Chiara Arpe Osteopata D.O.

Osteopata, Istruttrice di Ginnastica in Gravidanza, Massaggio Infantile, Massaggio Linfatico

06/09/2024

🏴󠁧󠁢󠁥󠁮󠁧󠁿 News Genovesi!

➡ Politiche sociali: 5 nuovi baby pit stop, una app con nuove funzionalità e non solo

L'offerta per le famiglie genovesi, cittadini e turisti cambia e si arricchisce con cultura, educazione, intrattenimento, divulgazione, comunicazione e innovazione. Entro la fine dell'anno saranno pronti altri 5 baby pit stop, che si andranno ad aggiungere agli altri 5 allestiti nel 2024.

ℹ Tutti i dettagli: https://smart.comune.genova.it/comunicati-stampa-articoli/politiche-sociali-5-nuovi-baby-pit-stop-una-app-con-nuove-funzionalit%C3%A0-e

21/07/2024

♥️

Ho sentito mia madre chiedere del sale ai vicini. Ma in casa avevamo già il sale. Le ho chiesto perché stava chiedendo del sale ai vicini e lei ha risposto:
"Perché i nostri vicini non hanno molti soldi e spesso ci chiedono qualcosa. Di tanto in tanto, chiedo loro qualcosa di piccolo e poco costoso, così sentono che anche noi abbiamo bisogno di loro. In questo modo, si sentiranno più a loro agio e sarà più facile continuare a chiederci qualsiasi cosa di cui abbiano bisogno."
Ed è questo che ho imparato da mia madre... Cresciamo bambini empatici, umili, solidali e con tanti valori che è impossibile elencarli tutti! ❤️❤️

Photos from BimbiPiù's post 18/07/2024

Bimbi e linguaggio 😴? Come aiutarli e favorirlo!

25/05/2024

Viaggiare in sicurezza : si può!

Photos from Asl3 Genova's post 06/04/2024

🤲🏻🌷

14/03/2024

🤍

No era la historia de un elefante que volaba, era una madre criando a su hijo con capacidades diferentes en un mundo lleno de gente cruel. 💙
Hagamos visible lo invisible!. Marzo, mes de la educación especial.

Photos from Chiara Arpe Osteopata D.O.'s post 11/01/2024

•LAVORO E SACRIFICI•

Ciao a tutti! Oggi, ci tengo a condividere con voi un tema che mi sta molto a cuore e cioè L’IMPORTANZA DEL TEMPO.

Ognuno di noi vive nella quotidianità delle sue giornate in maniera frenetica, casuale, distratta, senza soffermarsi mai sulle storie di vita altrui e a quali sacrifici quella determinata persona abbia dovuto compiere per essere dove è.

Nel mio caso, il tempo non è sempre stato a mio favore! Ho lottato duramente, con tantissimi imprevisti ed enormi sacrifici che mi hanno penalizzata anche nella vita privata ma piano piano i semi che ho piantato, stanno mano a mano crescendo .

Vedo i miei pazienti Grandi e Piccoli, vedo i bimbi crescere, vedo i meravigliosi legami che ho creato con i loro genitori e ringrazio ognuno di loro per la gratitudine e l’affetto che mi dimostrano : ad ogni video, foto, messaggio di auguri, ringraziamenti o anche solo per mostrarmi quanto stiano crescendo i loro cuccioli!

Alle volte mi sento dire: “Mi scrocchi? Ci metti due minuti! Basta solo che schiacci in questo punto! Eppure ho visto un video in cui... ecc ecc ecc. Beh... che dire... dietro a quel video, di una manciata di secondi, c’è un’infinità di lavoro, un’infinità di studio, probabilmente tantissimi momenti di sconforto e rimpianti, di notti passate sui libri e tazze di caffè a ripetizione per superar innumerevoli esami. Giornate piene di “Sarò all’altezza? Sarò abbastanza brava? A chi potrò esser davvero d’aiuto? Sono la persona giusta?” Domande che a volte, tutt’ora mi faccio! Perché? Perché sono umana e di ogni paziente che vedo, ne porto un pezzettino nel cuore.

Quindi no, non ti “scrocchio 2 secondi, così tanto per…” perché non faccio quello. Non sono quello. Non è solo quello.
Per essere davanti a te, oggi in studio, in camice bianco, con un sorriso e tutta la mia attenzione su di te, mi sono preparata ogni giorno, solo per questo e voglio darti il meglio di me. Per cui si, ti dedico il mio tempo, la mia attenzione, il mio studio, la mia esperienza, la mia persona e le mie mani.

Ti dedico questo tempo, che è il più prezioso che ho.

Chiara Arpe Osteopata D.O.

09/01/2024

•5 COSE DA SAPERE SULLE NEONATE 👶🏼🎀 •

Ciao a tutti! Oggi parleremo di alcune particolarità che potremo notare subito dopo la nascita nelle nostre Bimbe. Premettendo che si tratta di segni del tutto normali che andranno a sparire con il tempo spontaneamente, laddove vi fossero comunque dei dubbi vi invito a consultare il vostro/a pediatra di fiducia per maggiori chiarimenti e non affidarsi ai rimedi “fai da te”.

