Galleria Valentina Bonomo

La Galleria Valentina Bonomo è lieta di offrire un primo sguardo all'installazione permanente dell'artista Julian Opie nella stazione metropolitana Porte de Clichy, a Parigi.

Dieci anni dopo l'inizio del progetto, l'opera è finalmente stata completata.

📷 Julian Opie, Promenade dans le métro, 2024, vinile su vetro e piastrelle di ceramica.
Stazione della metropolitana Porte de Clichy, linea 14
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Galleria Valentina Bonomo is pleased to present a first look at the permanent installation of the artist Julian Opie in the metro station Porte de Clichy, Paris.

Ten years after its initiation, the project has finally been realized.

📷 Julian Opie, Promenade dans le métro, 2024, vinyl on glass and ceramic tiles.
Porte de Clichy metro station, line 14

Giovedì 29 agosto 2024 inaugura alle ore 18:00 la mostra STATO D’IMPREVISTO con le opere di Valerio D’Angelo, Antonio Della Guardia, Daniele Di Girolamo, Greta Maria Gerosa, Mozzarella Light e Wang Yuxiang nei tre piani della Scoletta di San Giovanni Battista in Bragora nel Campo Bandiera e Moro a Venezia.

Durante l’inaugurazione si terrà la performance Lime di Di Girolamo alle ore 19:30. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 11:00 alle 19:00 fino al 13 settembre 2024. Nel mese di agosto gli artisti si alternano nell'allestimento andando a comporre progressivamente l’esposizione. Chiunque passa per il Campo e trova la porta aperta è invitato a entrare nel Palazzo per assistere alla fase di work in progress, interamente aperta al pubblico.

Il progetto è ideato e realizzato da Flaminia Ciuferri e Niccolò Giacomazzi, in collaborazione con Culturit Venezia, VBRA venezia e Fondazione Pepe.

Valerio D’Angelo, Antonio Della Guardia, Daniele Di Girolamo, Greta Maria Gerosa, Mozzarella Light, Wang Yuxiang
STATO D’IMPREVISTO

📅 Inaugurazione: giovedì 29.08.2024 H18 - 21 + performance Lime di Di Girolamo H19:30 30.08 - 13.09.2024 / tutti i giorni H11 - 19
Ingresso libero

📍Dove? Scoletta di San Giovanni Battista in Bragora Campo Bandiera e Moro 3811 B, Venezia

SUMMER BREAK 🌊

La galleria va in vacanza e rimarrà chiusa per la pausa estiva fino al 1 settembre.

Buona estate!
Ci rivediamo il 2 settembre 🤍
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SUMMER BREAK 🌊

The gallery will be on vacation and be closed for summer break until September 1th.

Enjoy your summer!
See you on September 2nd🤍

🗞 Su l' l'articolo di Giuseppe Fantasia sul nuovo progetto dell'artista Julian Opie a cura di Valentina Ciarallo, in mostra al Portrait Milano.

𝘞𝘢𝘭𝘪𝘬𝘪𝘯𝘨 𝘪𝘯 𝘔𝘪𝘭𝘢𝘯 sarà visibile fino al 27 agosto.

📲 Leggi l'articolo completo nelle storie o cliccando il link in bio!
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🗞 On L'Espresso Giuseppe Fantasia's article on the new project by artist Julian Opie curated by Valentina Ciarallo, on display at Portrait Milano.

𝘞𝘢𝘭𝘪𝘬𝘪𝘯𝘨 𝘪𝘯 𝘔𝘪𝘭𝘢𝘯 will be visible until August 27th.

📲 Read the full article in the stories or by clicking the link in bio!

🚶🏻‍♀️Oggi vi portiamo dietro le quinte dei preparativi per la grande mostra di Julian Opie a Milano che aprirà le porte al pubblico domani!

📍L'evento si terrà presso Piazza del Quadrilatero, uno dei luoghi di riferimento e di incontro della moda internazionale e della città.

🔍La Piazza si trova all'interno dell'antico ex Seminario Arcivescovile, capolavoro del Barocco lombardo iniziato nel 1565, è stato tra i più antichi seminari in Europa e nel mondo. Oggi è stato trasformato nell'hotel Potrait Milano, brand di punta di Lungarno Collection, la società di gestione alberghiera della famiglia Ferragamo.
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🚶🏻‍♀️Today we take you behind the scenes of Julian Opie's big exhibition in Milan which will open its doors to the public tomorrow!

