Dott. Paolo Di San Diego - Psicologo

Grazie!😁

Grazie a tutte le persone che hanno messo a disposizione le proprie idee le proprie opinioni e conoscenze. Grazie per la stupenda serata ricca di confronto e partecipazione che ci ha permesso di raggiungere una visione più ampia e critica rispetto ad un tema tanto Universale, quanto attuale. Grazie alle mie due amiche, compagne, colleghe per la loro preparazione e intelligenza. Grazie al .artroom_brewery nella figura di per offrirci sempre il posto giusto per le nostre discussioni.

Grazie ❤️

STASERA ALLE ORE 9.00 presso il .artroom_brewery io e le mie coleghe e terremo un dibattito sul un tema universale del MALE. Ti aspetto!
👇Qui sotto la descrizione

🔶Siamo sicuri in ogni momento della nostra vita di operare per il bene? Esiste un vaccino contro il male? Nasciamo o diventiamo malvagi? In questi tempi bui sembra opportuno ragionare attorno ad un tema che ci appartiene: il male.

Il talk "le forme del male" si pone come obiettivo quello di complessificare, attraverso la discussione e il confronto questo tema universale. Non ci si pone l'obiettivo di fornire delle risposte, quanto di porre delle questioni.

Se anche tu vuoi apportare il tuo contributo alla nostra discussione, ti aspettiamo sabato 28 maggio dalle ore 20.30 al NOISE.🔶

Buongiorno a tutti! 😁

⚠️Vi segnalo il nuovo numero della rivista sistemica "Frattali". Tra i vari contributi troverete anche il mio articolo intitolato "Filosofia platonica e psicoterapia: un dialogo possibile".

📌 Se siete interessati cliccate qui 👇

https://tinyurl.com/Frattali03

É online il terzo numero di , rivista diretta da Gianni Cambiaso e Roberto Mazza, direttori della sede formativa di Brescia della Scuola Mara Selvini Palazzoli. Vi troverete interessanti articoli tra i quali quello di Paolo Di San Diego, nostro allievo del IV anno e le recensioni del nuovo libro del nostro direttore Antonio Romanello e del libro di prossima uscita del nostro didatta Giuseppe Vinci.

Per leggere la rivista clicca qui 👉 https://tinyurl.com/Frattali03

Buona lettura

Qualche giorno fa mi sono imbattuto in questo interessante articolo (consiglio vivamente di leggerlo!) che riguarda il malessere psicologico dei giovani sul posto di lavoro.

Cito testualmente: “una persona su due soffre di ansia e insonnia e l’80% ha sperimentato almeno un sintomo correlato al burnout […] un under 34 su due lascia il lavoro per motivi legati alla propria salute psicologica”.

Che dire, un ritratto davvero preoccupante del disagio psicofisico patito da moltissime persone in seguito a condizioni di lavoro sempre più precarie e stressanti.
Mi sembra chiaro ciò che emerge da questi dati: i giovani, giustamente, non ci stanno più.
Non vogliono più vivere il luogo di lavoro come un carcere, fatto di sudore e sacrificio continuo con pochissime possibilità di crescita.
Lo stress a cui sono continuamente sottoposti li porta al licenziamento e non deve essere sicuramente facile prendere questa decisione dopo quasi due anni di pandemia.

A mio avviso, le aziende dovrebbero attivarsi al più presto per inserire all'interno del loro organico delle figure professionali che si occupino di promuovere il benessere e la tranquillità mentale. Si sa, la produttività aumenta quando si riesce a tenere alto l'umore all'interno dell'organizzazione lavorativa.
Le aziende sono tenute in piedi dalle persone, non dai profitti!

Blog | Dimissioni, un giovane su due lascia il lavoro per malessere psicologico - Alley Oop Una persona su due soffre di ansia e insonnia e l’80% ha sperimentato almeno un sintomo correlato al burnout. È questo lo scenario del lavoro in Italia

AVETE MAI INCONTRATO PERSONE COSÌ?