Vediamoli insieme:

🌟1. Può capitare che qualche giorno dopo la nascita, la zona sottostante ad uno o entrambi i seni risulti più gonfia e tesa‼️

🌟2. C’è la possibilità che esca qualche gocciolina di latte che viene comunemente chiamato “Latte di Strega”🧙🏻‍♀️.

🌟3. La zona della V***a (Piccole e Grandi Labbra) può risultare più gonfia e arrossata, questo fenomeno viene chiamato “Crisi genitale Femminile”.

🌟4. Perdite di sangue: non è inusuale che dalla zona vulvare fuoriescano delle perdite di sangue simil “mestruazioni” e anche in questo caso spariranno in pochi giorni. 🩸

🌟5. Perdite dense e biancastre: sempre in zona vulvare tra piccole e grandi labbra, risoluzione nel giro di qualche settimana.

E tu lo sapevi? Salva il post e condividi se pensi possa essere utile a qualcun altro! 🥰

Chiara Arpe Osteopata D.O.
Genova - 3460961571
P.zza Colombo

07/01/2024

•PROVA DEL BRACCINO•

Quante volte ti sei chiesta se il tuo bimbo è entrato nel sonno profondo e se puoi permetterti di allontanarti da lui, o smettere di cullarlo, o staccarlo dal seno senza svegliarlo?

🌈La “prova del braccino” è un una tecnica molto semplice per capire quando è il momento giusto.
Uno degli argomenti di cui mi parlate più spesso in consulenza è proprio la difficoltà ad allontanarsi dal bambino mentre dorme, soprattutto durante i pisolini diurni, quando il sonno è fisiologicamente più leggero.

🎈Anzitutto sappi che è assolutamente normale, è un meccanismo ancestrale che porta i piccoli della nostra specie a sentirsi al sicuro vicino alla loro figura di accudimento, e per lasciarsi andare al sonno, è proprio di questo senso di protezione che hanno bisogno.

Questo non significa però che tu debba per forza rassegnarti a tenerlo a contatto tutto il tempo in cui deve dormire (che il primo anno è tanto!), se non è quello che vuoi e se non riesci ad approfittarne per riposare anche tu.

Oggi perciò voglio svelarti un piccolo trucco che può farti sentire più sicura nel capire quando il tuo piccolo è davvero addormentato, abbastanza da non accorgersi se ti stacchi da lui (e prima che ricominci una fase di sonno leggero)

Come funziona❓
Quando il tuo piccolo si è ben rilassato tra le tue braccia o nel suo lettino, solleva delicatamente un suo braccino e lascialo andare. Se ricade completamente abbandonato, senza resistenza, è un segno che è in entrato in una fase di sonno profondo.
Riconoscere il sonno profondo non solo ti permette di muoverti senza disturbare il tuo bambino, ma anche di assicurarti che stia sperimentando un riposo di qualità , essenziale per la sua crescita e sviluppo.

E tu, ci hai mai provato?
Chiara Arpe Osteopata D.O.
Genova-P.za Colombo
3460961571

07/01/2024

Bimbi e febbre 🤒 facciamo chiarezza!

“𝑺𝒆 𝒇𝒆𝒃𝒃𝒓𝒆 𝒔𝒐𝒑𝒓𝒂 𝒂 38,5°𝑪 𝒔𝒐𝒎𝒎𝒊𝒏𝒊𝒔𝒕𝒓𝒂𝒓𝒆 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐, 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒐, 𝒐 𝒒𝒖𝒆𝒔𝒕𝒐 𝒆 𝒑𝒐𝒊 𝒒𝒖𝒆𝒍𝒍𝒐 𝒐𝒈𝒏𝒊 4 𝒐𝒓𝒆”.

Dopo il post sull’(ab)uso di antibiotici in età pediatrica (e non solo), da medico Nullopata®️ (per chi se lo fosse perso il mio articolo sulla Nullopatia ®️: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=317205114154671&id=100075955549995) ho pensato di scrivere qualcosa sulla gestione della febbre.

Intanto un po' di terminologia:
- 𝒇𝒆𝒃𝒃𝒓𝒊𝒄𝒐𝒍𝒂: tra i 37-38 °C;
- 𝒇𝒆𝒃𝒃𝒓𝒆: tra i 38-40 °C;
- 𝒊𝒑𝒆𝒓𝒑𝒊𝒓𝒆𝒔𝒔𝒊𝒂: oltre i 40 °C.

A seguire, altre idee strampalate del dott. Cuffaro? Nossignori.
Semplicemente ciò che deriva dalle evidenze scientifiche.
Fonte? UpToDate, per noi “addetti ai lavori” una sorgente inesauribile di conoscenza medica solida e sempre aggiornata, basata su studi solidi e pubblicati su riviste autorevoli.

“[...] gli interventi educativi forniti prima degli episodi di malattia avevano il potenziale di migliorare la gestione dei farmaci e il comportamento di richiesta di assistenza sanitaria da parte dei genitori quando il bambino si ammalava”. Fonte 1.

Quindi, ancora una volta, l'importanza dell'informazione e dell'educazione sanitaria di cui, in Italia, c'è un estremo bisogno.

Cosa ci dicono le linee guida riguardo la febbre nel bambino? Lo riassumo in 10 punti (Fonti 2 e seguenti).

