Laura Pezzin - Fisioterapia & Osteopatia - Vicenza

🎯 Si conclude un traguardo importante: il conseguimento del Master di Primo livello in Health Coaching e Programmazione Neuro Linguistica, che mi ha permesso di conseguire anche la qualifica di NLP Practitioner

🌟 Gli strumenti che ho acquisito in questo percorso saranno importantissimi per accompagnarvi al meglio a stare bene in modo globale nel lungo periodo, agendo sulle vere cause dei sintomi, in particolare di quelli persistenti

📝 La mia tesi, infatti, riguarda come l'Health Coaching sia di grande aiuto nella gestione e risoluzione delle problematiche di dolore cronico, con cui spesso vengo in contatto durante i miei trattamenti di fisioterapia

🔥 Nei prossimi mesi sarà possibile integrare i trattamenti fisioterapici con sedute specifiche di Health Coaching, integrando a 360° le varie sfere del benessere di ciascuna persona e agendo a monte sulle cause che hanno mantenuto finora il sintomo, lavorando attivamente su lifestyle, abitudini, credenze e aree di miglioramento nelle varie sfere della vita di ognuno

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🔄🔺🔴𝗗𝗢𝗟𝗢𝗥𝗘 𝗖𝗥𝗢𝗡𝗜𝗖𝗢 𝗘 𝗦𝗢𝗡𝗡𝗢 𝗡𝗢𝗧𝗧𝗨𝗥𝗡𝗢... 𝗨𝗡 𝗖𝗜𝗥𝗖𝗢𝗟𝗢 𝗩𝗜𝗭𝗜𝗢𝗦𝗢! 🔄🔺🔴

𝘏𝘰 𝘥𝘰𝘭𝘰𝘳𝘦 𝘦 𝘲𝘶𝘪𝘯𝘥𝘪 𝘯𝘰𝘯 𝘥𝘰𝘳𝘮𝘰 𝘮𝘢 𝘦̀ 𝘷𝘦𝘳𝘰 𝘢𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘩𝘦 … 𝘯𝘰𝘯 𝘥𝘰𝘳𝘮𝘰 𝘦 𝘲𝘶𝘪𝘯𝘥𝘪 𝘮𝘪 𝘢𝘶𝘮𝘦𝘯𝘵𝘢 𝘪𝘭 𝘥𝘰𝘭𝘰𝘳𝘦!

La scarsità di sonno in termini di quantità e qualità è correlata ad un calo del tono dell’umore, ad un aumento dell’attenzione posta al dolore e dell'aumento di pensieri ricorrenti circa la propria condizione fisica.
Inoltre, l’eccessiva attivazione nella fase pre-sonno, a causa dei sintomi dolorosi, si manifesta in un’incapacità di favorire il rilassamento, con conseguente aumento del tempo impiegato ad addormentarsi. [Bjurstrom et al, 2016]

Il circolo vizioso che si crea tra dolore - sonno - stanchezza calo di umore - incapacità di rilassamento (che genere ulteriore aumento della sensazione di dolore) è un aspetto rilevante in chi sperimenta dolori persistenti.

In questi casi è importante agire per ridurre l'intensità del dolore, oltre che ripristinare le corrette abitudini pre-sonno e aiutare il corpo attraverso tecniche di rilassamento che, in modo favorevole, contribuiranno all'abbassamento del livello di dolore percepito.

Vuoi capire come fare?
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⚠️ 𝐒𝐀𝐏𝐄𝐕𝐈 𝐂𝐇𝐄 𝐈𝐋 𝟕𝟓% 𝐃𝐄𝐈 𝐌𝐀𝐋 𝐃𝐈 𝐒𝐂𝐇𝐈𝐄𝐍𝐀 𝐓𝐄𝐍𝐃𝐎𝐍𝐎 𝐀 𝐓𝐎𝐑𝐍𝐀𝐑𝐄? ⚠️

Secondo uno studio (Low Back Pain – acute; G. McIntosh e H. Hall) si stima che circa il 75% dei dolori alla colonna lombare tendono, nel corso degli anni, a ripresentarsi nello stesso modo del momento dell’esordio.

Cosa significa questo?

Significa che, OLTRE AI TRADIZIONALI APPROCCIO TERAPEUTICI, è necessaria una 𝐩𝐫𝐨𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚 𝐫𝐢𝐟𝐥𝐞𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐮𝐢 𝐦𝐨𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐝𝐞𝐭𝐞𝐫𝐦𝐢𝐧𝐚𝐧𝐨 𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐜𝐢𝐝𝐢𝐯𝐞.

Cosa abbiamo modificato nel nostro stile di vita?
Quali nuove abitudini abbiamo introdotto?
Cosa abbiamo smesso di fare – o iniziato a fare, per migliorare la salute della nostra schiena e, in generale, del nostro intero corpo?
Abbiamo imparato ad ascoltare le necessità che il nostro corpo ci comunica?
Abbiamo iniziato a concederci momenti di pausa, di riposo, per ricaricare le energie?
Prestiamo attenzione alla nostra qualità globale di vita, in casa e al lavoro, curando l’ambiente in cui viviamo?

Sono certa che, in chi soffre di dolore persistente, alcuni di questi passaggi vengano a mancare.

È proprio così che si verifica, nel corso del tempo, una recidiva del sintomo, poiché non sono state modificate le ABITUDINI che quotidianamente abbiamo rispetto al nostro corpo.

E, se ci pensiamo, senza modificare nulla è molto difficile che la situazione cambi.

Con un profondo lavoro di creazione di nuove abitudini, attraverso i 7 PASSI, è possibile modificare sostanzialmente il nostro rapporto con il corpo, acquisire la motivazione al prendersi cura di sé tramite l’esercizio regolare, l’alimentazione, la cura del sonno e la gestione delle emozioni e dei momenti stressanti, evitando che ci affatichino eccessivamente.

