Dott.ssa Michela Molinu Psicologa - Psicoterapeuta

I diritti vanno rispettati e difesi

UGUAGLIANZA PER TUTT*! Uguaglianza e Giustizia, l'Italia dice “no”. La decisione dell’Italia di non firmare la dichiarazione europea sui diritti LGBTQ è un passo indietro e deve essere contrastata. Firma ora!

"Mia cara amica,

lei si chiede, e mi chiede, come possa la vita continuare dopo un evento così doloroso come solo può esserlo il distacco dall’amato, dalla persona cioè alla quale abbiamo unito il nostro destino e con la quale abbiamo affidato tutti noi stessi nelle mani del futuro. […]

Il problema è allora questo: giunto alla fine della mia vita che cosa mi ritrovo tra le mani? Se trovo solo il rimpianto per ciò che avrebbe potuto essere e non è stato non sarà gran cosa.

Ma potremmo trovare ben di più, ben di peggio. Ogni vita non vissuta accumula rancore verso di noi, dentro di noi: moltiplica le presenze ostili. Così diventiamo spietati con noi stessi e con gli altri. Intorno a noi non vediamo che lotta, cediamo e soccombiamo alle perfide lusinghe dell’invidia.

Si dice bene che l’invidia accechi: il nostro sguardo è saturo delle vite degli altri, noi scompariamo dal nostro orizzonte. La vita che e stata perduta, all’ultimo, mi si rivolterà contro.

Perciò, l’ultima cosa che vorrei dirle, mia cara amica, è che la vita non può essere, in alcun modo, pura rassegnazione e malinconica contemplazione del passato.

É nostro compito cercare quel significato che ci permette ogni volta di continuare a vivere o, se preferisce, di riprendere, a ogni passo, il nostro cammino. Tutti siamo chiamati a portare a compimento la nostra vita meglio che possiamo.

Mi creda.
Sinceramente,
suo C. G. Jung"

William McGuire, R.F.C. Hull (a cura di) "Jung parla: interviste e incontri".

«Prova anche tu,
una volta che ti senti solo
o infelice o triste,
a guardare fuori dalla soffitta
quando il tempo è così bello.
Non le case o i tetti, ma il cielo.
Finché potrai guardare
il cielo senza timori,
sarai sicuro
di essere puro dentro
e tornerai
ad essere felice.»

(Anna Frank - Aprile)

Amati sempre e comunque, l' Universo non ti vuole perfetto, ti vuole felice.
Louise Hay

Il Natale è tradizionalmente visto come il periodo più incantato dell'anno, con i suoi alberi ornati, luminarie scintillanti, tavole ricche e regali sotto l'albero.
Si presume che sia un tempo di gioia, ma spesso emergono sentimenti di malinconia, stanchezza e un senso di vuoto, che molti tendono a nascondere o minimizzare per imbarazzo o per conformarsi agli altri.

In effetti, la magia e la profondità del Natale possono far emergere bilanci emotivi, personali, lavorativi ed economici che non sempre sono positivi.
È un periodo in cui la mancanza di persone care si fa sentire di più, intensificando sentimenti di solitudine e nostalgia.
Queste emozioni costituiscono il lato malinconico del Natale, una sorta di "depressione natalizia", nota come "Christmas Blues".

Questo stato d'animo, benché spesso sia temporaneo, merita attenzione e ascolto.
È importante riconoscere e rispettare questi sentimenti, invece di nasconderli, permettendo così di affrontare il Natale in modo più autentico e consapevole.

in evidenza

Dott.ssa Michela Molinu Psicologa - Psicoterapeuta Studio di terapia psicologica rivolto all'infanzia, adolescenza, adulto e coppia.

"Non restare a piangere sulla mia tomba.
Non sono lì, non dormo.🌿

Sono mille venti che soffiano.🍂🍃

Sono la scintilla diamante sulla neve.

Sono la luce del sole sul grano maturo.

Sono la pioggerellina d’autunno quando ti svegli nella quiete del mattino.

Sono le stelle che brillano la notte.

Non restare a piangere sulla mia tomba.
Non sono lì, non dormo.”🌹

Canto Navajo

"Se non si procede in avanti il passato risucchia.

E' come un formidabile vento che ci aspira e trascina indietro.

Se non vai avanti, regredisci.

Devi portare sempre avanti la fiaccola della nuova luce, in senso storico e personale.

Appena cominci a guardare indietro, con risentimento, ti ha riacchiappato.

