Maestro Bertoja- Self Defence
Da 20 anni aiuto le persone ad ottenere più sicurezza, autostima e tranquillità imparando a difendersi in maniera efficace in poco tempo.
Metti like, segui la mia pagina e contattami per una lezione omaggio
Sempre un onore e un piacere seguire il Refresh Course annuale dal mio Amico Fraterno Mario Furlan Fondatore e Presidente dei City Angels nonché Fondatore e Capo Scuola del Wilding (Autodifesa Istintiva) per la riconferma della Certificazione di WILDING COACH anche per l'anno 2023.
A seguito dei 5 accoltellati al Carrefour di Assago (MI) con un morto e 4 feriti gravi, in molti mi avete chiesto quante possibilità un esperto di Difesa Personale avrebbe di uscirne indenne se aggredito in un caso come questo.
Difficile a dirsi, perché se si viene colpiti alle spalle, come è accaduto in questo caso alla maggior parte delle vittime, la capacità di sapersi difendere conta davvero poco.
La cosa che avrebbe fatto la differenza è la propensione di un esperto a preve**re, tenendo sempre sotto controllo il territorio circostante.
Conosco molto bene quel Carrefour dove mi reco a fare la spesa praticamente tutti i fine settimana e personalmente sono solito (come in qualunque altro luogo affollato) prestare la massima attenzione alle persone che mi passano accanto, o che non mi "piacciono" a livello istintuale.
Mentre sono alla guida di un'auto per esempio, non posso occuparmi in maniera distratta solo di quello che accade davanti a me, ma devo tenere sotto controllo anche i lati e per mezzo degli specchietti retrovisori cosa succede dietro l'autovettura che sto conducendo.
La stessa attenzione devo mettercela anche quando sono a piedi e soprattutto quando mi trovo in un contesto in cui potrebbe accadere qualcosa di non prevedibile, come in questo caso è accaduto in un ipermercato.
Essere attenti e prevedere possibili spiacevoli epiloghi, come ho già spiegato in molti miei post precedenti è il 50% della Difesa Personale.
Un esperto non sarebbe fuggito urlando e rischiando di farsi e fare del male ad altre persone nella foga di mettersi in salvo, ma si sarebbe allontanato con calma a distanza di sicurezza cercando di capire come poter interve**re senza mettere a repentaglio la propria incolumità e quella degli astanti.
Saper gestire la propria paura è fondamentale in una situazione ad alto rischio, ma per imparare come farlo devi andare in palestra ad allenarti.
Purtroppo, anche questo brutto episodio insegna che nessuno è mai totalmente al sicuro là fuori....
Se vuoi migliorare sensibilmente la tue probabilità di sopravvivere ad un attacco violento di qualunque natura,...contattami e ti spiegherò come posso aiutarti a raggiungere tale obiettivo.
🙏😊
SI VIS PACEM PARA BELLUM
Perché mai dovrei studiare Difesa Personale se le probabilità di subire un'aggressione nel corso della vita, non sono statisticamente poi così rilevanti???
È lo stesso motivo per cui una Nazione si arma ed investe una parte consistente del proprio PIL per le spese militari, nonostante le probabilità di entrare in guerra siano molto più basse di quelle che ha una donna di subire violenza in una grande città.
Soltanto potendo ostentate la propria forza militare, un Paese ha la possibilità di far desistere chiunque da un possibile attacco.
SE VUOI LA PACE PREPARATI ALLA GUERRA.
Se non vuoi essere aggredito/a devi poter ostentate quella sicurezza che solo la capacità di saperti realmente difendere ti può regalare.
PREPARATI A COMBATTERE PER NON DOVER COMBATTERE MAI...!
È questo Il vero ed unico motivo che dovrebbe spingere la gente a riempire i corsi di Difesa Personale.
Acquisire una incrollabile Autostima, credere nelle proprie capacità,, confidare nelle proprie possibilità,...là fuori credimi, fa tutta la differenza del mondo.
I Predatori preferiscono di gran lunga le persone insicure come vittime predestinate.
Studia, allenati, suda, acquisisci abilità che ora non possiedi, migliora il tuo corpo e la tua mente e potrai essere presto una persona nuova.
Male che ti vada se impari a difenderti ti ritroverai ad essere una persona sicuramente migliore!!!