𝐃𝐚𝐢 𝐮𝐧’𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢𝐚𝐭𝐚 𝐚𝐢 𝟕 𝐏𝐀𝐒𝐒𝐈 𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐚𝐭𝐭𝐚𝐦𝐢 𝐬𝐞 𝐯𝐮𝐨𝐢 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐫𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐩𝐢𝐮̀ 📞 3479814706

👉 A breve uscirà il mio percorso di trasformazione per raggiungere un Benessere Fisico Duraturo

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🟠 𝗟𝗘 𝟰 𝗔𝗥𝗘𝗘 𝗖𝗔𝗥𝗗𝗜𝗡𝗘 𝗣𝗘𝗥 𝗜𝗟 𝗧𝗨𝗢 𝗕𝗘𝗡𝗘𝗦𝗦𝗘𝗥𝗘 - (𝗗𝗨𝗥𝗔𝗧𝗨𝗥𝗢!) 🟠

Quando si parla di "stare bene" serve pensare a lungo termine.

Che benessere è quello che, passato il primo momento, cessa e consente il ritorno alla situazione precedente?

In ogni percorso per la modifica dello stile di vita, per la risoluzione di un problema e nello sviluppo di nuove strategie, è importante che si verifichi un cambiamento, che deve essere DURATURO nel tempo.

Ho notato che, quando i risultati tendono a non mantenersi nel lungo periodo, è a causa della carenza di una si queste aree:

👉 Manca l'esercizio costante; non si è creata una routine costante di esercizio o si è persa quella che prima si aveva
👉 Risulta difficile gestire lo stato emotivo, con frequenti ricadute in schemi di pensiero poco funzionali, calo di motivazione, sensazioni di delusione e scoraggiamento che non vengono gestire accuratamente, l'essere sopraffatti dallo stress e non riuscire a gestirlo
👉 Manca tempo libero di QUALITA', che permetta di svagarsi e di rilassarsi, rigenerando il corpo e la mente
👉 Mancano sonno e riposo notturni adeguati, non vengono rispettate le necessità fisiologiche del corpo a cui spesso si chiede molto, non concedendogli un recupero adeguato

Hai mai notato che quando non stai bene, manca uno di questi 4 tasselli?
Conosci altre aree importanti per te, per stare bene?

Se desideri approfondire l'argomento e hai necessità di risolvere dolori, fastidi e di creare delle abitudini per stare bene nel lungo periodo, contattami al 3479814706 📞

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𝗜𝗟 𝗧𝗘𝗠𝗣𝗢 𝗣𝗘𝗥 𝗙𝗘𝗥𝗠𝗔𝗥𝗦𝗜

Mi capita spesso di conoscere e confrontarmi con persone sempre di corsa. Anche io lo ero, specie in passato. Non riuscivo a trovare un momento per me, ogni attività, più che un piacere, diventava un "dovere" da compiere, da svolgere in tempi ristretti e da infilare quasi a forza tra le mille altre attività della giornata.
In tutto questo susseguirsi di attività, diventa difficile riflettere davvero su quello che stiamo facendo.
Diventa difficile ascoltarsi e capire come stiamo.
Stiamo bene?
Siamo sereni?
Come sta il nostro corpo?
Gli stiamo chiedendo forse troppo?
C'è qualche segnale che ci sta mandando e che, a causa della fretta, non riusciamo a cogliere?

𝐍𝐨𝐧 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐫𝐢𝐞𝐦𝐩𝐢𝐫𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐜𝐢 𝐟𝐚 𝐛𝐞𝐧𝐞.
𝐀 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐞, 𝐢𝐧 𝐚𝐥𝐜𝐮𝐧𝐢 𝐩𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐢, 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐞𝐫𝐯𝐢𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞 𝐚 𝐬𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐦𝐞𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐞̀ 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐥𝐢𝐜𝐞𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐢𝐥 𝐫𝐚𝐥𝐥𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞.

Quante volte ce lo concediamo?
Quante volte riusciamo a disconnetterci dalla vita frenetica quotidiana e ad ascoltarci?
Quante volte riusciamo a capire come stiamo e ad ascoltare cosa ci dice il nostro corpo, a riflettere sull'origine di quei dolori o di quelle tensioni che stiamo provando?

Spesso, troppo poche.

𝐓𝐢 𝐢𝐧𝐯𝐢𝐭𝐨 𝐚𝐝 𝐢𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐟𝐚𝐫𝐥𝐨, 𝐫𝐢𝐭𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚𝐧𝐝𝐨𝐭𝐢 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝟏𝟎 𝐦𝐢𝐧𝐮𝐭𝐢 𝐚 𝐟𝐢𝐧𝐞 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐚𝐭𝐚, 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐭𝐞.

👉 𝟏𝟎 𝐦𝐢𝐧𝐮𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐜𝐮𝐢 𝐭𝐢 𝐬𝐭𝐚𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐥𝐞𝐭𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐞 𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐝𝐢𝐜𝐡𝐢 𝐚 𝐫𝐢𝐥𝐚𝐬𝐬𝐚𝐫𝐭𝐢, 𝐚 𝐫𝐢𝐟𝐥𝐞𝐭𝐭𝐞𝐫𝐞 𝐞 𝐚 𝐫𝐢𝐠𝐞𝐧𝐞𝐫𝐚𝐫𝐭𝐢
👉 𝟏𝟎 𝐦𝐢𝐧𝐮𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐜𝐮𝐢 𝐭𝐢 𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐭𝐢 𝐞 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐬𝐜𝐢 𝐢 𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐢𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐜𝐨𝐫𝐩𝐨 𝐭𝐢 𝐬𝐭𝐚 𝐦𝐚𝐧𝐝𝐚𝐧𝐝𝐨

Ti serve una mano?
Ti posso aiutare in questo percorso
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🟡 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐏𝐎𝐒𝐒𝐎 𝐂𝐀𝐌𝐁𝐈𝐀𝐑𝐄 𝐋𝐄 𝐌𝐈𝐄 𝐀𝐁𝐈𝐓𝐔𝐃𝐈𝐍𝐈? 🟡

👉 𝟒 𝐃𝐎𝐌𝐀𝐍𝐃𝐄 𝐃𝐈 𝐐𝐔𝐀𝐋𝐈𝐓𝐀' 👈

In che modo è possibile modificare quello che facciamo, e che riteniamo di voler cambiare?

Può trattarsi di INIZIARE un qualcosa, o di SMETTERE DI fare qualcos'altro, che migliorerà in futuro le nostre giornate
Ad esempio...

