Dott.ssa Gaia Bosco Psicologa Psicoterapeuta

"Ognuno ha una montagna da scalare e l'autismo non è stata la mia montagna, è stata la mia opportunità di vittoria."

Rachel Barcellona – Professionista dello spettacolo – Vincitrice del premio Autism Spectrum Award 2017

Dott.ssa Gaia Bosco
Psicologa-Psicoterapeuta

Il significato di accudire e accogliere è Mamma!

L’amore di una mamma è pace 🩷

Felice festa della Mamma !! 🌷

Dott.ssa Gaia Bosco
Psicologa-Psicoterapeuta

🌸 cose da fare 🌸

«Anche se in un primo momento può sembrare devastante, l'autismo non è la fine del mondo. È l'inizio di un nuovo modo di vedere le cose. Non credo che ci sia un figlio diverso. Questo è il vostro bambino. Incoraggia i suoi punti di forza, celebra i suoi capricci, e migliora le sue debolezze, nel modo in cui si farebbe con qualsiasi bambino. Potrebbe essere necessario lavorare di più su questi punti ma questo è l'obiettivo che dovrai porti».

(Claire Scovell LaZebnik)

2 aprile
Giornata mondiale della consapevolezza dell’Autismo



💙

🎈Prendila con leggerezza.🤸🏼‍♂️

⏳Che troverai la tua strada e il tuo tempo.⌛️

🌪️Che ora ti sembra tutto cosi maledettamente confuso, ma capirai che tutto ha un senso, anche le cadute, le lacrime, le mancanze.🌈

✨Che essere leggeri non significa essere superficiali.🎉

Dovresti essere orgogliosa di te stessa per il modo in cui hai affrontato
quest'ultimo periodo:
dalle battaglie silenziose che hai combattuto, fino ai momenti in cui sei caduta ma hai comunque deciso di rialzarti per l'ennesima volta e guardare avanti.
Sei una guerriera.
Perciò fatti un favore celebra la tua forza. ✨

È arrivata anche quest'anno la Giornata dei Calzini Spaiati! 💫

Il messaggio all'origine della ricorrenza è un invito a celebrare la diversità, così che nessuno, già dalla tenera età, possa mai sentirsi escluso.

È un'occasione per riflettere sul fatto che la diversità è una forza e che dobbiamo celebrare e accettare le differenze che ci rendono unici.
Siamo tutti diversi e questa diversità ci rende speciali e ci aiuta a vedere il mondo da innumerevoli prospettive. 🩷

Auguri di cuore ! ❤️🎆🎊💫✨🎈

👩🏼‍💼 Oggi parliamo di POSSESSO 🔒

📌La dinamica del possesso è fondata sulla continua verifica di una presenza esaustiva dell'oggetto posseduto. Quindi sull'oggetto non simbolizzato, in quanto il vissuto simbolico dell'oggetto è possibile solo grazie all'elaborazione simbolica dell'oggetto assente.

📌Il possesso è quindi il concetto fondante di una serie di dinamiche relazionali la cui peculiarità sta nel tentativo di includere l’altro nella propria sfera di potere, diminuendo così l’elemento che definisce l’esistenza stessa dell’altro: l’alterità.

🌀Ciò che è altro da noi rappresenta, se non conosciuto, prima di tutto un potenziale pericolo. Le emozioni tendono infatti ad innescare atteggiamenti difensivi di fronte a stimoli nuovi, generando risposte comportamentali (attacco-fuga).🌀

👦🏼 Nei primi anni di vita il bambino percepisce come sconosciuti la gran parte degli stimoli che raccoglie, imparando lentamente a riconoscerli ed acquisendo di conseguenza la capacità di trattarne in numero sempre maggiore. 👦🏼

❌Appropriarsi dell’altro significa sì eliminarlo come fonte di minaccia, ma anche ridurre le possibilità di scambio e confronto razionale. ❌

🧑🏼‍💼👨🏼‍💼Le dinamiche di possesso sono riscontrabili nella maggior parte dei rapporti umani e la loro azione nei contesti relazionali tende a creare delle dinamiche relazionali che definiscono l’identità del contesto stesso attraverso la definizione reciproca delle relazioni tra singoli partecipanti e partecipanti e contesto.

