Bollettino della Madonna delle Grazie di Udine

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dobbiamo ancora una volta fare appello alla vostra generosità. Siamo infatti costretti a ritoccare un po' l'offerta minima annua per poter ricevere a casa questo bollettino, portandola a 20 euro per l'Italia, € 25 in Europa e € 35 nel resto del mondo.
Siamo obbligati a questa richiesta di un piccolo aumento per poter mantenere in equilibrio i costi del Bollettino, affinché possa continuare a portare come sempre la voce del Santuario nelle vostre case.
Sostanzialmente, da molti anni, il nostro bollettino ricava dalle offerte poco più di quello che deve spendere per la stampa, la gestione amministrativa e l'invio postale. Gli articoli sono scritti gratuitamente da collaboratori. E vogliamo che sia così. Purtroppo il numero di sostenitori va, nel tempo, lentamente calando e questo riduce le nostre disponibilità. Fortunatamente non sono pochi quelli che offrono più della cifra minima indicata e di questo li ringraziamo di cuore.
Aggiungiamo che solitamente continuiamo ad inviare diversi numeri del bollettino anche dopo più di un anno dall'ultima offerta.
A tal proposito, visto che molti ci chiedono se hanno versato regolarmente la loro offerta nel tempo, informiamo che dai prossimi numeri, dopo il nominativo del destinatario, inseriremo il simbolo # se da più di un anno non riceviamo nessuna offerta.
Vi ringraziamo anticipatamente per la vostra generosità e il vostro sostegno, che permette a questo bollettino da più di cento anni di portare nelle nostre case la luce della Fede, con il sostegno e la benedizione della Madonna delle Grazie.

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Compila l'indirizzo chiaramente per indicare dove vuoi che i sei numeri annuali siano inviati. Il Bollettino può essere anche un gradito regalo ai tuoi cari.

Le messe ordinate tramite bollettino postale sono sempre e solo per intenzione (non vengono detti nomi) e senza date tassative. Diversamente, bisogna rivolgersi alla sacrestia del Santuario.

Chiostro della Madonna delle Grazie, Piazza I Maggio 24, Udine.
Il 10 e il 17 luglio alle ore 19.00.

GLI ARCHI DEL FRIULI E DEL VENETO
presentano
Musiche da “L’Estro Armonico” di Antonio Vivaldi (1678-1741)
Clavicembalo e continuo Carlo Rizzi - Violino principale e direttore Guido Freschi

I Parte - Mercoledì 10 luglio

Concerto n. 2 in Sol min. rv 578
Concerto n. 3 in Sol magg. rv 310
Concerto n. 5 in La magg. rv 519
Concerto n. 6 in La min. rv 356

II Parte - Mercoledì 17 luglio

Concerto n. 8 in La min. rv 522
Concerto n. 9 in Re magg. rv 230
Concerto n. 11 in Re min. rv 565
Concerto n. 12 in Mi magg. rv 265

La mostra di Illegio.

Perugino, Caravaggio, Bernini, Guercino, Kandinsky. Sono solo alcuni dei nomi rivelati in conferenza stampa dal curatore don Alessio Geretti. La mostra Il Coraggio sarà davvero una speciale via di bellezza che attraverso le antiche figure letterarie, la mitologia e la Sacra Scrittura darà forma al coraggio delle idee, della libertà di coscienza, della fede, della radicalità, della giustizia, che rifulge nelle vicende di alcuni eroici santi e di alcune grandi figure storiche del Risorgimento o di personaggi della letteratura dell’Ottocento offrendo infine l’occasione di meditare l’invito a sviluppare con coraggio uno sguardo nuovo, attraverso due geniali maestri del Novecento.
Mario Anzil
Friuli Venezia Giulia Turismo

https://www.avvenire.it/podcast/pagine/quanti-problemi-e-quante-energie-nella-vita-dei-nostri-adolescenti

https://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2024/04/27/news/udine_immigrati_invisibili_cavarzerani-14257535/?ref=MVE-M7-S1-T1

Udine, i 150 immigrati "invisibili" stipati alla Cavarzerani Vivono senza assistenza e servizi nell’ex caserma in un’area abbandonata a se stessa. Sono richiedenti asilo, per lo più provenienti dal Bangladesh, censiti da…

In tutte le diocesi si sta riflettendo sul cambiamento.