Quelle spezzate, demotivate, interiormente in subbuglio🤯, che non sanno (o non accettano..) neppure di esserlo e che si aggrappano ostinatamente ad un’altra persona professando amore eterno ❤️ come se fosse una sorta di salvagente per restare a galla?

Probabilmente, in un primo momento, essere al centro dell’universo 🌎 di qualcun altro lusinga, fa sentire importanti, apprezzati, amati… poi arrivano i dolori. ⚡️😔🌩

“Stasera esco con amici” = perché mi lasci solo/a?

“Ho un pranzo/ cena con i colleghi” = la tua carriera è più importate di me!

“Devo rispondere a questa chiamata” = chi è? Mi stai tradendo, vero? Fammi vedere!

➡️ Queste persone, con la scusa di provare per il partner qualcosa di puro e innocente come l’amore, esercitano in realtà un controllo ⛔️ rendono schiavi e finiscono spesso per sottomettere l’altro sia emotivamente che fisicamente. ⛓

Ammettere di essere in questa situazione è molto importante per potersene ti**re fuori in tempo.
Sì ma… come fare?

Ti do qualche consiglio:

👉🏻 ascolta il parere delle persone vicine a te e che ti vogliono bene;
👉🏻 sforzati di guardare la situazione da un punto di vista esterno;
👉🏻 abbi il coraggio di metterti in discussione;
👉🏻 ascolta i tuoi sentimenti: se in una relazione d'amore ti accorgi di stare male per la maggior parte del tempo, allora forse c'è qualcosa che non va, non credi?

Mi rendo conto che non sia affatto facile seguire queste istruzioni: per questo il confronto con un'altra persona è spesso la chiave di volta ✅

Oggi 10 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, prende il via il MESE DEL BENESSERE PSICOLOGICO 🌈

Avendo aderito con immenso piacere a questa importantissima iniziativa, dal 10 ottobre fino a 10 novembre sarò a vostra disposizione per una CONSULENZA GRATUITA.

Per info e appuntamenti:

☎️ 348/2782501

📍Via de Rossi 101, Bari

https://psicologodisandiego.it

"Dottore ma è normale che mi senta così?"

"Dottore ma non sono pazzo/a per questo, vero?!"

Queste sono solo alcune delle domande che mi è capitato di sentirmi rivolgere nell’esercizio della pratica clinica: è normale, anzi, che dico, normalissimo!

Tutti noi, nel corso della vita, proviamo dei sentimenti negativi 👎🏻 che possono farci sentire giù di morale 😭 ma questo NON significa affatto che ci troviamo di fronte a qualcosa di insormontabile!

È tutta una questione di quantità e non di qualità. In poche parole: R E A G I T E 💪🏻

Dopo la tempesta, torna sempre il sole ☀️

Oggi più che mai, prendersi cura della propria salute mentale 😇 consiste nel riuscire a superare le avversità che talvolta la vita ci mette davanti con una buona dose di equilibrio, ottimismo e razionalità. E non si deve per forza affrontare tutto questo da soli! 🤞🏻

Intraprendere un percorso con uno psicologo non è “roba da pazzi” ma, al contrario, può rivelarsi particolarmente utile per imparare a gestire meglio e con più serenità le proprie emozioni🌈, affrontare e superare le difficoltà 💪🏻e, soprattutto, riuscire ad amarsi ❤️ un po’ di più esattamente per quello che si è, smettendola di rincorrere una fantomatica “perfezione” che non esiste.

Oggi è una ricorrenza molto speciale, è la Giornata Mondiale della salute mentale, quindi il mio pensiero è rivolto soprattutto a chi soffre e non riceve l’aiuto che merita per rimettersi in piedi. Ricordate sempre chi siete e quanti ostacoli avete già affrontato, superandoli con coraggio e forza d’animo. 💪🏻

➡️ Imparare a conoscere e rispettare se stessi è il primo, fondamentale, passo per sentirsi meglio ☀️

Un caro saluto a tutti

Dott. Paolo Di San Diego - Psicologo Send a message to learn more

Come diceva Alfred Tennyson:
“ È meglio aver amato e perso che non aver amato mai”.