Insegnare, per quanto mi riguarda, significa trasmettere ad altri, anni ed anni di studio e decine di migliaia di Euro investiti per imparare dai migliori.
Per essere un buon Insegnante, occorrono metodo, empatia, capacità di farsi capire da chiunque, ma soprattutto tanta, tantissima passione.
La passione è il collante tra il Maestro e l'allievo, è quel quid che consente di apprendere e crescere in qualunque disciplina, senza alcun tipo di pressione, o di stress psicofisico.
Per essere un vero Maestro, è inoltre indispensabile possedere l'umiltà di rimanere un eterno Allievo...chi si sente arrivato è perduto...!
Ti auguro di trovare sulla tua strada un bravo Insegnante, qualunque percorso di studio tu decida di intraprendere.
L' ABC del KRAV MAGA per Civili.
DIFESA, CONTRATTACCO, FUGA
In questo caso:
Difesa da presa al polso con contrattacco all'articolazione del ginocchio e fuga.
Il nostro obiettivo non è MAI quello di combattere, ma quello di bloccare l'Aggressore almeno per il tempo che ci serve per metterci in salvo (In questo specifico caso, con un ginocchio in meno non avrà alcuna possibilità di inseguirci).
Tecniche istintive, rapide ed efficaci... questo è il Krav Maga, questa è la Difesa Personale Israeliana in ambito Civile.
Se sei interessato/a ad imparare seriamente a difenderti contattami, sarò lieto di darti tutte informazioni di cui hai bisogno.
🙏😊
MA DAVVERO CHIUNQUE PUÒ IMPARARE A DIFENDERSI DA UN'AGGRESSIONE REALE???
La risposta è... probabilmente SI, ma soltanto a determinate condizioni.
Il Marketing della Difesa Personale fa si che purtroppo ormai chiunque la insegni, senza averne le conoscenze, le competenze, i titoli e le qualifiche indispensabili,
Ma soprattutto permette di vendere la bufala che chiunque, con poche tecniche di Self Defence acquisite in breve tempo, possa sconfiggere agevolmente qualunque Aggressore.
Purtroppo chi racconta queste sciocchezze sta solo truffando l'utente e lo manda allo sbaraglio, in un mondo che non permette a nessuno di vivere di illusioni.
Per potersi difendere realmente, è necessario comprendere che chi aggredisce per fare del male, qualunque sia la sua motivazione, lo fa con una violenza inaudita, con tutta la forza e la cattiveria di cui dispone e che soltanto una risposta altrettanto determinata può dare la possibilità alla vittima di salvarsi....tutto il resto è fuffa!
Quello che nelle scuole di Krav Maga e di Street Fighting viene definito Instinct Killer, è proprio quell'istinto che si acquisisce in palestra con l'allenamento fisico e mentale e che permette alla preda di sopravvivere nel corso di un'aggressione violenta.
La risposta fisica deve essere sempre nel rispetto della Legge e cioè proporzionale all'aggressione, na se si è costretti a lottare per sopravvivere il detto "Mors tua, Vita Mea" deve diventare il proprio Mantra.
Pensiamo ad una donna per esempio di 50 kg., aggredita da un uomo di 100 kg. determinato a farle del male... come può riuscire a sopravvivere secondo te? Offrendogli un Bacio Perugina???
Se si vuole davvero salvarsi da un Predatore, non c'è altro modo che dare fondo a tutta la propria forza e determinazione andandole ad attingere, se non fossero sufficienti, addirittura nel profondo dell'anima..
Purtroppo Non esistono altre opzioni, perché l'unica opzione che rimane quando in gioco c'è la vita è... sopravvivere a qualunque costo!!!
E qui torniamo al discorso della preparazione mentale di cui vi ho già parlato infinite volte.
Se ci si focalizza solo sulla tecnica di combattimento, ma al contempo non si sviluppa anche una mente predisposta a combattere,, si sta buttando via solo del gran tempo perché nel mondo reale non potrà mai funzionare.
Ahhh... ma allora se è così complicato meglio lasciare perdere.
Chi ragiona in questo modo (purtroppo fanti) ha già perso nella vita!!!
Ti possono regalare o puoi comprarti qualunque cosa, ma mai una competenza, perché quella la si può acquisire soltanto con lo studio ed il lavoro.
