Bar "Affari Tuoi"

- "SE TI PREOCCUPI DELLE CORREZIONI NON DOVRESTI POSSEDERE DELLE AZIONI"-

1. Se conosci il mercato azionario allora dovresti sapere che talvolta possono scendere. E poi scendere ancora...

2. Se acquisti una casa o un'azienda non faresti la valutazione del loro valore con cadenza giornaliera, perché non puoi sapere il valore della tua abitazione con cadenza giornaliera! E allora perché farlo con le azioni?

3. Se pensi alle azioni come qualcosa che oscilla in su - e vai di euforia - e in giù - e vai di ansia -, allora non dovresti possedere delle azioni.

4. E' dimostrato che quando la tua azione cresce non la vendi per ingordigia, quando scende la vendi per paura. Il mercato finanziario funziona all'opposto di quello della strada. In periodi di prezzi azionari stracciati nessuna compra!

Il 2022 è stato l'11° anno in cui si sono verificati 282 giorni di ribasso nella storia partendo dal 1929.

Morale: se hai l' non investire in azioni!!

Siamo quasi arrivati verso la fine di questo turbolento 2023 segnato da eventi più o meno drammatici che tutti conosciamo.

Tutto sommato i principali indici sono positivi, sebbene taluni di essi siamo mascherati da performance fatte solo da poche azioni (Nasdaq).

Cosa possiamo aggiungere?
Sicuramente che la Cina è tuttora in difficoltà con il settore immobiliare e inoltre il presidente Xi -recentemente in visita in USA - ha tagliato gli stipendi dei dipendenti pubblici così facendo il consumo in Cina sta rallentando.

L'Europa ha raggiunto il picco dell'inflazione e ora sta piegando verso il basso in maniera decisa. E' possibile che questa traiettoria ripida possa indurre la BCE a tagliare i tassi prima del previsto. (del resto non è la prima volta che sbagliano le previsioni...)

L'America ha un debito mostruoso e certamente dovranno rientrare da questa situazione di deficit. Hanno un vantaggio enorme rispetto all'Europa: l'energia. Ciò detto è probabile che l'economia rallenti ma meno del previsto rispetto a noi.
Last but not least in USA nel 2024 si terranno le elezioni presidenziali. quindi i democratici dovranno presentarsi all'appuntamento con dei bei numeri.

Must have: iniziare ad accumulare duration sulle obbligazioni.

Facciamo un piccolo punto della situazione sui mercati, che in questo 2023 stanno vivendo un periodo molto delicato.
Siamo usciti da un 2022 dove c è stato il più grande rialzo dei tassi nella storia, con tutto quello che ha comportato, condito da una guerra inutile per arrivare ai giorni nostri dove i rialzi pare siano finiti, ma ci troviamo con una guerra in più.

Tutto sommato gli indici azionari sono positivi - Cina a parte - e prendiamo l S&P 500. Il mercato USA per eccellenza.

Tale indice é formato da 500 titoli.

Ebbene la performance ad oggi di questo indice l hanno fatta solo 7 titoli.
Le grandi sorelle Microsoft, Nvidia, Amazon , Meta, Alphabet, Netflix. Linea Nera
..e gli altri 493? Sono fermi al palo. Linea Grigia.

Anzi se diluissimo l'indice mettendo tutte le aziende sullo stesso piano la performance di quest'anno sarebbe attorno allo zero.

Questa é la risposta al fatto che magari il tuo fondo non sta performando come vorresti!!

Ultimamente è esplosa la BTPmania e spesso capita di sentirsi dire: “vorrei compare BTP al posto dei fondi obbligazionari che ho già e non sto guadagnando nulla! I titoli di stato italiani rendono il 4% e ho la tassazione al 12,5%!”

Osservazione: per le dinamiche dei tassi un qualsiasi strumento obbligazionario comprato un paio d’anni fa o giù di lì perde dal 5% al 20% e chiunque li ha, al momento si ritrova con perdite di queste cifre. Nonostante la tipologia di asset prudente.

Il comprare un singolo titolo di stato italiano ti espone ad un aumento di rischio specifico (paese) e quindi perdi il potere della diversificazione.

I rendimenti obbligazionari sono dei vasi comunicanti e con il tempo si livellano sempre. Pertanto anche i fondi obbligazionari che hai in portafoglio incorporano ora dei rendimenti molto interessanti dal 3% al 5% per anno.