𝐼𝑁𝐼𝑍𝐼𝐴𝑅𝐸 𝑎 𝑐𝑎𝑚𝑚𝑖𝑛𝑎𝑟𝑒 𝑟𝑒𝑔𝑜𝑙𝑎𝑟𝑚𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑜
𝐼𝑁𝐼𝑍𝐼𝐴𝑅𝐸 𝑎 𝑝𝑟𝑎𝑡𝑖𝑐𝑎𝑟𝑒 𝑔𝑙𝑖 𝑒𝑠𝑒𝑟𝑐𝑖𝑧𝑖 𝑜 𝑎𝑡𝑡𝑖𝑣𝑖𝑡𝑎̀ 𝑓𝑖𝑠𝑖𝑐𝑎
𝐼𝑁𝐼𝑍𝐼𝐴𝑅𝐸 𝑎 𝑝𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑑𝑒𝑙 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑡𝑒
𝐼𝑁𝐼𝑍𝐼𝐴𝑅𝐸 𝑎 𝑑𝑜𝑟𝑚𝑖𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑒 𝑚𝑒𝑔𝑙𝑖𝑜

𝑆𝑀𝐸𝑇𝑇𝐸𝑅𝐸 𝑑𝑖 𝑠𝑜𝑏𝑏𝑎𝑟𝑐𝑎𝑟𝑡𝑖 𝑑𝑖 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑖 𝑎𝑝𝑝𝑒𝑠𝑎𝑛𝑡𝑖𝑠𝑐𝑜𝑛𝑜
𝑆𝑀𝐸𝑇𝑇𝐸𝑅𝐸 𝑑𝑖 𝑡𝑟𝑎𝑠𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒𝑟𝑒 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜 𝑖𝑛 𝑐𝑎𝑠𝑎, 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑇𝑉 𝑜 𝑎𝑙 𝑃𝐶
𝑆𝑀𝐸𝑇𝑇𝐸𝑅𝐸 𝑑𝑖 𝑝𝑟𝑜𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑙 𝑓𝑎𝑠𝑡𝑖𝑑𝑖𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑝𝑒𝑠𝑠𝑜 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖

In ognuna di queste azioni, serve una STRATEGIA efficace, ma non esiste strategia se prima non abbiamo identificato bene la questione da migliorare.

Inizia da quì:

👉 Parti con le 4 domande di qualità che trovi nel post

Fammi sapere nei commenti cosa ne pensi ⬇️

Vuoi saperne di più e ti interessa lavorare sulle tue nuove abitudini?

Contattami al 3479814706

𝐀𝐁𝐈𝐓𝐔𝐃𝐈𝐍𝐈 𝐏𝐄𝐑 𝐈𝐋 𝐁𝐄𝐍𝐄𝐒𝐒𝐄𝐑𝐄 𝐅𝐈𝐒𝐈𝐂𝐎 𝐄 𝐌𝐄𝐍𝐓𝐀𝐋𝐄

𝐒𝐞 𝐝𝐨𝐯𝐞𝐬𝐬𝐢 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐚𝐛𝐢𝐭𝐮𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞𝐫𝐨 𝐥𝐚 𝐭𝐮𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚, 𝐚𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐥𝐢𝐯𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐟𝐢𝐬𝐢𝐜𝐨 𝐞 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞, 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐬𝐚𝐫𝐞𝐛𝐛𝐞𝐫𝐨?

Nell'immagine che segue voglio condividere con te quelle che ho individuato, lavorando con voi, studiando e ricercando gli studi scientifici più recenti per il progetto al quale sto lavorando e aggiornandomi costantemente su cosa fa stare davvero bene le persone nel lungo termine, oltre alla fisioterapia che si svolge che aiuta sicuramente a mitigare i fastidi

Quello che crea DAVVERO benessere nel lungo periodo è un equilibrio di diverse aree della vita, in particolare:

✅Esercizio fisico
✅Alimentazione regolare
✅Sonno e riposo adeguati
✅Ambiente di vita e di lavoro confortevoli (e qui si apre un grande capitolo)
✅Abilità di gestione dello stress
✅Momenti di tempo libero e svago

In quali aree sentiresti il bisogno di lavorare?

Fammelo sapere nei commenti e...
Resta connesso per le prossime novità 😉

👉⚠ 𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭'𝐚𝐧𝐭𝐢𝐜𝐢𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐟𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐨 𝐬𝐭𝐮𝐝𝐢𝐨 𝐚𝐥 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐨 𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐚𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐢 𝐦𝐞𝐬𝐢, 𝐝𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐚𝐥 𝐦𝐢𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐜𝐮𝐢 𝐝𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐫𝐨 𝐚𝐢𝐮𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞 𝐚 𝐫𝐚𝐠𝐠𝐢𝐮𝐧𝐠𝐞𝐫𝐞 𝐞 𝐦𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐛𝐞𝐧𝐞𝐬𝐬𝐞𝐫𝐞 𝐟𝐢𝐬𝐢𝐜𝐨 𝐞 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐧𝐞𝐥 𝐥𝐮𝐧𝐠𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐢𝐨𝐝𝐨 🤩

Per informazioni, appuntamenti e consulenze chiamami al 3479814706 📞

𝐍𝐔𝐎𝐕𝐈 𝐒𝐎𝐋𝐂𝐇𝐈 𝐍𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐌𝐄𝐍𝐓𝐄 🧠

La nostra mente, e il nostro corpo, funzionano a “risparmio energetico”: nel momento in cui conoscono una strada, tenderanno a ripercorrerla altre volte, a creare quindi delle abitudini

Immagina la tua mente come costellata di infiniti solchi, sentieri che sei portato a ripetere e a ripercorrere ogni volta che si verifica un evento o una situazione simile

È per questo motivo che tendiamo a reagire allo stesso modo di fronte a un problema, o a mantenere lo stesso schema di movimento

A volte, le abitudini che abbiamo sono funzionali e positive

Altre volte, i solchi delle nostre abitudini ci intrappolano in schemi che non ci fanno stare bene e da cui è difficile uscire

Questo accade anche per i nostri movimenti e il nostro modo di interagire con lo spazio e con l’ambiente: alcune abitudini che abbiamo non ci permettono di uscire da uno stato di dolore che spesso ci portiamo dietro da tempo

