Archivio di Stato di Genova
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Salita San Leonardo
Istituto periferico del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo che si occupa della conservazione della documentazione archivistica
l'Archivi di Stato, ufficio periferico del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, è uno dei 103 Archivi di Stato presenti in Italia; ha sede, come tutti gli altri, nella città capoluogo di provincia e conserva tutta la documentazione degli archivi prodotti dalle amministrazioni centrali e periferiche preunitarie, quelli prodotti dagli uffici statali postunitari della rispett
Sono aperte le iscrizioni del corso biennale di archivistica, paleografia e diplomatica.
È un'opportunità per diventare i futuri professionisti che gestiranno e tuteleranno il patrimonio archivistico.
Tutte le informazioni sono sul nostro sito web!
Online sul sito dell'istituto l'orario estivo delle Sale Studio dell' .
ORARIO DI APERTURA DELLE SALE DI STUDIO LUGLIO E AGOSTO 2024
Sede principale di Piazza di S. Maria in Via Lata 7
lunedì ore 8.30-13.00
martedì 2 - 16 - 30 luglio - 13 - 27 agosto ore 8.30-13.00
mercoledì ore 8.30-16.30
giovedì ore 8.30-16.30
venerdì ore 8.30-13.00
sabato chiuso
Sede sussidiaria di Via Renata Bianchi 63 (Campi)
martedì 9 - 23 luglio - 6 - 20 agosto ore 9.00-13.30 (su prenotazione)
La sala di studio della sede principale è aperta al pubblico senza necessità di prenotazione anticipata. Le modalità di accesso e fruizione sono descritte nelle pagine Sale di studio e Regolamento delle sale di studio.
https://www.archiviodistatogenova.beniculturali.it/
Home - Archivio di Stato di Genova - Archivio di Stato di Genova - Sito web ufficiale Il gruppo Mediatica, incaricato nell'ambito dei finanziamenti PNRR di digitalizzare e descrivere i fondi catastali dell'Archivio di Stato di Genova, è alla ricerca di operatori da impiegare nella sede sussidiaria dell'Archivio (via R. Bianchi, 63 - Genova Campi) per l'acquisizione delle immagini.
L'Archivio di Stato di Genova è lieto di invitarvi alla presentazione del volume
"Il Teatro a Genova a fine Settecento"
Impresari, costume e società
di Davide Mingozzi
Giovedì 6 giugno 2024 ore 16:30
Sala conferenze dell'Archivio di Stato di Genova Via di Santa Chiara 28r
interverrà
RAFFAELE MELLACE
Università di Genova
Ingresso libero
I «senza storia». L’uso pubblico delle scritture dei subalterni in età moderna e contemporanea
che si terrà nei giorni 13 e 15 maggio presso l’Università di Genova – Dipartimento di Scienze della formazione (Corso Andrea Podestà, 2) e martedì 14 maggio nella Sala Conferenze dell’Archivio di Stato di Genova.
Presso l’Archivio sarà esposta, limitatamente ai giorni di svolgimento del convegno, la mostra
Tra le righe della Storia. Un percorso espositivo tra i documenti dell’Archivio Ligure della Scrittura Popolare
una piccola selezione di documenti che, cercando di dar conto del patrimonio documentale dell’Archivio Ligure della Scrittura Popolare, segue alcuni snodi cronologici fondamentali: L’Ottocento, I primi del Novecento, La Grande Guerra, Tra le due guerre, La Seconda guerra mondiale, Gli anni Cinquanta, Il G8 - Genova 2001. Si tratta di documenti prodotti da gente comune, non professionisti della scrittura, spesso scarsamente alfabetizzati, testi scritti da chi ha sempre fatto parte di quelle masse che sono state considerate solo comparse nei grandi eventi storici. Tra le righe di questi documenti emerge la voce di chi è stato escluso dalla narrazione storica, e, per la sua posizione marginale, ci mostra uno sguardo, una prospettiva diversa ma ugualmente profonda e per questo merita di essere ascoltato.
Clicca per il programma:
https://ddec1-0-en-ctp.trendmicro.com/wis/clicktime/v1/query?url=https%3a%2f%2fbeniculturali.us18.list%2dmanage.com%2ftrack%2fclick%3fu%3d1e5fd419f5907fa6538335b84%26id%3d8c47e7a301%26e%3de261c7bd4d&umid=3bcd7d8d-05cc-4b7a-acb9-300fbe655d6d&auth=9a7eb84306ff09492b875aff9750a37a56ee43be-554ba396acaeb40af42e7d263ca3c122e65f9d30
Mostra: Tutti i Genovesi del mondo
1236, giugno 10
Il sultano Abu Zakariya stipula con l’ambasciatore genovese Corrado di Castello un trattato di pace della durata di dieci anni.
