Valter Carignano maestro di canto

Oggi nel 1935 nasce Luciano Pavarotti. Voce brillante ma piena nei centri, ottima tecnica che gli consentì di cantare per 45 anni.
Uno dei più grandi tenori del ‘900, nonostante molti chissà perché lo odiassero. Come il critico del New York Times, che nel 1986 scrisse che non aveva tecnica e che avrebbe smesso presto di cantare; per fortuna, Pavarotti non si spaventò e canto altri vent’anni :-)
Molto criticati, in Italia, anche i concerti dei Tre Tenori e poi di Pavarotti and Friends. Secondo alcuni vecchi barbogi, sepolti nelle loro stanzette ammuffite, l’Opera non poteva andare negli stadi e mischiarsi con la musica moderna.
Rimane il fatto che quelli dei Tre Tenori furono concerti di qualità eccezionale, mentre forse in Pavarotti and Friends qualche volta il livello non fu eccelso e pure meno. Ma entrambi avvicinarono all’Opera migliaia e migliaia di persone.
Forse questo dava fastidio ai barbogi di cui sopra, che avrebbero preferito che l’Opera morisse in modo da potersi lamentare fra loro.
E in effetti, in Italia, è moribonda, come molte altre cose. Fortuna che all’estero l’Opera è viva e vegeta, e molto più seguita che qui.

Fantasmi, spiriti soprannaturali, ma anche umorismo: comincia la nostra stagione di musica e narrazione. Ecco la bozza della locandina.

Domenica 3 novembre riparte la stagione di musica e narrazione a Torino. Da domani anticipazioni e notizie.

Cari amici, i nostri spettacoli di canto e narrazione torneranno presto. A breve il programma della stagione, nella splendida cornice dell’Educatorio della Provvidenza di cso Trento 13 a Torino.

Ricordi di allievi che hanno fatto strada. Valentina continua a cantare ed è anche organizzatrice di un importante festival indie-metal mentre Alex è in piena carriera nei musical negli Stati Uniti. Contento di aver dato il mio contributo come maestro.
Ho perso le tracce degli altri, chissà…

Elisir d’amore. Foto un po’ sgranate e mecenati che per un giorno mettevano a disposizione il proprio castello e finanziavano un’opera lirica. Sembra un altro mondo, invece era soltanto qualche anno fa.

Quattro belle e uno strano tipo (io) dopo lo spettacolo di musica e narrazione Opera, Sorrisi e Canzoni. Grazie a tutti e ci vediamo in scena a settembre.

Grande musica e umorismo a Torino venerdì 5 ore 21.30 via D**o 6 (Crocetta). Ingresso 8 euro. Info 375 8090195.

Venerdì 5 luglio a Torino una serata divertente di musica e umorismo. Da Mozart a Woody Allen, dalle canzoni a Stefano Benni.

E qui è quando naufragai e un delfino e le pinne mi salvarono… sempre tratto dai miei concerti di Opera buffa.

Di quella volta che fui Elvis… o lui me! Era il mio spettacolo un po’ f***e dedicato all’Opera Buffa. E più buffo di così 😀

Il 9 giugno 2012, La Traviata di Verdi fu l’ultima opera che realizzammo, prima che il Teatro Araldo venisse abbandonato a marcire dai suoi proprietari.
Tre stagioni, decine di ottimi artisti da Torino e da tutta Europa per la prima volta scelti tramite vere audizioni (quanti ‘colleghi’ torinesi ci hanno odiato e ancora ci odiano per non averli ‘fatti passare’ senza audizione), mai si era vista cosa simile a Torino e mai più si vide.
Ancora grazie a tutti.

Andreste a lezione di nuoto da chi non sa nuotare? No, perché poi affoghereste. Eppure, col Canto ormai sembra funzionare proprio così. Link al breve video nei commenti.

Dell’anno scorso, ma sempre valido…

Un Don Giovanni di Mozart di qualche anno fa…

Spettacolo per le scuole ad Aosta, studenti attentissimi che ormai nemmeno più alla Scala. Con Roberta Wildmann e Marina Di Paola, Carmen cantante e Carmen attrice, Daniele Di Tommaso don Josè, Carolina Mattioda Micaela, Valter Carignano Escamillo e Narratore, Michela Varda pianoforte.

Eurovision sì, no, boh, mah… perché nessuno parla del playback totale, smaccato e ridicolo? Non si può dire perché il regolamento millanta che sono dal vivo? Boh io lo dico, tanto non sono nessuno. E ho ancora orecchie e sopratutto occhi per vedere sillabazioni fuori sincrono, fiati che si sentono in audio ma che il cantante non prende e via di seguito.
Poi, se si vuole, bello spettacolo. Ma una gara di canto in cui non si canta… andreste a vedere una partita di calcio in cui nessuno gioca e il pallone si muove da sé?