𝐋𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐟𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢 𝐜𝐚𝐬𝐢, 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐭𝐢 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐫𝐠𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐞𝐢 𝐢𝐧𝐭𝐫𝐚𝐩𝐩𝐨𝐥𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐬𝐜𝐡𝐞𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐦𝐨𝐯𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐚𝐧𝐧𝐨𝐬𝐢 𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐧𝐚𝐧𝐨 𝐬𝐩𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐢 𝐝𝐨𝐥𝐨𝐫𝐢, 𝐞̀ 𝐜𝐨𝐦𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐞̀ 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐚𝐜𝐪𝐮𝐢𝐬𝐢𝐫𝐞 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐚𝐛𝐢𝐭𝐮𝐝𝐢𝐧𝐢, 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐬𝐚𝐧𝐞

𝐒𝐜𝐚𝐯𝐚𝐫𝐞, 𝐩𝐢𝐚𝐧 𝐩𝐢𝐚𝐧𝐨, 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐜𝐡𝐢 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞

𝐀𝐩𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐚𝐛𝐢𝐭𝐮𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐞 𝐬𝐜𝐡𝐞𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐦𝐨𝐯𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐟𝐮𝐧𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐢

Come farlo? Facendoti seguire in un percorso per superare i vecchi schemi e le vecchie modalità

𝐏𝐨𝐬𝐬𝐨 𝐚𝐢𝐮𝐭𝐚𝐫𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨: 𝐭𝐢 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐦𝐩𝐚𝐠𝐧𝐞𝐫𝐨̀ 𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐥𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐢 𝐝𝐨𝐥𝐨𝐫𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐢 𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢 𝐝𝐢𝐞𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐚 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨, 𝐚 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐫𝐭𝐢 𝐦𝐞𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐞 𝐚 𝐢𝐦𝐩𝐚𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐭𝐢 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐭𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐞 𝐚𝐛𝐢𝐭𝐮𝐝𝐢𝐧𝐢

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🎉 1 ANNO 🎉

Oggi la mia attività di Fisioterapia in studio compie 1 anno!

In questo anno, ricco di soddisfazioni, vedere i vostri miglioramenti è stata la gioia maggiore!

Ringrazio chi di voi si è rivolto a me e mi ha permesso di condurlo nel percorso per stare meglio 🤗

⏰ 𝗘𝗦𝗘𝗥𝗖𝗜𝗭𝗜: 𝗤𝗨𝗔𝗡𝗗𝗢 𝗙𝗔𝗥𝗟𝗜?

In quale momento della giornata posso svolgere gli esercizi che vediamo durante i trattamenti?

Nei percorsi che propongo mi piace dare degli esercizi che la persona possa svolgere a casa, in autonomia

Credo sia importante per due motivi:

𝟭 - 𝗠𝗮𝗻𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗶 𝗿𝗮𝗴𝗴𝗶𝘂𝗻𝗴𝗼𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝘀𝘁𝘂𝗱𝗶𝗼 𝗲 𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼𝗿𝗮𝗿𝗹𝗶 𝗰𝗼𝗻 𝗹𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗼𝗻𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗺𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝗻𝘁𝗶𝘀𝘀𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝗲𝘀𝗲𝗿𝗰𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝘀𝘂𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮 𝗶𝗹 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼 𝗺𝗮𝗻𝘂𝗮𝗹𝗲
𝟮- 𝗙𝗮𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗺𝗼𝗱𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗶 𝗶𝗹 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗮𝗿𝗲 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗿𝗽𝗼 𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗲𝗻𝗱𝗲𝗿𝘀𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼, 𝗶𝗺𝗽𝗮𝗿𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗮 𝗺𝘂𝗼𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶 𝗺𝗲𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗲 𝗮 𝘃𝗲𝗱𝗲𝗿𝗲 𝗺𝗮𝗻𝗼 𝗮 𝗺𝗮𝗻𝗼 𝗶 𝗿𝗶𝘀𝘂𝗹𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗹𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼

Gli esercizi sono solitamente a corpo libero e non necessitano di materiali aggiuntivi, in modo che possano essere svolti quasi ovunque, durante la giornata

❓ 𝗘 𝘀𝗲 𝗱𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗮 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗵𝗼 𝗺𝗮𝗶 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼?

Questa domanda si sente spesso

Ma, se ci pensiamo, sono molti i momenti della giornata in cui possiamo inserirli!

𝗨𝗻𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗼𝘀𝘁𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗶𝘂𝘀𝗰𝗶𝗿𝗲 𝗮 𝗳𝗮𝗿𝗹𝗶 𝗲̀ 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗴𝗿𝗮𝗿𝗹𝗶 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗿𝗼𝘂𝘁𝗶𝗻𝗲 𝗴𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗹𝗶𝗲𝗿𝗮, 𝗳𝗮𝗿𝗹𝗶 𝗱𝗶𝘃𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝘂𝗻'𝗮𝗯𝗶𝘁𝘂𝗱𝗶𝗻𝗲 𝗱𝗮 𝗶𝗻𝘀𝗲𝗿𝗶𝗿𝗲 𝗶𝗻 𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻𝗶 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝗰𝗼𝗹𝗮𝗿𝗶, ad esempio:

- Prima di alzarsi dal letto: ad esempio, mettendo la sveglia 5-10 minuti prima del solito
- Durante le pause a lavoro: posso svolgere molti degli esercizi in posizione seduta approfittando dei minuti liberi che il lavoro mi permette
- Alla sera, prima di stendermi sul divano: uso qualche minuto per gli esercizi, dopodiché mi concederò il meritato relax
- Prima di andare a dormire: sul letto posso svolgere esercizi in posizione supina, e magari qualche esercizio di respirazione che concilia il sonno

Una volta creata una propria routine e trovato il momento migliore per svolgerli, sarai incentivato a proseguire sentendo i benefici che ti porteranno!

Qual è il momento della giornata in cui ti dedichi agli esercizi?

Fammelo sapere nei commenti 👇

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𝗢𝗣𝗘𝗥𝗔𝗥𝗘 𝗖𝗢𝗡-𝗧𝗔𝗧𝗧𝗢 - 𝗜𝗹 𝘁𝗼𝗰𝗰𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗰𝘂𝗿𝗮

✨✨✨

Questa mattina sono stata ospite dell'Istituto Garbin di Schio (VI), dove ho presentato a due classi dell'indirizzo Socio-Sanitario il mio Laboratorio Teorico - Esperienziale "Il tocco che Cura", nell'ambito del progetto Operare Con-Tatto, promosso dalla Prof.ssa Angela De Maggio.