Facile a dirsi… ma quanto è difficile pensarla così quando ci si è appena lasciati ⁉️

Te lo dico io: è quasi impossibile 😉

Tuttavia questa citazione, secondo me, nasconde una grande verità: anche se ci ritroviamo con il cuore a pezzi quando finisce una relazione, vale sempre la pena vivere quelle emozioni!

Tu cosa ne pensi?
Sei d’accordo?

Parliamone insieme!

Paolo di San Diego, psicologo
Via dei Rossi 101, Bari
📞 348/ 2782501

•A chi non è mai capitato di aver perso la bussola almeno una volta nella vita❓•

A volte ci si sente proprio così: sperduti, disorientati, perfino inutili.. 😥😣 è normale!

Il miglior consiglio💡 che posso darti è quello di non scoraggiarti, fermarti, fare un grosso respiro 🧘‍♀️ e concentrarti sulle cose positive che ti circondano 🌈 ti assicuro che anche nei momenti di maggior sconforto, impegnandosi un po’, si può sempre trovare qualcosa di bello che ci aiuta a ritrovare la strada maestra! 🧭

E tu, come ti comporti quando perdi la bussola?

Parliamone insieme 😊

Paolo di San Diego, psicologo
Via dei Rossi 101, Bari
📞348/2782501

🔶La psicoterapia fa esattamente questo: indaga il passato, ma con lo sguardo sempre rivolto al futuro 😁☺️🔶

“La vita può essere capita solo all’indietro, ma va vissuta in avanti.”
Søren Kierkegaard

Auguro a tutti una serena Pasqua
🐣😁

♀️OGGI POMERIGGIO ALLE ORE 18:00 con una DIRETTA IG io e la dottoressa Federica Malvani parleremo delle coppie omosessuali e scopriremo cosa dice la scienza e il diritto a proposito di unioni civili, adozioni ed altro ancora. VI ASPETTIAMO NUMEROSI E APERTI AL CONFRONTO! ♂️

♀️OGGI POMERIGGIO ALLE ORE 18:00 con una DIRETTA IG io e la dottoressa Federica Malvani @de_iustitia parleremo delle coppie omosessuali e scopriremo cosa dice la scienza e il diritto a proposito di unioni civili, adozioni ed altro ancora. VI ASPETTIAMO NUMEROSI E APERTI AL CONFRONTO! ♂️

🔶 Ci siamo quasi! 🔶

Oggi pomeriggio alle ore 18:00 in diretta su Instagram io e l'avv. Federica Malvani parleremo di REVENGE P**N. Ci confronteremo con voi, risponderemo a tutte le vostre domande sull'argomento che tratteremo da un punto di vista psicologico e giuridico. Vi aspettiamo in tantissimi ❗

🔶NON GETTIAMO QUESTO 2020 NELLA SPAZZATURA.
Prima di questo 2020 lo sapevamo solo teoricamente, ma non avevamo la possibilità di sperimentarlo in prima persona: siamo tutti collegati. Questa pandemia ci ha insegnato che persino nella distanza esiste una RELAZIONE. Abbiamo mantenuto la distanza per proteggere L'ALTRO e l'unico modo per uscire da questa br**ta situazione sarà quella di farlo COLLETTIVAMENTE. NESSUNO SI SALVA DA SOLO.
Non buttiamo questo 2020 nella spazzatura, anzi, impariamo a ripensare al nostro modo di stare al mondo.
È stato un anno difficile ma di grande consapevolezza su chi siamo e sull'importanza delle nostre relazioni, in particolare quelle familiari.
Il mio augurio é di passarle insieme alle persone più care, quelle che ci fanno sentire a CASA, quelle per cui siamo disposti a fare di tutto, anche rinunciare alla nostra socialità.
Buon 2021! Che sia un anno migliore, diverso, che sia un anno fatto di abbracci e di strette di mano, di carezze e baci.😍 Che sia un anno di relazioni magiche e profonde.🔶
Buon anno a tutti!!