É bene anche ricordare che i BTP sono assoggettati alle CACS.
CLAUSOLE DI AZIONE COLLETTIVA
In parole povere sono clausole che lo Stato che ha emesso un’obbligazione possa chiedere agli obbligazionisti di accettare il taglio del valore nominale, nonché la riduzione delle cedole e l’allineamento delle scadenze.

Quindi….sempre attenzione e rivolgersi a chi queste informazioni le conosce!

Negli ultimi mesi in cui si parla molto di titoli di stato italiani, sia in relazione all’ultima emissione di BTP Valore che a causa delle tensioni sulle finanze pubbliche e sullo spread, è bene sapere dell’esistenza delle cosiddette CACS o Clausole di Azione Collettiva.

Introdotte progressivamente dal 1/1/2013 con il Meccanismo Europeo di Stabilità permettono, in casi estremi, agli Stati che hanno emesso obbligazioni di chiedere ai possessori di accettare il taglio del valore nominale del titolo oppure la riduzione delle cedole, l’allungamento delle scadenze o ancora un cambio di denominazione a livello valutario.

In sostanza si tratta a tutti gli effetti di una sorta di “bail-in”, in cui il sottoscrittore potrebbe trovarsi nella posizione di partecipare ad un’operazione di ristrutturazione del debito del paese.

Importante pertanto sapere che nel momento in cui si decidesse di investire in titoli di stato, tutti i titoli con scadenza inferiore ai 12 mesi, quindi i BOT, non sono soggetti alle CACS.

Vi é inoltre una lista di BTP, emessi principalmente prima del 2013, a cui non si applicano le clausole CACS, e che di conseguenza possono essere considerati piú “sicuri” nel caso in cui si arrivasse ad una ristrutturazione del debito italiano.

Di seguito la lista con durata e cedola.

Facciamo un bilancio dell’inflazione in questo primo semestre del 2023.
Gli effetti della stretta sui tassi iniziano a farsi sentire e possiamo affermare che pian piano l’inflazione sta scendendo, ma con delle sorprese!

In Spagna ad esempio siné arrivati ad un sorprendente +1,9%, in America al 4%, in eurozona ancora verso il 7,9%.
Ma ci sono anche paesi dove é praticamente assente come la Cina, dove il governo sta tentando di creare stimoli per “accenderla, mentre in altri é talmente elevata che i numeri raggiungono le tre cifre!!

Molti mi chiedono (e molti si chiedono) come mai gli indici da inizio 2023 abbiano performato in maniera così decisa mentre le mie posizioni registrano un modesto aumento.

Detto fatto!
Questa infografica prende in considerazione la borsa americana.

L'impatto visivo subito ci mostra che a trascinare il mercato è stato il comparto tech, ma non solo a spingerlo all'insù sono stati una dozzina di titoli.
Questi titoli da soli registrano performance medie ytd attorno al 30-40 %, con tutti gli altri che hanno un rendimento piatto se non negativo.

Come mai? Il motivo va ricercato in quell'euforia che ruota attorno al business dell'Intelligenza Artificiale. Ad esempio:
Nvidia settimana scorsa in un solo giorno ha visto salire la sua capitalizzazione di $ 185 miliardi!! cioè più del suo controvalore di vendite degli ultimi 20 anni!

E' bene ricordare che quest'anno -finora- abbiamo assistito alla crisi bancaria (che ha portato al fallimento di 4 banche), alla continua marcia del rialzo dei tassi, ad una inflazione ancora elevata ed un rischio di default degli USA e che pare oggi sia scongiurato.
Mancano ancora 6 mesi evitiamo la miopia indossando un giusto paio di occhiali! :)

LA MIOPIA FINANZIARIA.

Che cos’è? E’ quel comportamento che affligge moltissime persone e che si è acuito negli ultimi anni.
Si manifesta con un obiettivo molto semplice: guadagnare in maniera veloce.
É un fenomeno che non si limita solo nell’ambito finanziario, ma in generale lo possiamo identificare un po’ ovunque, basta osservare.
Del resto questi sono i ritmi che vengono dettati sempre più in maniera spingente dal sistema.

Metodo, pazienza e costanza danno i risultati oppure giochi con il cerino sperando di non bruciarti!

Questa interessante infografica ci mostra lo spaccato geografico della popolazione mondiale.

L’elemento che salta subito all’occhio é che più della metà delle persone che popolano la Terra sia concentrata nel Sud Est Asiatico.

L’India non solo ha sorpassato la Cina in termini numerici, ma é anche una popolazione giovane quindi con una forza lavoro molto importante.
Questo significa che nello scenario economico l’India sarà una pedina fondamentale in futuro.