Lo scopo è stato quello di sensibilizzare gli studenti al Tocco, visto come opportunità di entrare in contratto con l'altro e porre l'attenzione sul potere di cura che si può esercitare attraverso l'uso delle mani.

La terapia manuale è una disciplina che si occupa proprio di questo e oggi il mio intento è stato quello di fare percepire ad ognuno dei ragazzi come in prima persona possono infondere, solo con l'uso delle mani, sensazioni benefiche all'altro: rilassamento, accoglimento, cura.

Credo che ognuno di noi possa apprendere come mettersi in condizione di accogliere l'altro attraverso il contatto umano e credo che questa abilità diventi anche più importante oggi, dopo due anni trascorsi in parziale isolamento, dove anche la vicinanza e, appunto, il contatto che hanno risentito.

Abbiamo parlato anche di emozioni, di come quello che viviamo si esprime sul piano fisico e di come sia importante essere consapevoli dei propri stati interiori, nella vita e nei contesti di cura, per operare e porsi al meglio verso l'altro.

Quanto bello sarebbe se ognuno di noi sapesse che, solo con un gesto, può accogliere, coccolare, curare l'altro?

In quanti contesti potrebbe essere usato? Per tenere la mano di un anziano in difficoltà, di un bimbo che necessita di aiuto, di un amico che con noi si confida e a cui mettiamo una mano sulla spalla.

A volte non siamo consapevoli delle infinite possibilità che abbiamo e degli infiniti modi in cui possiamo essere d'aiuto

Sono grata di aver avuto la possibilità di portare questo argomento tra le aule scolastiche!

✨✨✨

❓💡𝐓𝐑𝐎𝐏𝐏𝐀 𝐀𝐓𝐓𝐄𝐍𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐀𝐈 𝐏𝐑𝐎𝐁𝐋𝐄𝐌𝐈 (𝐄 𝐏𝐎𝐂𝐀 𝐀𝐋𝐋𝐄 𝐒𝐎𝐋𝐔𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈) ❓💡

Quante volte ti è capitato di soffermarti eccessivamente sul problema, e poco (o per niente) sulla sua soluzione?

Questo capita in ogni ambito della nostra vita: nella sfera personale, nel lavoro, nell’ambito della salute

La nostra mente e i nostri pensieri si focalizzano su quello che non va, su quello che c’è di sbagliato, su quello che ci fa male, sull’ingiustizia che stiamo vivendo, sul dolore che stiamo provando

Facendoci prendere da questo loop di pensieri negativi, spesso dimentichiamo di orientare la nostra mente verso la SOLUZIONE, che viene attuata secondo diverse fasi, che comprendono:

1. ACCETTARE il problema, così com’è: sia una problematica nella vita privata, sia una problematica di salute o la comparsa di un dolore
2. RIFLETTERE su cosa possiamo fare per migliorare la situazione; valutare le diverse opzioni che abbiamo per poter stare meglio
3. DECIDERE DI AGIRE e si prendersi cura di sé in prima persona, ad esempio intraprendendo un percorso terapeutico riabilitativo per stare meglio, nel caso di dolori o fastidi che sono comparsi e che ci creano disagio
4. ARRIVARE ALLA SOLUZIONE: un nuovo modo di vedere le cose, un nuovo modo di muoversi, nuove abitudini più salutari

𝑅𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑒𝑟𝑐𝑜𝑟𝑠𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑠𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑏𝑒𝑛𝑒 𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑑𝑎 𝑡𝑒, 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑡𝑢𝑎 𝑣𝑜𝑔𝑙𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑝𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑒 𝑖𝑛 𝑚𝑎𝑛𝑜 𝑙𝑎 𝑠𝑖𝑡𝑢𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑒 𝑑𝑖 𝑂𝑅𝐼𝐸𝑁𝑇𝐴𝑅𝑇𝐼 𝑉𝐸𝑅𝑆𝑂 𝐿𝐴 𝑆𝑂𝐿𝑈𝑍𝐼𝑂𝑁𝐸

📞 Per avere altre info sui miei percorsi e per capire come posso aiutarti a risolvere la tua problematica o il tuo dolore, chiamami al 3479814706

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⚠️𝐌𝐀𝐋 𝐃𝐈 𝐒𝐂𝐇𝐈𝐄𝐍𝐀 𝐂𝐑𝐎𝐍𝐈𝐂𝐎: 𝐃𝐎𝐋𝐎𝐑𝐄 𝐎 𝐒𝐎𝐅𝐅𝐄𝐑𝐄𝐍𝐙𝐀?

Che differenza c’è tra il provare dolore e soffrire?

Quando viviamo il mal di schiena, specie per lunghi periodi, sperimentiamo dolore o sofferenza?

👉 Il dolore è un sintomo, di durata più o meno prolungata, che sperimentiamo nel nostro corpo in risposta ad uno stimolo dannoso che riceviamo

👉 La sofferenza implica tutto ciò che sperimentiamo oltre al dolore in sé, vale a dire gli stati emotivi che viviamo, la tristezza, la frustrazione, l’insoddisfazione per la nostra condizione fisica

𝐏𝐫𝐨𝐯𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐨𝐟𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐞 𝐥𝐞 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐞 𝐢𝐧 𝐜𝐮𝐢 𝐮𝐧 𝐝𝐨𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚 𝐢𝐧 𝐦𝐨𝐝𝐨 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐭𝐞 𝐥𝐚 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚, 𝐥𝐞 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀, 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐫𝐢𝐧𝐠𝐞𝐧𝐝𝐨𝐜𝐢 𝐚 𝐦𝐨𝐝𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐫𝐥𝐞 𝐞 𝐚 𝐫𝐢𝐧𝐮𝐧𝐜𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐚 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐢 𝐩𝐢𝐚𝐜𝐞, 𝐟𝐚𝐜𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐢𝐧𝐞𝐯𝐢𝐭𝐚𝐛𝐢𝐥𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐯𝐚𝐫𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐨 𝐝’𝐚𝐧𝐢𝐦𝐨 𝐢𝐧 𝐧𝐞𝐠𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨

Spesso, nelle persone che sperimentano dolori cronici alla schiena (ma anche in altri distretti corporei) si assiste a un’importante modifica degli stili di vita, all’abbandono di diverse attività prima piacevoli

𝐍𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐫𝐚𝐫𝐨 𝐬𝐩𝐞𝐫𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐫𝐚𝐬𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐚𝐧𝐝𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐬𝐞 𝐫𝐢𝐦𝐚𝐫𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐬𝐢̀ 𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐜𝐢 𝐬𝐢𝐚 𝐬𝐨𝐥𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐢 𝐬𝐭𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐚𝐧𝐝𝐨

𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐦𝐞𝐜𝐜𝐚𝐧𝐢𝐬𝐦𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐢𝐞𝐫𝐨 𝐞̀ 𝐟𝐫𝐞𝐪𝐮𝐞𝐧𝐭𝐞, 𝐦𝐚 𝐒𝐔𝐏𝐄𝐑𝐀𝐁𝐈𝐋𝐄!

