazienti, a prescindere dal loro peso e storia clinica, venga consigliato di fare qualsiasi tipo di sport...
ATTENZIONE!!!!! ⁉️
Ci sono cose che non si spiegano facilmente, anche se sono tue, se ci convivi, se il più banale dei gesti quotidiani te lo ricorda.
Loro ci hanno provato, con la loro intima sensibilità, comprensiva timidezza, convinti sostenitori di quanto possa far bene una testimonianza di vita a chi convive con le stesse problematiche, a lasciarvi un messaggio di incoraggiamento.
Oggi decorre la giornata mondiale del rene,
ringrazio il sign. Giacinto, la sign.ra Paola e tutti gli altri che hanno contribuito e che per mancanza di tempo non sono riuscita ad inserire, per aver lasciato pochi secondi della loro vita a disposizione di tutti.
La dieta nella insufficienza renale cronica è del tutto diversa da una dieta che ha lo scopo di ottenere una riduzione del peso corporeo, diversa da diete vegetariane o iperproteiche.
Ma anzi, le calorie sono necessarie, le proteine, i minerali, vanno controllati per non incorrere in malnutrizione proteico-energetica.
La terapia dietetica nutrizionale va PERSONALIZZATA al paziente, secondo la sua anamnesi personale, la storia clinica
e la valutazione dello stato nutrizionale, attraverso l'esame bioimpedenziometrico.
Pertanto, è evidente quanto sia indispensabile rivolgersi a figure specializzate nel settore della patologia renale per non incorrere in ulteriori problematiche di salute.
Imparando a "sensibilizzarci" sull'argomento, aiutiamo i pazienti nefropatici a sentirsi più sereni e meno lasciati allo sbaraglio.
INSIEME SI PUÒ!
POKE'
Eccoci con un colorato poke' (o insalata di riso hawaiana) per il mio imprevisto pranzo fuori casa e scelto al bar.
Ma e davvero salutare e leggero, come si pensa (o vuol credere )!?!??!?!🤔
La risposta dipende sia dalla qualità che dalla quantità degli ingredienti che scegliamo di aggiungere.😋
Avocado, mango, pistacchi, arachidi, salmone, tofu, pollo, gamberetti, tonno, salsa d soia, maionese, philadelphia ecc...🤤
Esiste una tale varietà di combinazioni che è difficile dare un’opinione complessiva da un punto di vista nutrizionale, bisogna prestare attenzione agli abbinamenti, alle porzioni e alle salse aggiunte.
Di sicuro posso dirvi che se avessi potuto scegliere un banale piatto di pasta al pomodoro 🍝piatto principale della dieta mediterranea, avrei avuto molta più facilità a dirvi che, a confronto, sarebbe stato sicuramente più salutare e, forse, anche meno calorico!
Quindi, si alla varietà, alle tendenze, ma impariamo a creare piatti ragionati, soprattutto se improvvisati, si può!!☺️
Il mio solito consiglio per restare in forma a Natale.
Il concetto è sempre lo stesso, breve, sintetico, ragionevole, ovvio, talvolta poco scontato, ma ricordate che...
NON SI INGRASSA DAL 24 DICEMBRE AL 6 GENNAIO, MA DAL 6 GENNAIO AL 24 DICEMBRE!
Quindi...buona degustazione di tutti i piatti delle vostre tradizioni natalizie, e se non siete nella vostra terra, di quelle altrui 🤗
Vivete con serenità i momenti di convivialità di questi giorni.
Auguri a tutti!
"Ho continui mal di pancia, dolori di testa e addome gonfio, soprattutto dopo aver mangiato latticini. Potrebbe essere una intolleranza al lattosio?"
Per scoprirlo ho sottoposto,sotto indicazione del gastroenterologo, il giovane paziente al Breath Test al LATTOSIO.
Il lattosio è uno zucchero presente nel latte, normalmente digerito nel intestino grazie all' enzima lattasi. Una presenza insufficiente di questo enzima provoca 'intolleranza al lattosio'.
Non si tratta di un disturbo pericoloso, ma è associato a sintomi fastidiosi:
dolori addominali, gonfiore, meteorismo, diarrea e stitichezza, che possono essere evitati solo limitando il lattosio (presente in latte, derivati....e non solo, leggere sempre attentamente le etichette dei prodotti che acquistiamo) introdotto con l'alimentazione.