#2021

🎄🔶Il Natale conserva un sé un profondo significato di speranza. Anche se distanti auguro a tutti voi di trascorrere le festività vicini con il cuore a tutti i vostri amici e parenti.
Sarà più facile per noi d'ora in poi apprezzare le piccole /grandi cose della vita come lo stare insieme attorno ad un tavolo a cenare con chi ci vuole bene.🔶🎄

🎅BUONA VIGILIA A TUTTI QUANTI VOI🎅

🔶La violenza sulle donne é una vera e propria piaga della nostra società perché riguarda tutti, nessuno escluso. Impone dei cambiamenti che vanno attuati tempestivamente a livello legislativo (anche se molto é stato fatto), a livello culturale, a livello educativo. Si tratta di una forma di violenza particolarmente insidiosa perché si ciba del silenzio di chi la subisce. Molto spesso, infatti, la violenza di genere avviene all'interno delle mura domestiche, lì dove si dovrebbe essere al sicuro, e le relazioni familiari che intercorrono tra vittima e carnefice rendono difficile la possibilità di sporgere Nel periodo di le violenze domestiche hanno avuto un balzo in avanti, sono diventate, per alcuni, fonte di preoccupazione molto di più rispetto alla . In questo contesto dobbiamo chiederci: dove abbiamo sbagliato e soprattutto cosa possiamo fare per estirpare questo fenomeno? Di sicuro la legge non basta, l'operazione deve essere di tipo culturale e deve partire da lontano. Deve partire dall'educazione che viene data ai bambini, dal messaggio di rispetto e parità che devono poter leggere dai comportamenti dei loro adulti di riferimento. Bisogna cominciare dalle e dalle . Ma ancora non basta. Il messaggio a livello economico e politico é necessario. Servono, dunque, leggi che forniscano una Vera di diritti tra uomo e donna. Una donna che é indipendente a livello economico é una donna che non é disposta a subire vessazioni fisiche e verbali, é una donna che prepara le valige e denuncia l'aggressore. Il avviene se ogni cellula della nostra società fa la sua parte. Sono sicuro che così il traguardo non apparirà solo come un lontano miraggio.
Oggi in occasione della il mio invito verso chi subisce violenze é quello di rompere il muro del silenzio, di denunciare, perché c'è qualcuno pronto ad accogliervi e fornirvi il ristoro e la giustizia di cui avete bisogno. 🔶

Restiamo in CONTATTO
🔶Siamo tutti in attesa di sapere quale sarà la nostra sorte, a quali restrizioni andiamo incontro e quali sacrifici dobbiamo affrontare. Il covid 19 è un virus subdolo che impone la distanza interpersonale alla specie umana che fa del contatto la ricetta per il benessere. Non so voi, ma io ogni volta che penso al contatto, penso al famosissimo affresco di Michelangelo presente nella ca****la Sistina “la creazione di Adamo”. Tutto proviene da un flebile contatto, la vita stessa è il frutto di quel contatto e in questo senso Michelangelo non aveva tutti i torti. Infatti numerosi studi dimostrano che il contatto sia visivo che fisico è essenziale nel rapporto tra madre e bambino: la madre comunica con il proprio figlio facendogli sentire il calore del proprio corpo, trasmettendogli l’affetto che permette al bambino di sentirsi amato. Il contatto tra madre e bambino incide sui livelli di stress del bambino, è il miglior anticorpo su cui un neonato può contare. Ma il contatto non è importante solo per i bambini. Per gli adulti il contatto è fondamentale per la scelta del partner, ci permette di conoscere cose che con le parole non capiremmo mai. Un abbraccio di un amico è importante e ci fa sentire accettati e compresi, una semplice stretta di mano ha l’effetto di farci sentire socialmente riconosciuti e rispettati. Proseguendo nel ciclo di vita arriviamo agli anziani. Accennerò qui solo qualcosa che riguarda gli anziani perché essi meritano un articolo a parte. Gli anziani sono la parte più fragile della nostra società, proprio perché più vulnerabili al virus e l’impossibilità di sostenerli, di abbracciarli di stare accanto a loro è qualcosa che ci spezza il cuore. Il contatto, come abbiamo visto, è un elemento fondamentale per il bambino, per l’adulto e per l’anziano e questo virus ce lo sta togliendo. Il contatto emotivo, però, deve rimanere! Stare vicini ai nostri cari lontani con le nuove tecnologie ci permette di colmare almeno in parte questa mancanza in attesa di giorni migliori in cui potremo riabbracciarci ancora.🔶