Il passato ha un potere tremendo"

C. J. Jung

Cosa ci insegna l' autunno?🍂

Che dobbiamo lasciare andare le cose che non ci nutrono più.

Che nella malinconia c'è una bellezza struggente.

Che per poter voltare pagina bisogna trovare il coraggio di far cadere le foglie secche, a costo di lasciar spoglio e freddo il nostro ramo.

Solo.cosi un giorno potranno nascere nuovi germogli.🍃🌿

- Catherine Black

"Ho imparato a essere felice là dove sono.


Ho imparato che ogni momento di ogni singolo giorno racchiude tutta la gioia, tutta la pace, tutti i fili di quella trama che chiamiamo vita.

Il significato è riposto in ogni istante. Non c’è un altro modo per trovarlo.

Percepiamo solo e soltanto ciò che permettiamo a noi stessi di percepire, tutti i giorni, un istante dopo l’altro"

Hermann Hesse

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Non è vero che il mondo è brutto, dipende da che mondo ti fai.

Come si fa a fare un mondo più bello?

Io ci ho provato ogni giorno.

Non mi sono mai rassegnata a pensare che non mi spettasse la felicità.

Quando mi dicevano: “Tu che cosa vuoi fare nella vita”, rispondevo non lo so, ma voglio essere felice.

Questo mi ha permesso di fare dieci lavori e di non smettere mai di essere felice.

Io avrei potuto insegnare tutta la vita. Sarei stata comunque la persona che sono. Una cosa resta importante: riconoscere la felicità è una forma di intelligenza.

Perché molte volte la felicità ti passa accanto e tu non capisci che quello è un momento felice.

Perché sei troppo presa o stanca.
Ho avuto fortuna perché il mio tipo di lavoro mi permette un’introspezione e delle pause in cui posso guardare me stessa dall’esterno e in cui capisco che il tempo che sto vivendo è probabilmente il tempo migliore della mia vita.

Io oggi le dico: questo è il tempo migliore della mia vita.

Visto da fuori non lo è: ho il cancro, ho il tempo contato, come tutti del resto, ma io ho il conto più breve.

Dovrebbero essere elementi di non felicità.

Ma invece non conta il cosa, conta il come.

E in questo momento io posso scegliere il come.

Michela Murgia (dall'intervista su Vanity Fair, 20 giugno 2023)

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Si calcola che in 15000 persone abbiamo sfilato al Pride svoltosi a Cagliari.

Colori, musica, balli, striscioni e tanti tanti sorrisi.

Sorrisi di chi lotta per sentirsi riconosciuto nella propria unicità.

Sorrisi che richiedono di amare chi si vuole amare.

Una rivoluzione, che a note di musica, chiede una società più inclusiva per tutte le varie forme d' amore.

Varie forme d'amore in cui non dimenticare il proprio valore personale, che spesso, all' interno dei legami, tende ad essere soffocato e non compreso.

È per questo che il pride è di tutti e per tutti.

Ph.pinterest

🏳️‍🌈🏳️‍⚧️❤️

" Quando perdiamo il diritto di essere diversi, perdiamo il privilegio di essere unici"
Charles Evans Hughes

Lo psicologo considera suo dovere accrescere conoscenze sul comportamento umano e utilizzarle per promuovere il benessere psicologico dell' individuo, del gruppo e della comunità [...]

Art. 3 Codice deontologico degli psicologi italiani

Nuove letture 🎶

" Consulenza psicologica e psicoterapia con persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender, non binarie"

di Vittorio Lingiardi, Nicola Nardelli, Giudo Giovanardi, Anna Maria Speranza.

Raffaello Cortina Editore🏳️‍⚧️

Vicini all' Emilia Romagna 🙏

Ieri come oggi🏳️‍⚧️

🏳️‍🌈 Il 17 maggio ricorre la Giornata Internazionale contro l'omofobia, la bifobia e la transfobia

👉 La data è simbolica perché fu proprio il 17 maggio del 1990 che l'OMS, l'Organizzazione Mondiale della Sanità, eliminò l'omosessualità dall'elenco delle malattie mentali, anche se ci vollero ancora quattro anni affinché la decisione divenisse operativa, con la successiva edizione del Dsm (Diagnostic and statistical manual of mental disorders), approvato nel 1994.

ℹ️ Con la risoluzione del Parlamento Europeo del 26 aprile 2007, l’Unione Europea ha dichiarato il 17 maggio, la Giornata internazionale contro l’omofobia e contro ogni forma di atteggiamento pregiudiziale basata sull’orientamento sessuale (nota prot. n. 2592 de 16/5/2017).