È importante riconoscerlo, capire che possiamo migliorare la condizione di vita, apprendere nuove abitudini e ritornare a muoverci con piacere, tramite un percorso che ti porti a riscoprire come muoverti al meglio e come gestire il tuo corpo

𝘙𝘪𝘤𝘰𝘳𝘥𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘦𝘴𝘪𝘴𝘵𝘦 𝘶𝘯 𝘱𝘳𝘰𝘣𝘭𝘦𝘮𝘢 𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘶𝘯𝘢 𝘴𝘰𝘭𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦! 💪

Per avere altre info e per prenotare il tuo percorso per stare meglio, chiamami al 3479814706 📞

🤖🆘 𝐑𝐈𝐆𝐈𝐃𝐈𝐓𝐀’ 𝐂𝐄𝐑𝐕𝐈𝐂𝐀𝐋𝐄 𝐀𝐋 𝐌𝐀𝐓𝐓𝐈𝐍𝐎: 𝐂𝐎𝐌𝐄 𝐆𝐄𝐒𝐓𝐈𝐑𝐋𝐀? 🆘🤖

Sono molte le persone che, appena sveglie, avvertono il collo rigido e limitato

Solitamente i primi movimenti eseguiti al mattino vengono svolti con molta lentezza e fatica, fino a che, dopo alcuni minuti (o alcune ore, nei casi più gravi) il collo torna a essere flessibile come il giorno precedente

Come mai succede?

Innanzitutto, durante la notte manteniamo una posizione statica, non ci muoviamo! Le strutture del nostro corpo, GIA’ IN SOFFERENZA, risentono del mancato movimento. Oltre a questo, possiamo assumere senza accorgercene posizioni non buone per il nostro collo o utilizzare un cuscino per noi non idoneo

Durante la notte, infatti, diminuisce il movimento, e quindi l’irrorazione sanguigna e la lubrificazione delle strutture. Si assumono inoltre spesso posizioni non buone che, in chi già soffre di dolore cervicale, aumentano il problema, determinando l’irrigidimento che si riscontra la mattina successiva

Cosa fare?

👉 La soluzione migliore è quella di iniziare a lavorare sul collo mediante un percorso apposito per superare le rigidità e migliorare il movimento della zona cervicale

👉 Oltre a questo, è importante creare una routine di esercizi mattutini per contrastare migliorare in fretta l’irrigidimento cervicale ed evitare che la giornata venga condizionata dal tuo dolore!

📞 Se vuoi saperne di più e capire come risolvere il tuo problema di collo bloccato alla mattina o vuoi conoscere la routine di esercizi più adatta a te, chiamami al 3479814706

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🤝 𝐓𝐈 𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐀 𝐌𝐀𝐈 𝐃𝐈 𝐍𝐎𝐍 𝐑𝐈𝐔𝐒𝐂𝐈𝐑𝐄 𝐀 𝐂𝐇𝐈𝐄𝐃𝐄𝐑𝐄 𝐀𝐈𝐔𝐓𝐎 𝐐𝐔𝐀𝐍𝐃𝐎 𝐍𝐄 𝐇𝐀𝐈 𝐁𝐈𝐒𝐎𝐆𝐍𝐎? 🤝

Quante volte ti è capitato di pensare "faccio da solo", "questo problema me lo gestisco io", "tanto a breve mi passerà, non mi serve nulla"?

Succede spesso che quando abbiamo un problema, la prima reazione sia quella di cercare di nascondere la polvere sotto al tappeto.
Di fare da soli.
Di sottovalutare.
Di non chiedere aiuto.

Quali sono le conseguenze di questo?

Che, molto spesso, il problema in questo modo rimane.

𝐃𝐨𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞
- 𝐨 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐚𝐟𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐭𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐢 𝐬𝐭𝐚 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐚𝐧𝐝𝐨 (𝐮𝐧 𝐝𝐨𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐟𝐢𝐬𝐢𝐜𝐨, 𝐮𝐧 𝐝𝐢𝐬𝐚𝐠𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐮𝐧𝐪𝐮𝐞 𝐭𝐢𝐩𝐨)
- 𝐨𝐩𝐩𝐮𝐫𝐞 𝐝𝐨𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐢𝐮𝐭𝐨 𝐚 𝐜𝐡𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐝𝐚𝐫𝐜𝐞𝐥𝐢

Spesso si è frenati dal chiedere aiuto

Chiedere aiuto implica da un lato ammettere che non sappiamo gestire un problema, ma dall'altro, 𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐚𝐢𝐮𝐭𝐨, 𝐬𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐕𝐎𝐆𝐋𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐌𝐈𝐆𝐋𝐈𝐎𝐑𝐀𝐑𝐂𝐈 𝐞 𝐕𝐎𝐆𝐋𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐃𝐀𝐕𝐕𝐄𝐑𝐎 𝐔𝐒𝐂𝐈𝐑𝐄 𝐃𝐀𝐋𝐋𝐀 𝐒𝐈𝐓𝐔𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐏𝐑𝐎𝐁𝐋𝐄𝐌𝐀𝐓𝐈𝐂𝐀 𝐂𝐇𝐄 𝐒𝐓𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐕𝐈𝐕𝐄𝐍𝐃𝐎

E cosa c'è di più bello se non volersi migliorarsi? Voler imparare a stare meglio?