AS Ge, Archivio Segreto, 2723, n. 45
L’accordo stipulato con il sultano hafside Abu Zakariya, dominus Afflice, signore del territorio compreso fra Tripoli di Barberia ed i confini del regno di Bugia, garantisce per dieci anni al Comune e a tutti i cittadini di Genova pace, protezione e licenza di commer-cio nei luoghi che sono soliti frequentare e nei quali viene concesso loro un fondicum speciale. I mercanti genovesi potranno acquistare fino a cinque carichi di grano da portare a Genova in caso di carestia dietro garanzia di non sbarcarlo altrove; dovranno corrispondere ai torcimani (gli interpreti) una percentuale sui contratti stipulati per loro tramite e pagare un dazio del 20 % sul commercio di oro e argento, ma godranno della totale esenzione per contratti e noli stipulati con altri cristiani – purché in pace con il sultano - e per le merci in transito. Saranno protetti nelle persone e nei beni e dovranno ricevere consilium et auxilium contro i loro nemici dalle popolazioni locali; potranno chiedere giustizia ai tribunali del sultano e recuperare le proprie merci in caso di naufragio. I genovesi dovranno astenersi dal muovere guerra contro chiunque sia in pace con il sultano; punire con la morte o il sequestro dei beni quanti di loro non rispetteranno il divieto; noleggiare ai Moadi in caso di necessità fino alla terza parte delle loro navi. Nelle località nelle quali non sono soliti commerciare potranno sbarcare solo in caso di necessità per riparare e rifornire le navi.
Nell'ambito delle iniziative collegate alla mostra
TUTTI I GENOVESI DEL MONDO
La grande espansione commerciale
(Secoli XI-XVI)
l'Archivio di Stato di Genova è lieto di invitarVi alla conferenza di
GIUSTINA OLGIATI
"I genovesi e la difesa di Costantinopoli"
mercoledì 24 aprile 2024, ore 16:30
Archivio di Stato di Genova
Complesso monumentale di Sant'Ignazio
Via di Santa Chiara 28r
https://www.archiviodistatogenova.beniculturali.it/index.php?it/94/mostre/9/tutti-i-genovesi-del-mondo
Si ricorda altresì che l'istituto effettuerà l'ultima apertura straordinaria
sabato 20 aprile p.v. dalle 9:30 alle 13:30
visite guidate alle 9:30 e alle 11:30
Ingresso libero Complesso monumentale di Sant'Ignazio
Via di Santa Chiara 28 R
Prenotazione gradita ma non obbligatoria
1449, luglio 21, Genova
Marietina, figlia di Girolamo Cattaneo fu Domenico, nomina procuratore il padre perché porti a termine l’accordo per il suo matrimonio con Gaspare, figlio di Visconte Giustiniani de Pagana.
AS Ge, Notai antichi, 785, n. 213. (particolare)
Alla presenza di tre dei congiunti più prossimi, che la assistono come consiglieri, la quattordicenne Marietina esprime il suo assenso nei confronti della decisione che il padre, al momento assente da Genova, ha preso per lei concordando a Londra il suo matrimonio con un uomo che le è probabilmente del tutto sconosciuto. Il consenso della ragazza, per quanto dichiaratamente spontaneo e non coartato, è determinato dalla volontà di obbedire al padre e di accondiscendere alle esortazioni della madre e degli altri congiunti, ut conveniens est. I consiglieri possono tranquillamente giurare sul Vangelo che la decisione è presa a vantaggio della loro assistita: Visconte Giustiniani, futuro suocero di Marietina, è uno dei mercanti più ricchi dell’epoca, socio in affari e cognato di Francesco Draperio, che pochi mesi prima, il 1° aprile, ha riunito tutti gli appaltatori dell’allume in un monopolio che muove interessi economici straordinari. Anche la presenza a Londra del promesso sposo è probabilmente legata al commercio del minerale, allora indispensabile per l’industria tessile e per la concia delle pelli: l’Inghilterra è l’ultimo scalo della rotta dell’allume e Gaspare Giustiniani vi si trova presumibilmente per curare gli interessi della famiglia e svolgere il suo apprendistato nel mondo della mercatura.