👀Pretendere è, generalmente, la prima strategia di possesso che viene messa in atto. Di fatto il pretendere si giustifica di per sé nella fantasia di possesso che genera l’atteggiamento di pretesa stesso. Questo significa che la pretesa è una modalità relazionale priva di un prodotto definito o comunque conosciuto tanto a chi la agisce quanto a chi la subisce.👀

⚠️Agire o subire il possesso è un grande limite alla libertà individuale. ⚠️

Happy Halloween 👻🎃

La sensazione indescrivibile di pace e benessere che si prova quando siamo allineati con noi stessi e con i nostri desideri.

Non siamo soli siamo connessi perfettamente con l’universo che è nostro padre e la vita che è nostra madre!

✨ La chiave è amare se stessi e muoversi sempre per aprirsi con fiducia verso nuovi orizzonti ✨

Dott.ssa Gaia Bosco
Psicologa-Psicoterapeuta

Ascoltare una canzone. Sentire qualcosa risuonare dentro. Cogliere l’essenza. Cosa può succedere in soli 3 minuti!

Grazie sempre di cuore a Janua per la sua arte a disposizione di tutti!

🤸🏼‍♀️ Lasciare andare per accogliere 💕

Le due facce dell’accettazione

La capacità di “lasciar andare”, da un lato, e quella di “accogliere” dall’altro.
Due facce della stessa medaglia

“Lasciar andare” ovvero lasciare che le cose fluiscano naturalmente senza combattere per tenere in piedi situazioni che ci impoveriscono. Questa lotta forzata può precluderci la scoperta di nuovi traguardi.
Bisogna entrare nell’ottica di accettare che alcune cose sono come sono e che tentare di cambiarle è solo un inutile spreco di energie.

“Accogliere”, invece, vuol dire aprirsi al presente aprirsi al nuovo con fiducia e curiosità, è regalarsi l’opportunità di sperimentare se stessi, avere cura delle proprie emozioni, belle o brutte che siano ma sempre autentiche e sopratutto significa non farsi limitare dalle proprie emozioni perché cambiare prospettiva vuol dire anche avere una visuale più chiara sulla situazione che si sta vivendo e quindi avere una più ampia varietà di soluzioni.

⚠️ Attenzione ⚠️
Accettare non significa rassegnarsi ❗️

Accettazione non significa essere obbligati passivamente a sopportare ma è la capacità di osservare la realtà da una prospettiva nuova che ci permette di essere protagonisti non più spettatori (vittime!!!) della nostra vita.

Accettare oltre a non farci sprecare energie inutilmente ci fa abbandonare anche la posizione di pretesa!
Pretesa di cambiare ciò che non può essere cambiato.

Siamo concentrati su noi stessi sui nostri progetti esistenziali e sulla nostra vita.

La rassegnazione invece implica la continua dispersione di energie perché stiamo lì fermi a nutrire la speranza che quelle situazioni o quelle persone possano cambiare, in base alle nostre aspettative.
Questo stare fermi e quindi questa passività ci rendono vittime delle circostanze e spettatori della nostra vita.

🤸🏼‍♀️ Lasciare andare per accogliere.