1. 𝐋𝐚 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐮𝐧𝐚 𝐦𝐚𝐥𝐚𝐭𝐭𝐢𝐚 ma una risposta fisiologica dell'organismo all’infezione;
2. Nei bambini senza patologie di base, la maggior parte delle febbri sono autolimitanti e benigne, a condizione che la causa sia nota e la perdita di liquidi venga reintegrata;
3. 𝐋𝐚 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐨𝐜𝐚 𝐝𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐚𝐥 𝐜𝐞𝐫𝐯𝐞𝐥𝐥𝐨;
4. 𝐒𝐞 𝐜𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐬𝐞𝐠𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐦𝐚𝐥𝐚𝐭𝐭𝐢𝐚 𝐠𝐫𝐚𝐯𝐞 (dolore importante, difficoltà respiratoria, eccessiva sonnolenza o agitazione, vomito ripetuto o scariche numerose con conseguente contrazione della diuresi per impossibilità a integrare le perdite bevendo) o se si tratta di un 𝒏𝒆𝒐𝒏𝒂𝒕𝒐 (primi 30 giorni di vita) o di un 𝒍𝒂𝒕𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆 (dal primo mese all’anno di età e in particolare nei primi 6 mesi di vita) 𝐞̀ 𝐧𝐞𝐜𝐞𝐬𝐬𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐟𝐚𝐫 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐨 𝐢𝐧 𝐭𝐞𝐦𝐩𝐢 𝐛𝐫𝐞𝐯𝐢 (se sta abbastanza bene non serve precipitarsi in Pronto Soccorso dopo un'ora dall'insorgenza della febbre!);
5. 𝐋𝐚 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐩𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐚 𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐥𝐚𝐭𝐭𝐢𝐚 𝐢𝐧𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚, anzi, serve a combatterla. Durante la fase iniziale di rialzo febbrile in cui il bambino trema e/o sente freddo con mani e piedi freddi e talvolta pallore periorale, è possibile coprirlo: sta generando calore! Una volta che la temperatura avrà raggiunto il valore massimo, è bene scoprirlo e offrire spesso da bere.
6. 𝐋𝐚 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐞 𝐯𝐚 𝐚𝐛𝐛𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐚 coi farmaci (paracetamolo o ibuprofene) 𝐬𝐞 𝐞 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐬𝐞 𝐢𝐥 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐨 𝐞̀ 𝐬𝐨𝐟𝐟𝐞𝐫𝐞𝐧𝐭𝐞/𝐥𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨𝐬𝐨, e non se ha solo bisogno di riposare e stare “in pace” per lasciare che il suo sistema immunitario (aiutato dalla febbre!!) possa contrastare al meglio l'infezione.
7. Il fatto che un bambino risponda o meno alla terapia antipiretica non ci aiuta a capire se si tratti di un'infezione batterica o virale. Se però, dopo l'effetto antipiretico del farmaco (da somministrare sempre per bocca quando possibile, e ci vuole almeno un'ora perché agisca) il bambino sta meglio, è sempre un buon segno.
8. 𝐒𝐞 𝐮𝐧 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐨 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐢𝐥𝐞 𝐝𝐨𝐫𝐦𝐞 𝐭𝐫𝐚𝐧𝐪𝐮𝐢𝐥𝐥𝐨, è evidente non sia sofferente e quindi 𝐧𝐨𝐧 𝐯𝐚 per questo 𝐬𝐯𝐞𝐠𝐥𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐬𝐨𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐫𝐠𝐥𝐢 𝐮𝐧 𝐟𝐚𝐫𝐦𝐚𝐜𝐨 (e tantomeno condotto in Pronto Soccorso a qualunque ora del giorno o della notte!!): la febbre infatti non è una malattia, punto 1.
9. 𝐋𝐚 𝐬𝐨𝐦𝐦𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐫𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐚𝐧𝐭𝐢𝐩𝐢𝐫𝐞𝐭𝐢𝐜𝐢 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐢𝐧 𝐠𝐫𝐚𝐝𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐞𝐯𝐞𝐧𝐢𝐫𝐞 𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐩𝐢𝐬𝐨𝐝𝐢 𝐝𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐯𝐮𝐥𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐢𝐥𝐢 (nei bambini predisposti): inutile accanirsi (Fonte 9). Al massimo riduce il rischio di episodi successivi al primo nell'ambito di quello stesso episodio febbrile.
10. 𝐈 𝐟𝐚𝐫𝐦𝐚𝐜𝐢 𝐚𝐧𝐭𝐢𝐩𝐢𝐫𝐞𝐭𝐢𝐜𝐢 𝐯𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐝𝐨𝐬𝐚𝐭𝐢 𝐬𝐞𝐦𝐩𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐛𝐚𝐬𝐞 𝐚𝐥 𝐩𝐞𝐬𝐨 𝐞 𝐧𝐨𝐧 𝐚𝐥𝐥'𝐞𝐭𝐚̀ e, possibilmente, somministrati dopo che la temperatura avrà raggiunto il valore massimo. Consideriamo una buona risposta al farmaco una diminuzione di temperatura di almeno 1°C (es. da 40°C a 38,9°C). Se si somministra il farmaco appena superati i 38,5°C (come spesso viene fatto senza un razionale) non sapendo quale sarebbe stato il valore massimo (magari 40°C), si potrebbe restare “delusi” dall'effetto antipiretico del farmaco: “la febbre non scende”. In realtà non è salita ulteriormente, ma è come se fosse scesa.