Chiesa, il Veneto non è più la «sacrestia» d'Italia: «La metà dei preti e solo il 18% va a messa, crollano matrimoni e battesimi» La visita di Papa Francesco e il nuovo volto della Chiesa in Veneto sempre più anziana: ma nelle scuole di Teologia è record di iscritti

Un ricordo per Antonio Friz ad ottant'anni dalla fucilazione.

Friz Antonio Antonio Friz nacque a Pontebba, piccolo comune in provincia di Udine, il 6 febbraio del 1926 da Roberto, ferroviere e socio dell’Uu, e Maria Rizzi, terzo di otto fratelli. Nel 1935 la famiglia si trasferì a Udine dove il giovane ebbe modo di attendere agli studi elementari e medi, iscrivendosi po...

CELEBRAZIONE DEL
CENTENARIO DI COSTITUZIONE DELLA FRATERNITÀ SECOLARE
“BEATA VERGINE DELLE GRAZIE” DI Santuario Madonna delle Grazie - Udine
PROGRAMMA DELLA CELEBRAZIONE:

DOMENICA 28 APRILE - ORE 18
MANIFESTAZIONE CORALE PRESSO LA BASILICA DELLE GRAZIE CON IL CORO CROMA COL PUNTO DI VILLALTA DI FAGAGNA E IL GRUPPO STRUMENTALE AD LIBITUM ENSEMBLE DI VILLALTA DI FAGAGNA.

GIOVEDÌ 9 MAGGIO - ORE 18
PRESSO LA SALA SETTE SANTI nel chiostro DELLA BASILICA DELLE GRAZIE CONFERENZA SUL TEMA: L’ORDINE SECOLARE DEI SERVI DI MARIA: STORIA E ATTUALITÀ DI UN CARISMA. RELATORE PADRE SERGIO PACHERA, OSM.

DOMENICA 12 MAGGIO - ORE 11
IN BASILICA, S. MESSA solenne presieduta dal priore, per celebrare il centenario della fraternità secolare

Settimana Santa 2024

CONFESSIONI:
Mattino 8.30 - 11.30 ~ Pomeriggio 15.30 - 18.30

Lunedì 25
Adorazione Eucaristica (40 ore) 17.00 - 18.15. S. Messa ore 18.30

Martedì 26
Adorazione Eucaristica (40 ore) 17.00 - 18.15. S. Messa ore 18.30

Mercoledì 27
Adorazione Eucaristica (40 ore) 17.00 - 18.15. S. Messa ore 18.30

Giovedì 28
8.00 - Lodi Mattutine
19.00 S. Messa “In Coena Domini”

Venerdì 29
8.00 - Lodi Mattutine
15.00 Liturgia “In Passione et Morte Domini”

Sabato 30
8.00 - Lodi Mattutine
10.00 L’”Ora della Madre”
21.00 Veglia Pasquale: Benedizione Fuoco - Exultet - Battesimi - Omaggio Mariano

Domenica 31 - Pasqua del Signore
S. Messe: 8.00 - 9.00 - 10.00 - 11.00 - 17.00

#SOUL - Padre Ermes Ronchi ospite di Monica Mondo Padre Ermes Ronchi è l’ospite di domenica. Friulano, abituato a guardare i monti dell’Altopiano, ha girato il mondo e poi è tornato a Isola Vicentina, dove n...

Eccomi. Coro della diocesi di Roma diretto dal m. Marco Frisina.

2 - Eccomi - Marco Frisina Coro della Diocesi di Roma diretto da Mons. Marco Frisina.Concerto a S. Pietro di Rosà 8 ottobre 2016"Ricordiamoli con la musica" in onore di Giovanni Milan...