🔶 Molto spesso mi capita che persone di qualsiasi età mi domandino incuriositi in cosa consista il mio lavoro da PSICOLOGO. Credetemi quando dico che non è facile cercare di dare una risposta che non sia banale o accademica a questa domanda. Non mi vergogno a dire che molto spesso faccio fatica a far comprendere a chi mi sta di fronte cosa faccio per vivere. Dunque stamattina ripensando alla questione mi sono fermato e ho cercato una metafora che mi aiutasse a spiegare (almeno in parte) la mia professione. Dopo nemmeno due minuti mi sono venute in mente le immagini di un CALEIDOSCOPIO. Il caleidoscopio é uno strumento che ti permette di vedere al suo interno tantissime figure geometriche colorate, basta appoggiare l'occhio sulla sua estremità e ruotare l'intero strumento con una mano. Ecco, la stessa cosa accade in una stanza di psicoterapia. Io, come psicologo, non sono altro che uno strumento che permette alla persona di "ruotare" il suo sguardo verso se stessi, scorgendo così tante parti colorate che prima erano soltanto nere, oppure solo bianche. Nel groviglio di pensieri che affollano la testa, lo psicologo/caleidoscopio mostra le simmetrie, le reti, gli schemi di forme che si ripetono.
Guardarci dentro non é sempre facile... Ma di sicuro l'occhio che ritorna alla realtà vedrà diversamente il mondo, avendo così la possibilità di CAMBIARE PROSPETTIVA. 🔶

Effetto Dunning-kruger

🔶In questi ultimi mesi abbiamo avuto davvero poco tempo per essere quello che ogni italiano che si rispetti ama essere più di ogni altra cosa: un allenatore di calcio. Con l'arrivo della seconda ondata siamo ritornati ad essere tutti . Ma la scienza spiega questo strano fenomeno che ci spinge a crederci competenti in materie che conosciamo a malapena? La risposta é certamente sì. Stiamo parlando di una distorsione cognitiva denominata effetto Dunning-Kruger e che induce in individui poco esperti di un argomento, una netta sopravvalutazione in quello stesso stesso campo. È una cosa che da Socrate in poi é sempre stata molto chiara ma che a quanto pare é sempre bene ricordare. Dunque nonostante ci sentiamo allenatori di calcio, virologi e spesso anche un po' psicologi, ricordiamo l'effetto Dunning-Kruger e corriamo ad informarci bene sull'argomento di cui vogliamo parlare. 🔶

Che confusione!

🔶Noi umani siamo esseri davvero eccezionali! Nella vita quotidiana siamo abituati a fare tantissime cose contemporaneamente, le nostre energie sembrano infinite. Chiedete conferma ad una mamma qualsiasi! 👩‍👦Ma a volte, quando siamo presi da tanti problemi che derivano da più sfere della nostra vita (familiare, lavorativa, sociale, affettiva) non riusciamo più ad affrontarli e cadiamo nella confusione più totale. È proprio in questi momenti che bisogna fermarsi, riflettere su se stessi con l'aiuto di un esperto per superare questi momenti di blocco.🚫 L'equilibrio molto spesso ci sfugge, ma é più facile da trovare nell'incontro con l'altro.🔶