📍The event will be held at Piazza del Quadrilatero, one of the reference and meeting places for international fashion and the city.

🔍The Square is located inside the ancient former Archbishop's Seminary, a masterpiece of Lombard Baroque begun in 1565, it was among the oldest seminars in Europe and in the world. Today it has been transformed into the Potrait Milano hotel, the flagship brand of Lungarno Collection, the Ferragamo family's hotel management company.

Julian Opie
𝘞𝘢𝘭𝘬𝘪𝘯𝘨 𝘪𝘯 𝘔𝘪𝘭𝘢𝘯
A cura di | curated by Valentina Ciarallo

Dal 3 luglio al 27 agosto | From July 3rd to August 27th
Portrait Milano, C.so Venezia 11, Milano.

Jonathan Monk
§L

29.06-14.07
📍Torre Bonomo, Spoleto

Un progetto di Mahler & LeWitt Studios con Torre Bonomo e Galleria Valentina Bonomo, a cura di Vittoria Bonifati.

Con il supporto di: Galleria Valentina Bonomo e Galleria Massimo Minini.
Prodotto in collaborazione con La Gioconda, Deruta e Viaindustriae, Foligno.
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Jonathan Monk
§L

29.06-14.07
📍Torre Bonomo, Spoleto

A project by Mahler & LeWitt Studios with Torre Bonomo and Galleria Valentina Bonomo, curated by Vittoria Bonifati.

With the support of: Galleria Valentina Bonomo and Galleria Massimo Minini.
Produced in collaboration with La Gioconda, Deruta and Viaindustriae, Foligno.

| La Galleria Valentina Bonomo vi invita all'inaugurazione della mostra "SL" di Jonathan Monk, sabato 29 giugno alla Torre Bonomo di Spoleto.

🖼 La mostra presenta opere già esistenti insieme ad altre inedite realizzate durante la residenza dell'artista nei Mahler & Lewitt Studios nel 2024.
Sol Lewitt è stato il primo artista residente alla Torre, che ha usato come studio nel 1971, dove ha realizzato un gruppo fondamentale di wall drawings.
La mostra SL rivela le connessioni dirette e indirette tra il lavoro di Sol Lewitt e quello di Jonathan Monk.

🏺In occasione dell'apertura ci sarà la presentazione del libro Sol Lewitt Rulers di Jonathan Monk pubblicato da Mahler & LeWitt Studios e Viaindustriae Publishing, accompagnata da una speciale edizione artistica di sculture in ceramica realizzate a Deruta presso il laboratorio La Gioconda.

📚 Sabato 30 giugno (alle 11:30), nella sala della Biblioteca Carandente di Palazzo Collicola,  sarà esposta una selezione di libri d'artista realizzati da Sol Lewitt e selezionati da Jonathan Monk in dialogo con la mostra.

JONATHAN MONK
"SL"
a cura di Vittoria Bonifati

Torre Bonomo, Via della Basilica 8, Spoleto 29 giugno – 14 luglio.

Un progetto di Mahler & LeWitt Studios con Torre Bonomo e Galleria Valentina Bonomo.
Supportato da: Galleria Valentina Bonomo e Galleria Massimo Minini.
Prodotto in collaborazione con: La Gioconda, Deruta e Viaindustriae, Foligno.

👉Vernissage: 29.06, 10.00–19.000 (tour 10.00) Orari di apertura: giovedi a domenica, 10.00– 13.00 / 15.00–20.00, o su appuntamento.

👉Evento: 30.06, 11.30, Palazzo Collicola, Spoleto; Jonathan Monk in conversazione con Vittoria Bonifati (Curatrice) e Saverio Verini (Direttore, Musei Civici di Spoleto).

Un atipico venerdì in galleria!

📽 In anteprima il backstage dell'intervista a Barbara Ronchi in galleria realizzata da Claudio Miani, Mauro Malgrande, Livia Campanelli e Gian Lorenzo Masedu di Out Out Production.

