Associazione "Crea Movimento"

Consiglio la lettura di questi due bellissimi testi scritti da Giovanna Tadonio e Antonietta Iasiello .. due donne speciali, due donne di CREA MOVIMENTO!!

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BALLOTTAGGIO TRA MICHETTI E GUALTIERI: CHI SARA' IL NUOVO SINDACO DI ROMA CAPITALE?

Cari amici,

nel rispetto della volontà emersa durante l'assemblea tenutasi lo scorso luglio, CREA MOVIMENTO ha evitato di prendere posizioni partitiche in queste elezioni amministrative, perché vuole continuare ad essere un "think tank" al servizio della collettività e del territorio, fuori dalle logiche temporanee di una campagna elettorale.

Ora, però, vista l'incertezza sul futuro Sindaco di Roma (le altre città hanno avuto una dinamica elettorale più prevedibile), vorrei fare una analisi politica partendo da una breve premessa sul primo turno.
Nel leggere i primi dati sulle preferenze per l'aula Giulio Cesare, emerge una prima valutazione per certi versi sorprendente: dal primo sindaco Rutelli ad oggi, non era mai successo che della Presidenza uscente del Consiglio Comunale, nessuno (o quasi) venisse eletto nella nuova consiliatura. Certo, il 50% + 1 delle schede elettorali non consegnate ai cittadini è anche il segno di una sfiducia trasversale verso una consiliatura uscente, specie se si considera che a prescindere da chi vincerà il ballottaggio, solo 9 consiglieri uscenti su 48 siederanno nuovamente sugli scranni consiliari.

Premesso ciò, provo ad entrare nel merito delle dinamiche "anomale" di questo secondo turno elettorale: in particolare, i due candidati principali rimasti fuori dal ballottaggio sono appoggiati da movimenti politici poco sensibili alle loro indicazioni di voto e mi spiego meglio. Ad esempio, Carlo Calenda con Azione stimato 15 punti sotto rispetto ai sondaggi nazionali, dimostra che i 3/4 dei voti presi fuori dal suo partito a livello comunale non sono facilmente orientabili sulla base di un accordo di vertice. Stessa difficoltà a dare indicazioni agli elettori da parte della Raggi, i quali disorientati dalle contrastanti strategie del vertice M5S, probabilmente contribuiranno in buona parte all'aumento dell'astensionismo del primo turno.

E ALLORA?

E allora sarebbe opportuno che Michetti e Gualtieri lasciassero per una volta gli accordi di palazzo e parlassero direttamente agli elettorati di Calenda e Raggi, partendo proprio dai 4 temi che la nostra associazione porta come acronimo nella sua denominazione:

C = COMUNITA'
R = RIGENERAZIONE
E = ECONOMIA
A = AMBIENTE

Non so come la vedete voi ma credo sarà una partita apertissima e probabilmente "anomala" fino alla fine.

Ci vedremo presto per riprendere le nostre attività associative,
Carmine Candido

Cari tutti/e,

in queste ultime settimane abbiamo visto fare alcune scelte politiche che hanno in qualche modo coinvolto il direttivo della nostra associazione.

Scelte politiche tutte evidentemente legittime e sulle quali credo sia giusto non entrare nel merito, però una cosa posso dirla con estrema certezza: quando in un qualsiasi rapporto di relazione ci si lascia la colpa è sempre di entrambi, come del resto è merito di entrambi quando ci si mette insieme. E questo vale pure in politica!

Premesso ciò, il dato importante per Crea Movimento è quello di mantenere una caratterizzazione civica e culturale della nostra associazione e per questo ho accolto con soddisfazione le richieste di dimissioni di tutti i componenti del direttivo nazionale che a vari livelli ricoprono o hanno ricoperto ruoli istituzionali.

In particolare, voglio ringraziare Marcello De Vito, Giovanna Tadonio, Elisabetta Trenta e Rossella De Angelis.

Entro il mese di luglio convocheremo l'assemblea dei soci per ricomporre il numero minimo dei componenti del direttivo nazionale, nel rispetto dello statuto.