Buona parte degli accessi in Pronto Soccorso Pediatrico di questo periodo è dovuta alla famigerata “febbre alta”. Senza difficoltà respiratoria, senza cefalea insolita e importante, senza vomito ripetuto, senza dolore (pancia, orecchie, gola), senza alterazione dello stato di coscienza.
Quasi tutti codici bianchi, quasi tutti accessi impropri.

Se il bambino presenta dolore o è sofferente/lamentoso, è bene scegliere un farmaco 𝒕𝒓𝒂 paracetamolo e ibuprofene.
Il paracetamolo è ripetibile ogni 6 ore, l'ibuprofene ogni 8 ore.
Se non fosse possibile attendere i rispettivi intervalli (in quanto il bambino è sofferente/ha male, non perché la febbre sta salendo nuovamente!), i 2 farmaci possono essere alternati ogni 4 ore per qualche giorno. Ma per la gestione del dolore che va SEMPRE risolto, non della febbre!

La febbre alta può essere indicativa di una infezione severa? Sì, ma anche le infezioni di poco conto (es. faringite) possono presentarsi con febbre superiore a 40°C (iperpiressia).
Come anche una setticemia o una grave insufficienza respiratoria virale potrebbero presentarsi in apiressia o con poche linee di febbricola.

Preferibile la classica 𝐫𝐢𝐥𝐞𝐯𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐬𝐜𝐞𝐥𝐥𝐚𝐫𝐞 alle altre (auricolare, frontale, rettale): non mente.

Chiudo con un calcolo semplice per dosare sempre precisamente paracetamolo sciroppo e ibuprofene sospensione orale in base al peso:
- Paracetamolo sciroppo (24 mg/mL, es Tachipirina): peso x 0,625 ripetibile ogni 6 ore. Es. Bimbo di 10 kg, deve assumere 6,25 mL.
- Ibuprofene sospensione orale 100 mg/5 mL (“classica”, es. Momentkid, Nurofen con confezione arancione): peso diviso 2 ripetibile ogni 8 ore. Es. bimbo di 10 kg deve assumere 5 mL.
- Ibuprofene sospensione orale 200 mg/5 mL (es. Nurofen con confezione verde, più concentrata della “classica”): peso diviso 4 ripetibile ogni 8 ore. Es. bimbo di 10 kg deve assumere 2,5 mL.

Buon proseguimento di inverno a tutti,
Dott. Giorgio Cuffaro

Fonti.
1. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/27432451/
2. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/6333668/
3. www.nice.org.uk/guidance/ng143CG160
4. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/18562453/
5. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21357332/
6. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/3324040/
7. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/3627881/
8. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/8344044/
9. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/23702315/

Immagine: https://dottoremaeveroche.it

Photos from Chiara Arpe Osteopata D.O.'s post 06/01/2024

•REGOLE D’ORO🌟👶🏼 •

Con l’anno nuovo, le feste, i parenti e gli amici arrivano anche i primi malanni e a scontarne la pena sono sempre i più piccini. Vediamo dunque insieme le 6 REGOLE D’ORO🌟per andare a trovare chi ha dei bimbi o come comportarsi se si incontra chi ne ha.

1. I giorni successivi al parto sono molto delicati, in quanto si viene a creare il “bonding”, ovvero il legame tra genitori e bimbo. Sono giorni importantissimi che hanno bisogno della loro intimità, in cui viene consigliato di visitare un neonato solo dopo i 40 giorni.
2. Sia con le future Mamme che con quelle che hanno appena partorito, gli spazi vitali sono fondamentali. Ogni Mamma ha bisogno di riposo, calma e tranquillità, deve riappropriarsi dei suoi ritmi, e prendersi cura del proprio corpo. Offriamole supporto e aiuto.
3. Che si tratti di Neonati, Lattanti o Bimbi più grandi, l’approccio deve esser sempre approvato dal genitore. Non tocchiamo le manine, la testa,
Il viso o prendiamo in braccio il bambino se il genitore non dà il proprio consenso. Ricordiamo che I bimbi appena nati hanno hanno un sistema immunitario immaturo e sono soggetti a gravi infezioni.
4. Laviamoci bene le mani così da ridurre la carica di microrganismi presenti su di esse. ⚠️Attenzione al fumo di sigaretta poiché le particelle di fumo vanno a depositarsi intorno alla bocca e sui vestiti quindi prima di toccare un bimbo dovresti lavarti denti, mani e cambiare la maglietta ovvero l’indumento con il quale il bambino verrà in contatto.
5. La novità del nuovo arrivato ruba l’attenzione a tutti gli altri, ma ricordiamoci che non è nato solo un bimbo ma sono nati anche una mamma e un papà, entrambi hanno bisogno di calore, supporto, sostegno e a volte anche di silenzio. Chiedere quando e come essere utili è sempre apprezzato, come cucinare piatti caldi, aiuto nelle faccende domestiche e concedere qualche ora di sonno ai genitori facendo da baby sitter al cucciolo.

