AMINa ODV

Nuova recensione sul nostro blog!

In occasione della Settimana Mondiale dell’allattamento, celebrata ad inizio mese, riproponiamo la lettura del testo “L’arte dell’allattamento materno”.

➡️ Leggi l’articolo completo di Chiara Segrado
LINK
https://amina-odv.org/leche-leauge-international-larte-dellallattamento-materno/

Venerdì 5 luglio ore 18.00, ti aspettiamo in diretta sul profilo di , per confrontarci sulle varie forme di violenza che le donne subiscono nel percorso nascita.

Con la partecipazione di , Presidente di AMINa e Sarah Pedrazzi, Psicoterapeuta perinatale.

Non mancare!

Nuova recensione sul nostro blog!

Chiara Segrado, Presidente di AMINa, recensisce “La nursery” di Silvia Molnar, romanzo crudo e senza filtri sull’esperienza di diventare madri.

Leggi l’articolo completo
https://amina-odv.org/szilvia-mosnar-la-nursery/

Uno spazio per dare voce alle esperienze delle mamme e dei papà e aumentare la consapevolezza attorno al momento della nascita.

➡️ Leggi la storia #20
https://amina-odv.org/ti-racconto-il-mio-parto-20/

In collaborazione con La Mia Ostetrica

Nuova recensione sul nostro blog!

Chiara Segrado , Presidente di AMINa, commenta la recente ripubblicazione di “Nato di donna. La maternità come esperienza e istituzione” di Adrienne Rich, che riporta nel dibattito sulla maternità temi ancora molto attuali, incluso quello del .

“Per la maggior parte delle donne”, scrive Rich ”il parto vero e proprio non ha mai implicato una scelta, o una partecipazione cosciente. Sin dai tempi preistorici il pensiero del parto è sempre stato associato alla paura, al dolore fisico, alla morte a tutta una catena di superstizioni, nozioni errate, teorie teologiche e mediche…”

Leggi l’articolo completo:
https://amina-odv.org/adrienne-rich-nato-di-donna/

Uno spazio per dare voce alle esperienze delle mamme e dei papà e aumentare la consapevolezza attorno al momento della nascita.

➡️ Leggi la storia #19
https://amina-odv.org/ti-racconto-il-mio-parto/

In collaborazione con La Mia Ostetrica

Uno spazio per dare voce alle esperienze delle mamme e dei papà e aumentare la consapevolezza attorno al momento della nascita.

➡️ Leggi i racconti
https://amina-odv.org/ti-racconto-il-mio-parto/

In collaborazione con La Mia Ostetrica

📌 Oggi 6 giugno si celebra la giornata internazionale del parto in casa e in casa maternità, un luogo intimo e accogliente che ha le caratteristiche abitative di una vera casa dove è possibile partorire, oltre che fare visite dedicate alla gravidanza, attività per la salute materno-infantile e seguire incontri informativi e corsi pre e post parto per genitori.

➡️ L’Organizzazione Mondiale della Sanità afferma che «ogni donna deve avere la possibilità di partorire in un luogo che sente sicuro». 
Scegliendo il parto in casa, le ostetriche valuteranno la presenza delle condizioni necessarie, come ad esempio la distanza tra il proprio domicilio e quello della coppia, la valutazione del benessere materno-fetale e la presenza di vari accessori. Tutte queste indicazioni sono rispettate anche da ogni casa maternità.
Il requisito fondamentale per procedere con questo percorso è che la gestazione sia fisiologica, ossia priva di patologie o alterazioni che riguardano il feto in utero e/o la sua mamma. Altre caratteristiche vengono poi monitorate in fase di travaglio, come il liquido amniotico limpido o l’eventuale alterazione del benessere fetale.

📍Sei in attesa e desideri conoscere meglio i luoghi del parto a tua disposizione?
Cerca le case maternità e tutti gli altri punti nascita della tua città!

Nel mondo, l’igiene mestruale è in molti casi un lusso.
Alcune un bagno non ce l’hanno proprio, insieme ad acqua pulita, prodotti igienico-sanitari e medicinali.
In tanti Paesi occidentali è prevista un’IVA differenziata per gli assorbenti mestruali e l’Italia ne prevede una tra le più alte in assoluto.