✨ La strada giusta per una vita autentica. ✨

Dott.ssa Gaia Bosco
Psicologa-Psicoterapeuta

Ascoltala qui ⬇️

https://open.spotify.com/album/5HrQmAuTF0KfPu23y9NlQD?si=ozxIlxGbRbCe5EfxVxe9yQ&context=spotify%3Aalbum%3A5HrQmAuTF0KfPu23y9NlQD

👩🏼‍💼Oggi parliamo di legami simbiotici

🌀La simbiosi è una forma di pensiero che determina un tipo di comportamento di stretta dipendenza. 🌀

✏️Per esempio si parla di relazione interpersonale simbiotica, come l’amicizia simbiotica, l’amore simbiotico o un matrimonio simbiotico, quando una persona o entrambe dipendono dall'altra persona, al punto da stare male o morire, quando l'altra persona si allontana o viene a mancare.✏️

📚 La mentalità simbiotica si instaura nelle fasi precoci dello sviluppo infantile sulle quali si struttura la personalità adulta, a causa di una mancata differenziazione del sé dalla madre, nel rapporto materno-infantile📚

👩🏼‍💼Le conseguenze della simbiosi nell'età adulta sono problemi di tristezza, legati al sentirsi mancanti di una parte vitale, e delle modalità di comportamento, degli atteggiamenti mentali, dell'attitudine a superarli.

💕Decidi di cambiare posizione, rinasci! 🤸🏼‍♀️

Dott.ssa Gaia Bosco
Psicologa-Psicoterapeuta

E se decidessimo di rinunciare alle maschere che ci proteggono dal dolore? Entrando in contatto con la nostra ferita, incontreremmo il nostro vero volto. La nostra identità autentica è imprigionata e soffocata dalle maschere, che abbiamo utilizzato a lungo come corazze. E così il progetto che la Vita ci ha assegnato: anch’esso alienato dai nostri tentativi di difesa!

Il progetto personale non è a portata di mano, va dissotterrato dagli abissi dell’amnesia in cui l’abbiamo collocato. Per dimenticare e allontanare il dolore, abbiamo allontanato da noi anche il senso del nostro essere nel mondo. Ci siamo persi, smarriti nella negazione e nella contraffazione di noi stessi.

Per tornare a Casa, ora possiamo seguire degli indizi, che la Vita ha messo lungo il nostro percorso e che noi abbiamo ignorato, perché corrispondenti ad eventi traumatici.

Fonte Istituto Solaris

Giulia l’ennesima donna vittima di un amore insano.
Incinta di 7 mesi uccisa dall’uomo che amava.

Dobbiamo imparare ad essere onesti e sinceri con noi stessi e con gli altri, dobbiamo imparare ad avere coraggio per chiudere una relazione, lasciare, senza paura, ammettere che quella relazione è chiusa, che abbiamo la testa altrove.

Senza violenza, senza paura!


La sincerità è la limpidezza di una persona, è avere il coraggio di prendersi le responsabilità delle proprie azioni, senza sentire il bisogno di negare.

Senza violenza senza paura!


La sincerità avrebbe cambiato tutto in questa relazione.

Addio Giulia 💔

Addio piccolo Thiago, la tua mamma ti cullerà per sempre 🩵

Si è madri in molti modi.

Madre è chi ha cura
di se stessa, dei progetti
dei pensieri.

Chi genera meraviglia
onora promesse,
custodisce segreti.

Madre è chi va avanti
accetta i silenzi,
conserva le parole.

Chi crede nei sogni,
pianta desideri
nutre passioni.

Madre è chi di notte
ha ancora l’istinto
di un raggio di sole.

Felicia Lione

✨🩷A tutte le madri di bellezza🩷✨

Auguri di cuore 💛🌱🐣🐰🌷🥚

💕Mi prendo cura di me 💕

✨Delle mie emozioni
✨Delle mie ferite
✨Delle mie decisioni
✨Delle mie paure
✨Delle mie angosce
✨Delle mie vittorie
✨Delle mie passioni
✨Delle mie scelte
✨Delle mie giornate
✨Delle mie trovate
✨Delle mie ansie
✨Delle mie gioie
✨Delle mie avventure
✨Delle mie logiche
✨Delle mie verità
✨Delle mie speranze

Dott.ssa Gaia Bosco
Psicologa -Psicoterapeuta

Giorno della memoria 27 Gennaio

È l’occasione per ricordare le testimonianze di chi ha vissuto esperienze traumatiche in quei giorni e fare una riflessione sulla difficile, ma necessaria, impresa di superare tali esperienze conservando intatta la propria sensibilità. ❤️‍🩹

Quanti modi conosciamo per rilassarci con semplicità ?

