I libri di Irene Rui

Tutte le nostre iniziative fino a novembre, sempre in sede via Mario, sempre in orario serale. Venite a trovarci.

Mercoledì 25 settembre ore 20.30 in via Alberto Mario, 12 a Vicenza incontro con Marcello Limoli, autore del libro "Contando, quando la ginestra s'intinse di sangue".
Romanzo autobiografico tra realtà e immaginazione. Più che un viaggio nei ricordi, una peregrinazione nei vuoti e nella rimozione personale e collettiva della memoria; tema che, a partire dall’incipit, aleggerà per tutto il romanzo, ove si narreranno le vicende di alcuni personaggi, alcuni dei quali realmente esistiti, durante il movimento di occupazione delle terre che attraversò la Sicilia dall'immediato dopoguerra fino al 1950.
L’introduzione autobiografica s’inoltra in un groviglio di memorie percorse da fantasmi del passato che riaffiorano senza un motivo apparente. Fantasmi che innescano la ricerca della loro origine, spingendo l’io narrante in un viaggio di ritorno in Sicilia.
La narrazione delle vicende di quel grande movimento di occupazione delle terre che incendiò le campagne del palermitano e, particolarmente, del corleonese dal 1946 al 1950, farà emergere eventi caduti nell’oblio, al punto da apparire fantastici e varie riflessioni sul ruolo giocato dal partito comunista togliattiano in quelle vicende e sulle cause che portarono alla sconfitta del movimento contadino per l’occupazione delle terre incolte.
L'iniziativa è organizzata dal circolo culturale Antonio Gramsci

La nostra ultima pubblicazione SPEDIZIONI A PARTIRE DAL 15 LUGLIO Chi acquisterà la prevendita del libro avrà in omaggio una spilletta con la famosa frase di Antonio Gramsci "Agitatevi, organizzatevi, studiate". Solo 60 pezzi disponibili. Questo libro raccoglie le Traduzioni dalle fiabe dei fratelli Grimm, gli Apologhi e raccon...

“Le donne non sono vittime di un destino misterioso: le nostre ovaie non ci condannano a una vita di sottomissione” diceva Simone De Beauvoir. Ma a tutt’oggi, con un altro 8 marzo alle porte, ancora dobbiamo rivendicare, come facciamo ogni giorno dell’anno, la lotta delle donne come lotta di ognunə di noi per un mondo libero dal patriarcato e dal capitalismo.

Nel mondo del lavoro le donne sono ancora, in quanto donne, pagate meno degli uomini, esposte a lavori precari, con scarsa possibilità di crescita professionale. Rappresentano, quindi, una classe oppressa e sfruttata all'interno di una classe oppressa e sfruttata.

Nel mondo reale i corpi di tutte le donne continuano a essere strumenti di esercizio del potere: da possedere, violentare, uccidere o comunque gestire secondo dinamiche profondamente patriarcali. Per questo ci opponiamo allo svuotamento della direttiva europea sulla violenza contro le donne ad opera del compromesso raggiunto tra il Parlamento e il Consiglio dell’Unione Europea.

Altrettanto fermamente ci opponiamo all’uso del corpo della donna come strumento di guerra e di pulizia etnica, come sta avvenendo in Palestina: pensiamo ai documentati stupri sistematici di prigionierә palestinesi nelle carceri israeliane tanto quanto alle donne palestinesi incinte sotto assedio, private di qualunque assistenza basilare e quindi costrette a partorire figliә senza più vita o prossimә a morire - o a morire loro stesse di parto.

Ricordiamolo ancora che il corpo è da sempre il campo principale su cui si svolge la battaglia di potere tra chi opprime e chi è oppressә. Il corpo è al centro delle lotte - soprattutto quelle transfemministe. Rivendichiamo il diritto dei corpi a non subire violenza, come abbiamo fatto partecipando alla grande manifestazione del 25 novembre. Altresì ribadiamo il diritto all'autodeterminazione riproduttiva (sia nel caso di maternità, e qui intendiamo anche l'accesso alle tecnologie riproduttive, che di contraccezione e ab**to) e alla liberazione dai ruoli di genere predeterminati dalla cultura patriarcale.

Siamo e saremo nelle strade delle proprie città, nelle piazze e nei luoghi delle donne dei propri quartieri. A fianco di Non Una Di Meno, come il 25 novembre, ma anche in ogni territorio dove lә compagnә si muovano in altre forme. Non può esistere lotta di liberazione dei popoli senza la liberazione delle donne e di tutte le soggettività oppresse e dei corpi non conformi. Siamo la luna che muove le maree, cambieremo il mondo con le nostre idee

Maurizio Acerbo, segretario nazionale
Paola Guazzo Comitato Politico Nazionale, Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea
Eleonora Forenza segretariato Sinistra Europea, responsabile Politiche Femministe

“Rom e sinti: i perseguitati «invisibili» del fascismo.
Le responsabilità del Duce nella caccia ai romaní”.
Sul Corriere della Sera di oggi Gian Antonio Stella parla del libro “La persecuzione dei rom e dei sinti nell’Italia fascista. Storia, etnografia e memorie” di Paola Trevisan, con prefazione di Michele Sarfatti, che sarà in libreria dal 26 gennaio.

https://www.corriere.it/cultura/24_gennaio_22/rom-sinti-perseguitati-invisibili-fascismo-65d1a20e-b883-11ee-b330-158a8386c2cb_amp.html

Quelli e quelle della fiera internazionale del libro di Francoforte sospendono il premio all’autrice palestinese Adania Shibli.
Questi tedeschi della fiera di Francoforte sicuramente non rendono onore ai loro letterati, filosofi e scienziati connazionali, sempre che ne conoscano le opere: Gottfried W. von Leibniz, Christian Wolff, Immanuel Kant, Johann G. Fichte, Friedrich Schiller, Friedrich Nietzsche, Friedrich Schelling, Johann Wolfgang von Goethe, Arthur Schopenauer, Karl Marx, Max Stirner, Albert Einstein, Hannah Arendt, Günther Anders...

I libri hanno un pregio unico, quello di migliorare l'osservazione sulle cose, ma noi occidentali postmoderni siamo un poco miopi.

gfa

Arriva il Festival Letterario di Vicenza: 'Una Basilica di Libri' Eventi / Manifestazioni Arriva il Festival Letterario di Vicenza: 'Una Basilica di Libri' Dove Location Varie Indirizzo non disponibile Quando Dal 23/06/2023 al 25/06/2023 fino a domani Orari Vari Prezzo Gratis Altre informazioni manuela.dona 20 giugno 2023 16:00 Per quattro giorni, dal 22 al 25 giu...