Ekklesìa
di padre Francesco

Quest’anno abbiamo dialogato sulla “Chiesa”. Nelle lingue della Bibbia Ekklesia in greco e Qahal in ebraico, la parola “chiesa” significa “assemblea, riunione, raduno”. La Chiesa, nel pensiero degli Apostoli Testimoni di Cristo, non è solo l’Assemblea del popolo davanti a Dio, ma è la Sposa dell’Agnello immolato e offerto, è l’assemblea che accoglie tutti, uomini e donne, piccoli e grandi, giovani e anziani, santi e peccatori e celebra l’Eucaristia, la Nuova Alleanza. Questo è il cuore vivo della chiesa, Corpo di Cristo, tempio dello Spirito Santo nella duplice dimensione di realtà totalmente in Dio e quindi santissima, e realtà totalmente peccatrice perché appartiene all’uomo. Questo mistero è grande, ma ci apre all’Infinito. L’uomo e Dio camminano insieme nella Chiesa.
Lungo la storia la Chiesa non ha avuto un percorso facile: già Gesù è stato osteggiato, perseguitato, ucciso e rifiutato dai capi giudei, e dopo la Risurrezione, Erode per far piacere ai sommi sacerdoti ha ucciso Giacomo. Per una Chiesa vivace e povera era iniziato il periodo delle persecuzioni che sono continuate per secoli. Con l’Editto di Milano, accordo sottoscritto nel febbraio-marzo 313 dai due Augusti dell’Impero Romano, Costantino per l'Occidente e Licinio per l'Oriente, e promulgato il 13 giugno del medesimo anno, in vista di una politica comune alle due parti dell’impero, il cristianesimo divenne Religione di Stato e la Chiesa una sua struttura.
Inesorabilmente la chiesa si è inculturata assumendo in se stessa i modelli dell’Impero con l’organizzazione interna piramidale, non più sinodale, con i vescovi dignitari potenti con vesti della corte imperiale e con un linguaggio curiale: il messaggio di Cristo fu addomesticato per l’uso civile. Ma lo Spirito Santo non era assente, lentamente come lievito nella pasta, ha fatto riscoprire nel patrimonio di fede della Chiesa la freschezza del vangelo coinvolgendo molte persone in una nuova fase di vita cristiana: in questo periodo nasce il monachesimo, sant’Antonio Abate, e nello stesso tempo, i grandi Dottori della Chiesa, pastori santi, tra cui sant’Agostino e i grandi Padri orientali. Queste persone sono segno dei tempi e risposta alla situazione storica. Lungo tutta la storia ci saranno pastori santi alla guida del popolo di Dio.
Quando il monachesimo nella storia finisce la sua spinta innovatrice, offuscato il messaggio evangelico, decade. Le abbazie divennero potenze non solo economiche, ma anche militari, e questo per tutto il Medioevo fino al basso Medioevo quando nel 1200 un umile giovane di nome Francesco guidato dallo Spirito Santo irrompe nella società e nella chiesa scoprendo la povertà sentendosi inviato a predicarla alla Chiesa. Il movimento francescano insieme ai vari Ordini religiosi sorti in quel secolo, i carmelitani, i domenicani, i Servi di Maria, hanno dato vita a un rinnovamento della Chiesa in modo radicale: il denaro e i beni avevano unito società e chiesa in un tutt’uno, lontani dal Vangelo, questi uomini e donne fanno voto di povertà e di penitenza, di obbedienza e di castità, e fanno riscoprire al popolo di Dio ancora una volta la bellezza del Signore Gesù.
L’azione dello Spirito Santo è continua: quando nel XV e XVI secolo il papato e i vescovi furono invischiati nella cultura e nella politica rinascimentale, sorsero molte comunità riformatrici.
Nel 1545 il Concilio di Trento cercò di mettere ordine: obiettivo era la riforma della chiesa cattolica, la discussione sui dogmi, la dottrina e la reazione alle dottrine calvinista e luterana.
La Riforma ha dato i suoi frutti, tuttavia si deve giungere al 25 dicembre del 1961 con papa Giovanni XXIII che convoca il Concilio vaticano II per trovare un vero rinnovamento della Chiesa.
Il dialogo sul vangelo e la fede cristiana, come si vive nella comunità cristiana con le sue celebrazioni non si è fermato, ma è continuato con papa Francesco.
È questa la nostra realtà: una chiesa peccatrice sempre in movimento di conversione per vivere il progetto d’amore di Gesù testimoniando la gioia di essere cristiani.