✨ascoltare musica 🎧
✨ un bagno rilassante 🛀🏼
✨ riposare nella natura 🍃
✨ passeggiate al lago 🎣
✨osservare le nuvole ☁️
✨ ritornare bambino 👦🏼
✨ scrivere una lettera 📝
✨ passeggiare 🚶🏼‍♀️
✨ coltivare fiori 🌷
✨ chiamare gli amici 👫🏼👫🏼
✨ annusare i profumi della natura 🏔️
✨ scoprire e apprezzare l’arte 🖼️
✨ coccolare gli amici a 4 zampe 🐱
✨ prendersi una pausa ☕️
✨ coltivare l’orto 🥬
✨ imparare a perdonare 🫶🏼
✨ esprimere gratitudine 🙏🏼
✨ ballare 🕺🏼
✨ leggere una poesia 📖
✨ suonare uno strumento 🥁
✨ dipingere 🎨
✨ correre 🏃🏼‍♀️
✨ realizzare le proprie idee 💡
✨ andare al parco 🛝
✨ praticare uno sport 🛼
✨ascoltare il proprio corpo 🏋🏼
✨ ascoltare il silenzio 🤫
✨ scrivere un diario 📔
✨ meditare 🧘🏼‍♂️
✨ leggere un libro 📚
✨ accendere delle candele 🕯️

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Auguri ⭐️🥂💫

✨💕 Quel che ero, ciò che sono 💕✨

Ero una pietra, levigata dalle intemperie,
mi facevo cullare solo dal vento che cambiava continuamente i miei connotati.

Ero una conchiglia, lasciata vuota dall’animale,
in cui vibrava solo l’aria contenuta nella mia cavità,
dando a me stessa l’illusione di ascoltare il mare.

Ero una supereroina, ostinata nella sua missione,
dietro una maschera che mi faceva sentire sicura di me.

Ero una bugia, provavo disagio e malessere, mentre alteravo volutamente la realtà, condizionando le mie reazioni.

Ero una foglia accartocciata,
non permettevo a nessuno di annaffiare il mio terreno, sempre esposta al sole e con tanti danni alle radici.

Sono un arcobaleno, desiderio di conciliazione,
segnale di distensione e speranza, il modo colorato di guardare al futuro con fiducia.

Sono un cuore che batte, che emana le più autentiche e potenti emozioni d’amore, la cui bellezza proviene dal nuovo.

Sono una farfalla, libera di volare senza paura,
per planare negli immensi campi di girasole.

Sono la luna, una compagna fedele, in continua trasformazione, riposo proprio sopra le montagne,
un posto che chiamo casa.

Sono un diamante che brilla alla luce del sole,
ogni faccia sembra essere stata tagliata dalle mani di uno scultore invisibile.

Questo scultore sono io, che ho amato e lavorato questa materia di pietra, luce e mistero.

Foto SEBASTIÃO SALGADO

🗣️Oggi parliamo di meccanismi di difesa

I meccanismi di difesa ci aiutano ad affrontare alcune esperienze angoscianti e dolorose, proteggendo il nostro IO. Ma alcune volte possono portare a condizioni patologiche.

I meccanismi di difesa sono una maniera di rispondere agli stimoli del mondo, sono il risultato di diversi fattori (culturali ed ereditari) formano parte della nostra individualità e descrivono come ci rapportiamo con il mondo.

Agiscono al di fuori della sfera della coscienza e sono messi in atto dall’Io per intervenire davanti a eventi di angoscia.

Utilizzarli è utile sopratutto al bambino per adattarsi alla realtà e pertanto la loro presenza non è in generale “patologica”, ma in alcuni casi potrebbero essere sintomi di un disturbo patologico, se vengono utilizzati in forma disadattiva.