Stay tuned 👀🎬
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An atypical Friday in the gallery!

📽 Preview of the backstage of the interview with Barbara Ronchi in the gallery carried out by Claudio Miani, Mauro Malgrande, Livia Campanelli and Gian Lorenzo Masedu of Out Out Production.

Stay tuned 👀

📣 A partire da oggi, 27 maggio, la Galleria Valentina Bonomo seguirà l'orario estivo:
dal lunedì al venerdì dalle h. 15 alle 19 o su appuntamento.
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📣 Starting from today, May 27th, the Galleria Valentina Bonomo is going to follow the summer opening hours:
from Mondays to Fridays from h. 3pm to 7pm or by appointment.

📸 Altri scatti direttamente dalla mostra Win or Win conclusasi lo scorso 19 maggio.

Grazie a Niccolò Giacomazzi (curatore della mostra) e agli artisti:

Raniero Berardinelli
Jacopo Natoli
Clarissa Secco
Mozzarella Light
Matteo Peretti
Giulio Secondo

🌿 Grazie per esservi uniti a noi, alla prossima edizione del Blooming Garden!
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📸 Other pictures taken during the show Win or Win which ended on May 19th.

Thanks to Niccolò Giacomazzi (curator of the show) and the artists:

Raniero Berardinelli
Jacopo Natoli
Clarissa Secco
Mozzarella Light
Matteo Peretti
Giulio Secondo

🌿 Thank you for joining us. See you at the next edition of the Blooming Garden!

Special thanks to: .ccos

🌿🔚 Ultimo giorno per scoprire la mostra Win or Win (a cura di Niccolò Giacomazzi) all'interno del Blooming Garden!

🎪 Le opere di sei artisti - Raniero Berardinelli, Mozzarella Light, Jacopo Natoli, Matteo Peretti, Clarissa Secco e Giulio Secondo - che danno vita a una mostra con installazioni partecipative legate all’immaginario lunaparkiano, dove gli spettatori possono letteralmente giocare. Ogni gioco/installazione dà la possibilità di accumulare dei punti che sono necessari alla vincita di diversi premi realizzati e ideati dagli artisti stessi.

🎡 Un parco giochi immersivo dove l’interattività e la partecipazione sono il motore dell’intera operazione.

📌 Vi aspettiamo in via Ardeatina,195 fino alle 20 per concludere insieme questo weekend tra arte, moda e design!

Si ringraziano .ccos
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🌿🔚 Last day to discover the Win or Win exhibition (curated by Niccolò Giacomazzi) inside the Blooming Garden!

🎪 The works of six artists - Raniero Berardinelli, Mozzarella Light, Jacopo Natoli, Matteo Peretti, Clarissa Secco and Giulio Secondo - who give life to an exhibition with participatory installations linked to Lunapark's imagery, where spectators can literally play. Each game/installation gives the possibility of accumulating points which are necessary to win various prizes created and created by the artists themselves.

🎡 An immersive playground where interactivity and participation are the driving force of the entire operation.

📌 We are waiting for you in via Ardeatina,195 until 8pm to end this weekend together between art, fashion and design!

A special thanks to .ccos

| Una grande novità bolle in pentola 🔮

🚶🏻‍♀️Il 3 luglio inaugurerà, per la prima volta a Milano, una mostra pubblica di Julian Opie.

📍L'evento si terrà presso Piazza del Quadrilatero, uno dei luoghi di riferimento e di incontro della Moda internazionale e della città.

🔍La Piazza si trova all’interno dell’antico ex Seminario Arcivescovile, capolavoro del Barocco lombardo iniziato nel 1565, è stato tra i più antichi seminari in Europa e nel mondo. Oggi è stato trasformato nell’hotel Potrait Milano, brand di punta di Lungarno Collection, la società di gestione alberghiera della famiglia Ferragamo.

Continua a seguirci per scoprire di più sull'evento! Pian piano vi sveleremo altri dettagli 👀
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| Big news is coming 🔮

🚶🏻‍♀️On July 3rd, a public exhibition by Julian Opie will inaugurate for the first time in Milan.

📍The event will be held in Piazza del Quadrilatero, one of the reference and meeting places for international fashion and the city.