Conflitto interiore

🔶Chi di noi non ha mai litigato con il proprio capo, con un amico o magari con il proprio partner? Il conflitto fa parte della natura delle relazioni umane. Evitarlo non é possibile, alcune volte può essere addirittura dannoso per la salute. La rabbia (entro certi limiti),😆 come qualsiasi altro sentimento, va ascoltata ed elaborata. Se non ascoltiamo i nostri sentimenti, questi faranno di tutto per uscire creando un nuovo tipo di conflitto: il conflitto contro se stessi. Diceva saggiamente Michel de Montaigne: "la guerra più difficile per l'essere umano é la guerra con sé stessi". Niente di più vero, se pensiamo che lottare con se stessi significa fare i conti con le nostre parti più nascoste ed inesplorate. Eppure quelle emozioni negative che noi cerchiamo di sopprimere sono lì, sotto la nostra pelle e per uscire usano tantissimi escamotage. Molto spesso capita che si trasformino in dei veri e propri sintomi come ansia, paura, tristezza, panico che ci attanagliano lasciandoci senza una spiegazione. L'aiuto psicologico serve a comprendere cosa ci sta accadendo e come si può fare per stare di nuovo bene🔶

PRIMA CONSULENZA GRATUITA📣
In occasione del psicologico dall'1 al 31 Ottobre presso il mio studio in via De Rossi 101, avrete la possibilità di usufruire di una prima consulenza gratuita.
NON LASCIARTI SFUGGIRE L'OCCASIONE. Contattami su questa pagina o al numero 3482782510. Per maggiori info visita il mio sito psicologodisangiego.it 😁
La non può più aspettare

🔶 Hai mai pensato che occorra guardare dentro di sé per poter vedere meglio fuori?
Hai mai pensato che per cambiare la realtà che ti circonda serva cambiare il modo in cui tu la guardi?🔶

Troppo difficile vero? Niente affatto ❌
L'unica cosa che davvero serve é la voglia di CAMBIARE!,💪

Stress

🔶Prendete una persona qualunque. Datele un lavoro che odia e che la costringe a fare e rifare giorno dopo giorno sempre la stessa mansione. Aggiungeteci un pizzico di problemi nel contesto familiare ed eventi traumatici quanto basta, ed ecco che avremo davanti a noi una persona stressata. Una persona stressata è una persona che si ammala più facilmente. Numerose ricerche scientifiche dimostrano la correlazione tra lo stress e diverse malattie infettive, autoimmuni, cardiovascolari. Per non parlare poi delle malattie psichiatriche. Certo! Perché lo stress altro non è altro che il modo con cui il nostro organismo risponde agli eventi stressanti chiamati “stressors”. La buona notizia è che siamo noi a decidere qual è la natura degli eventi che ci colpiscono nella vita e proprio questo che fa la differenza tra una persona più sensibile allo stress ed un’altra più resiliente.
Un vero peccato che lo stress, preso in dosi eccessive, provochi così tante patologie! Lo stress, infatti, è un elemento che serve all’uomo fin dall’alba dei tempi perché aiuta a preparare una risposta nel più breve tempo possibile, ci avvisa quando una situazione è per noi minacciosa e ci rende addirittura capaci di affrontare una performance impegnativa. Il problema sorge quando lo stress si attiva anche quando non ce ne sarebbe bisogno, o in misura eccessiva rispetto all’evento che lo sta scatenando.

È dunque importante saperlo gestire perché potrebbe essere come il nostro miglior amico: sempre pronto a darci una mano, ma se diventa invadente ci renderà la vita impossibile. Ecco perché è sempre utile capire quali sono gli eventi che provocano lo stress per imparare a controllarli.🔶

Il mio logo rappresenta 3 cerchi, stanno a rappresentare i 3 puntini della parola, punto chiave del nostro lavoro. Sono 3 in quanto mi occupo anche di coppie e famiglie. Al centro ci sono io, ai lati i miei due pazienti. Le linee sottili possono sembrare molecole, ma sono anche le mie braccia che spingono, percorrono, abbracciano i miei pazienti.

Dott. Paolo Di San Diego
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📞 Chiama al 3482782510 per fissare un appuntamento
📍 Sono a Bari in via De Rossi, 101