Marco Pacciotti PD

Bella l'intervista di Stefano Cappellini a Tortorella, 98 anni e sempre lucido.

Questa opera dell'artista Laika è stata presa di mira perché ribadisce una semplice verità - che non dovrebbe avere colore politico - ovvero di come semprempiu' ormai la quotidianità della nostra società "schiacci" il pregiudizio e renda patetici i razzisti, esattamente come chi ha provato a rovinare l'opera imbrattandola per cambiare il colore della pelle della Paola Egonu simbolo di una squadra italiana vincente.

Credo sia la differenza di fondo più vera fra i due candidati alle presidenziali in USA

Vergogne olimpiche!

Hanno fatto bene gli europarlamentari del a incalzare Borrell su cosa intende fare perché la Polonia rispetti i diritti umani dei cittadini migranti che dalla Bielorussia provano ad entrare. La sorveglianza dei propri confini non può giustificare la negazione dei diritti umani, tantomeno il ricorso alle armi da fuoco contro i migranti come previsto da una legge recentemente approvata dal Parlamento polacco.

La nomina di Muhammad Yunus a premier ad interim del Bangladesh, mi auguro serva a ristabile la pace e le condizioni per riaprire il dialogo con i giovani. Da settimane protestano contro il governo, con centinaia di morti e feriti. Una protesta portata avanti nella sostanziale indifferenza della comunità internazionale e con poca attenzione da parte dei mass media, specie quelli occidentali, che sembrano essere molto più attenti al menù della mensa del villaggio olimpico di Parigi.

Per me lei - anche se elimininata in batteria - ha vinto l'oro del coraggio denunciando la situazione di sottomissione delle donne afghane, private di ogni diritto dal regime talebano.

Il caldo asfissiante di Roma non ferma i cittadini, anche a Ponte Milvio la raccolta firme sta andando benissimo.
Avanti così!!

Ha ragione il Presidente della Repubblica nell'affermare che : "ogni atto rivolto contro la libera informazione è un atto eversivo rivolto contro la Repubblica". E' stato giusto porre la nostra Costituzione a difesa della libertà d' informazione.
Mi permetto di aggiungere che lo "scudo" costituzionale vale per tante altre persone che in questi anni sono state vittime di aggressioni da parte di militanti della galassia neofascista, compresi quelli di Casapound.
È ora che che queste organizzazioni vengano sciolte, perché rappresentano con la loro ideologia - di cui le pratiche violente sono parte integrante - la negazione della democrazia e la volontà di affermare un modello radicalmente diverso ed eversivo a quello della nostra democrazia.
Questo dovrebbe indurre l'attuale destra al Governo a rompere ogni indugio e ammiccamento dichiarandosi antifascista e a procedere allo scioglimento di queste organizzazioni antidemocratiche e fasciste.
Grazie Presidente.

Spero che la "partita" così si riapra, intanto Biden va ringraziato per questa scelta responsabile con la quale conferma la sua intelligenza e dedizione.

Ci vediamo questa sera alla festa dell'Unità di Roma. Prima alle 19.00 per un dibattito al quale parteciperò anche io su immigrazione e mondo del , alle 21.00 Andrea Orlando e Cecilia Guerra dialogheranno sul valore della li valore ben definito nell' articolo 3 della nostra
Vi aspettiamo!

Ci vediamo domani

Ringrazio LAB - politiche e culture per aver ripreso e pubblicato il mio intervento alla conferenza nazionale del PD sulle politiche migratorie.
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Immigrazione e cittadinanza: ci vuole un cambio di paradigma | Lab Politiche e Culture La sinistra è in cerca di una linea politica radicale ma realistica sull'immigrazione, la riforma della cittadinanza e l'integrazione culturale dei nuovi italiani. Un'occasione importante è stata la Conferenza nazionale del PD che si è svolta a Roma il 20-21 gennaio 2024 su "Prima le persone: imm...

A ridosso del 25 aprile si riapre sempre la polemica sul fatto che la Meloni non riesca a dichiararsi antifascista e che nel simbolo del suo partito ci sia ancora la fiamma in bella vista. L'inchiesta giornalistica di Fanpage sulla sua organizzazione politica giovanile aiuta a comprendere meglio le ragioni di certe "amnesie o omissioni", così come sono indicative - almeno di una cultura poco libertaria - le reazioni avute contro i giornalisti ficcanaso. Immagino ora, anche da sinistra, quelli che minimizzeranno o ci spiegheranno che queste cose non servono per tornare a vincere. Io la penso diversamente e mi consola che anche in Europa non l'abbiano presa bene e che alla Meloni e al suo partito li tengano ben lontani da ruoli rilevanti.

È nella sconfitta che a volte emergono le pulsioni più represse e indubbiamente quelle che lascia intravedere la Meloni nelle sue dichiarazioni "a caldo" non sono rassicuranti.

Ho avuto il piacere di essergli amico. Lo ricordo sempre con affetto per la sua grande umanità e per la sua perseveranza nel provare a realizzare i nostri sogni, con mitezza.
Caro Tom, noi continuiamo a provarci.

Vi aspetto oggi in sezione a Ponte Milvio per un brindisi di ringraziamento al vostro sostegno e per augurarci di non perderci di vista.

