Dott.ssa Irene Carluccio Psicologa

💚 "AQUA TEMPUS" 💚

La Psicologia si fa strada fra nuovi modi di conoscere sé stessi.

Considerata da sempre il principio di tutte le cose, l’acqua rende la natura feconda, nutre ogni essere vivente, rende possibile la vita in ogni sua forma.
Il fascino indiscusso dell’elemento acqua, è che essa vince cedendo, cambiando forma, adattandosi alle circostanze, aggirando gli ostacoli che incontra e andando instancabilmente avanti lungo il suo percorso. Inesorabilmente dalla sorgente in cui nasce piano piano giunge al mare, diventando prima torrente e poi fiume in un continuo processo di trasformazione che è la sua vera forza. L’acqua è in costante movimento, in costante cambiamento, a volte lento e quasi impercettibile, a volte veloce e precipitoso. In nessun momento è uguale a se stessa.

Tutte queste capacità le possediamo anche noi, essendo il corpo umano composto dal 70% di acqua, ma spesso blocchiamo il nostro movimento interno, la nostra forza creatrice.

➡️ Questo evento si propone di restituire fluidità al nostro movimento interiore, attraverso tecniche espressive e meditative che prevedono l’uso delle campane tibetane.
Le campane producono una vibrazione fisica e un suono in grado di raggiungere le zone più inaccessibili del corpo. L’acqua, posta all’interno delle campane una volta attivata, crea movimento e il nostro corpo risuona creando lo stesso movimento al suo interno. Tutto questo ci permette di percepire sensazioni di benessere e nuove emozioni, mettendoci nelle condizioni di riattivare la fluidità interiore indispensabile per far continuare il nostro percorso di vita in equilibro con i nostri bisogni e desideri.

🔶 Per info e prenotazioni:
Irene 338/2209876 & Paola 320/6933019

🔶 Costi:
15€ a persona

🔶 Luogo:
Via E. Toti 5, Vaste - Poggiardo LE

Si é conclusa la I edizione de "LA NOTTE DI SAN GIOVANNI".
Tra riti, suoni e visioni abbiamo trovato il tempo di incontrarci, lasciare andare le tensioni e piantare un piccolo seme che faccia germogliare la stabilità, la forza interiore e i buoni raccolti emotivi in ognuno di noi.
Al prossimo evento, buone Emozioni... 🌱

📢📢📢 ULTIMI POSTI DISPONIBILI 📢📢📢

CELEBRIAMO INSIEME IL SOLSTIZIO D'ESTATE DURANTE LA NOTTE DI SAN GIOVANNI. 🌒 🌕

Durante "La Notte di San Giovanni" la Psicologia si fa strada fra riti, suoni e visioni. L'evento sarà condotto dalla dottoressa Carluccio e dalla dottoressa Esposito attraverso tecniche espressive. Entrambe crediamo che bisogna farsi spazio per ricevere qualcosa e fare qualcosa per sé equivale a fare qualcosa insieme a qualcun altro.

La vita di ognuno di noi avviene su quattro piani:
-quello fisico che comprende il linguaggio chimico del corpo
-quello mentale che comprende il linguaggio delle parole
-quello emozionale che comprende il linguaggio delle immagini e dei suoni
-quello spirituale-rituale che comprende il tutto.
In una cornice ideale, immersi nella natura, troveremo il tempo per incontrarli e lasciare andare e trovare un nuovo equilibrio che restituisca stabilità, forza interiore e buoni raccolti emotivi, perché siamo convinte che il tutto che ci appartiene è più della somma delle singole parti.

✅Luogo e ora d'incontro:
23 Giugno, Vaste-Parco dei Guerrieri, ore 18.30. Una volta ritrovati si raggiungerà insieme la sede dell'associazione di promozione sociale "Pachamama Salento", dove si svolgerà l'evento.
Prenotazione entro il 21 giugno.

"Fa' quello che te fa' felice, perché tu sei er quadro no a cornice".

Questa frase della Sora Lella mette in evidenza l'importanza di diventare protagonisti della propria vita, per poter essere felici.
Spesso crediamo che l'unica via per raggiungere la felicità sia quella di dover soddisfare le aspettative altrui, e finiamo così per diventare comparse all'interno della nostra vita, diventiamo cornice.
Rientrare in possesso dei propri desideri e assumersi la responsabilità di realizzarli é l'unico modo per stare al centro del quadro. 🌼🌱🌈

" Un uomo trovò un uovo d'aquila e lo mise nel nido di una chioccia.
L'uovo si schiuse contemporaneamente a quelle della covata, e l'aquilotto crebbe insieme ai pulcini.
Per tutta la vita l'aquila fece quel che facevano i polli del cortile, pensando di essere uno di loro.
Frugava il terreno in cerca di vermi e insetti, chiocciava e schiamazzava, scuoteva le ali alzandosi da terra qualche decimetro. Un giorno vide sopra di sé, nel cielo sgombro di nubi, uno splendido uc***lo che planava, maestoso ed elegante, in mezzo alle forti correnti d'aria, muovendo appena le robuste ali dorate.
La vecchia aquila alzò lo sguardo, stupita. > chiese.

ANTICA LEGGENDA CHEROKEE.