"Le mani delle madri ci salvano dal vuoto, il loro sorriso ci apre al mondo" Recalcati

❤️⚘️

Formazione continua

L' OMS ha depatologizzato le identità trans* nel 2018 : non ci sono basi scientifiche che giustificano che un'identità di genere sia più " normale" o "migliore" dell' altra

Siamo fatti di colori diversi ❤️

Per approfondire: Wpath.org

oltre +🌈

La croce per me è da sempre simbolo della duplicità umana.

In essa ritroviamo il tradimento delle persone che amiamo, la sofferenza, l’ingiustizia senza senso, l’umiliazione.

La croce rappresenta tutte quelle volte che ci si sente smarriti, spaventati e soli.

Il mondo sembra voltare le spalle.

L'oscurità della vita può far perdere il significato della propria esistenza, ma la croce riporta in vita l' esempio di un grande rivoluzionario.

Un uomo che accetta la sua sofferenza e la trasforma nella speranza più pura.

Rappresenta una voce che sussurra “ non sei solo, vivi, ama, non temere”.

Ricorda che la vita è un dono, quello piu caro.

Spetta a te, rispettarla e trovarne un senso. Il tuo senso.

Perché solo nella duplicità della croce c’è la libertà di poter essere se stessi.

Buona Pasqua che sia simbolo di Rinascita 🕊

"Quando qualcuno ti ascolta davvero senza giudicarti, senza cercare di prendersi la responsabilità per te, senza cercare di plasmarti, ti senti tremendamente bene. Quando sei statio ascoltato e udito, sei in grado di percepire il tuo mondo in modo nuovo e andare avanti"
Carl Gustav Jung

🟣🟣🟣🟣🟣🟣🟣🟣🟣🟣🟣🟣🟣🟣Giornata Nazionale del fiocchetto lilla, simbolo ormai da tanti anni della giornata di sensibilizzazione sui disturbi dell' alimentare e della nutrizione.

La musica del Måneskin, permette di avvicinarci al dolore sordo e lancinante dei disturbi dell'alimentazione e nutrizione. Una sofferenza che non parla solo del difficile rapporto col cibo, ma del più complesso rapporto con la propria identità.

Il "Chi sono?" si nasconde dentro i calcoli calorici, iperattività, controllo e perdita di controllo, creando confusione con se stessi e con gli altri

Ma la speranza è viva e l'urlo della sofferenza può trovare nuove vie ❤️💐

"Prenda una ghianda, la pianti nel terreno, la ghianda cresce e diventa una quercia. Così è l' uomo. L' uomo si forma da un uovo e crescendo diventa l'uomo completo, perché quella è la legge che ha dentro" Jung

Che significa?

Significa che dentro ognuno di noi c' è un seme che deve sbocciare: la quercia sarà quercia e non potrà accontentarsi di essere un altro tipo di albero.
Nella vita dell' uomo questo processo può bloccarsi perché l' educazione, i giudizi, le esperienze, il non riuscire ad integrare parti di sé, possono boicottare l' intera personalita e far diventare quello che non si è.
Nascono così i sintomi ( ansia, depressione, sensi di colpa, disturbi alimentari).
In questa prospettiva i sintomi sono dei richiami che se ascoltati, possono far germogliare la propria vita e riprendere ad essere, quello per cui siamo nati: uomini liberi e completi ⚘️

“Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate: anche le nostre” ( Primo Levi)

🌲Il Natale nel suo significato simbolico di Rinascita, ci ricorda l'importanza di "essere vivi" e con meraviglia e curiosità trovare il coraggio di fare della proprio vita un' opera d'arte

Buon Natale 🌹

# o e

"Finché potrai guardare il cielo senza timori, sarai sicuro di essere puro dentro e tornerai ad essere felice.“

Frasi importanti, che rivelano purtroppo una grande verità 🌹

La violenza sulle sulle donne può manifestarsi in modi diversi, creando profonda solitudine e incredulità nella donna, che spesso si ritiene colpevole o non pensa veramente di aver vissuto certe esperienze.

La campagna di promozione sociale della polizia dello stato dello scorso anno elencava questi comportamenti:
..se danneggia le tue cose.