🔍The Square is located inside the ancient former Archbishop's Seminary, a masterpiece of Lombard Baroque begun in 1565, it was among the oldest seminars in Europe and in the world. Today it has been transformed into the Potrait Milano hotel, the flagship brand of Lungarno Collection, the Ferragamo family's hotel management company.

Continue following us to find out more about the event! Little by little we will reveal more details 👀

🌿 Torna la bella stagione e con essa l'evento Pop Up Blooming Garden!

📍Dal 17 al 19 maggio vi aspettiamo in via Ardeatina 195 con la mostra Win or Win a cura di Niccolò Giacomazzi.

🎪 Le opere di sei artisti - Raniero Berardinelli, Mozzarella Light, Jacopo Natoli, Matteo Peretti, Clarissa Secco e Giulio Secondo - danno vita a una mostra con installazioni partecipative legate all’immaginario lunaparkiano, dove gli spettatori possono letteralmente giocare. Ogni gioco/installazione dà la possibilità di accumulare dei punti che sono necessari alla vincita di diversi premi realizzati e ideati dagli artisti stessi.

🎡 Un parco giochi immersivo dove l’interattività e la partecipazione sono il motore dell’intera operazione.

📌 Win or Win
A cura di Niccolò Giacomazzi
17, 18 & 19 maggio
H. 10-20
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🌿 The beautiful season is back and with it the Pop Up Blooming Garden event!

📍From 17 to 19 May we are waiting for you in via Ardeatina 195 with the Win or Win exhibition curated by Niccolò Giacomazzi.

🎪 The works of six artists - Raniero Berardinelli, Mozzarella Light, Jacopo Natoli, Matteo Peretti, Clarissa Secco and Giulio Secondo - give life to an exhibition with participatory installations linked to Lunapark's imagery, where spectators can literally play. Each game/installation gives the possibility of accumulating points which are necessary to win various prizes created and created by the artists themselves.

🎡 An immersive playground where interactivity and participation are the driving force of the entire operation.

📌 Win or Win
Curated by Niccolò Giacomazzi
17, 18 & 19 May
H. 10am-8pm

| ”Collective Behavior” è il nome della mostra dedicata al lavoro dell’artista Shahzia Sikander che si terrà a Palazzo Soranzo Van Axel a Venezia durante la Biennale Arte 2024.

La mostra presenterà più di 30 opere dell’artista realizzate nell’arco della sua carriera, tra cui nuovi disegni site-specific e opere in vetro create per questa mostra. Co-organizzata dal Cincinnati Art Museum e dal Cleveland Museum of Art, Collective Behavior sarà in mostra a Venezia dal 20 aprile al 20 ottobre 2024.

Esplorando temi di genere, razza e storie coloniali, la mostra evidenzia l'evoluzione artistica di Sikander attraverso nuovi mezzi. Collective Behavior riunisce una selezione di opere provenienti da tutta la carriera di Sikander, illustrando la sua iconografia distintiva e la continua reinvenzione attraverso l'adozione di nuovi medium.

🎫 Orari e biglietti su https://labiennale.org/it/arte/2024/informazioni

| Oggi, il MoCA di Shanghai, in collaborazione con la Venice International University in Italia, ha presentato una grande mostra collettiva dal titolo TRAVELLERS MIRROR CITIES.

👉La mostra, curata da Miriam Sun, direttrice esecutiva del MoCA di Shanghai, e da Giuliana Benassi, curatrice italiana, presenta alcune delle voci più interessanti del panorama dell’arte contemporanea cinese e italiana, tra cui Qiu Anxiong, Josè Angelino, Shi Chengdong, Rä di Martino, Guo Fei, H.H. Lim, Matteo Nasini, Oliviero Rainaldi, Gabriele Silli, Fu Tong, Jin Wang, Yang Yongliang.

🌐L'intera mostra vuole restituire quella “rete simbiotica” dell’oggi, tessuta dagli artisti contemporanei che, seppur provenienti da Cina e Italia, sembrano uniti da un unico filo: quello dell’essere umano al cospetto del mondo.
Attraverso molteplici mezzi di comunicazione e narrazioni uniche, la mostra cerca di collegare la Cina con il mondo, la tradizione con la contemporaneità, rimodellando lo sfondo mutevole della storia, riempiendo l'ultimo frammento dell'immagine intellettuale della città e cercando la chiave per collegare le relazioni umane in base alle loro identità.