Su questo fronte, un progetto sostenuto da AMINa, in partnership con Atsede Clinic, si è concretizzato con la distribuzione di kit sanitari che includevano assorbenti per il ciclo mestruale, per la comunità etiope di Gubrye.

Il 28 maggio si celebra la Giornata Internazionale dell’igiene mestruale, con lo scopo di sensibilizzare sul tema, diffondere dati e informazioni, smontare tabú, favorire condivisione e creare circoli virtuosi!

🔴Secondo quanto dichiarato dall’Istituto Superiore di Sanità, il suicidio in gravidanza e nel primo anno dopo il parto rappresenta una delle principali cause di morte materna tardiva nei Paesi occidentali.
Tema ancora poco discusso e studiato, sul quale anche noi stiamo lavorando per offrire supporto alle donne che lo desiderano.

🔴 Il team di AMINa sta seguendo da vicino l’inchiesta sul trauma della nascita in Gran Bretagna.

➡️ 30.000 donne all’anno subiscono forme di violenza ginecologico-ostetrica e 1 su 20 soffre di disturbi da stress post-traumatico.

➡️ Riportiamo di seguito il link all’ultimo report per approfondire:
https://www.theo-clarke.org.uk/news/theo-clarke-mps-birth-trauma-report-launched

Un caloroso abbraccio a tutte le MAMME!♥️

Con il tuo aiuto, ci impegniamo per un percorso nascita ed una maternità informata e supportata a livello psico-emotivo.

Sostienici con una donazione:
https://amina-odv.org/sostienici/
Grazie!

Oggi è la giornata internazionale della !

Un’occasione per riflettere sul percorso nascita generalmente offerto alle donne e alle famiglie e sull'importanza di salvaguardare la salute mentale materna tra prevenzione, supporto e cura.
Se ti sei pers* l'evento di AMINa, in collaborazione con Associazione Spazio M'ama, su questo tema, recupera subito la diretta!

➡️ https://www.facebook.com/share/v/RqadtAMmqRfe5f8B/?

A Firenze, nella sede dell’associazione La Mia Ostetrica, potete trovare una cassetta per raccogliere pensieri e storie, che condivideremo nei nostri social in anonimato, per restare unite nelle mille emozioni della maternità.

Come stai oggi?
Scrivici su IG in direct oppure se vivi a Firenze scopri La Mia Ostetrica!

L’evento “La rete di sostegno nel percorso nascita a supporto della salute mentale materna” nasce dall’esigenza di parlare sempre di più di questa tematica e dalla contingenza della giornata internazionale della salute mentale materna che si celebrerà il 3 maggio.

Riunirà varie professioniste del periodo perinatale, per discutere quali siano i fattori che possono portare a situazioni di disagio mentale, quali siano gli strumenti di prevenzione e le opportunità di supporto e di cura.
Il nostro intento collettivo è quello di contribuire a costruire una rete che promuova un nuovo paradigma del periodo perinatale, che metta al centro le persone.

L’evento è organizzato da AMINa ODV e da Spazio M’Ama Brescia.
Vi aspettiamo!



Associazione Spazio M'ama

AMINa è attiva, giorno dopo giorno, per garantire una nascita informata, libera, scelta e sicura, a tutte le latitudini.
In questi ultimi mesi stiamo dando vita a progetti legati alla salute mentale materna.
Con il tuo 5x1000 puoi aiutarci ad essere vicine a tante mamme!

Inserisci il codice fiscale 96466620588 nella tua dichiarazione dei redditi.
Grazie!

AMINa & LA MIA OSTETRICA!
Con il mese di marzo, abbiamo dato inizio ad una nuova collaborazione con l’associazione La Mia Ostetrica di Firenze. Il loro team di ostetriche offre percorsi informativi, culturali e assistenziali che accompagnano l’attesa e l’arrivo del/lla bambino/a per la famiglia. Si occupano inoltre della salute della donna in tutti i suoi passaggi fisiologici.

Da oggi potete trovare in sede di questa cassetta per raccogliere pensieri e storie, che condivideremo nei nostri social in anonimato, per restare unite nelle mille emozioni della maternità.

Come stai oggi?
Scrivici su IG in direct oppure se vivi a Firenze scopri La Mia Ostetrica!

L’esperienza dell’attesa e della maternità possono essere molto intense e dolorose, come racconta la testimonianza dell’attrice Anne Hathaway.