Se hai la fortuna di imbatterti in un bravo Insegnante che sia capace di guidarti passo a passo nel tuo percorso di apprendimento, la tua crescita nella Difesa Personale sarà sicuramente più semplice e veloce.
Anche tu...si proprio tu che mi stai leggendo, puoi imparare a difenderti, anche se magari in questo momento può sembrarti impossibile.
Se ci metti impegno, costanza e soprattutto passione, qualsiasi traguardo è alla tua portata.
Se vivi o lavori a Milano, fai un salto nella mia Scuola a provare di persona e senza alcun impegno quello che ti racconto nei miei post!
Non lasciarti sfuggire la Promozione di UNA lezione di prova OMAGGIO la cui scadenza è sempre più vicina.
Contattami e sarò lieto di conoscerti di persona... 🙏😊
QUAL' È LA DIFFERENZA TRA GLI SPORT DA COMBATTIMENTO E LA DIFESA PERSONALE?
La differenza sta proprio nel fatto che uno Sport rimane uno Sport, mentre la Difesa Personale ci insegna a sopravvivere nel caso dovessimo subire un'aggressione fisica reale di qualunque tipo o natura
Gli SPORT DA COMBATTIMENTO che si praticano su un tatami, un ring, o in una gabbia, hanno le regole proprie di qualunque Sport che si determinano soprattutto nel rispetto per l'avversario.
è vietato colpire i genitali, gli occhi, la gola, ti**re i capelli, mordere, etc.
si hanno categorie di peso x cui è impossibile che un 50 kg. combatta con un 100 kg;
si ha un tempo predeterminato solitamente suddiviso in round di pochi minuti,
i contendenti praticano e si affrontano utilizzando lo stesso stile di lotta,
il più delle volte conoscono in anticipo il loro avversario e hanno la possibilità di studiarne prima del match pregi e difetti,
hanno un Arbitro che fa rispettare le regole e che deve tutelare la loro integrità fisica,
hanno i Medici a bordo ring, tatami, o gabbia, pronti ad interve**re in caso di infortunio o di criticità di qualunque genere.
La DIFESA PERSONALE che si utilizza invece a livello urbano o abitativo, al contrario non prevede nessun tipo di regola, e non può esserci rispetto per l'avversario se ci si sta difendendo per sopravvivere.
in strada vale tutto, si possono colpire i genitali gli occhi o la gola, ti**re i capelli, mordere etc. perché l'unica cosa che conta è riuscire a tornare a casa dalla propria famiglia.
in strada non esistono categorie di peso ma può accadere che una donna di 160 cm. x 50 kg di peso si ritrovi costretta a difendersi da un omone di 190 cm. x 120 kg
non c'è un tempo prestabilito, ma diventa necessario chiudere lo scontro il più velocemente possibile per evitare di incorrere in colpi fortuiti che potrebbero mettere a repentaglio la nostra sicurezza
non si può sapere preventivamente come o con quali eventuali colpi ci attaccheranno e
non ci è possibile nemmeno sapere in anticipo chi sarà il nostro aggressore
là fuori non ci sono Arbitri che ci separano o bloccano l'incontro alla nostra prima importante difficoltà e tantomeno Medici già pronti ad accorrere in nostro soccorso se dovessimo rimanere feriti.
La più importante differenza sta però nel fatto che se i Fighters che combattono in un Incontro Organizzato si autorizzano vicendevolmente e legalmente a farsi del male, in strada non si è autorizzati a fare del male a chicchessia e se saremo costretti a farne per salvarci la vita con ogni probabilità dovremo risponderne in Tribunale
Questa differenza comporta che se un Atleta è autorizzato dalla legge a picchiare nel rispetto dei regolamenti della Federazione x la quale combatte, là fuori diventa invece necessario fare anche l'impossibile per non dovere mai arrivare allo scontro fisico e utilizzare le tecniche di combattimento esclusivamente quando non c'è nessun'altra opzione in risposta ad un attacco violento.
SI VIS PACEM PARA BELLUM
Quanto detto sta a significare che in Difesa Personale non è sufficiente imparare tecniche Antiaggressione, ma che tramite un bravo Maestro è necessario apprendere anche metodologie di Prevenzione, di Pre Combattimento e di Post Combattimento.