…se ti ricatta

…se ti segue

…se pretende amore o sesso quando tu non vuoi

…se ti spinge e schiaffeggia

…se ti umilia

…se ti isola

…se ti intimidisce

…se ti chiude in una stanza

…se minaccia te ed i tuoi figli e figlie

…se ti offende

…se ti zittisce

…se ti controlla

…se ti fa del male fisico

…se minaccia o controlla la tua libertà anche econimica

…se ti telefona di continuo per controllarti ed insultarti

…se ti prende a calci, ti tira i pugni e ti strappa i capelli

…se ti infastidisce con sms ossessivi

…se ti chiede “un ultimo appuntamento”

🔴 QUESTO NON È AMORE 🔴

È importante chiedere aiuto a professionisti della salute o ai centri antiviolenza 🌹

Insieme, anche la violenza fa meno paura
⚘️🌼

Ph. Pintarest


👠

💫 Ci sono frasi che porto sempre con me, sia nella vita che in seduta col paziente.

Questa è una di quelle.

È la frase di un grande maestro, Irvin Yalom, scrittore, psichiatra e psicoterapeuta di scuola esistenzialistica.

Insegna l'amore e il rispetto per se stessi che successivamente si espande nella ricerca dell'altro.

Bellissima iniziativa 🌷

Questa mattina al parco della musica, alcune classi dell' ITS Pertini insieme all'associazione italiana sclerosi multipla ( AISM cagliari), ArCoEs ( arte comunicazione espressione) hanno esposto il coraggioso progetto A.L.B.A (abbattere le barrriere architettoniche)🦽

Tanti cuori colorati, ritagliati e cucini per sensibilizzare e far luce su questa tematica che ostacola la vita di tantissime persone.

❤🧡💛💚💙💜🤎🤍

La comunità terapeutica sui disturbi dell'alimentazione e nutrizione con cui ho avuto la fortuna e il piacere di lavorare è diventata Grande.

Si è spostata da Iglesias a Domusnova per diventare più spaziosa e accogliere ragazze e ragazzi con sofferenze alimentari.

Le ragazze ci hanno regalato delle piccole piantine, nella speranza di potercene prendere cura e farle crescere.
Tra le foglie sbuccava un piccolo pensiero.

Il mio è stato " Non correre, fai dei passi decisi per andare lontano"

GRAZIE

🌷💫

Giorgia dorme tra le braccia della madre. Il visetto espressivo ricorda quello del fratellino maggiore.
La madre la guarda e le sorride.
Giorgia muove lentamente le labbra, quasi volesse risponderle.

Si muove e con la manina ricerca il corpo della madre. Il padre, guarda dall'alto la scena.
Sta in silenzio e riesce solo a dare un bacio alla compagna e con un dito, in modo delicato, accarezza la bimba.

Sembra la scena, quasi magica, dei primi momenti di vita di un figlio e della sua famiglia.
Ma dagli occhi di questa madre scorrono lacrime.

Nel silenzio della profondità della sua anima si rivolge a qualcosa di più grande e domanda " Perché è successo a lei e non a me?"

La fibrosi cistica è una grave malattia genetica, che viene diagnosticata generalmente alla nascita.
È una malattia che leva il respiro.

All'interno dei bronchi e polmoni il muco tende a ristagnare, generando infezione e infiammazione importanti che nel tempo tendono a portare all’insufficienza respiratoria.

Altri sintomi sono a carico del pancreas (difficoltà digestive, diarrea, malassorbimento, ritardo di crescita nel bambino e scadente stato nutrizionale nell’adulto) che col progredire della malattia porta spesso a sviluppare il diabete.

È una malattia che non risparmia neanche l' intestino, il fegato e le cavità nasali.

Giorgia, che continua a dormire tra le braccia della madre è ignara di avere la fibrosi cistica. Chissa se, nel momento in cui i genitori la guardano, Giorgia stia sognando.

Non lo sapremo mai, ma sappiamo che sono i suoi genitori a farlo per lei.

Sogni di vita, di speranza e di respiri.

Nello scorrere lento e interminabile delle lacrime questi coraggiosi genitori sperano e confidano nella ricerca perché possa trovare soluzioni per salvare la loro piccola grande bambina.

Questi genitori, durante la giornata di sensibilizzazione e supporto alla ricerca sulla fibrosi cistica, grazie alla generosità della popolazione di Budduso', Ala dei Sardi hanno già raccolto una cifra abbastanza consistente.

Un grande risultato, che potrebbe continuare ad aumentare, se per questo Natale ci impegnassimo a destinare altri soldi alla ricerca.

A Maria, Giovanni, Giorgia e a tutti i bambini e bambine colpiti da questa grande sofferenza, perché non vi sentiate mai soli nei vostri sogni.

Con l'augurio che sognando tutti insieme, si possa far diventare questi sogni realtà.

www.fibrosicisticaricerca.it