🖼️“L’eccezione”, è l’opera video presentata da Rä di Martino nella quale la compenetrazione tra essere umano e ambiente circostante, si manifesta attraverso l’animazione della rovina di una statua che, in un’atmosfera sognante, si anima come se fosse in procinto di una prossima trasformazione. La melodia che accompagna i movimenti della statua, una rielaborazione del love theme di Flashdance, sfalsa le regole temporali del soggetto-oggetto e lega l’opera a un immaginario nostalgico, legato alla memoria e a una possibile rinascita.

📌La mostra sarà visitabile fino al 18 maggio nelle sale espositive de La Venice International University presso l'isola di San Servolo a Venezia

| Inaugurata alla Galleria Civica di Trento, Allegoria della felicità pubblica è il titolo della mostra dedicata al tema della felicità pubblica.

🤝Secondo Hannah Arendt, la felicità si realizza quando gli individui agiscono collettivamente, contribuendo alle dinamiche politiche del contesto in cui si trovano. Partendo da queste considerazioni, la mostra presenta i lavori di 31 artisti e artiste che, spaziando fra medium differenti, si interrogano sulla felicità come interesse pubblico.

Daniel González prende parte alla mostra attraverso delle opere site specific, realizzate attraverso l'utilizzo del mylar.

📌Allegoria della felicità pubblica
Galleria Civica Trento
da un’idea di Vittorio Sgarbi
a cura di Giulia Colletti e Gabriele Lorenzoni
Fino al 30.06.2024

Maggiori info:
👉 https://www.mart.tn.it/allegoria
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Launched at the Civic Gallery of Trento, Allegory of Public Happiness is the title of the exhibition dedicated to the theme of public happiness.

🤝According to Hannah Arendt, happiness is achieved when individuals act collectively, contributing to the political dynamics of the context in which they find themselves. Building on these considerations, the exhibition presents the works of 31 artists who, spanning different mediums, reflect on happiness as a public interest.

Daniel González participates in the exhibition through site-specific works, created using mylar.

📌 Allegory of Public Happiness
Civic Gallery Trento
from an idea by Vittorio Sgarbi
curated by Giulia Colletti and Gabriele Lorenzoni
Until 30.06.2024

More info:
👉 https://www.mart.tn.it/allegoria

Photo courtesy

🌌 La meraviglia dei giochi di luce della mostra 𝗧𝗢𝗢 𝗙𝗔𝗥 𝗙𝗢𝗥 𝗟𝗜𝗚𝗛𝗧 𝗧𝗢 𝗧𝗥𝗔𝗩𝗘𝗟 continua!

📍📆 Vieni a scoprirla in galleria fino al 30 aprile.

Valerio D'Angelo
Too Far for Light to Travel
15.02.24 > ̶3̶0̶.̶0̶3̶.̶2̶4̶ 𝟯𝟬.𝟬𝟰.𝟮𝟯
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🌌 The wonder of the play of light in the 𝗧𝗢𝗢 𝗙𝗔𝗥 𝗙𝗢𝗥 𝗟𝗜𝗚𝗛𝗧 𝗧𝗢 𝗧𝗥𝗔𝗩𝗘𝗟 exhibition continues!

📍📆 Come and discover it in the gallery until April 30th.

Valerio D'Angelo
Too Far for Light to Travel
15.02.24 > ̶3̶0̶.̶0̶3̶.̶2̶4̶ 𝟯𝟬.𝟬𝟰.𝟮𝟯

| Caterina Silva, Eco di corpi futuri 👇

"Eco di corpi futuri è una sequenza sonora, un rituale catartico, un tentativo di riscrivere un periodo della storia italiana recente. Un coro di voci di donne pronuncia una selezione di dichiarazioni pubbliche di politici e uomini di potere italiani connesse con la rappresentazione dell’universo femminile: stralci di interviste, conferenze stampa, articoli di giornale, spezzoni di programmi televisivi, trascrizioni di intercettazioni, verbali di processi e sentenze per reati sui corpi delle donne. 