Imparare a difenderti è sicuramente la scelta migliore che puoi fare, ma come sempre ti raccomando di trovarti un Maestro davvero valido, che possa dimostrarti con documenti e diplomi CONI alla mano, le sue reali competenze.
Se vivi o lavori a Milano e sei interessata/o a migliorare la tua percezione di sicurezza e la qualità della tua vita a 360 °, contattami e vieni a fare una lezione di prova totalmente gratuita nella mia Scuola..
Ti aspetto...🙏
DATI ISTAT DEL 2014 SULLA VIOLENZA FEMMINILE... inutile sottolineare che ad oggi gli stessi dati siano sensibilmente peggiorati.
La maggior parte delle donne purtroppo crede erroneamente che succeda soltanto alle altre, o che tanto non si può fare altro che confidare nella dea fortuna.
Nella mia esperienza di Insegnante ho avuto a che fare parecchie volte con donne stuprate o pestate selvaggiamente, donne che hanno capito anche se in ritardo che sapersi difendere non può e non deve più essere considerata soltanto un'opzione.
Purtroppo le vittime di violenze perdono fiducia in loro stesse ed in chi le circonda, si sentono inutili e sporche, alcune sono state distrutte a livello psicologico negli anni, altre nel tempo di uno stupro e quando arrivano in palestra diventa necessario prenderle per mano e ricostruire un pezzetto alla volta la loro autostima ed il loro futuro.
Lungi da me l'idea di fare terrorismo psicologico, ma credo sia mio dovere informarti che dedicare un po' del tuo tempo ad imparare a difenderti e allo studio della Difesa Personale potrebbe evitarti bruttissime situazioni, se non addirittura salvarti la vita.
Mi rendo conto che sia più figo farsi l'happy hour con gli amici, uscire a cena, o andare a ballare, piuttosto che sudare in palestra, ma la pensavano così anche i milioni di donne che se potessero tornare indietro non commetterebbero di sicuro lo stesso errore.
Non sei obbligata a ve**re ad imparare nella mia Scuola, la cosa importante è che impari.
Trovati un bravo Maestro riconosciuto direttamente dal C.O.N.I. o da Enti di Promozione Sportiva riconosciuti dallo stesso, con un background importante e documentabile nel settore delle Arti Marziali e della Difesa Personale ed inizia a praticare.
Ti assicuro che i primi risultati a livello tecnico non tarderanno ad arrivare e che al contempo acquisirai maggiore autostima, più sicurezza e capacità di gestire le tue emozioni.
Se questo post potrà contribuire a salvare solo una di voi da qualunque possibile violenza, sia urbana che abitativa, il mio lavoro non sarà stato inutile. 🙏
Nella Difesa Personale la FUGA è un'opzione?
Certamente SI e anche la prima da considerare, anche se rispetto al pensiero comune ritengo che non sia la panacea di tutti i mali.
Non sempre è infatti possibile scappare per una serie di motivi:
Siamo in compagnia di persone più deboli (mogli, fidanzate, figli piccoli, genitori anziani, amici a cui teniamo, ecc.) e ci sentiamo ovviamente in dovere di proteggerle a costo della nostra stessa vita...
Veniamo assaliti da più aggressori che ovviamente, forti del numero, ci precluderanno ogni via di fuga...
Non abbiamo l'abbigliamento adatto... scarpe con tacco 12 e gonna stretta difficilmente ci permetteranno di correre più velocemente di chi ci sta aggredendo per metterci in salvo...
Non siamo sufficientemente allenati nella corsa per poter ipotizzare a priori che riusciremo ad allontanarci realmente dal pericolo ...
Nella maggioranza dei casi di aggressione la vittima non ha nemmeno il tempo di fuggire, perché viene afferrata o colpita senza nessun preavviso...
Se stiamo scappando e l'aggressore ci raggiunge saremo chiaramente in handicap in quanto verremo presi o colpiti alle spalle...
Cosa occorre fare quindi per sopravvivere ad un attacco reale quando ci troviamo nell'impossibilità di darcela a gambe???
COMBATTERE !!!
Soltanto se siamo in grado di colpire i punti sensibili dell'aggressore e di cagionargli un danno fisico che lo renda incapace di muoversi almeno per i 5 - 10 minuti successivi all'attacco, ci stiamo dando una possibilità reale di poter fuggire e metterci in salvo!!!