Il Presidente
Carmine Candido

ll mio percorso nel M5S finisce qui.

Dopo 9 lunghi anni, intensi, importanti, decido di uscirne.

Il motivo è che non avverto più alcun senso di appartenenza. Non riesco più a dire alle persone “Noi del Movimento 5 Stelle…”.
E questo per me è difficile da superare, impossibile direi.

Questo è il risultato delle tante “capriole ideologiche” degli ultimi due anni. Non è facile richiamarle tutte. Provo:
Mi riferisco al “mai col PD” di fine luglio 2019, poi smentito nel mese successivo con la nascita del governo giallorosso; alla mancata sostituzione del capo politico dimessosi a gennaio 2019 nel termine previsto di 30 giorni; al “reggente aeterno” Vito Crimi che non ha voluto capire che il suo doveva essere un ruolo con una funzione limitata nel tempo (Demurtas docet); mi riferisco agli stati generali rinviati all’infinito con la motivazione del Covid; allo smantellamento di due totem, come il divieto di alleanze ed il vincolo dei due mandati, in 24 ore con una votazione agostana senza alcun vero dibattito; agli stati generali poi fatti ad autunno scorso (quando il Covid era riesploso) con infinite e defaticanti riunioni, prima regionali poi nazionali, per poi arrivare a questo fatidico parto del topolino fatto di modifiche statutarie, poi approvate niente meno che a febbraio scorso da ben un decimo degli iscritti e che prevedevano la nomina di un comitato direttivo a 5, poi rimaste inattuate come se nulla fosse dal momento che il comitato direttivo stabilito dagli iscritti non veniva votato, probabilmente perché si intende sostituirlo con una figura più popolare, più social e con più "like", che consenta "più voti"; mi riferisco alle “interpretazioni autentiche” e di alto valore giuridico/interpretativo da parte del Garante, in base alle quali Crimi continuava a rimanere legale rappresentante, interpretazioni che tuttavia non hanno convinto molto il Tribunale di Cagliari che, in un giudizio proposto da una consigliera regionale espulsa, nominava legale rappresentante per quell’affare tal avv. Demurtas, poi sostituito dall'avv. Perra; mi riferisco alla battaglia tra Conte e Casaleggio/Rousseau per “il possesso” dei dati degli iscritti, trattati come oggetti, come il vero oro, il “mio tesssoro” come diveva Gollum nel noto film; mi riferisco al fatto che ormai quello che era il movimento della partecipazione dal basso appare uno strumento in mano a pochi, più sensibili ai sondaggi ed ai loro destini personali che all'attuazione dei principi statutari. Mi riferisco a quel… “ormai siamo nel campo progressista” cui io rispondo: "buon campo progressista a tutti voi".

Mi riferisco al tristemente ben noto video di questo sedicente “Elevato”.

A tutto c’è un limite.

Ho preso il mio tempo e riflettuto. E’ una somma di cose che concorrono l’una sull’altra a far sì che per me sia davvero abbastanza.
Come ho detto, non avverto più senso di appartenenza. Sono contento per tutti gli amici attivisti che ancora riescono ad avvertirlo.

“Io ho finito qui”, come disse Charles Bronson alla fine di “C’era una volta il West”, ad intendere che era finita un’epoca: il mio percorso nel M5S è finito.

Esco senza rimpianti. Ho dato quello che ho potuto e ringrazio per ciò che ho avuto.

Ringrazio gli attivisti e le persone che mi hanno supportato, aiutato, incoraggiato. Ringrazio anche quelli mi hanno criticato o che mi criticheranno.

Ringrazio le quasi 7000 persone che hanno scritto il mio nome sulla scheda il 4 giugno 2016, conferendomi quel mandato che onorerò sino alla fine come ritengo di aver svolto sino ad oggi, con conoscenza della macchina amministrativa, del territorio, della sua politica.

A breve formalizzerò la mia uscita dal gruppo consiliare, come ho fatto con il MoVimento 5 Stelle, volontariamente e non da espulso.

Prosegue il mio impegno politico.
Guardo avanti con forza, determinazione e fiducia.