Fonte: United Nations

Qualcuno si potrà chiedere ma a quanto ammonta il nostro debito pubblico?

Te lo dico io, anzi ce lo dice Banca d'Italia. Stando agli ultimi dati siamo a quota € 2772 miliardi di Euro spicciolo più, spicciolo meno.
Il problema è che il trend è in continua ascesa, certo ogni tanto c'è qualche flessione ma l'asticella punta sempre verso l'alto e questo è un problema perché si sa che i debiti - tendenzialmente - dovrebbero essere sempre ripagati.

Vero ok...ma cos'è questo debito pubblico?

Il debito pubblico è l'esposizione di uno Stato nei confronti altri soggetti economici. Tali soggetti possono essere altri stati, imprese, individui, banche e così via.

E quindi come facciamo?

La soluzione non è semplice, poiché attraverso il debito l'Italia finanzia il proprio deficit (differenza tra entrate e uscite).
Le entrate sono rappresentate dalle tasse che noi paghiamo per i servizi che riceviamo, mentre le uscite sono la sommatoria tra la spesa pubblica e gli interessi sul debito emesso (BOT, BTP, CCT....)

E' fondamentale tenere sotto controllo il debito poiché una situazione fuori controllo potrebbe portare addirittura anche al default del paese, (come successe in Grecia)

Notizia proprio di oggi è che Moody's (una delle 4 maggiori agenzie di rating) ci ha messo sotto la lente di ingrandimento, avvertendo che l'Italia rischia un declassamento di rating che causerebbe una scivolata sotto il giudizio di Investment Grade.
La conseguenza diretta sarebbe una pioggia di vendite sui titoli di stato italiani da parte degli investitori istituzionali, poiché per loro policy non possono detenere in portafoglio strumenti al di sotto del giudizio Investment Grade!

Glossario:
Rating: Classificazione. E' un giudizio espresso in lettere dalla A alla C che valuta la solidità di un emittente (stato o azienda privata).
Investment Grade: è un indicatore di qualità creditizia, uno strumento è definito tale se il suo rating è pari o superiore a BBB.

Eccovi l'elenco delle aziende che riporteranno i dati delle trimestrali in questa settimana.

E' molto utile per capire come stanno andando i business delle aziende e quindi dell'economia.

Fonte: EARNING WHISPERS

Breve storia che ci racconta quello che succede quando - non avendo eredi - hai degli ottimi propositi, ma ti dimentichi di redigere un testamento…

Poi si sa che quando ci sono i soldi di mezzo ecco farsi avanti il parentado (anche alla lontanissima, alcuni manco si conoscono tra di loro) che reclamano la loro parte di eredità.

Basta un 📝 foglio di carta, una 🖊️ penna, una 📅data, una firma e tutto scritto di pugno. ✍️
Risolvi tutti i problemi e in più fai del bene!💁‍♂️

Ps. Anche in Italia ci si “dimentica” di redigere un testamento, appena il 13% della popolazione lo ha fatto, ma si sa che noi siamo un paese di scaramantici!! 🤘 🌶️

PPS: basta poco per accorgersi che basta poco….5 minuti!

Nel limbo eredità di Borges, la moglie non lascia testamento - Libri L'eredità letteraria di Jorge Luis Borges è nel limbo dopo che la vedova, Maria Kodama, morta lo scorso 26 marzo a 86 anni, non ha lasciato alcun testamento. Lo riferisce la stampa argentina citando il legale della stessa donna, Fernando Soto. (ANSA)

Cosa sta succedendo nel mondo delle criptovalute?
Come mai ieri SVB Financial Group è crollata del 60%? e che nesso ha con Silvergate?

Vediamo che cosa è successo:

Tutto si è originato dal collasso di Silvergate (era una banca che aveva il suo core business concentrato sul settore cripto).
Originariamente si trattava di una banca con alcune filiali a San Diego e che si occupava soprattutto di finanziamenti al settore immobiliare. Nel corso degli anni, a partire dal 2014, la banca si è concentrata ad offrire servizi bancari alle piattaforme di criptovalute come Coibase e FTX.

Alla fine del settembre scorso Silvergate deteneva circa $12 miliardi di depositi collegati al business cripto.
Questi fondi erano stati investiti non in titoli di stato a breve, ma in Treasuries più a lungo termine, mortgage backed securities, municipal bonds e real estate loans.