Nel mese di aprile 2024 l’Archivio di Stato di Genova effettuerà due aperture straordinarie della mostra
“TUTTI I GENOVESI DEL MONDO"
La grande espansione commerciale (secoli XI -XVI)
Sabato 6 e 20 aprile 2024
Apertura straordinaria ore 9.30-13.30
Visite guidate ore 9,30 - 11.30.
Ingresso gratuito
Via di Santa Chiara 28R
Prenotazione gradita ma non obbligatoria
info: tel. 0105375664; e-mail [email protected]
Nell'ambito della mostra "Tutti i Genovesi del Mondo" l' è lieto di invitarVi Giovedì 4 aprile alle 16:30 alla conferenza
"Lusso privato. Abiti e arredi dei genovesi tra XIII e XIV secolo"
di Loredana Pessa
Ingresso Monumentale, via Santa Chiara 28R
Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria Ministero della Cultura MiC Liguria
Mostra: Tutti i Genovesi del Mondo
1104,
Baldovino, re di Giudea e difensore del Santo Sepolcro, dona alla chiesa di San Lorenzo di Genova una piazza in Gerusalemme e in Giaffa e la terza parte di Assur, di Cesarea, di Acri e del territorio circostante, compreso un terzo dei redditi portuali di Acri, oltre a 300 bisanti annui.
AS GE, Archivio Segreto, 2720, n. 5.
Sin dai tempi della conquista del litorale siro-palestinese, nel corso della prima crociata, i genovesi lasciano il segno della loro presenza nei luoghi più sacri della Gerusalemme cristiana. Secondo la tradizione, re Baldovino I avrebbe fatto apporre all’interno della basilica del Santo Sepolcro, a perpetua memoria delle imprese genovesi, la scritta in caratteri d’oro PRAEPOTENS IANUENSE PRAESIDIUM, seguita da un’epigrafe che elencava i numerosi privilegi concessi ai genovesi nelle principali città di Terrasanta. In cambio, i consoli genovesi presenti in Oltremare giurano fedeltà al sovrano, impegnandosi a combattere in difesa del regno.
Ministero della Cultura Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria
Nell'ambito delle iniziative collegate alla mostra
TUTTI I GENOVESI DEL MONDO
La grande espansione commerciale
(SECOLI XI-XVI)
l'Archivio di Stato di Genova è lieto di invitarvi alla conferenza di
DANIELE TINTERRI
"Insediamenti Genovesi e Veneziani nell'area bizantina. Confronti e scontri tra due città"
mercoledì 27 marzo 2024, ore 16:30
ingresso Monumentale, Via di S. Chiara n. 28R
Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria MiC Liguria Ministero della Cultura ICAR - Istituto Centrale per gli Archivi
Mostra: Tutti i Genovesi del Mondo
1256, aprile 20, Genova
Filippo della Torre, podestà di Genova, stipula una convenzione con Chiano, Marchese di Massa e giudice di Calari.
AS GE, Archivio Segreto, 2720, n. 14
Approfittando di un periodo di difficoltà del Comune di Pisa, sconfitto da Genova e costretto a restituire il castello di Lerici, Chiano si impadronisce del castello di Castro e invia ambasciatori per stipulare l’alleanza con i genovesi. Il Podestà di Genova, a nome del Comune, promette che il giudice ed i suoi uomini saranno riconosciuti come cittadini genovesi e che saranno difesi per terra e per mare contro chiunque, specialmente contro i pisa-ni. I legati di Chiano promettono che il loro signore consegnerà il castello di Calari al Comune di Genova e che farà pace o guerra contro chiunque, in particolare i pisani, secondo la volontà dei genovesi, ai quali concederà lo sfruttamento delle sue saline.
L’alleanza con Genova e le trattative avviate poco dopo per il matrimonio con una giovane della famiglia Malocello non salve-ranno Chiano dalla reazione in armi dei potentati pisani di Sardegna. La flotta genovese al comando di Simone Guercio e Nicola Cigalla, giunta sull’isola dopo la sconfitta e la morte del giudice, potrà solo favorire la successione dell’erede Guglielmo Cepolla, sancita a Santa Igìa il 15 ottobre 1256. Il 14 gennaio 1258 l’ultimo giudice di Calari, esule e gravemente ammalato, nomine-rà erede dei suoi diritti il Comune di Genova.
Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria MiC Liguria Ministero della Cultura ICAR - Istituto Centrale per gli Archivi
Mostra: Tutti i Genovesi del Mondo
1156, novembre, Palermo
Guglielmo I, re di Sicilia, conferma ed amplia i privilegi commerciali già goduti dai genovesi durante il regno di Ruggero.
AS Ge, Archivio Segreto, 2720, n. 37.1
Nel palazzo reale di Palermo, in presenza di Maione di Bari, emiro degli emiri (magnus admiratus admiratirun) e ispiratore della politica volta a strappare il regno normanno dal suo isolamento, Guglielmo di Sicilia concede agli ambasciatori genovesi Ansaldo Doria e Guglielmo Vento due distinti accordi, con i quali rinnova privilegi commerciali e garantisce la tutela regia a persone e cose. La conferma delle consuetudini fiscali, differenti da città a città, evidenzia i luoghi nei quali l’attività dei genovesi è maggiormente radicata: Messina, Mazzara, Agrigento, Palermo ma anche Salerno e non meglio precisate “altre città” di Sicilia, Puglia e Calabria. I dazi di esportazione rivelano l’interesse dei mercanti per grano, cotone, lana, pelli di agnello e altri animali. Il sovrano si impegna inoltre a proibire alle navi provenzali di commerciare in Sicilia e a quelle del Regno di accedere ai porti dii Provenza. L’accordo impone di fatto la mediazione genovese nei rapporti commerciali tre Sicilia e Provenza.
Mostra: Tutti i Genovesi del Mondo
1156, novembre, Palermo
Guglielmo I, re di Sicilia, conferma ed amplia i privilegi commerciali già goduti dai genovesi durante il regno di Ruggero.
AS-GE, Archivio Segreto, 2720, n. 37.1
Nel palazzo reale di Palermo, in presenza di Maione di Bari, emiro degli emiri (magnus admiratus admiratirun) e ispiratore della politica volta a strappare il regno normanno dal suo isolamento, Guglielmo di Sicilia concede agli ambasciatori genovesi Ansaldo Doria e Guglielmo Vento due distinti accordi, con i quali rinnova privilegi commerciali e garantisce la tutela regia a persone e cose. La conferma delle consuetudini fiscali, differenti da città a città, evidenzia i luoghi nei quali l’attività dei genovesi è maggiormente radicata: Messina, Mazzara, Agrigento, Palermo ma anche Salerno e non meglio precisate “altre città” di Sicilia, Puglia e Calabria. I dazi di esportazione rivelano l’interesse dei mercanti per grano, cotone, lana, pelli di agnello e altri animali. Il sovrano si impegna inoltre a proibire alle navi provenzali di commerciare in Sicilia e a quelle del Regno di accedere ai porti dii Provenza. L’accordo impone di fatto la mediazione genovese nei rapporti commerciali tre Sicilia e Provenza.
Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria MiC Liguria Ministero della Cultura ICAR - Istituto Centrale per gli Archivi
Mostra: "Tutti i genovesi del Mondo"
1261, agosto 15, Siviglia
Alfonso X, re di Castiglia, conferma ai genovesi un quartiere nella città di Siviglia, già concesso loro da Ferdinando III, precisando che le case in esso comprese non potranno essere vendute ad altri.
AS_GE, ARCHIVIO SEGRETO, 2724, n. 40
Documento scritto in lingua sp****la e datato secondo l’Era di Spagna, il sistema di datazione - in uso in Castiglia fino al 1383 – che computava gli anni a partire dal 38 a.C., data della conquista della Spagna da parte di Augusto.
Il documento contiene anche la trascrizione del privilegio di Ferdinando III
MiC Liguria Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria Ministero della Cultura
1188, agosto, Maiorca
Il re di Maiorca ed il Comune di Genova stipulano un accordo di pace della durata di vent’anni, con la promessa di reciproca protezione dei propri sudditi; ai genovesi vengono concesse libertà e sicurezza di commercio, esenzioni fiscali e l’assegnazione di un fondaco, un forno, un bagno ed una chiesa per l’esercizio del culto.
Documento membranaceo, mm 855 x 615. Lingua araba con traduzione latina nell’interlinea. AS Ge, Archivio Segreto, 2737 D, n. II. Bibliografia: De Sacy 1827, pp. 7-18; Olivieri 1858, p. 384; De Mas Latrie 1866, pp. 109-113; Amari 1873, pp. 593-600; Codice diplomatico 1936-1942, II, pp. 271-273; Genova, la Liguria 1985, pp. 31-32; Bauden 2010; Tutti i genovesi 2015, pp. 106-108, 111-112.