La ripetizione di queste frasi oscene diventa un modo per esorcizzare la violenza e l’oltraggio subiti. La voce assorbe, elabora, riverbera, ritorna sorgente, roccia, uragano, montagna. E ci restituisce la potenza di una voce plurale che parla una nuova lingua con cui immaginare e dare forma a un futuro possibile."

👉 Curata da Anna Cestelli Guidi, la performance di Caterina Silva si inserisce all'interno di Tongue Twisters, un programma composto da diversi appuntamenti dedicati alla lecture performance, organizzato da Lisa Andreani, Valerio Di Lucente e Adrienne Drake.

Caterina Silva
ECO DI CORPI FUTURI
📍Fondazione Giuliani

OPENING
04.04.24
H. 19

✍️"D’Angelo utilizza con agilità il vetro riflettente e la pellicola dicroica (la stessa con cui sono fabbricate le visiere degli astronauti), sfruttando la luce per modellare lo spazio. Posta dietro superfici di vetro lisce o frantumate, bruciata, la materia riflettente è esplorata nelle sue potenzialità. Ma l’opera di D’Angelo non si esaurisce nel campo dell’arte materica, perché trova suggestioni e suscita interrogativi nell’ambito della filosofia della scienza.

Di qui il titolo della mostra Too far for light to travel, che allude al limite fisico che può essere attraversato dai fotoni, pari a 15 miliardi di anni luce. Questo il confine dell’universo osservabile, e dunque della nostra conoscenza empirica. La sua installazione con sette grandi colonne trasparenti, rivestite all’interno dalla pellicola dicroica, rappresenta un esempio evidente di questo processo, in cui l’opera coinvolge lo spettatore, facendolo interagire con l’ambiente espositivo in modi sorprendenti."

Grazie a Luca Vona. Ora online su 🗞

Leggi l'articolo completo nelle storie o cliccando il link in bio 📲

Lasciati catturare dai giochi di luce prodotti dalle pellicole dicroiche e immergiti in un viaggio unico attraverso la mostra 𝗧𝗢𝗢 𝗙𝗔𝗥 𝗙𝗢𝗥 𝗟𝗜𝗚𝗛𝗧 𝗧𝗢 𝗧𝗥𝗔𝗩𝗘𝗟.

Vieni a scoprirla fino al 30 al marzo!

📍via del Portico d'Ottavia 13
📅Dal martedì al sabato
⏰15-19
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Let yourself be captivated by the play of light produced by dichroic films and be transported on a unique journey through the exhibition 𝗧𝗢𝗢 𝗙𝗔𝗥 𝗙𝗢𝗥 𝗟𝗜𝗚𝗛𝗧 𝗧𝗢 𝗧𝗥𝗔𝗩𝗘𝗟.

Come discover it until March 30th!

📍via del Portico d'Ottavia 13
📅Tuesday to Saturday
⏰15-19

🌌"L’esplosione cosmica di Collateral Display (2023) ci attrae grazie al fascino del riflesso per poi ribaltarne il contenuto. La pellicola dicroica muta la natura degli specchi così come la realtà che riflette, isolandola da noi. Prendendo vita negli effetti della rifrazione, le opere divengono portali d’accesso a mondi illimitati di cui potremmo essere noi stessi il riflesso: è nello scarto tra la prossimità dell’immagine contemplata e il suo distacco concettuale che ad ogni sguardo viene contestata la centralità della nostra esistenza e dissolta l'unicità."

✍️ Da "Too Far for Light to Travel", testo di Flaminia Ciuferri ( ).
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🌌 "The cosmic explosion of Collateral Display (2023) captivates us with the allure of reflection, only to overturn its content. The dichroic film alters the nature of mirrors as well as the reality they reflect, isolating it from us. Coming to life in the effects of refraction, the works become gateways to unlimited worlds of which we ourselves might be the reflection: it is in the gap between the proximity of the contemplated image and its conceptual detachment that the centrality of our existence is challenged with every glance, and uniqueness dissolved."

✍️ From "Too Far for Light to Travel," text by Flaminia Ciuferri

In foto | Pictured: Valerio D'Angelo, Collateral Display, 2023

Nella mostra “Too far for light to travel” D’Angelo presenta dei lavori inediti, specificatamente pensati per lo spazio della galleria.