Mercoledì 19 Maggio | Ore 18 ⏳
BENESSERE E SALUTE - Cos'è la salute e come possiamo alimentarla
Live
Moderatrice: GIOVANNA TADONIO Associazione CREA Movimento
Interverranno: ANTONIETTA IASIELLO medico
ANITA COCCIANTE insegnante
FEDERICA MIGLIORESE psicologa psicoterapeuta
LORENZO LUCHETTI osteopata

📣Un nuovo appuntamento con LIVE 📣

LUNEDI' 26 APRILE | ORE 18
In compagnia dei nostri associati e dei nostri ospiti approfondiremo il tema della a , cercando di definirne i profili, gli interventi possibili e le prospettive per avere una ROMA SI-CURA.

Domani, lunedì 19 aprile un nuovo appuntamento con LIVE ⏳

Con tanti ospiti e i nostri associati parleremo di benessere e ambiente 🌲

SAVE THE DATE 📌
Venerdì 19/03 H 18 un nuovo appuntamento con LIVE.

Insieme a tanti ospiti e ai nostri associati parleremo di e per il fisico e per la mente👇🏻

Vi aspettiamo ✨

📣Un nuovo appuntamento con LIVE📣
Ci vediamo venerdì 19/03 alle ore 18 in diretta facebook per parlare di benessere, movimento e sport...per il fisico e per la mente.

SAVE THE DATE 📌
🗓 22 febbraio 🕰 H 18
RIFORMA DEI POTERI DI ROMA CAPITALE
incontra i parlamentari romani

Modera: Carmine Candido- Presidente di CREA MOVIMENTO

Intervengono:
Vittoria Baldino - Movimento 5 Stelle
Claudio Durigon- Lega Salvini Premier
Stefano Fassina - Liberi e Uguali
Maurizio Gasparri- Forza Italia
Roberto Giachetti - Italia Viva
Riccardo Magi - +Europa
Roberto Morassut- Partito Democratico
Fabio Rampelli- Fratelli D’Italia
Marcello De Vito- Presidente Assemblea capitolina

🗓 22 febbraio 🕰 H 18
RIFORMA DEI POTERI DI ROMA CAPITALE

La modifica dello status e delle risorse attribuite a è da anni al centro del dibattito politico-istituzionale.
Un buon segnale è arrivato alla fine di dicembre, con l’approvazione alla Camera di alcuni ordini del giorno sul tema “più poteri e risorse per Roma”, che ha trovato il favore di tutte le forze politiche.

In vista dell’assemblea capitolina del 24 febbraio dedicato al tema, il Laboratorio di sul decentramento amministrativo, la semplificazione e la riforma dei poteri della Capitale, incontrerà, in diretta Facebook, i rappresentanti parlamentari che sostengono la necessità di riforma, fuori e dentro le aule.
Sarà un momento di ascolto costruttivo che consentirà di mettere a sistema, idee, progetti e prospettive per rendere la nostra Città alla pari di altre capitali europee.

Vi aspettiamo.

150 anni ROMA CAPITALE
"Ora, o signori, in Roma concorrono tutte le circostanze storiche, intellettuali, morali, che devono determinare le condizioni della capitale di un grande Stato. Roma è la sola città d’Italia che non abbia memorie esclusivamente municipali; tutta la storia di Roma dal tempo dei Cesari al giorno d’oggi è la storia di una città la cui importanza si estende infinitamente al di là del suo territorio, di una città, cioè, destinata ad essere la capitale di un grande Stato"

Lo storico discorso di Camillo Benso di Cavour, sembra essere ancora di grandissima attualità...

FONDI E POTERI SPECIALI PER ROMA

Approvata la mozione per il rilancio di capitale, con la richiesta al Governo di assegnare alla città maggiori fondi e poteri in ragione del suo status.
Con 29 voti favorevoli, nessun contrario e un astenuto il documento invita la Sindaca e la Giunta: “ad avviare, d’intesa e con il coinvolgimento del presidente della conferenza dei capigruppo e dei presidenti delle forze politiche che la compongono, un tavolo istituzionale sulla dei poteri, delle risorse e delle funzioni di Roma capitale.
“E’ una partita che deve vederci uniti, dobbiamo portare Roma capitale al rango che merita”.
Questo il commento di Marcello De Vito Presidente Assemblea Capitolina, primo firmatario della mozione.