L’esame diagnostico più diffuso per accertare l’intolleranza al lattosio è il test del respiro o breath test, un esame non invasivo che consiste nel far soffiare aria al paziente, in un apposito sacchetto, prima e dopo la somministrazione di lattosio (1 bicchiere di latte), ogni 30 min e per 4 ore.
Se lo zucchero del latte non viene digerito e inizia a fermentare, si ha un’iper-produzione di idrogeno: se il test rivela che nell’aria espirata è presente un livello eccessivo di questo gas, significa che è presente l’intolleranza al lattosio ed è necessario iniziare una dieta priva di lattosio.
Questa mattina ho eseguito ad una paziente affetta da disturbi gastrointestinali,
il Breath test al LATTULOSIO.
Ma cosa è? E a che serve?
Il test del respiro o breath test è un esame diagnostico che si effettua mediante l’analisi di campioni di aria espirata.
Il breath test lattulosio può essere effettuato sia per misurare il tempo di transito oro-ciecale sia l’eventuale presenza di sovracrescita batterica.
Il test può essere utile in quei pazienti che riferiscono disturbi gastrointestinali con flatulenza, meteorismo, diarrea, distensione e crampi addominali.
L’esecuzione del test del respiro è semplice e non invasiva ed è quindi sicura per il paziente e per l’operatore.
Il test consiste in una raccolta di campioni di aria espirata, prima e dopo l’ingestione di uno specifico zucchero sciolto in acqua (lattulosio, vedi foto), in un sacchetto di plastica a intervalli regolari. L’esame dura 4 ore.
Per il breath test sono previste norme di preprazione che è necessario seguire prima di poter effettuare l’esame e viene eseguito a digiuno la mattina.
Corso Bsld/Pbsld e Manovre di Disostruzione
Bsld è la sigla di Basic Life Support - early Defibrillation (DAE), supporto di base delle funzioni vitali e defibrillazione precoce. Il corso blsd insegna a soccorrere i soggetti colpiti da attacco cardiaco mediante la rianimazione cardiopolmonare e la defibrillazione
Spero di non trovarmi mai in questa situazione, ma è fondamentale per tutti i cittadini laici e sanitari, genitori, operatori scolastici, forze armate a fare almeno una volta nella vita il corso di rianimazione cardio-polmonare e disostruzione delle vie aeree nell'adulto, bambino e neonato!!!
Oggi ho imparato a salvare una vita!!!😍
Fatelo anche voi!
PENSATECI🙂
Oggi è la Giornata mondiale dell'alimentazione!
In un periodo come questo dove l' accesso ai cibi nutrienti diventa sempre più compromesso dalle tensioni internazionali, pandemia, cambiamento climatico e aumento dei prezzi, sembra utopico parlare di corretta alimentazione, ma nel nostro piccolo ognuno di noi può fare qualcosa, leggiamo 11 piccoli consigli...
E a tutto il resto NON PENSATECI 😎
Buon ferragosto! 😉
IMPORTANTE: non sarò raggiungibile al cell fino a venerdi 10 giugno.
Per qualsiasi informazione contattatemi in privato o all'indirizzo email :[email protected]
A presto 🙂
Pranzi veloci e completi 😉!
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Il Centro Dietetico Nazionale è un Associazione che si occupa di Nutrizione e Medicina Naturale.
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Diffondiamo le buone prassi dall'applicazione della L.180/78 o anche detta Legge Basaglia
Viale Università 37
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FEGATO SENZA FRONTIERE Onlus è un'associazione senza fini di lucro (ONLUS) che persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale.
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La chiave della vita" basata sulla scienza le arti e l'abilità.”
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Test intolleranze, Test DNA, Consulenze Alimentari, Piani disintossicanti, Piani dimagranti
Lungotevere Dei Mellini Roma
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l associazione segue tutte le problematiche legate al mondo dei bambini 104 invalidità sostegno scolastico indennità di frequenza ricorsi
Largo Francesco Vito, 1
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Piazza Ricoldo Da Montecroce, 5
Rome, 00154
PMTR - Scienze e Terapie Relazionali PMTR HUB
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-Massofisioterapista � -Laureato in Scienze Motorie ���� -Amante della natura����?