Il capo di un grande villaggio decise che era arrivato il momento di insegnare al nipote cosa fosse la vita. Lo porta nella foresta, lo fa sedere ai piedi di un grande albero e gli spiega:
“Figlio mio, si combatte una lotta incensante nella mente e nel cuore di ogni essere umano. Anche se io sono un saggio e vecchio capo, guida della nostra gente, quella stessa lotta avviene dentro di me. Se non ne conosci l’esistenza, ti spaventerai e non saprai mai quale direzione prendere; magari, qualche volta nella vita vincerai, ma poi, senza capire perché, all’improvviso ti ritroverai perso, confuso e in preda alla paura, e rischierai di perdere tutto quello che hai fatica tanto a conquistare.
È come se ci fossero due grandi lupi che vivono dentro di me: uno bianco, l’altro nero. Il lupo bianco è buono, gentile e innocuo; vive in armonia con tutto ciò che lo circonda e non arreca offesa quando non lo si offende. Il lupo buono, ben ancorato e forte nella comprensione di chi è e di cosa è capace, combatte solo quando è necessario e quando deve proteggere se stesso e la sua famiglia, e anche in questo caso lo fa nel modo giusto; sta molto attento a tutti gli altri lupi del suo branco e non devia mai dalla propria natura.

Ma c’è anche un lupo nero che vive in me, ed è molto diverso: è rumoroso, arrabbiato, scontento, geloso e pauroso. Le più piccole cose gli provocano accessi di rabbia; litiga con chiunque, continuamente, senza ragione. Non riesce a pensare con chiarezza poiché avidità, rabbia e odio in lui sono troppo grandi. Ma è rabbia impotente, figlio mio, poiché non riesce a cambiare niente. Quel lupo cerca guai ovunque vada, perciò li trova facilmente; non si fida di nessuno quindi non ha veri amici.
A volte è difficile vivere con questi due dentro di me, perché entrambi lottano strenuamente per dominare la mia anima.”

Al che, il ragazzo chiede ansiosamente: “Quale dei due lupi vince, nonno?”

Con voce ferma, il capo risponde:
“Tutti e due, figlio mio. Vedi, se scelgo di nutrire solo il lupo bianco quello nero mi aspetta al varco per approfittare di qualche momento di squilibrio, o in cui sono troppo impegnato e non riesco ad avere il controllo di tutte le mie responsabilità, e attaccherà il lupo bianco, provocando così molti problemi a me e alla nostra tribù; sarà sempre arrabbiato e in lotta per ottenere l’attenzione che pretende. Ma se gli presto un po’ di attenzione perché capisco la sua natura, se ne riconosco la potente forza e gli faccio sapere che lo rispetto per il suo carattere e gli chiederò aiuto se la nostra tribù si trovasse mai in gravi problemi, lui sarà felice e anche il lupo bianco sarà felice ed entrambi vincono. E tutti noi vinciamo.”

Confuso, il ragazzo chiede:
“Non capisco, nonno, come possono vincere entrambi?”

Il capo continua:
“Vedi, figlio mio, il lupo nero ha molte importanti qualità di cui posso aver bisogno in certe circostanze: è temerario, determinato e non cede mai; è intelligente, astuto e capace dei pensieri e delle strategie più tortuose, caratteristiche importanti in tempo di guerra. Ha sensi molto acuti e affinati che soltanto chi guarda con gli occhi delle tenebre può valorizzare. Nel caso di un attacco, può essere il nostro miglior alleato.”

Poi il capo tira fuori due pezzi di carne dalla sacca e li getta a terra, uno a sinistra e uno a destra. Li indica e dice:
“Qui alla mia sinistra c’è il cibo per il lupo bianco, e alla mia destra il cibo per il lupo nero. Se scelgo di nutrirli entrambi, non lotteranno mai per attirare la mia attenzione e potrò usare ognuno nel modo che mi è necessario. E, dal momento che non ci sarà guerra tra i due, potrò ascoltare la voce della mia coscienza più profonda e scegliere quale dei due potrà aiutarmi meglio in ogni circostanza.
Vedi, figlio mio, se capisci che ci sono due grandi forze dentro di te e le consideri con uguale rispetto, saranno entrambi vincenti e convivranno in pace; e la pace, figlio mio, è la missione dei cherokee, il fine ultimo della vita. Un uomo che ottiene la pace interiore ha tutto; un uomo che è lacerato dalla guerra che si combatte dentro di lui, è niente.”

OGNI PARTE DI NOI HA DIRITTO DI ESISTERE. Ogni parte ha una sua funzione vitale; imparare a conoscerle e dargli il valore che meritano é il regalo più bello che possiamo farci. 🌈

Ognuno di noi possiede una “natura intima”, che contiene i bisogni fondamentali, le emozioni, le capacità, i talenti e tutto quanto caratterizza il nucleo essenziale della persona.
Questa natura spesso viene indebolita dai condizionamenti culturali, dall’educazione, dal timore della disapprovazione, che invece di permetterle di affermarsi in tutta la sua unicità, la ingabbiano in sistemi preconfezionati con l’illusione di regalare la felicità. Ma la felicità non è una condizione che si raggiunge una volta per tutte e per tutti nello stesso modo, essa è intimamente legata al dinamismo del divenire insito nella nostra natura. Perciò bisogna imparare ad ascoltarsi e poi accettarsi, lasciando scorrere la forza creatrice della nostra natura. E' questo l’unico modo per essere felici. ✨💫

Le EMOZIONI fungono da timone, ci guidano.
Se sappiamo riconoscerle e dargli un nome possiamo lasciarci indirizzare da esse, poiché un’emozione è sempre sostenuta da un bisogno.

Non siamo responsabili delle nostre emozioni, ma siamo responsabili di ciò che facciamo con esse.

E tu, cosa ci fai con le tue emozioni?

Le sai riconoscere?

(Dialogo tratto dal film Youth - La giovinezza di Paolo Sorrentino, 2015)

Dott.ssa Irene Carluccio Psicologa updated their business hours.