Archivio di Stato di Genova Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria MiC Liguria Ministero della Cultura
Nell'ambito delle iniziative collegate alla mostra
La grande espansione commerciale
(SECOLI XI-XVI)
l' Archivio di Stato di Genova è lieto di invitarVi alla conferenza di
ENRICO BASSO
"Deversus Anthona et Meddelburgo: I Genovesi in Inghilterra e Fiandra tra interessi economici e xenofobia"
mercoledì 13 marzo 2024, ore 16:30
Archivio di Stato di Genova
Complesso monumentale di Sant'Ignazio
Via di Santa Chiara 28r
Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria
MiC Liguria Ministero della Cultura
Continua, presso l'Archivio di Stato di Genova , il ciclo di conferenze nell'ambito della mostra "Tutti i Genovesi del Mondo".
Giovedì 22 febbraio alle 16:30 sarà il turno del nostro stimato collega Luca Filangieri con "I mille volti del Comune di Genova"
Come sempre l'ingresso è libero e non necessita di prenotazione.
Via aspettiamo numerosi.
Ministero della Cultura Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria MiC Liguria ICAR - Istituto Centrale per gli Archivi Comune di Genova - Genoa Municipality
L' Archivio di Stato di Genova è lieto di invitarVi alla presentazione del libro: "Madonna Ginevra", novella grafica a cura di Enzo Marciante e Giustina Olgiati.
Tutti pazzi per Barbero, centinaia di genovesi in coda per il convegno sul medioevo a Palazzo Ducale - Genova 24 Il professore: "Non l'ho mai detto a nessuno ma mia nonna era genovese, oggi torno spesso in questa città e la trovo sempre più bella". E poi: "Il vostro archivio di stato? Uno dei più importanti del mondo"
L'Archivio di Stato di Genova è lieto di invitarVi alla mostra "Tutti i Genovesi del Mondo" a cura di Giustina Olgiati.
La mostra si terrà nel complesso S. Ignazio, sede dell' , dal 18 gennaio al 30 aprile 2024.
Info su www.archiviodistatogenova.beniculturali.it
Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria
MiC Liguria
Ministero della Cultura
L' , il direttore, i funzionari, i dipendenti e i collaboratori, augurano a tutti voi Buon Natale ed un sereno 2024.
in evidenza Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria MiC Liguria Sagep Editori Palazzi dei Rolli Amici Di Pontecarrega
L'Archivio di Stato di Genova è lieto di presentare:
ADOTTA UN DOCUMENTO
Progetto per la conservazione del patrimonio documentario
dell’antica
Consegna dei diplomi di adozione e mostra dei documenti restaurati nel corso dell’anno 2023
mercoledì 13 dicembre 2023, ore 16.30
Complesso Monumentale di Sant’Ignazio, Via Santa Chiara 28R
Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria MiC Liguria
Viaggia tra i luoghi della per riscoprire la bellezza del nostro patrimonio.
📷 Oggi visitiamo l'Archivio di Stato di Genova (Liguria).
↘ https://cultura.gov.it/luogo/archivio-di-stato-di-genova-2
Archivio di Stato di Genova
Ultimo appuntamento nell'ambito delle iniziative collegate alla mostra
RAPPORTI DI FAMIGLIA A GENOVA
SECOLI XII-XVIII
l' è lieto di invitarla alla conferenza di
ANDREA LERCARI
"L'organizzazione familiare genovese: l'albergo"
mercoledì 6 dicembre 2023, ore 16:30
Archivio di Stato di Genova
Complesso monumentale di Sant'Ignazio
Via di Santa Chiara 28r
Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria MiC LiguriaSagep Editori Museo di Palazzo Reale, Genova
Ottimo riscontro di pubblico per la conferenza "Far buona elezione tanto nella qualità quanto nell'uso della femmina" tenutasi presso l' nell'ambito della mostra
La curatrice, Giustina Olgiati, ha intrattenuto il pubblico con racconti e aneddoti di vita matrimoniale dei secoli XII-XVIII.
Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria
MiC Liguria Sagep Editori
📌 Proseguono le iniziative organizzate in esito alla pubblica lanciata dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Lombardia, dall'Archivio di Stato di Milano e da Anai Lombardia.