L'acquisizione di tecniche istintive e semplici da imparare, il sensibile miglioramento psicofisico dello Studente, danno allo stesso nel medio periodo la capacità di difendersi da qualunque aggressione urbana o abitativa.
Se stai cominciando a comprendere che continuare ad affidarti al caso e alla fortuna non è la soluzione migliore, soprattutto se vivi o lavori in una grande città, ti aspetto in Palestra per UNA LEZIONE OMAGGIO di prova.
In qualità di Commissario Tecnico Nazionale della Federazione Italiana Krav Maga, dirigo personalmente i Corsi di Krav Maga e Difesa Personale nella mia Scuola di MILANO in Zona NAVIGLI.
Contattami senza alcun impegno e sarò lieto di fornirti tutte le INFO di cui necessiti.
Quando la Legge ci consente di difenderci e quindi di cagionare se necessario danni fisici all'aggressore senza per questo incorrere in un reato di rilevanza penale???
L'Art. 52 del Codice Penale recita:
"Non è punibile chi ha commesso il fatto essendovi stato costretto dalla necessità di difendere un diritto proprio o altrui contro il pericolo attuale di un',offesa ingiusta, sempre che la difesa sia proporzionata all'offesa."
I presupposti di legittima difesa sono quindi l'insorgenza del pericolo solitamente determinato da un'aggressione ingiusta e una reazione difensiva da parte della vittima.
L'aggressione ingiusta si deve concretizzare nel pericolo attuale di un'offesa che se non viene subito neutralizzata può causare la lesione di un diritto inderogabile proprio o di altri, personale o patrimoniale, tutelato da normative di legge.
La reazione legittima deve rappresentare a tutti gli effetti la necessità di difendersi, il non poter evitare in nessuno modo il pericolo (fuga) e deve sussistere una proporzione tra difesa e offesa.
La reazione difensiva si reputa necessaria quando la difesa si risolve nell'unica scelta possibile.
Ricapitolando... non è possibile utilizzare tecniche potenzialmente letali su chicchessia solo perché ci ha tirato un pugno o uno schiaffo, ma è possibile farlo nel caso in cui stia provando ad ucciderci per esempio utilizzando un coltello.
La migliore difesa rimane sempre (per non avere problemi legali) la prevenzione e la capacità di calmare e fare ragionare il potenziale aggressore, ma non sempre purtroppo queste tecniche sono risolutive.
Tra le Forze dell'Ordine si dice da sempre "Meglio un brutto processo di un bel funerale" e questo "motto" per ovvie ragioni possiamo tranquillamente trasportarlo nel mondo civile e farlo nostro.
Una donna avrà sempre meno problemi rispetto ad un uomo a giustificare dei danni fisici causati ad un'aggressore, perché viene considerata dalla legge la parte debole a prescindere.
Un'altro modo per evitare un'aggressione e quindi anche eventuali grane legali, è fuggire
Ma è sempre possibile farlo e soprattutto, è così semplice fuggire davanti ad un pericolo reale come molti erroneamente credono...???
Di questo ne parlo nel mio prossimo post.
A presto 🙏😃
Un Corso di Difesa Personale rappresenta per la maggior parte delle persone lo studio di Tecniche estrapolate da vari Sistemi di Arti Marziali e di Sport da Combattimento che consente nel tempo di difendersi da qualunque tipo di aggressione violenta (urbana o abitativa).
Se in parte è vero, le stesse persone ignorano che le tecniche da combattimento fini a se stesse non servono a nulla.
Nella mia Scuola oltre a questo e al potenziamento fisico atletico dello studente (certificato Istruttore di Biomeccanica ACSI) ci si dedica al miglioramento della mente.
In assenza di una mente forte e pronta, infatti, pensare di riuscire a difendersi da un'aggressione reale è quanto meno utopistico.
Per potenziare lo stato mentale del praticante e la sua Autostima, utilizzo tecniche di Coaching Sportivo (certificato Coach Professionista NLP Italy), di Programmazione Neuro Linguistica (certificato Master Pratictioner di PNL direttamente dal Cofondatore della stessa Dott. RIchard Bandler) e tecniche di visualizzazione del Silva Mind Control Method (certificato Advanced Student level 2).