Chiara Arpe Osteopata D.O.
Genova - 3460961571
P.za Colombo

03/11/2023

Cosa fare se la pubertà delle ragazze arriva troppo presto? Uno studio del Meyer indaga le possibili cause di un fenomeno riscontrato durante la pandemia. Ne parliamo con il Professor Stefano Stagi, pediatra, referente di Auxoendocrinologia pediatrica dell'Ospedale Meyer. Leggi la notizia e molte altre su: https://www.fondazionemeyer.it/gli-amici-del-meyer/

La triade osteopata-genitore-bambino nella cura osteopatica nei primi 2 anni di vita: lo studio COME pubblicato su "Frontiers" - Tuttosteopatia.it 02/11/2023

Importantissima!

La triade osteopata-genitore-bambino nella cura osteopatica nei primi 2 anni di vita: lo studio COME pubblicato su "Frontiers" - Tuttosteopatia.it Pubblicato su Frontiers il nuovo lavoro di ricerca targato COME Collaboration e guidato da Caterina Accardi insieme a Lorenza Bovo, supervisionato da Jorge Esteves e dal Presidente della Onlus COME, Francesco Cerritelli. Si tratta di uno studio qualitativo dal titolo: “The osteopath-parent-child t...

29/10/2023

•MOVIMENTI FETALI: Quando si può cominciare a percepirli, cosa sono, come stimolarli e controllarli•

Ciao Mamma, sei alle prime fasi della gravidanza e non vedi l'ora di percepire il tuo Bimbo ma non sai bene cosa aspettarti?
Scopriamolo insieme!

👶🏼I Movimenti Fetali costituiscono un'informazione molto importante sia sulla salute del Bebè che della
Mamma.

•Quando iniziare a percepirli?
Come ogni gravidanza, anche i movimenti fetali sono soggettivi per cui non esiste una risposta giusta.
Solitamente i movimenti fetali iniziano ad esser percepiti tra le 18 e 21 settimane di gestazione.

•Come possono essere percepiti dalla mamma all’inizio?
Inizialmente le mamme possono percepire degli sfarfallii, sensazioni che assomiglia a quella provocata da tante bollicine, crampetti. Mano a mano che la Gravidanza avanza ed il bimbo acquista sempre più spazio e dimensioni, questi movimenti verranno percepiti in maniera differente e più o meno intensa. Tra la 26esima e 30esima settimana infatti la Mamma inizia a percepire il Bimbo in maniera molto attutita, questo perché la quantità di liquido amniotico è molto inferiore rispetto all’inizio della gestazione.

•Come controllarli e stimolarli?
Premettendo che ci sono Bimbi più o meno vivaci, Bimbi che si muovono più fluidamente e altri che si muovono a scatti, non bisogna dimenticare che qualora ci fossero dei dubbi sull’effettivo presenza di movimenti, viene consigliato di consultare il proprio medico oppure provare a stimolarli tramite l’assunzione di Zucchero o cibi zuccherati. Lo zucchero infatti arriva direttamente in placenta stimolando i movimenti del Bimbo.

E tu? Hai mai provato? 🧁

Chiara Arpe Osteopata D.O.
Piazza Colombo-Genova
3460961571

29/10/2023

•5 FALSI MITI SULL’ALLATTAMENTO•

1)”Ma dai! È semplice! Vedrai che avverrà naturalmente!”.

Allattare è nutrimento, una coccola, un filo diretto col tuo bimbo dopo averlo cullato 9 mesi dentro di te. Ma NON SEMPRE è semplice o senza difficoltà proprio perché ogni mamma e bimbo sono unici infatti possono esserci momenti in cui è necessario chiedere supporto e aiuto per farlo!

2)”Attenta a fare Sport perchè cambia il gusto del latte!”.

•Certo! Bisogna stare attente per tutta una serie di cose come: possibili lacerazioni, diastasi addominale, ecc ma non di certo per il gusto del latte poiché NON esistono evidenze scientifiche che dimostrino che praticare attività fisica influenzi il sapore: l'accumulo di acido lattico nel latte materno dopo un moderato esercizio fisico non è significativo e anzi è stato dimostrato che un'attività fisica moderata e regolare può influenzare positivamente la produzione di latte attraverso la liberazione di endorfine.

3)”È normale sentire un po’ di dolore mentre allatti”.

•Beeeeep! 🙅🏼‍♀️ Sbagliato!
L’allattamento al seno, così come la spremitura manuale o l'uso del tiralatte, non dovrebbero essere dolorosi. A parte il cosiddetto dolore da stiramento del capezzolo durante i primissimi approcci al seno per i 15-30 sec. iniziali di una poppata, il dolore in allattamento è sempre la spia di qualcosa da indagare.

4)”Il bimbo va pesato prima e dopo la poppata!”

🙅🏼‍♀️sapere quanto latte assume un bimbo nel corso della singola poppata non ci dà nessuna informazione né sulla sua crescita, né su come stia andando l'allattamento. Non è supportata da prove di efficacia, comporta stress e ci distoglie dall'osservare ciò che può darci informazioni più preziose sul benessere del bimbo.

5)”Evitare alcuni Cibi”

NON esistono cibi sconsigliati in allattamento: quello che una mamma mangia influenza il gusto del latte ma il suo bimbo ha già iniziato ad avvertire i sapori bevendo il liquido amniotico in gravidanza (e si prepara in questo modo al futuro passaggio all'alimentazione complementare). Devono essere evitati alcolici e limitate caffeina e altre sostanze nervine:caffe,the, cioccolata

Chiara Arpe Osteopata D.O.