Oggi insieme a tanti altri compagni e amici sarò in piazza a difesa della nostra Costituzione, un dovere esserci. Lo farò più convinto che mai, anche pensando al suo articolo 1 che recita : " l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro.."
Un lavoro che purtroppo continua ad uccidere e ferire anziché dare dignità e prosperità come invece intendevano i nostri e le nostre costituenti. Accade cosi che a pochi chilometri fa Roma un lavoratore indiano perda un braccio mentre lavora nei campi e che il suo datore di lavoro, sarebbe il caso di definirlo criminale schiavista, lo abbandoni morente in strada come spazzatura. Una storia raccapricciante che rappresenta però solo l'ennesimo episodio di soprusi fatti si sfruttamento e violenza. Un mix disumanizzante dove il lavoratore viene sottopagato, drogato per sopportare la fatica oltre ogni limite, rapinato a volte e picchiato se reclama i propri diritti. Una situazione nota e non isolata in Italia, che portò alla approvazione di una buona legge di contrasto al caporalato. Ora bisogna chiedere che venga fatta applicare e aumentino i controlli, ma tutto questo non basterà se non ci sarà una grande battaglia culturale che accompagni questi interventi di carattere attuativo e/o repressivo. Credo infatti che nessuna legge possa ovviare alla crudeltà di chi abbandona una persona morente. Occorre una profonda battaglia culturale che rimetta al centro della propria azione il valore inestimabile di ogni essere umano. In questo tutte le istituzioni dovrebbe muoversi all'unisono insieme alle reti solidali, sindacali e datoriali.
Penso che come PD dovremo chiedere una rigorosa applicazione delle leggi esistenti e promuovere una riflessione culturale approfondita e diffusa sui valori fondanti del lavoro, non a caso messi al primo posto nella nostra Costituzione.
Per questo nei prossimi giorni sarò a Latina con i compagni del PD locale e delle forze sociali e solidali.

Non è solo un geniale gioco di parole!

Perché l'Amore è Amore... e ha bisogno di Diritti per essere tutelato sempre.

Da ultimo la avvilente gazzarra in Parlamento, solo l'ennesimo preoccupante atto di un autoritarismo strisciante. Un disegno politico preocupante che si palesa con l'idea di un premierato forte legato alla dissoluzione de facto del Paese attraverso un'autonomia differenziata che sancira' una forma di federalismo di quwi diritti finora garaniti dalla nostra Costituzione. Un assetto istituzionale che rompe l'unita' d'Italia accompagnandolo ad altri obiettivi politici dichiarati e non che limitano le liberta' individuali, avvicinando l'Italia all'Ungheria di Orban, riportando le lancette dell'orologio indietro, rimettendo in discussione la 194 e il sistema sanitario nazionale, provando a ridurre l'informazione pubblica a megafono del Governo, attaccando nuovamente l'autonomia della Magistratura.Tappe di un disegno di demolizione da dentro della Costituzione e di svuotamento del Parlamento.
Ragioni che mi fanno aderire con grande convinzione a questa manifestazione.

A 100 anni dell'assassinio di Matteotti ti aspetteresti celebrazioni e omaggi da parte del Governo in onore di un martire democratico e socialista e invece....viene emesso un francobollo in ricordo di un fascista, ammiratore dichiarato di chi uccise Matteotti e attivamente impegnato a fianco dei nazisti durante la Repubblica di Salò.
Una vergogna alla quale porre rimedio subito. Non si può permettere di riscrivere la storia usando lo sport come motivazione per far dimenticare il passato squadrista di un simile personaggio.

Ho scelto questa foto fra le tante perché rende meglio l'idea di quanto sia stato bello ed emozionante fare questa campagna elettorale INSIEME a tanti amici e compagne che mi hanno sostenuto. Il vostro sostegno continuo mi ha dato forza anche nei momenti più difficili, quando la stanchezza si faceva sentire, rafforzando la mia convinzione che la politica sia sempre l'espressione di una comunità di persone che condivide valori e obiettivi. Le quasi 11.000 preferenze sono tantissime, e anche se non sono state sufficienti per essere eletto, confermano come questa esperienza sia l'inizio di un cammino da continuare a percorrere ancora INSIEME.
Un abbraccio!

Grazie a Gianni Cuperlo per il suo appello al voto in mio favore.
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🔴 PACCIOTTI (PD): UN PD FORTE PER UN'ITALIA E UN'EUROPA DI PACE, COOPERAZIONE E DIRITTI

“Queste settimane di campagna elettorale devono rappresentare un ulteriore passaggio di rinnovamento della comunità democratica. Con le candidate e i candidati abbiamo battuto tutta l’Italia, insieme alla segretaria Elly Schlein, ascoltando la cittadinanza che reclama a gran voce un’Europa di che lavori per l’allargamento dei diritti, delle tutele e per politiche sociali e inclusive.

La difesa e l'espansione delle politiche di welfare non sono mai conseguenti allo sviluppo economico di una comunità, anzi sono l’una il volano dell’altra.

Ripartiamo da questo grazie a un Partito Democratico forte in e nella delegazione dei e in che funga da argine alle destre nazionaliste e miopi che sono in grado di premere l’acceleratore solo su paure e odio”.

Marco Pacciotti

Ci vediamo in giro per Roma!