Impareremo a controllare emozioni negative quali paura, rabbia, aggressività, disorientamento, scarsa autostima, credenze limitanti, etc., Il che porterà gli studenti a migliorare sensibilmente non solo nel combattimento, ma anche nella vita di tutti i giorni, nei rapporti sociali, familiari, professionali, etc..
Andremo inoltre a riallineare e a riequilibrare entrambi gli emisferi cerebrali per facilitare l'apprendimento delle Tecniche di Self Defense e soprattutto per mandarle più facilmente a memoria corporea (traguardo imprescindibile per poter reagire sotto forte stress).
Oltre ad insegnarti a difenderti ti offro quindi un percorso di miglioramento psicofisico a 360°.
Se sei interessato/a e desideri partecipare ad un lezione di prova gratuita.... Contattami....
LA PAURA... LA TUA MIGLIORE AMICA!!!
Ti sei mai chiesta perché proviamo PAURA?
Facile... per SOPRAVVIVERE!!!
NON credere MAI a chi ti dice di non conosce la PAURA, perché o ti sta MENTENDO, sapendo di mentire, oppure è MALATO (Sindrome di Urbach - Wiethe) e si deve curare.
Anche gli EROI hanno PAURA.... ma rispetto ai pavidi, hanno imparato a gestirla e a renderla loro fedele alleata!
Ma come funziona la PAURA?
Quando uno stimolo avverso ci si presenta, si attiva l'AMIGDALA, che è una ghiandola grande come una mandorla, localizzata nel lato temporale del cervello davanti all'Ippocampo.
È proprio l'Amigdala, ad essere responsabile :
della reazione adrenergica chiamata FIGHT or FLIGHT (Combatti o fuggi)
del rilascio di ADRENALINA e NORADRENALINA che sono due ormoni surrenali e presenti anche in alcune terminazioni nervose.
L'EPINEFRINA (Adrenalina) permette per esempio, l'aumento dei livelli di zucchero nel sangue che viene concentrato in maniera rapida per i muscoli.
In soldoni quali SINTOMI FISICI puoi sperimentare mentre sei spaventata?
Per non tediarti ti elenco solo i più comuni:
VISIONE a TUNNEL. Le Pupille si dilatano e la tua visione si restringe, questo accade per permetterti di focalizzarti esclusivamente sul pericolo imminente
TACHICARDIA, il cuore p***a più velocemente per portare più sangue possibile e nel minor tempo possibile ai tuoi muscoli
TREMORI che incoraggiano il tuo sangue a raggiungere le estremità del corpo anche grazie all'aumento della frequenza cardiaca
STATO di CONFUSIONE perché affluisce una minor quantità di sangue al tuo cervello in quanto destinato ai tuoi muscoli
INCONTINENZA URINARIA E FECALE perché il corpo fa di tutto per alleggerirsi da zavorre inutili espellendo il superfluo.
RESPIRAZIONE ACCELERATA perché serve più ossigeno del normale al tuo cuore
Per cui RICORDA...qualunque SINTOMO tu possa sperimentare come deficitario e limitante in una situazione che comporta per te forte stress psico-emotivo, in realtà è solo un tuo potente ALLEATO.
Il tuo SISTEMA SIMPATICO sta facendo solo quello per cui é stato programmato per farti sopravvivere e cioè, sta portando le tue capacità FISICHE al loro massimo potenziale, per permetterti di COMBATTERE al massimo delle tue possibilità, o di FUGGIRE il più velocemente possibile.
AMA la tua PAURA come se fosse la tua MIGLIORE AMICA.
PROSSIMAMENTE ti spiegherò come GESTIRLA, xché se non lo sai fare, rischi quello che anche un Esperto di Combattimento teme di più nella vita... IL FREEZING.
VEDI DI NON MANCARE... 😃🙏
Sei TERRORIZZATA.... ??!
Muoviti e RESPIRA!!!
La PAURA che provi al cospetto di un evento cruento ed inaspettato, come già ti ho spiegato in un post precedente, non solo è del tutto naturale, ma ha come unico scopo quello di preservare la tua vita.