"Crea Movimento sostiene con forza e convinzione questa proposta e linea politica, che è racchiusa non a caso nel primo punto del suo programma cittadino", dichiara conclusivamente il Presidente Carmine Candido

Crea Movimento - Comunicato n. 2

Cari Amici,

Vi comunichiamo che da alcuni giorni è online il nostro sito www.creamovimento.it.
Ci auguriamo che il sito sia di Vostro gradimento e che vogliate mandarci eventuali suggerimenti alla mail "[email protected]."
Nel sito trovate una sezione dedicata all’iscrizione associativa, cui potrete aderire con brevi passaggi, scaricando ed inviando il modulo ad hoc.
Trovate inoltre il manifesto con i nostri principi e tutte le principali attività inerenti la vita associativa.
L’associazione è un think tank, un libero laboratorio di confronto e sviluppo di idee e non rappresenta la corrente di alcun organo politico: al suo interno figurano tante persone con elevata competenza, esperti, tecnici, professionisti che non hanno mai svolto - né magari intendono farlo - alcun tipo di esperienza politica.
Nel sito potrete trovare anche una sezione sulla trasparenza, con lo statuto della associazione, il suo Consiglio direttivo ed suoi componenti, ivi inclusi quelli che hanno svolto e/o tuttora svolgono incarichi politici, con tutte le relative informazioni, nel pieno rispetto della legge 3/2019 ed in netto anticipo rispetto ai termini da essa previsti. Tra loro figurano la già Ministro Elisabetta Trenta e l’attuale Presidente dell’Assemblea capitolina, Marcello De Vito.
L’associazione, nata ad agosto 2020, ha percepito soltanto le quote di iscrizione dei propri iscritti (0 contributi da terzi) e, allorché approverà il suo primo rendiconto (2020), procederà anche alla relativa pubblicazione nei termini di legge.
Auspichiamo vostri commenti e suggerimenti per migliorare il nostro sito e Vi aspettiamo ai prossimi eventi associativi, a partire dal webinar di venerdì prossimo sulla mobilità sostenibile e sulla sicurezza nel trasporto pubblico e privato.

https://www.facebook.com/CREAmovimento/photos/a.104358171430595/184313586768386

📣 Venerdì 15/01 | Ore 18 📣

e nel pubblico e privato.

Ne discutono:

Dott.ssa Fabiana Rigirozzo, neolaureata in Politiche energetiche e ambientali presso la Luiss Guido Carli - Crea Movimento

Micaela Quintavalle, già autista e sindacalista ATAC - Crea Movimento

Avv. Annalisa Parenti, membro CdA SAS e legale Associazione vittime della strada “Gabriele Borgogni”

Ing. Tommaso Maria Paone - Agenzia per il Controllo della Qualità dei servizi di Roma Capitale.

Ing. Marco Martens, Ingegnere progettista, già dirigente di staff ex art. 90 TUEL dell'assessorato ai LLPP di Roma Capitale.

Dott. Alfredo Giordani, Vice Presidente Consulta Comune di Roma sulla Sicurezza Stradale, Mobilità dolce e Sostenibilità e referente “Rete Vivinstrada”

Modera Maurizio Urbani, Ingegnere, Scrittore, Visionario, Libero Professionista, Esperto in Energia e Ambiente, già Direttore Generale dell’ENEA - Crea Movimento
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“Il momento migliore per piantare un albero è vent’anni fa. Il secondo momento migliore è oggi” 🌲

Così recita un antico proverbio cinese.

Roma Capitale dispone di un enorme patrimonio naturale con differenti tipologie di aree verdi, pari al 36% dell’intera superficie comunale e prendendo in considerazione il solo verde urbano (escludendo, dunque, le aree protette e i parchi agricoli), il dato pro capite è pari a 16,5 m2/abitante.