𝐂𝐡𝐢𝐞𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐚𝐢𝐮𝐭𝐨 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐬𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐛𝐨𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚, 𝐚𝐧𝐳𝐢.
𝐈𝐧𝐝𝐢𝐜𝐚 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚, 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐚𝐩𝐞𝐯𝐨𝐥𝐞𝐳𝐳𝐚 𝐞 𝐝𝐢 𝐫𝐞𝐬𝐩𝐨𝐧𝐬𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚̀.
𝐄 𝐜𝐨𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐞 𝟑 𝐜𝐚𝐫𝐚𝐭𝐭𝐞𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐡𝐞, 𝐢𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐝𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐞𝐟𝐟𝐢𝐜𝐚𝐜𝐞!

Se hai voglia di iniziare a stare meglio, posso aiutarti a superare i dolori che hai da tempo, accompagnandoti a muoverti meglio, in assenza di dolore!

Mi trovi a Vicenza 📍

Per info sui miei percorsi chiamami al 3479814706 📞

🌻 𝐏𝐎𝐒𝐒𝐈𝐀𝐌𝐎 𝐆𝐄𝐒𝐓𝐈𝐑𝐄 𝐈𝐍 𝐀𝐔𝐓𝐎𝐍𝐎𝐌𝐈𝐀 𝐈𝐋 𝐍𝐎𝐒𝐓𝐑𝐎 𝐃𝐎𝐋𝐎𝐑𝐄 🌻

Il dolore è un’esperienza spiacevole dal punto di vista SENSITIVO ed EMOTIVO, vale a dire che, oltre al dolore da “danno” fisico percepito, esso si compone anche di una sgradevolezza dal punto di vista delle emozioni provate in quel momento

Il dolore può interessare diverse strutture del nostro corpo: muscoli, articolazioni, tendini, legamenti, tessuto fasciale, ossa (pensiamo a quando dolorose sono le fratture!), può inoltre interessare i nervi e caratterizzarsi per i tipici sintomi come formicolii, bruciori, scosse

Ognuno di noi ha una specifica “soglia di dolore”, vale a dire un certo livello oltre il quale percepiamo uno stimolo come doloroso. Tale soglia è gestita dal nostro sistema nervoso centrale e quindi la percezione del dolore è un’esperienza soggettiva, che può essere anche molto diversa da individuo a individuo

Questo dipende da vari fattori, come le esperienze traumatiche o dolorose precedenti, la concomitanza di altre malattie, la nostra storia personale e l’educazione ricevuta, oltre che fattori e predisposizioni genetiche e familiari

In una certa misura, il nostro dolore può essere gestito, allenando il nostro corpo ad una minor reattività di fronte ad una situazione o attività che si tende ad associare al “dolore”: questa tipologia di lavoro è molto utile nelle persone che, a causa di una bassissima soglia dolorosa, faticano a sottoporsi a molti trattamenti

👉 In questi casi, iniziare con un lavoro guidato dove si accompagna gradualmente la persona a riprendere confidenza con le sensazioni che arrivano dal proprio corpo, a favorire il rilassamento e a ridurre gradualmente la reattività al dolore, è utile al fine di preparare il corpo ad ulteriori trattamenti o attività

👉 Per lavorare sulla gestione del dolore sono importantissime le tecniche di rilassamento e di respiro, così come gli esercizi di visualizzazione guidata

📞 Se senti il bisogno di lavorare sul tuo dolore e vuoi saperne di più sulle tecniche che utilizzo, contattami al 3479814706

Mi trovi a Vicenza, in Via Battaglione Monte Berico 42

👉 Da questa settimana, oltre che nello studio di Vicenza di Via Battaglione Monte Berico, mi trovate anche a 📍 San Bonifacio (VR) presso il Centro Medico Therapy

👉 Sarò disponibile per trattamenti e percorsi di Fisioterapia, Osteopatia, Rieducazione Funzionale

👉 Per info contattatemi al numero 📞 3479814706

Nuova figura sede di San Bonifacio
Mi sono laureata in Fisioterapia nel 2015 presso L'Università degli studi di Padova e ho conseguito nel 2020 il Diploma in Osteopatia presso l'Università Bioetica di Treviso. Mi sono da subito appassionata all'ambito della terapia manuale e della riabilitazione ortopedica. Ho appreso le metodiche di rieducazione ed esercizio attraverso il Pilates Fisios e la Back School. Il mio ambito di interesse prevalente è quello delle patologie della colonna (cervicalgie, lombalgie).
Sto attualmente frequentando il Master di Primo Livello in Health Coaching.

😵‍💫 𝐔𝐍 𝐃𝐎𝐋𝐎𝐑𝐄 𝐂𝐇𝐄 𝐍𝐎𝐍 𝐒𝐄 𝐍𝐄 𝐕𝐀 𝐌𝐀𝐈 😵‍💫

Ti è mai successo di portare con te lo stesso dolore per diversi mesi, o addirittura anni?
Ti sei mai chiesto perché è lì? Come mai, nonostante varie terapie, non se ne va mai?

𝐍𝐞𝐢 𝐜𝐚𝐬𝐢 𝐝𝐢 𝐝𝐨𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐜𝐫𝐨𝐧𝐢𝐜𝐨 𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐫𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨, 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐞̀ 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐝𝐢 𝐬𝐨𝐟𝐟𝐞𝐫𝐦𝐚𝐫𝐬𝐢 𝐚 𝐫𝐚𝐠𝐢𝐨𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐬𝐮 𝐂𝐎𝐒𝐀 𝐌𝐀𝐍𝐓𝐈𝐄𝐍𝐄 𝐀𝐍𝐂𝐎𝐑𝐀 𝐋𝐈' 𝐈𝐋 𝐃𝐎𝐋𝐎𝐑𝐄

𝐒𝐩𝐞𝐬𝐬𝐨, 𝐥𝐚 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐨𝐬𝐭𝐚 𝐞̀ 𝐜𝐡𝐞 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚𝐜𝐪𝐮𝐢𝐬𝐢𝐭𝐨, 𝐧𝐞𝐥 𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨, 𝐚𝐛𝐢𝐭𝐮𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐦𝐨𝐯𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐜𝐨𝐫𝐩𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐢 𝐟𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐛𝐥𝐨𝐜𝐜𝐚𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐪𝐮𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞

Oltre ad affrontare un adeguato percorso di terapia e riabilitazione, serve riflettere su quali abitudini dannose abbiamo, su quello che facciamo, in modo inconscio, che però fa in modo di mantenerci in abitudini poco sane