La tua paura con tutti i sintomi fisici che essa comporta (torna indietro nella pagina se non ti ricordi, o se per caso ti è sfuggito il post che tratta, seppure a grandi linee, questo argomento), è direttamente proporzionale al numero delle tue pulsazioni cardiache.
Se a 70-80 pulsazioni al minuto tu sei in grado di svolgere qualunque azione desideri, dalle 170 pulsazioni al minuto e oltre, sei completamente PARALIZZATA, o meglio stai sperimentando quel fenomeno denominato in gergo tecnico FREEZING (congelamento).
Man mano che il numero delle pulsazioni cardiache di alza, le tue capacità psicofisiche si abbassano, fino a raggiungere la soglia limite (170 b/m) che non ti permette più, né di fuggire, né di combattere e la maggior parte delle volte, nemmeno di gridare per chiedere Aiuto.
Quello che è necessario fare è abbassare il numero delle pulsazioni cardiache entro un range che non deve e non può superare in nessun caso, i 140 battiti al minuto.
Con le pulsazioni cardiache a 140 b/m non hai alcuna capacità fino-motoria, ma mantieni capacità grosso-motorie che ti consentono di fuggire, o di utilizzare semplici colpi di braccia e di gambe nel caso ti ritrovassi costretta a difenderti fisicamente.
È per questo motivo che un buon Insegnante di Self Defense, insegna tecniche semplici ed istintive, tralasciando tecniche troppo elaborate, sicuramente belle da vedersi in palestra, ma impossibili da eseguirsi nel corso di una aggressione reale che comporti forte stress psicofisico.
Come puoi fare quindi per abbassare la tua frequenza cardiaca quando sei spaventata?
RESPIRA!!!
RESPIRARE ma come???
Prima di tutto utilizza la respirazione DIAFRAMMATICA o Addominale.
Se non sai come fare, appoggia la tua mano sul tuo addome e fai in modo di sentire che si gonfia d'aria mentre inspiri e che si sgonfia mentre espiri...facile no?!
A dire il vero questo dovrebbe essere il modo corretto che dovresti utilizzare normalmente per respirare nel corso della tua vita.
In secondo luogo inspira con il naso (fai entrare aria nel tuo addome) contando fino a 5, trattieni l'aria nel tuo addome x altri 5 secondi, espira (fai uscire l'aria ) contando fino a 5 ed infine rimani senza aria per altri 5 secondi. Ora inspira per 5 secondi e così via....
Ripeti questo circuito respiratorio in modo continuo, fino a quando non avrai ripreso il controllo delle tue capacità motorie e delle tue emozioni.
Ricorda che se sei spaventata, quello che ti riesce facile in condizioni normali, potrebbe risultarti impossibile anche ad una soglia ben inferiore delle 170 pulsazioni al minuto..
Per esempio, potresti non essere improvvisamente in grado di infilare le chiavi nel portone di casa, o nel blocchetto d'accensione dell'auto (sono certo che ti sarà capitato di vedere qualcosa di simile in qualche film thriller).
Allenati ad utilizzare questo tipo di respirazione in qualunque occasione... per esempio quando sei agitata per problemi di lavoro, o familiari (ti aiuta a calmarti rapidamente), in quanto se questo schema respiratorio entra a fare parte del tuo modus operandi, potrebbe tornarti molto utile in caso di estremo pericolo.
Ricorda che in questa pagina, ti sto fornendo solo dei consigli che possono comunque, se messi in pratica, esserti di grande aiuto in caso di necessità.
Se vuoi imparare realmente la Prevenzione e la Difesa Personale a 360°, puoi contattarmi tramite MESSENGER.
Ti ASPETTO al prossimo post dove ti spiegherò, come ti avevo precedentemente promesso, come affrontare un Predatore a Sangue FREDDO...
Non mancare...
🔴 LA PROSSEMICA nella DIFESA PERSONALE
La PROSSEMICA è la disciplina creata da EDWARD HALL che studia come gli individui utilizzano lo SPAZIO SOCIALE e PERSONALE.
Lo studio in oggetto, suddivide lo spazio in QUATTRO DISTANZE INTERPERSONALI, che rappresentano la Distanza che la Persona mette tra sé e gli altri in relazione al grado di formalità.
DISTANZA INTIMA (0 - 45 cm.)