Il confronto con altre città europee mette subito in evidenza il grande patrimonio verde di Roma:
Berlino, 265 km2 di aree verdi (30% della superficie comunale) con 73 m2 pro capite;
Parigi, 33 km2 di aree verdi (31% della superficie comunale) con 15 m2 pro capite;
Madrid, 257 km2 di aree verdi (43% della superficie comunale) con 80 m2 pro capite;
Vienna, 126 km2 di aree verdi (30% della superficie comunale) con 66 m2 pro capite;
Milano, 48 km2 di aree verdi (27% della superficie comunale) con 34 m2 pro capite.

Le spese di manutenzione del verde capitolino sono state pari a 56 milioni di Euro da confrontare con i 148 di Berlino, i 106 di Parigi, i 247 di Madrid e i 101 di Vienna.
Più nel dettaglio, il Servizio Giardini del comune di Roma gestisce le aree di arredo stradale, le aree di sosta, il verde attrezzato di quartiere, il verde storico archeologico (Villa Doria Pamphili, Villa Borghese, Villa Sciarra, Villa Ada, etc.), i grandi parchi urbani e il verde speciale (orti botanici e vivai fra cui il roseto comunale con le sue 1.100 varietà di rose botaniche, antiche e moderne provenienti da tutto il mondo).

L'unicità del verde di Roma Capitale è nella profonda correlazione con le preesistenze archeologiche, i monumenti, le ville storiche e le nicchie ecologiche. Altre significative realtà sono i sentieri natura, le case del parco, gli orti urbani e la presenza ecologica dei fiumi Aniene e Tevere.

Di contro, nel 2019, si contano 30.113,36 ettari di suolo consumato (ovvero suolo caratterizzato da una copertura artificiale) che rappresenta il 23,4% dell'intera superficie comunale. Rispetto all'anno precedente il suolo consumato ha avuto un incremento di 107,89 ettari (esattamente come se avessimo asfaltato in un anno la superficie di 100 campi di calcio come lo Stadio Olimpico)

Atteso che un albero di media dimensione piantato in città assorbe dai 10 ai 20 kg di CO2 all'anno, si può affermare che gli alberi di Roma assorbono annualmente circa 5.000 tonnellate di gas clima alteranti (quello che viene mediamente emesso in atmosfera nella produzione di 10 MWh da una centrale termoelettrica).

In un programma di “cura del verde” di Roma Capitale, non si può prescindere da interventi mirati sul patrimonio naturale della città:
restituire al verde le aree degradate della città ripristinando i terreni utili per la messa a dimora di nuove piante e coinvolgendo gli enti di ricerca e le università per definire criteri e modalità di progettazione e gestione delle aree verdi e delle foreste urbane;
ridurre le superfici di suolo consumato invertendo un trend negativo in continua crescita e mettendo a sistema tutti gli spazi verdi già presenti sul territorio.

L’Amministrazione Capitolina deve, dunque, promuovere la tutela, la valorizzazione e la conservazione del verde e del paesaggio in quanto parti integranti del patrimonio artistico, storico, monumentale e ambientale del territorio, dell'identità culturale della città e dell’insieme degli ecosistemi e delle relative connessioni.

Il verde urbano deve svolgere una funzione di interesse pubblico generale in quanto risorsa fondamentale per la sostenibilità urbana contribuendo alla mitigazione delle temperature e delle varie forme di inquinamento nonché alla conservazione della biodiversità e dei processi ecologici, migliorando la qualità ambientale per la salute dei cittadini e per la salvaguardia degli animali.

In altre parole, “fare di Roma il più grande giardino d’Europa”.

Il Coordinatore del Laboratorio Ambiente
Ing. Maurizio Urbani

Cari Amici,

questo 2020 è stato certamente un anno difficile, anche se ci ha permesso di riflettere sul nostro mondo quotidiano e sulla nostra vita.

Abbiamo imparato a valutare la qualità dei rapporti con gli altri, specie con i nostri cari e i nostri amici più veri. Forse anche per questo è nata Crea Movimento, forse non è un caso, forse tra 12 mesi diremo grazie 2020 per averci donato un 2021 pieno di soddisfazioni per tutti noi.