Vengono attivati in età adulta per diminuire l’ansia nei momenti di conflitto interno inconsci che finiscono per influenzare il comportamento.

Hanno caratteristiche comuni, tra cui:

➡️non sono irreversibili
➡️ sono metodi per gestire le situazioni negative
➡️ sono automatici e inconsci
➡️ sono sia adattivi che disadattivi

Sono classificati anche come immaturi e maturi a seconda del periodo di crescita in cui vengono sviluppati:

▶️ i meccanismi difesa primari o immaturi, sono quelli sviluppati durante l’infanzia e tendono ad essere totalitari e difficili da gestire
▶️ i maturi o secondari vengono sviluppati in seguito e coinvolgono alcune aree più evolute come il pensiero, i sentimenti o una combinazione di essi.

Vediamoli nel dettaglio

↪️ Negazione
La negazione è uno dei meccanismi di difesa più comuni e coinvolge, appunto, la sfera della negazione della realtà.

↪️ Repressione
La repressione è un meccanismo di difesa che si definisce con il reprimere i sentimenti che ci potrebbero far soffrire o spaventare.

↪️ Proiezione
Il sentimento alla base della paranoia: vengono attribuite ad un’altra persona, alcune proprie caratteristiche o impulsi misconosciuti.

↪️ Identificazione proiettiva
Un altro tipo di proiezione psicologica è l’identificazione proiettiva che si caratterizza anche in questo caso da una scissione delle qualità buone e cattive, proiettando quelle cattive sull'altro.

↪️ Spostamento
Lo spostamento, riguarda il porre la minaccia o l’impulso incontrollabile al di fuori del corpo, riversandolo su un oggetto. In questo modo la minaccia, invece di essere rimossa, viene spostata all’esterno e quindi avvertita come qualcosa al di fuori del sé e non più qualcosa di interno e inacettabile.

↪️ Regressione
La regressione, si presenta quando il dolore o il trauma subìto è così forte che non si riesce ad affrontare e si ritorna a uno stadio precedente di comportamento rappresentato dall’infanzia.

↪️ Razionalizzazione
La razionalizzazione è un meccanismo usato comunemente, con essa in psicologia si indica comunemente la giustificazione di un evento che si è ritenuto angosciante con ragioni esplicative di comodo che servano a arginare l’angoscia.

↪️ Sublimazione
La sublimazione viene considerato un sentimento adattivo e di grande utilità perché permette di reindirizzare sentimenti ed emozioni di una certa portata verso qualcosa di costruttivo.

↪️ Formazione reattiva
La formazione reattiva, riguarda il caso in cui un soggetto, nonostante riconosca il suo stato d’animo, decide di comportarsi nel modo opposto a quello che sente. Potrebbe essere per esempio il caso di persone che non si danno la possibilità di provare rabbia o frustrazione e scelgono di reagire in un modo eccessivamente positivo.

↪️ Compartimentazione
La compartimentazione permette di separare in “compartimenti” i diversi settori della vita, permettendoti di non pensare a una situazione angosciante e traumatica a meno che non ti trovi in quella “impostazione”.

↪️ Intellettualizzazione
L’intellettualizzazione è simile alla razionalizzazione ma che unisce alle spiegazioni logiche, fonti autorevoli di riferimento come dati teorici o scientifici o argomenti colti o condivisi, che servono a mitigare l’angoscia.

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🗣️Oggi parliamo di progetto personale

☀️Nasciamo liberi e crescendo ci costringiamo a vivere dentro schemi e limiti.

👶🏼 Da piccoli le nostre energie sono investite per:

↪️vivere seguendo regole sociali e morali,

↪️rispondere alle aspettative dei nostri genitori.

Così non riusciamo a connetterci con i nostri desideri più profondi. ✨

🌪️Non riusciamo a capire cosa vogliamo per la nostra vita.