Spesso i casi di dolore cronico sono accompagnati da una modifica importante nel modo di muoversi, nel vissuto emotivo che si crea in associazione al dolore, in compensi che a lungo andare diventano per noi dannosi

𝐂𝐨𝐬𝐚 𝐞̀ 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐟𝐚𝐫𝐞?
- 𝐈𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐮𝐧 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐚𝐝𝐞𝐠𝐮𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐫𝐢𝐬𝐨𝐥𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐝𝐨𝐥𝐨𝐫𝐞
𝐄, 𝐚𝐥𝐥𝐨 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐨
- 𝐋𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐜𝐚𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐚𝐛𝐢𝐭𝐮𝐝𝐢𝐧𝐢 𝐩𝐨𝐜𝐨 𝐬𝐚𝐧𝐞 𝐚 𝐥𝐢𝐯𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐦𝐨𝐯𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨, 𝐝𝐢 𝐩𝐞𝐧𝐬𝐢𝐞𝐫𝐢 𝐥𝐢𝐦𝐢𝐭𝐚𝐧𝐭𝐢 𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐭𝐢𝐥𝐢 𝐝𝐢 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐟𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐦𝐚𝐧𝐭𝐞𝐧𝐞𝐫𝐜𝐢 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚𝐭𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐢𝐭𝐮𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐝𝐨𝐥𝐨𝐫𝐞

Se hai voglia di iniziare a stare meglio, posso aiutarti a superare i dolori che hai da tempo, accompagnandoti a muoverti meglio, in assenza di dolore!

Mi trovi a Vicenza

Per info chiamami al 3479814706

🌀𝐓𝐎𝐑𝐍𝐈 𝐒𝐄𝐌𝐏𝐑𝐄 𝐈𝐍𝐃𝐈𝐄𝐓𝐑𝐎 𝐀𝐋 𝐏𝐔𝐍𝐓𝐎 𝐃𝐈 𝐏𝐀𝐑𝐓𝐄𝐍𝐙𝐀? 🌀

👉 𝐓𝐈 𝐒𝐏𝐈𝐄𝐆𝐎 𝐏𝐄𝐑𝐂𝐇𝐄' 𝐒𝐔𝐂𝐂𝐄𝐃𝐄

Ti è mai capitato di terminare un percorso riabilitativo e che la situazione tornasse in poco tempo come prima allo stesso punto di partenza?

Hai mai pensato di dover continuare ad oltranza con le terapia, altrimenti la situazione tornerà in breve tempo come prima?

𝑆𝑒 ℎ𝑎𝑖 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑜 𝑎𝑙𝑚𝑒𝑛𝑜 𝑢𝑛𝑎 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑖𝑒𝑟𝑖, 𝑠𝑖𝑔𝑛𝑖𝑓𝑖𝑐𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑜𝑛 ℎ𝑎𝑖 𝑎𝑛𝑐𝑜𝑟𝑎 𝑎𝑐𝑞𝑢𝑖𝑠𝑖𝑡𝑜 𝑔𝑙𝑖 𝑠𝑡𝑟𝑢𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑔𝑖𝑢𝑠𝑡𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑝𝑟𝑒𝑛𝑑𝑒𝑟𝑡𝑖 𝑑𝑎𝑣𝑣𝑒𝑟𝑜 𝑐𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑡𝑒.

Probabilmente in passato ti è successo questo:

- 𝐇𝐚𝐢 𝐯𝐢𝐬𝐬𝐮𝐭𝐨 𝐢𝐥 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐫𝐢𝐚𝐛𝐢𝐥𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐢𝐧 𝐦𝐨𝐝𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐢𝐯𝐚
- 𝐍𝐨𝐧 𝐡𝐚𝐢 𝐬𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐚𝐭𝐨 𝐥’𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐜𝐨𝐫𝐩𝐨 𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐫𝐢𝐞𝐬𝐜𝐢 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚 𝐚 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐫𝐞 𝐢 𝐬𝐞𝐠𝐧𝐚𝐥𝐢 𝐜𝐡𝐞 𝐭𝐢 𝐦𝐚𝐧𝐝𝐚
- 𝐇𝐚𝐢 𝐝𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐨𝐜𝐚 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐬𝐞𝐫𝐜𝐢𝐳𝐢 𝐚 𝐜𝐚𝐬𝐚
- 𝐏𝐨𝐫𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐫𝐞𝐝𝐞𝐧𝐳𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐭𝐢 𝐟𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐟𝐢𝐝𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐜𝐨𝐫𝐩𝐨 𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐮𝐞 𝐜𝐚𝐩𝐚𝐜𝐢𝐭𝐚̀

In questo modo, rimarrai dipendente dai trattamenti e, non appena li interrompi, tornerai indietro a come eri prima

Non sarebbe invece meglio se

- 𝐃𝐢𝐯𝐞𝐧𝐭𝐚𝐬𝐬𝐢 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨?
- 𝐈𝐦𝐩𝐚𝐫𝐚𝐬𝐬𝐢 𝐚𝐝 𝐚𝐬𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐜𝐨𝐫𝐩𝐨, 𝐚 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐫𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐠𝐥𝐢 𝐟𝐚 𝐛𝐞𝐧𝐞 𝐞 𝐜𝐨𝐬𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐠𝐥𝐢 𝐟𝐚 𝐛𝐞𝐧𝐞?
- 𝐂𝐫𝐞𝐚𝐬𝐬𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐫𝐨𝐮𝐭𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐞𝐬𝐞𝐫𝐜𝐢𝐳𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐦𝐮𝐨𝐯𝐞𝐫𝐭𝐢 𝐦𝐞𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐞 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐞𝐧𝐢𝐫𝐞 𝐥𝐞 𝐫𝐞𝐜𝐢𝐝𝐢𝐯𝐞?
- 𝐈𝐧𝐢𝐳𝐢𝐚𝐬𝐬𝐢 𝐚 𝐟𝐢𝐝𝐚𝐫𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐮𝐨 𝐜𝐨𝐫𝐩𝐨 𝐞 𝐚 𝐩𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐭𝐞𝐧𝐞 𝐝𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐜𝐮𝐫𝐚?

Questi quattro punti vengono affrontati nel mio percorso, per offrirti un nuovo modo di prenderti cura di te, dandoti gli strumenti giusti per diventare indipendente nella gestione del tuo dolore

Per avere altre info, chiamami al 3479814706

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