Photos from Chiara Arpe Osteopata D.O.'s post 25/10/2023

•1* SEMESTRE: Cosa aspettarsi durante il primo periodo?•

II 1° trimestre di gravidanza è ricco di cambiamenti nel corpo di una donna e va dal primo giorno dell'ultima mestruazione alla 13a settimana di gravidanza.
Da quando vediamo spuntare la "seconda lineetta
BLU" il mondo all'improvviso cambia e nella nostra testa prendono vita dubbi, a volte paure e domande del tipo "e adesso? Cosa devo aspettarmi?"

Scorri le slide e scopriamolo insieme!➡️

Chiara Arpe Osteopata D.O.
Piazza Colombo-Genova
3460961571

23/10/2023

•SVEZZAMENTO•

Finalmente è arrivato! Lo Svezzamento! Vediamo dunque le caratteristiche e le differenze tra:

🔸Svezzamento CLASSICO: al compimento dei 6* Mesi, viene modulato e gestito dal genitore che sostituirà una poppata con cibi semi-solidi che prendono il nome di “CRONOINSERIMENTI” ossia l’introduzione di un cibo per volta con tempi dettati da schemi prestabiliti.

🍲Il bimbo infatti verrà nutrito con Pappe a base di Brodo Vegetale, preparato quasi sempre con patate, zucchine, carote, creme di mais, riso, tapioca o semolino.

🥩Proteine: si consiglia l’omogeneizzato di carne a base di manzo,vitello o pollo.
⚠️Dopo i 10* Mesi si introduce la carne cotta al vapore e frullata

🐟Pesce: sempre sotto forma di omogenizzato verrà introdotto al 7* Mese.

🍝Carboidrati: vengono inseriti gradualmente dopo le Passate con la Pastina intorno ai 7* Mesi. Intorno ai 12* Mesi si possono introdurre Orzo e Farro.

🫒Olio ExtraVergine : aggiunto fin da subito all’interno delle pappe

🍎Frutta: nel caso dello Svezzamento Classico, quando si parla di primi cibi da sottoporre al Bimbo, ci si focalizza sulla frutta come Mela e la Pera. Ricordo che non è necessario iniziare da questi, soprattutto se non son di stagione poiché rispettare la stagionalità degli alimenti, da sottoporre al piccolo, di origine vegetale è importantissima!

🥚UOVO: introduzione verso gli 8*Mesi cominciando dal Tuorlo. L’Albume invece si propone al compimento del 12* Mesi.

🥖GLUTINE: Secondo le Linee guida dell’ESPGHAN è importante introdurlo non prima dei 4* Mesi e non dopo i 7*. Fondamentale per prevenire il rischio Celiachia.

🔸AUTO-Svezzamento: si tratta di uno Svezzamento Autogestito e cioè non vengono più utilizzati tutti quegli schemi e orari proposti dal Genitore ma si permette al Bambino di avvicinarsi da solo e progressivamente al medesimo cibo mangiato dai genitori in quel momento.
Attenzione ai cibi RED🔴:
•Latte Vaccino: non prima dei 12*Mesi
•Sale
•Zucchero: attenzione alle diciture riportate per es. nei succhi “Contiene solo zuccheri naturali della frutta” significa che sono comunque presenti
•Funghi e Miele: vietati fino ai 12*

Chiara Arpe Osteopata D.O.

20/10/2023

•FASCIATOIO: COME ORGALIZZARLO?•

Cari Mamme e Papà, oggi parleremo del Fasciatoio, oggetto dietro al quale passerete moltissimo tempo per cui è bene che sia organizzato e di facile gestione. Da cosa partire dunque per preparare la postazione ideale per i cambi del nostro Bebè?

🛁POSIZIONE: il Fasciatoio dovrà essere in Bagno o vicino al Bagno, poiché ad ogni cambio il nostro Bimbo andrà lavato e sciacquato comodamente.

🧴FASCIATOIO: Il Fasciatoio deve essere morbido e lavabile, come anche tutte quelle mussole e asciugamanini (qualora volessimo usarli come copri-Fasciatoio) che utilizzeremo durante il cambio.
⚠️Evitare di porre in prossimità del Fasciatoio, mensole, oggetti pericolosi o urtano li dal bambino onde evitare che si possa far male o rischi di in creme, profumini ecc.
⚠️Il Fasciatoio deve essere ad un’altezza comoda per chi lo cambia, non troppo alto o basso!

💡ILLUMINAZIONE: I Bimbi specialmente durante i primissimi Mesi sono molto sensibili alle luci, suoni ecc, per cui è molto facile che si spaventino. Preferiamo dunque luci tenui e delicate, proponiamo giochini e accompagniamolo durante questo momento di relax.

🧸VESTITI: Accanto al Fasciatoio è sempre bene tenere una scorta di Body, Tutine, Calzini, Mussole, Salviettine, Pannolini, Cremine e prodotti per la cura del Bimbi, per aver a disposizione (soprattutto quando si è da soli e non rischiare di lasciare il Bimbo incustodito sul Fasciatoio) tutto il necessario per rivestire il nostro Piccolo in sicurezza e senza fargli prender freddo.