Poi è arrivato lo scandalo FTX e molti investitori hanno ritirato i propri soldi dalle piattaforme cripto per paura di contagi.
Molti di questi conti erano depositati a Silvergate che ha vissuto una emorragia di depositi.
Per far fronte alle richieste di fondi la banca ha dovuto liquidare il suo portafoglio titoli. Chiaramente, visto che si trattava di titoli a lunga scadenza, la vendita ha comportato la realizzazione di perdite importanti e che hanno portato la banca verso la cessazione dell’attività e la liquidazione.

A questo punto Silicon Valley Bank, la banca che finanziava le start up della Silicon Valley, ha lanciato un aumento di capitale da $ 2.25 miliardi per ripianare la perdita di $1.8 miliardi di dollari derivante dalla liquidazione di parte del suo portafoglio titoli per far fronte alla riduzione dei depositi da parte di start up (la cui valutazione è stata rivista al ribasso), che bruciano cassa.

L’azione di SVB ha chiuso a - 60%.

Facciamo un breve riassunto sui mercati e grazie all'aiuto di questo specchietto vediamo come sono andate le cose in questi primi 2 mesi del 2023.

Subito ci balza all'occhio lo sprint dei mercati azionari, ma soprattutto - timidamente - di quelli obbligazionari che tanto ci hanno fatto penare l'anno scorso.

Perché? Beh in primis il rialzo dei tassi sta dando un pò di vigore a questa asset class, dopo anni di tassi negativi ora qualche rendimento sulle obbligazioni si riesce a fare.
Basti pensare che i BTP a 1 anno rendono circa il 3%!!

Ad ogni modo una leggera flessione c'è stata dalla metà di febbraio in avanti, complici i forti dati americani sul lavoro e una inflazione che scende molto lentamente. Il timore che serpeggia è che forse non siamo ancora usciti dal tunnel dei rialzi, nonostante il mercato abbia già prezzato tassi al 5,3% in USA e al 4% in EU.

Rimarrà ancora persistente un po' di volatilità che ci accompagnerà ancora per qualche mese con dei buoni spunti di ingresso sulle debolezze per costruire posizioni in vista di un 2024 interessante.

Alla prossima!!😉

Questa mappa fa molto riflettere sul processo di invecchiamento nel nostro paese, con le invitabili conseguenze che ne derivano da questo drammatico fenomeno.

L'Italia è lo Stato più vecchio d'Europa!!

Lo mostrano i dati ufficio dell'Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Unione Europea.

Il numero di cittadini con meno di 48 anni è uguale a quello con più di 48.
È la cosiddetta mediana, che in Italia è la più elevata di tutti i Paesi dell'Unione Europea.

Poi non ci dobbiamo stupire se i giovani di oggi dovranno versare contributi per almeno 46 anni...(se basteranno per una pensione decente).

Fonte: Eurostat

Continuiamo nell'affascinante - ma sempre ricorrente - viaggio nel mondo dell'investitore sgamato.

Chi è costui?
L'investitore sgamato è quello del io io io io:

1- io investo sicuro
2- io non perdo mai
3- io guadagno a "double digit"
4- io....sì ma in fretta però!!
5- io c'ho " ammio cugggino" che mi da le dritte...

E' bene però fare una puntualizzazione.

Quando ti inventi di investire in questi asset, fallo ma per una parte "a fondo perduto" del tuo patrimonio!

Per tutto il resto le regole son sempre le stesse.

NB: Il banco vice sempre.

📣 Questa tabella ci mostra le stime di crescita mondiale elaborate dal FMI (fondo monetario internazionale) per il 2023.

Come sempre sono delle stime, ma è importante notare quanto i numeri siano differenti tra Europa + USA contro l’Asia-Pacifico, con Cina e India in prima fila.

Fonte: IMF

"UN'ALTRA STORIA DI SUCCESSO"

Lo schema è sempre il solito e inspiegabilmente, nonostante le campagne di informazione e sensibilizzazione, qualcuno ci casca sempre!

La storiella inizia così: Tizio incontra Caio e gli dice - Ciao Caio non sai che opportunità mi è capitata!!
Tizio - Ma dai? Raccontami!
Caio - Ho conosciuto un tipo very smart, un italiano che vive a Londra dove ha la sua società e fa i soldi con le criptovalute, mi ha proposto di fare degli investimenti con lui e che mi rendono il 10% al mese! Hai capito?!!
Questo sì che sa come muoversi altro che il mio consulente finanziario che -se va bene- mi riesce a dare il 5 all'anno!

La risposta di Tizio la lascio a voi.....

Usa sempre la testa!!

Quando il Timing é azzeccato….