Guardiamo avanti, da mezzanotte, senza girarci indietro.
Tanti Auguri di buon anno!

MAGGIORI POTERI PER ROMA FINALMENTE NEL DIBATTITO PARLAMENTARE.
FONDAMENTALE PER UN NUOVO NATALE DELLA NOSTRA CITTA'

Maggiori risorse e poteri per la Città di : approvati dalla Camera due ordini del giorno che impegnano il governo a dare maggiori risorse e poteri speciali alla nostra .
L’autonomia e i poteri di Roma rappresentano per un punto fondamentale del programma per la nostra Città. Il primo punto.
https://www.facebook.com/CREAmovimento/photos/141965601003185

Per questo Crea Movimento ringrazia i presentatori degli ordini del giorno, di FDI (Meloni / Rampelli) e del M5S (Baldino, Flati, Daga, Salafia, Vignaroli, Bella ed altri.)

Ne avevamo ampiamente parlato anche nel nostro webinar di presentazione, lo scorso 18 dicembre e, data la rilevanza del tema, fin dalla nascita di , abbiamo istituito un laboratorio tematico dedicato, in cui personalità politiche, esperti del settore e cittadini si stanno confrontando per proporre azioni concrete.
(riascolta il webinar a 1ora e 1 minuto: https://www.facebook.com/CREAmovimento/videos/413497929792820 )

È chiaro che non possa essere governata con i poteri che il Testo Unico Enti Locali riserva agli altri 8800 comuni italiani: trasporti, ambiente, pianificazione e appalti sono settori strategici su cui una Capitale mondiale non può non avere una legislazione e delle risorse speciali.
Per saperne di più: ⬇️ https://www.secoloditalia.it/2020/12/piu-soldi-e-poteri-a-roma-capitale-miracolo-di-fratelli-ditalia-approvato-allunanimita-un-odg/

TANTI CARI AUGURI DA...

Crea movimento è un progetto nato da una visione, quella di aver preso coscienza di un cambiamento che ha coinvolto l'intera umanità.

Crea movimento ha in sé il valore della consapevolezza, un valore importante per essere all'altezza degli eventi. In Crea Movimento ci stiamo confrontando con i nuovi modi di vivere, di condividere, di ritornare solidali e con la volontà di rimanere nell'espressione di dover scegliere di cambiare prima di tutto la nostra vita, la vita di ognuno di noi.

Crea Movimento sta affrontando quelli che sono i limiti, gli scheletri che dal passato ancora ci trascinano per darci alibi, per nascondere, per giustificare, per vanificare errori e insuccessi, la cosiddetta zona comfort.

Ci stiamo allontanando dalla morale utilitarista e discriminatoria che ha l'obiettivo di rendere l'umanità governabile, misurabile, prevedibile, che delega il suo potere creativo ad un sistema distruttivo, divisorio e non interessato al benessere di Donne, Uomini, Bambini, Animali e Natura.

Per questo ora siamo qui, Uniti, per intraprendere i passi che si devono compiere e che richiedono il bisogno, la necessità di comunicare in modo diverso e soprattutto di avere dentro di noi la presa di coscienza che siamo liberi di gestire il nostro tempo in maniera diversa.

L' intenzione di Crea Movimento è la volontà di creare, costruire cose tangibili e di non ripetere il passato. Creare una nuova coscienza, aprire le menti, i cuori, portando la capacità di mantenere fermezza, volontà, azione ed altruismo. Nello stesso tempo è importante non disperdere tutto il sapere e la conoscenza che è stata necessaria e utile per cominciare a mettersi in gioco, partendo dal punto zero.

Crea Movimento è il ponte verso la nuova strada, nella volontà di rimanere uniti e fedeli a se stessi. Il voler raggiungere una meta, essere concentrati sulla realizzazione di un progetto è fonte di crescita e speranza.
Contribuire a trovare un equilibrio interiore ed esteriore, essere al centro tra tutti gli opposti in un momento di grande crisi.

Auguro a Tutti un Natale di Amore per se stessi, per gli altri e per l'intera Umanità .

Giovanna Tadonio