Questa Distanza può essere violata solo da persone con cui si ha un RAPPORTO MOLTO INTIMO e AFFETTIVO, come un Familiare o il Partner.
DISTANZA PERSONALE (45 -120 cm.)
Questa Distanza rappresenta quella ideale per le relazoni tra persone tra cui esiste un RAPPORTO di AMICIZIA e di CONFIDENZA, come un Amico, un Collega di lavoro, etc
DISTANZA SOCIALE (120 - 300 cm.)
,
È la Distanza che si utilizza con persone con cui si ha un RAPPORTO FORMALE per esempio tra i Dipendenti e il Capo, o tra Studenti ed Insegnanti
DISTANZA PUBBLICA (oltre i 300 cm.)
È la Distanza che si adotta RIVOLGENDOSI ad un PUBBLICO formato da più persone, come per esempio durante un Comizio o uno Spettacolo Teatrale....
Tieni presente che queste Distanze sono state studiate sulla Popolazione Nord Americana e quindi riguardano noi Occidentali.
Per quanto concerne i Sud Americani e gli Africani le distanze si RIDUCONO in maniera sensibile perché loro rispetto a noi, prediligono il contatto fisico.
Qual'e quindi la DISTANZA IDEALE raccomandata in Difesa Personale?
È corretto mantenere almeno la DISTANZA SOCIALE (120 - 300 cm) CONSIDERANDO SEMPRE qualunque tentativo di INTRUSIONE nella propria DISTANZA PERSONALE ( 45 - 120 cm.) da parte di qualsiasi Estraneo una MINACCIA.
Per cui se un Estraneo tenta di entrare nella tua Area Personale senza la TUA Autorizzazione
BLOCCALO SUBITO allungando il tuo braccio nella SUA direzione e mostrandogli con il palmo della mano l'ALT. (Barriera Psicologica).
Nel contempo intimagli con Tono Perentorio "PER FAVORE NON SI AVVICINI OLTRE" "RIMANGA DOVE SI TROVA GRAZIE".
Se non dovesse fermarsi arretra, continuando a tenere avanti la tua mano e con tono deciso e sicuro vnon smettere di intimargli "ALT TI HO DETTO DI NON AVVICINARTI... STOP... STOP... DEVI FERMARTI..."
Ovviamente se queste strategie non dovessero fermarlo perché intende aggredirti a prescindere, hai come sempre SOLO 2 alternative
o FUGGI o COMBATTI.
Comunque fino a quando riesci a rimanere distante da LUI, all'incirca oltre la lunghezza della sua gamba (sempre che NON ti stia minacciando con un'Arma) , NON sei in pericolo.
Ma se lui non avesse cattive intenzioni, passeresti per maleducata o per "schizzata" adottando un tale comportamento???
FREGATENE di quello che pensano gli altri e preoccupati soltanto di tornare sana e salva a casa da chi ami!
Ovviamente devi considerare che in un locale pubblico, Bar, Ristorante, Sala da Ballo, Discoteca e ovunque ci sia un affollamento di persone, le distanze prossemiche per ovvie ragioni si riducono e sarai TU a doverle gestire secondo la tua Sensibilità Personale.
Per qualunque TUO dubbio o osservazione in merito a questo, o ad altri Argomenti di DIFESA PERSONALE trattati su questo Profilo, rimango come sempre a disposizione su Messenger
TI Aspetto al prossimo Post...
Sono sicuro che ci sarai... 🙏
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A.S.D. Centro Taekwondo Milano Via Antonio Raimondi 17, 20156 Mar:GioVen, corsi Kids dai 6 ai 19 anni dalle 17.00 alle 18.15
Via Giulietta Pezzi 4
Milan, 20136
L'ASD Hyeonmu è un'associazione sportiva dilettantistica di Milano Sud dedicata al Taekwondo.
CS ISEO Via Iseo, 10/CS POZZO Via Pozzobonelli, 4
Milan
Centri di allenamento dedicati ai giovani e non solo nella disciplina del Qwan Ki Do.
Via Monte Popera, 5
Milan, 20138
Dojo di Aikido e Ryushin Shouchi Ryu Iaijutsu
Via Bernardo Quaranta, 52
Milan, 20139
STANCE | Jiu Jitsu & fitness Head Coach Marco Bancone #HoldYourGround