AMINa sta investendo su progetti e attività dedicate alla , per dare supporto alle donne che lo desiderano in qualsiasi momento del loro percorso.

Save the Date!
27 aprile 2024 - Brescia

Prestissimo tutti i dettagli del prossimo evento di AMINa in collaborazione con Associazione Spazio M'ama.
Ti aspettiamo a !

In questi giorni a livello globale stiamo celebrando le !

La doula è una figura professionale a sostegno della maternità. Si occupa del benessere psicofisico della donna e della famiglia, dalla gravidanza fino al primo anno di vita del/lla bambino/a, offrendo supporto fisico ed emotivo. A differenza dell’ , non si occupa degli aspetti medici e sanitari.

Quali sono le origini della parola?
deriva dal greco antico con il significato di “serva, schiava”. Il termine viene adottato dall’antropologa americana Dana Raphael nella sua opera del 1973, intitolata “The tender gift”, per indicare una o più persone, di solito donne, che forniscono incoraggiamento psicologico e assistenza fisica alla neomamma, riferendosi in particolare all’avviamento all’allattamento al seno. In passato erano di frequente membri della famiglia, come nonne, zie o sorelle.
Con il tempo, il significato si allarga a indicare persone che forniscono aiuto e assistenza anche prima e durante il parto.

Fonte: Accademia Della Crusca

🔴 Come sappiamo, l’inquinamento produce effetti negativi nell’ambiente, coinvolgendo tutti gli esseri viventi che lo abitano.
Secondo la Società Italiana di Medicina Ambientale, in Italia si registrano circa 80mila decessi prematuri all’anno, attribuibili all’inquinamento atmosferico (Ansa, Febbraio 2024).

Alcuni studi hanno individuato la presenza di microplastiche nella placenta, organo che si forma durante la gravidanza, deputata a nutrire, proteggere e sostenere la crescita fetale.
Questi risultati sono confermati da una ricerca tutta italiana, condotta dall’ospedale Fatebenefratelli di Roma e dall’Università Politecnica delle Marche (nel 2020) ed un recente lavoro di un team dell’Università del New Mexico (nel 2023/2024), il quale ha identificato questi composti in tutti i frammenti di placenta umana analizzata, 62, con concentrazioni che andavano dai 6,5 ai 790 microgrammi per grammo di tessuto.

La presenza di plastica nella placenta è estremamente preoccupante perché può alterare la comunicazione tra le cellule del feto e quelle materne, che a loro volta potrebbero causare complicazioni durante la gravidanza, patologie gravi o altri effetti ancora sconosciuti.

Fonti:
https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2024/02/20/sima-in-italia-80mila-morti-lanno-per-inquinamento-atmosferico_1b480a9f-63f4-4a5e-ae49-d1f355ee51ce.html #:~:text=Sima%2C%20in%20Italia%2080mila%20morti,atmosferico%20%2D%20Sanit%C3%A0%20%2D%20Ansa.it

https://www.greenpeace.org/italy/storia/12872/tracce-di-plastica-nella-placenta/

https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=120358 #:~:text=Inquinamento.,anche%20nella%20placenta%20%2D%20Quotidiano%20Sanit%C3%A0&text=21%20febbraio%20%2D%20Un%20team%20dell,microgrammi%20per%20grammo%20di%20tessuto

Uno sguardo indietro e uno sguardo avanti!
Oggi 8 marzo si ricordano e si festeggiano le battaglie politiche e sociali delle donne per il rispetto dei diritti umani nei luoghi di lavoro, dov’erano (e per certi aspetti sono ancora) discriminate rispetto al genere maschile.
Per un futuro più equo, una maternità rispettata, una genitorialità condivisa e consapevole possiamo fare ancora molto, tutt* insieme.

In questa direzione riportiamo l’iniziativa del gruppo Barilla, che dal primo gennaio del 2024 garantisce a ciascun genitore 12 settimane di congedo retribuito al 100%. La misura riguarda tutti gli 8.700 lavoratori della multinazionale e prevede che, nel caso in cui gli standard legislativi locali siano più vantaggiosi, vengano applicate le normative del Paese.
Questa misura può essere di gran supporto per neo-mamme e neo-papà: permette di suddividere il carico del lavoro di cura che, soprattutto nei primi mesi di vita del bebè, è molto intenso; favorisce quindi l’equilibrio famigliare; non intacca le risorse economiche dei genitori, preservando il posto di lavoro; può diminuire l’incidenza della depressione post-parto che attualmente coinvolge circa il 15% delle mamme e anche alcuni papà, per i quali non ci sono statistiche precise; permette di godere dell’arrivo della nuova vita e instaurare una relazione sana e serena, estremamente preziosa, specie nei primi mille giorni di vita della creatura.