🎀Approfittate di questo momento per stare insieme, deve esser un momento piacevole sia per voi che per il vostro Bebè e in cui possiamo proporre attività come il Tummy Time 👶🏼

Chiara Arpe Osteopata D.O.
Piazza Colombo 2/4- Genova
3460961571

17/10/2023

•IGIENE INTIMA DURANTE I PRIMI GIORNI DI VITA•

Ciao a tutti! Oggi affronteremo un argomento molto delicato e che spesso desta molte preoccupazioni, soprattuto per quanto riguarda l’igiene del Neonato 👶🏼 e del Cordone Ombelicale. Vediamo insieme come occuparcene al meglio! 🧸🧴

1)CORDONE OMBELICALE: Non fare il bagnetto finchè non cade il moncone ombelicale, inumidire e pulire la zona circostante con una garzina imbevuta di acqua.

2)DETERSIONE: Detergere la pelle del bambino con acqua tiepida e spugnature morbide. Ricordiamoci che deve esser un momento rilassante, possiamo per cui metter della musica di sottofondo e utilizzare delle lucine soffuse.
Il bagnetto solitamente dovrebbe entrare a far parte della nostra “Routine” giornaliera, per cui inserirlo in determinati momenti della giornata come per esempio la sera prima della nanna, potrebbe aiutare nell’addormentamento e rilassamento del nostro bimbo.

3)IGIENE CORPO: È imporante pulire ogni zona con un ordine preciso: iniziando dalle parti più pulite, come viso, addome, schiena, mani, piedi e infine parti intime. Idratare successivamente con Olio o Crema il corpo del nostro bimbo.

4)ASCIUGATURA- DERMATITI E CROSTA LATTEA: Per asciugare la testa, tampona delicatamente con un asciugamano o una mussolina. Nel caso di crosta lattea o dermatiti, i capelli vanno asciugati molto bene, ma senza phon e senza strofinare.

Utilizzare inoltre l’olio di mandorla per massaggiare la cute e lascialo agire per tutta la notte e la mattina seguente togli delicatamente le squame con una spazzola a setola morbida.

5)UNGHIETTE: Dopo il bagnetto tagliare le unghie è più semplice.
Utilizza una lima di carta a grana molto fine, è più semplice e delicato delle forbici a punta arrotondata. Troverai sia online che sul mercato, delle lime da dito indossabili, più pratiche e meno pericolose rispetto alle forbicine.

Spero di esserti stata utile! A presto!

Chiara Arpe Osteopata D.O.
Genova-P.za Combo 2/4
3460961571

17/10/2023

•RACCOMANDAZIONI OMS PER BIMBI 3/4 ANNI•

🤸🏼 Attività Fisica: devono praticare almeno 180 Minuti al giorno di attività fisica con 60 Min
di attività da moderata ad intensa

🧸Sedentarietà nei Passeggini e Seggioloni: non dovrebbero stare per più di un'ora seduti nei vari traportini, ovetti, seggioloni, passeggini ecc e nei momenti di “morti” cercare di intrattenerli con giochini, letture o narrazione di storie.

🛋️ Divano - PlayStation, Tv, Tablet:
Possono passare massimo 60 min davanti agli schermi, tablet e cellulare, poiché ovviamente
meno ne fanno meglio è!

Fondamentale il Sonno, poiché molti bimbi inizieranno ad andare all’asilo, fare inserimenti, nascita di fratellini, spannolinamento e inizio di attività fisiche varie, saranno in preda agli sbalzi emotivi per cui il Sonno si dimostrerà un validissimo alleato contro stress e possibili parvor notturni.

Chiara Arpe Osteopata D.O.
Genova-P.Za Colombo 2/4
3460961571

07/10/2023

•DIVENTAR MAMMA•

“È madre chi sa fare spazio.
Chi si fa concava e convessa senza reticenza.
Chi pulisce lacrime a suon di bacini.
È madre chi sa aprire varchi, costruire ponti, inventarsi percorsi.
Chi sa scalare montagne a mani n**e, posare un cucciolo, poi scendere di corsa e risalire per portarne un altro.
È madre chi accoglie senza distinzione di colore, sesso e di religione.
È madre chi porta in salvo.
È madre chi parla ai figli degli altri come fossero suoi.
Chi semina parole di coraggio e sostegno.
Chi, ogni giorno, unisce e tesse fili di riconciliazione.
Chi protegge tutti i cuccioli come se le appartenessero.
È madre chi aiuta le altri madri e le sorregge quando non ce la fanno.
È madre chi sa guardare oltre la disabilità, l’estraneità, il sangue che non le appartiene, chi fornisce seconde e terze possibilità.
Chi rende semplice ciò che è complesso, come l’amore gli uni per gli altri.
Chi dà fiducia e non perde mai la speranza di riuscire laddove risiede l’impossibile.
Chi intraprende viaggi lunghi per amare il figlio di un’altra.
Chi intraprende viaggi dolorosi per riportare a casa un figlio.
È madre chi lascia la porta aperta anche se non viene oltrepassata da tempo.
Chi tiene una lucina accesa per far ritrovare la strada di casa.
È madre chi, a volte, ha paura.
Chi lascia spazio ad altre madri e non detiene il primato dell’amore.
È madre chi ama i figli delle altre donne, si fa schiena a cui aggrapparsi e confine con cui definirsi.
Sì è madri sempre, anche quando quel figlio non ci piace, si perde o non c’è più.
È madre chi nella propria casa e in luoghi lontani si fa rifugio per ogni figlio del mondo.
È madre non solo chi è madre.
Essere madre è una condizione, uno stato e non ha a che fare solo con la nascita di un figlio; spesso, ha a che fare con la capacità di prendersi cura dei figli di tutti.
È madre chi protegge quel futuro, in ogni dove, in ogni istante, in ogni occasione.
E non può solo riguardare l’amore verso i propri figli. E non deve.
È madre chi spinge l’umanità.
Madre non si nasce, lo si diventa.