👉🏽 Il viaggio continua con l’incontro “Gli Archivi di Stato fra centro e periferia. Antiche questioni e nuove sfide”.
🔹 Il panel di mercoledì 29 novembre 2023 sarà dedicato al ruolo passato e presente connesso con il modello conservativo degli , nello scenario degli interlocutori responsabili della e della della documentazione prodotta dagli uffici periferici statali.
🔹 Come si configurava e quale è oggi il ruolo degli nello scenario degli Istituti e dei luoghi della cultura statali?
🔹 Quale ruolo hanno avuto nel tempo e quale ruolo potrebbero avere in un futuro prossimo alla luce delle sfide di innovazione e di cambiamento in essere?
🔹 Come interagiscono Archivi di Stato e Poli di conservazione, anche con riferimento alla della PA attualmente in corso?
➡️ Non vi resta che segnarvi in agenda questo appuntamento 📖📲:
📅 29 novembre 2023
🕰️ Ore 15.00-18.00
🏛️ Palazzo del Senato -Via Senato, n. 10
💻📱 Sarà possibile seguire l'incontro anche in streaming su:
🔹 Canale YouTube della Soprintendenza archivistica e bibliografica della Lombardia: https://bit.ly/3QQiow7
🔹 Canale YouTube dell’Archivio di Stato di Milano: https://bit.ly/3ssNfFt
🔹 Pagina Facebook dell'Archivio di Stato di Milano: https://bit.ly/3R93pgH
Vi aspettiamo!
Ministero della Cultura Direzione generale Archivi
Istituto centrale per gli archivi
MiC Segretariato regionale Lombardia
Archivio di Stato di Genova
Archivio di Stato di Modena
Nell'ambito delle iniziative collegate alla mostra
RAPPORTI DI FAMIGLIA A GENOVA
SECOLI XII-XVIII
l' è lieto di invitarla alla conferenza di
Giustina Olgiati
"Far buona elezione tanto nella qualità quanto nell'uso della femmina":
scene da matrimoni nella del Seicento
mercoledì 29 novembre, ore 16.30
Archivio di Stato di Genova
Complesso monumentale di Sant'Ignazio
Via di Santa Chiara 28r
Soprintendenza archivistica e bibliografica della Liguria
MiC Liguria
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Indirizzo
Piazza Di Santa Maria In Via Lata 7
Genova
16128
Orario di apertura
Lunedì | 08:30 - 14:00 |
Martedì | 08:30 - 14:00 |
Mercoledì | 08:30 - 17:00 |
Giovedì | 08:30 - 17:00 |
Venerdì | 08:30 - 14:00 |
Sabato | 08:30 - 13:45 |
Via Garibaldi 9
Genova, 16124
Pagina FB istituzionale dove il Comune di Genova presenta servizi e attività ai cittadini.
Via Ai Quattro Canti Di San Francesco 49-51
Genova, 16124
DocSAI: Archivio Fotografico, Biblioteca di Storia dell’Arte e Collezione Topografica e Cartografica
Via Garibaldi 7
Genova
Il progetto GENOVA CITTA’ DIGITALE ha rappresentato una sorta di piano regolatore dell’innovazione della città, strumento di crescita digitale.
Piazza Della Vittoria 11-10
Genova, 16121
Contatti: Sede: Piazza della Vittoria 11-10, 16121 Genova (GE) Telefono: 010593840 / 010593978
Genova, 16126
Ufficio periferico del Ministero della cultura con compiti di tutela e vigilanza, in tutto il territorio ligure
Direzione Politiche Culturali Comune Di Genova/Musei Civici Di Genova
Genova
Le persone al centro nei Musei Civici di Genova: benessere, educazione, conoscenza
Genova, 16100
Associazione Nazionale Azione Sociale Ente del terzo settore ANAS è una rete associativa nazionale con molte abilitazioni ministeriali Lo scopo è quello di connettere e valorizzare...
Via Del Molo 65a
Genova, 16128
Circular Hub al servizio dell'economia circolare della Città di Genova
Via Garibaldi 4
Genova, 16124
Servizi pubblici per tutti i tipi di imprese della provincia di Genova. Avvia, gestisci, promuovi, innova e tutela la tua impresa con #gecamcom
Giardini Luciano Melis 15
Genova, 16152
Consorzio Pro Loco Genova è una Associazione che riunisce le Pro Loco iscritte all'UNPLI della città.