🔍Partendo da una riflessione sui limiti fisici della luce, l’artista esplora i confini del nostro Universo oltre la soglia di ciò che è visibile.

🌌15 metri di raggi di luce attraversano la galleria, 15 miliardi di anni luce è la distanza massima percorribile dai fotoni prima di esaurire la loro energia. A questo valore corrisponde il confine dell’universo osservabile, nonché della nostra conoscenza. Oltre questo termine ogni cosa si sottrae alla vista dando vita a una proiezione della realtà, intuibile solo attraverso la speculazione immaginativa.
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In “Too Far for Light to Travel”, D’Angelo presents new works created specifically for the gallery’s spaces.

🔍Taking the idea of light’s physical limits as his starting point, the artist explores the confines of our universe, beyond the threshold of the visible.

🌌15 metres of light rays cross through the gallery; 15 billion light years is the maximum distance photons can travel before their energy runs out. That measurement represents the limit of the observable universe, and therefore our knowledge. Beyond that point everything becomes invisible and a conjectural reality begins, intuitable only in the form of speculative hypotheses.

Valerio D'Angelo
𝗧𝗢𝗢 𝗙𝗔𝗥 𝗙𝗢𝗥 𝗟𝗜𝗚𝗛𝗧 𝗧𝗢 𝗧𝗥𝗔𝗩𝗘𝗟
In mostra fino al | On view until 30.03.24
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Photo credits:

Valentina Bonomo in compagnia di William e Elsa Longhauser - direttrice esecutiva dal 2000 al 2019 dell'Institute of Contemporary Art di Los Angeles (ICA LA), ex Santa Monica Museum of Art - in visita alla mostra personale di Valerio D'Angelo "Too Far For Light To Travel".
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Valentina Bonomo together with William and Elsa Longhauser - executive director from 2000 until 2019 of the Institute of Contemporary Art of Los Angeles (ICA LA) formerly the Santa Monica Museum of Art - visiting Valerio D'Angelo' exhibition "Too Far For Light To Travel".

"L’arte di D’Angelo ci osserva, non siamo noi a poterla esaminare. Ciò che ci circonda sembra immobile ma, pur rimanendo immateriale, gode di un’istantanea e autonoma capacità di plasmare e ricreare il contesto che lo circonda.

D’Angelo lavora sospeso. Non è però nel vuoto che sembra fluttuare, tutt’altro. Questo giovane artista viaggia in una specifica intersezione, quella che divide l’idea, nella sua più totale purezza, e il suo stadio evolutivo immediatamente successivo: la verbalizzazione. Valerio D’Angelo danza nella fase intermedia, dove tutto è ancora possibile e tutto può costantemente modificarsi."

Grazie a Davide Maria Mannocchi ( ), ora online su 🗞

Leggi l'articolo completo nelle storie📲
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"D'Angelo's art observes us, we cannot examine it. What surrounds us seems still, but, remaining immaterial, it enjoys an instantaneous and autonomous ability to shape and recreate the surrounding context.

D'Angelo works suspended. However, he is not in the void he appears to float in, quite the opposite. This young artist travels in a specific intersection, one that divides the idea, in its purest form, and its immediately subsequent evolutionary stage: verbalization. Valerio D'Angelo dances in the intermediate phase, where everything is still possible and everything can constantly change."

Thanks to Davide Maria Mannocchi, now online on InsideArt Magazine🗞

Read the full article in the stories 📲

Come ogni lunedì la galleria riposa!

📌 Vieni a scoprire la mostra 𝗧𝗢𝗢 𝗙𝗔𝗥 𝗙𝗢𝗥 𝗟𝗜𝗚𝗛𝗧 𝗧𝗢 𝗧𝗥𝗔𝗩𝗘𝗟 dal martedì al sabato, dalle 15 alle 19.
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As every Monday, the gallery takes a rest!

📌 Come discover the exhibition 𝗧𝗢𝗢 𝗙𝗔𝗥 𝗙𝗢𝗥 𝗟𝗜𝗚𝗛𝗧 𝗧𝗢 𝗧𝗥𝗔𝗩𝗘𝗟 from Tuesday to Saturday, from 3 PM to 7 PM.