https://www.youtube.com/watch?v=iV-CTP3r5m4&ab_channel=ArcidiocesidiUdine

Comunicazione dell'Arcivescovo di Udine Udine, venerdì 23 febbraio, ore 12

Scenari. La festa degli innamorati nel giorno delle ceneri In questo 2024 San Valentino coincide, per le Chiese di rito romano, con l'inizio della Quaresima. Eventi solo in apparenza agli antipodi. Una riflessione sulla ricerca di ciò che conta davvero

Nella giornata di Mercoledì 14 febbraio, ricorrenza di San Valentino, la Biblioteca Fra Paolo Sarpi di Santa Maria delle Grazie in Udine organizza presso il civico 19/D di Via Pracchiuso, nel sottoportico di accesso della Residenza delle Grazie, un mercatino del libro usato ad offerta, allo scopo di raccogliere dei fondi per fare degli acquisti librari con cui integrare le propre collezioni e quello di dismettere volumi doppi o che non rientrano nel proprio ambito di interesse.

Vi invitiamo pertanto a visitarlo ed a sostenerci, anche diffondendo questo messaggio. Grazie.

Anche quest'anno a Subit di Attimis, paese legato al nostro Santuario, ci sarà l'esposizione dell albero verticale del presepio. Per capire a fondo la particolarità di quest'opera c'è da sapere che nel medioevo i presepi venivano dipinti e applicati sui muri esterni delle chiese per far si tutti,anche le persone che avevano il divieto di entrare in chiesa, potessero celebrare la nascita di Gesù.
Dino Cragnaz, uno degli organizzatori, ci racconta che Subit è un paese in cui i presepi vengono proposti in verticale, per invitarci ad innalzare lo sguardo verso il cielo, per cogliere il messaggio di quella Stella che ha cambiato il corso della storia.
L'albero di Natale pur essendo di origine nordica, e ormai entrato a far parte della nostra cultura come simbolo di questa gioiosa Festa. Nel cuore di questo albero alberga un piccolo Presepe.
Per noi Cristiani infatti, l'immagine che per eccellenza rappresenta il Natale e quella della Sacra Famiglia e della Natività, non solo per il suo profondo e stretto legame con la spiritualità e con il nostro credo religioso, ma anche perché riflette, con il suo potente splendore, il significato profondo, la dolcezza, il calore e i valori legati alla casa, al focolare domestico e alla Famiglia, la nostra così come lo è stata quella di nostro Signore Gesù Cristo.
Il lavoro e stato realizzato da alcune donne della parrocchia di Povoletto. Per formare l'albero, si sono unite delle fantasiose formelle di lana, o di filato similare, sferruzzate all‘uncinetto. La Natività e stata creata con ritagli in feltro.

Domani, Epifania, le Sante Messe seguiranno gli orari festivi.

Nel pomeriggio, alle 15.30, siete tutti invitati alla recita dei bambini di catechismo e alla consueta benedizione.

Al termine, brindisi e arrivo della Befana nel salone del chiostro.

Vi aspettiamo!

https://www.youtube.com/watch?v=SyhWiyTxlL0&ab_channel=ICantoridiCercivento-Topic

Gesù cjamin (Lauda) Provided to YouTube by The state51 ConspiracyGesù cjamin (Lauda) · I Cantori di CerciventoL'Onoranda Compagnia dei Cantori della Pieve di San Martino (A cura...

Il Natale che voglio.