🧑🏼Diventiamo adulti, la vita ci mette davanti alla scelta più importante: continuare a vivere secondo i dettami imposti oppure iniziare a vivere seguendo il nostro progetto personale. 👑

La scelta è dolorosa. ❤️‍🩹

Iniziamo a mettere in discussione le nostre certezze. Viviamo una crisi. 🤯

🎭Possiamo continuare a fingere che tutto vada bene oppure possiamo decidere di cambiare posizione ed iniziare a vivere seguendo il nostro progetto personale esistenziale.

💕Il nostro progetto personale esistenziale è sorgente primaria di identità.

Decidi di cambiare posizione, rinasci. 💎❤️

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💕🧘🏼‍♀️Non avere paura della solitudine

🌈 Imparare a stare da soli aiuta a credere in se stessi.
🌈 Imparare a stare da soli aiuta a dare valore al tempo per se e al tempo condiviso.

💎 La solitudine è uno strumento di crescita personale, è lo stato in cui è possibile ascoltarsi, meditare, connettersi con se stessi e creare. 💎

“La solitudine può portare a forme straordinarie di libertà.”
FABRIZIO DE ANDRÉ

🗣️ Oggi parliamo di vittimismo.

😔 Il vittimista ha un atteggiamento immaturo nei confronti della realtà e tende a considerarsi il centro di un mondo ingiusto e crudele, sentendosi speciale in modo negativo, per cui solo a lui o lei capitano cose brutte e i problemi che ha sono i peggiori e i più gravi che esistano. 😡🤬

😓Il vittimismo è conseguenza di bassa autostima, che rende incapaci di affrontare la vita nelle sue piccole e grandi difficoltà e porta a rifugiarsi in una realtà dove la responsabilità di ciò che non funziona è di forze esterne imprevedibili e ingovernabili.🤯🤯🤯

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Nella maggior parte dei casi diventa una strategia per deresponsabilizzarci da quello che succede nella nostra vita. Vale a dire che si può persino parlare di un modo per evitare di crescere.
Questo comportamento permette al vittimista non solo di sgravarsi di ogni onere esistenziale, ma anche di ottenere indulgenza, affetto e protezione.

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💢❌🛑Chi assume questo atteggiamento mette in pratica una distorta strategia di adattamento e sopravvivenza, che fa leva sul senso di accudimento e di colpa di chi gli sta accanto e lo rende un subdolo, pericoloso tiranno di un mondo dove tutti si preoccupano per lui e agiscono nel suo interesse.
A prima vista, il vittimismo può sembrare utile e portare dei vantaggi. Ma in realtà è un modo di essere e di fare che ha conseguenze estremamente negative sia su chi lo pratica (in maniera consapevole e inconsapevole) che su chi lo subisce.💢❌🛑

🧠📚📊📈🗒️📉🧑🏼‍🏫
Alcuni studi hanno rilevato che l’azione di lamentarsi attiva le stesse aree del cervello dove vengono elaborate le soluzioni ai problemi e le sovraccarica e improverisce. Dunque il vittimismo compromette la creatività e la capacità di rispondere alle crisi, facendo diventare la visione della realtà ancora più nera.
🧠📚📊📈🗒️📉🧑🏼‍🏫

💕È possibile smettere di fare la vittima?💕

☀️ La risposta è sì ✅e la strada passa dall’acquisire coscienza di se. ☀️

🪸È necessario guardare con onestà dentro di sé, riconoscere i propri punti di forza e debolezza e lavorare per superare i propri limiti e mancanze, a partire dai talenti e dalle competenze che si possiedono. 🪸

✨ Per non essere più vittima del mondo bisogna agire come protagonista della propria vita. ✨

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✨❤️ Meriti di vivere la storia d’amore più bella della tua vita! ❤️ ✨

💕Una bellissima chiave di lettura 💕

Visione super consigliata ✅

Encanto: il dolore di non sentirsi abbastanza Trama ed aspetti psicologici del film Disney Encanto