(Cinzia Pennati)

A tutte le mie e future Mamme 🤍

Chiara Arpe Osteopata D.O.
Genova-Piazza Colombo 2/4
3460961571

Vuoi che la tua studio sia il Clinica più quotato a Genova?
Clicca qui per richiedere la tua inserzione sponsorizzata.

Video (vedi tutte)

•Alle rinascite•Alla bellezza delle piccole cose, al ricominciare da capo, alla felicità nel riuscire a creare qualcosa ...
• Auguri a tutti i miei bimbi, ai loro genitori, alle famiglie e a tutte quelle persone che si sono affidate a me quest’...
Osteopatia per bambini e G.O.A For AFRICA unite per i bimbi del Kenya! •Braccialetti dell’Amicizia•Dona anche tu un sorr...
🎁🎅Cosa metter dentro la Gift Card Natalizia? Semplice! Consulta la lista qui sotto e prenota la tua letterina! 💌Scrivi o...
🎁🎄Regala Salute a Natale! 🎄🎁Tanti trattamenti tra cui poter scegliere e regalare a chi Ami! Come? Prenota la tua Gift Ca...
Esercizi Orofacciali
Esercizio Mandibola 4
Esercizi Mandibola 3
Esercizio Mandibola 2
Esercizio Mandibola 1

Digitare

Telefono

Indirizzo


Piazza Colombo
Genova

Orario di apertura

Lunedì 08:30 - 20:00
Martedì 08:30 - 20:00
Mercoledì 08:30 - 20:00
Giovedì 08:30 - 20:00
Venerdì 08:30 - 20:00
Sabato 08:30 - 20:00

Altro Osteopata Genova (vedi tutte)
Chiara Greco Osteopata D.O. Chiara Greco Osteopata D.O.
Via Palestro 8/6a
Genova, 16122

@chiaragrecosteopatia

Osteopata Luca Palmieri Osteopata Luca Palmieri
Piazza Borgo Pila 40
Genova

Palmieri Luca Dottore in Osteopatia, laureato con lode in Fisioterapia e Posturologo. Mi occupo di

Osteopata Andrea Del Vacchio Osteopata Andrea Del Vacchio
Via Balbi 31/8
Genova, 16127

🥼 Vivere liberi dai dolori 🤲🏼

Studio di Fisioterapia e Osteopatia - Alberto Galloppini Studio di Fisioterapia e Osteopatia - Alberto Galloppini
Via Antonio Cecchi, 4/13/A
Genova, 16129

Osteopata Daniela Padrini Osteopata Daniela Padrini
Via Colombo, 7/5
Genova, 16121

Daniela Padrini, Osteopata D.O., esercita da più di dieci anni l'osteopatia: riceve su appuntamento

Claudio Ferrari, Osteopata D.O. Claudio Ferrari, Osteopata D.O.
Corso Torino 35
Genova, 16129

Osteopata libero professionista, diplomato presso IEMO (Istituto Europeo per la Medicina Osteopatica

Osteopata D.O. Marta Canessa Osteopata D.O. Marta Canessa
Corso Torino
Genova, 16129

Hai mai provato l'osteopatia? Io sono Marta, diplomata alla IEMO di Genova e ti aiuto a mantenere i

Osteopatia per bambini Osteopatia per bambini
Piazza Colombo, 1
Genova, 16121

Osteopatia per bambini si occupa di formazione specifica in pediatria. Teorica e pratica.

Ilaria Capalbo Osteopata Ilaria Capalbo Osteopata
Via Sapello 25 R
Genova, 16157

🎓 Fisioterapista 🎓 Osteopata D.O. 🙌🏻 TRATTO: 👶🏻 neonati 👧🏻 bambini 🧔🏻 adulti 👴🏻 anziani 🤸🏻‍♀️ sportivi 🤰🏻 donne in gravidanza

Osteopatia Gnatologica Podestà-Doniaquio D.O. Osteopatia Gnatologica Podestà-Doniaquio D.O.
Viale Brigata Bisagno 6/11
Genova, 16129

Osteopatia, Gnatologia, Disordini Cranio-Cervico-Mandibolari, Docenti di Osteopatia, Fondatori ADOE

Beatrice Pozzolo Osteopata D.O. Beatrice Pozzolo Osteopata D.O.
Genova, 16100

Professionista diplomata presso I.E.M.O., istituto partenariato con C.E.E.S.O. Paris e registrata al

Mauro Romeo Osteopata D.O. Mauro Romeo Osteopata D.O.
Via Corsica, 21
Genova, 16128