Con questo numero del Bollettino concludiamo l’anno. A fine anno ci sono alcune cose belle da affrontare: innanzitutto gli auguri di buon Natale a Voi lettori e amici del Santuario della Madonna delle Grazie: grazie al vostro contributo se possiamo ancora raggiungervi con il Bollettino. Invochiamo per voi ogni Bene dal Cielo, con tutto il cuore. Il Natale di Gesù riguarda l’uomo, ogni uomo e l’augurio di buon Natale significa entrare nell’intimo, nel silenzio più grande e pauroso per ritrovare sé stesso, senza luminarie, decorazioni, senza i supermercati stracolmi di merce inutile: solo con la propria coscienza! Qualche tempo fa un Istituto d’arte di Fiesole aveva proposto di togliere la festa del Natale per rispetto ai non credenti: mi viene da ridere, perché per rispetto dei nudisti si deve andare tutti nudi per strada? Sarei d’accordo di togliere tutto ciò che è mercato, ma allora i commercianti farebbero la rivoluzione! Diamo invece alla festa del Natale il suo senso in famiglia e nelle chiese, creiamo un’atmosfera di riflessione, di raccoglimento e di preghiera. Non manchiamo di rispetto a nessuno: chi non vuole non entri e chi viene per lo spettacolo, stia a casa! Si viene in chiesa per riflettere e pregare!
L’altro compito è di porgere gli auguri per il nuovo anno.
Il tempo non ci appartiene, e il nuovo anno potrà essere buono o cattivo a seconda di come lo vivo, bene o male. Non dipende dal caso, o da qualche demiurgo onnipotente che sta in alto sulle nuvole a fare il buono o il cattivo tempo. Il tempo della vita lo vivi tu e allora vivi la vita in pienezza, con gioia. Si sa che nella vita ci sono i momenti difficili e dolorosi, insieme ai tanti, e sono la maggioranza, di gioia, pace e di serenità. Il nostro corpo ha dei limiti naturali che si manifestano con il passare degli anni. Il tempo è vuoto, non è predeterminato e noi non siamo marionette in mano a un destino capriccioso: il tempo, dono di Dio Padre, è da riempire con la vita che tu vivi!

p. Francesco

Se vuoi vivere l'atmosfera natalizia anzichè comprare il pandoro vieni a cantare con noi per Natale.

Non sono richieste grandi doti canore, solo la voglia di partecipare e stare insieme.

Facciamo prove ancora martedì 12 e martedì 19 dicembre dalle 20.30 alle 22.15.

Cantiamo la notte della vigilia alle 22.00 e a Natale alle 11.00.

Prova! E ricorda che avrai un posto in prima fila per assistere alla messa... 😀

Nel periodo di Avvento, in preparazione al Natale, la comunità dei Servi di Maria della Madonna delle Grazie di Udine propone, presso il Santuario:

Per lunedì 4 dicembre: ritiro con adorazione eucaristica dalle ore 17 alle 18.30.

Per i lunedì 11 e 18 dicembre: lectio divina con la comunità dei frati e i laici che desiderano e possono, dalle ore 16.30 alle 18.00.

Domenica 12 novembre 2023 - ###II domenica del Tempo Ordinario Perché non sapete né il giorno né l'ora. (Matteo 25,13) Dall'Alba al Tramonto - Mensile di spiritualità edito da Gregoriana Libreria Editrice. Lettura del Vangelo di Domenica 12 novembre 2023 ( # # domenica del Tempo Ordinario) accompagnata dalla riflessione di N.S..

Da mercoledì prossimo, 25 ottobre, inizieranno i tre incontri sul Vangelo di Marco, per gli operatori pastorali della CP Udine-centro e per quanti desiderano approfondire anche sotto l'aspetto storico-critico questo Vangelo che leggeremo di domenica in domenica durante il prossimo anno liturgico.

Date degli incontri: 25 ottobre, 08 e 22 novembre.
Orario: 18.30.
Sede: Parrocchia della B.V. delle Grazie - sala del chiostro del convento. Piazza 1° maggio. Parcheggio nel cortile interno, via Pracchiuso, 17.
Guida: don Federico Grosso, Direttore dell’Istituto Superiore di Scienze religiose di Udine.