La scelta di questa azienda, come tanti altri piccoli/grandi spunti simili riscontrabili soprattutto in altri paesi europei, è un passo avanti per una società più equa ed una maternità e genitorialità rispettata e consapevole!

Fonti:
https://www.ilsole24ore.com/art/barilla-congedo-mamma-e-papa-ogni-genere-sale-12-settimane-retribuite-100percento-AFMgNMBB?refresh_ce&nof

-Exceptional care for new mothers…?-

Un’attenzione, una coccola, un sostegno dovrebbero essere offerti e abbordabili per tutte, per gestire al meglio il delicato periodo del post-parto. Prendere le misure con il/la proprio bimbo/a, accogliere i cambiamenti del proprio corpo e le emozioni, riposare, recuperare le energie.

Per approfondire:
https://www.nytimes.com/2024/01/28/world/asia/south-korea-joriwon-postpartum-care.html

Una storia di donne, la storia di Ester che dà alla luce la sua bambina in un campo di concentramento destinato allo sterminio del popolo ebreo ed altre minoranze, per mano dei nazisti.

Uno dei capitoli più bui della storia dell’umanità, dove nulla ha più senso se non la speranza accesa da una vita nuova.

Violenze e abusi atroci, che fanno ancora parte del nostro presente, in qualche parte di mondo.

📌La Giornata internazionale contro le Mutilazioni Genitali Femminili si celebra oggi 6 febbraio, con la necessità di diffondere informazione e consapevolezza su questa terribile pratica, rinnovando l’impegno per l’eliminazione di questa e ogni altra forma di violenza.

Le Mutilazioni Genitali Femminili costituiscono un trattamento gravemente lesivo che causa problemi a livello sanitario, come pericolose infezioni, e ostacola la possibilità di sviluppo, violando i diritti umani e la libertà di donne e ragazze.

Le Mutilazioni Genitali Femminili sono riconosciute a livello internazionale come una violazione estrema dei diritti e dell’integrità delle donne e delle ragazze.
Ad ogni modo, si stima che circa 68 milioni di ragazze in tutto il mondo (non solo nei Paesi africani e del Medio Oriente) rischino di subire la pratica prima del 2030.

Per approfondire:
https://www.iodonna.it/attualita/storie-e-reportage/2024/02/06/giornata-contro-le-mutilazioni-genitali-femminili-la-brutale-pratica-ancora-in-uso/

https://unric.org/it/

🔴 Secondo il rapporto State of World's Midwifery dell'Unfpa 2021, nel mondo mancano 900.000 .

In Italia, in base ai dati di Quotidiano Sanità/Eurostat, c’è una significativa carenza di ostetriche. Si stima la mancanza di 8300 unità per raggiungere la media europea.
I conseguenti disagi e la disorganizzazione rappresentano ogni giorno un deficit che incide sulla tutela della salute della collettività, nello specifico quella di donne e bambin*, in una fase particolarmente delicata della loro esistenza.

-Secondo un'analisi pubblicata su Lancet, se si riuscisse fare un investimento per colmare completamente questa carenza entro il 2035, si potrebbero evitare circa il 67% delle morti materne, il 64% di quelle neonatali e il 65% dei bambini nati morti, salvando 4,3 milioni di vite l'anno.
Tuttavia, sottolinea l'Oms, nonostante l'allarme lanciato già nel 2014 dal precedente rapporto, i progressi compiuti in questi 8 anni sono stati troppo lenti, rileva l'Oms. Al ritmo attuale, la situazione migliorerà pochissimo entro il 2030.-

Per approfondire ⬇
https://www.ansa.it/canale_saluteebenessere/notizie/sanita/2021/05/05/mancano-900mila-ostetriche-il-covid-le-riconverte_789448f0-62f0-4f77-8d99-33dcd0cd2c2c.html