APIMA Vicenza

L'APIMA è parte integrante del CEDES Sooc Coop di servizi costituita per dare un supporto Fiscale alle Imprese di Meccanizzazione. e U.M.A.

L'Associazione Imprese di Meccanizzazione Agricola è un'insieme di Imprenditori Agricoli che svolgono l’attività del contoterzismo a Vicenza e fuori Provincia prevalentemente nel settore dell’agricoltura dell’ambiente e del territorio. Questi giovani professionisti mettono a loro disposizione la loro esperienza offrendo svariati servizi:

UFFICIO FISCALE
Assistenza Contributiva Inps Ed Altri Ent

02/02/2024

🚜La Regione del Veneto ha adottato il prezzario dei costi massimi di riferimento per macchine e attrezzature agricole.

✍️Un documento da utilizzare per la presentazione delle domande di aiuto nell’ambito del CSR Veneto 23-27.

📲Per saperne di più e consultare il prezzario clicca qui:
https://www.regione.veneto.it/web/agricoltura-e-foreste/prezzari

Coldiretti Veneto Confagricoltura Veneto Cia - Agricoltori Italiani Veneto

A Fieragricola il futuro dell'agricoltura. Dal 31 gennaio al 3 febbraio Verona si conferma capitale dell'agribusiness 23/01/2024

A Fieragricola il futuro dell'agricoltura. Dal 31 gennaio al 3 febbraio Verona si conferma capitale dell'agribusiness È stata presentata questa mattina a Roma la 116ª edizione di Fieragricola, rassegna internazionale di agricoltura in programma a Veronafiere

Photos from APIMA Vicenza's post 20/01/2024

APIMA Vicenza Apima Vicenza 20.01.2024 Assemblea Annuale Soci in ALPEGO molto partecipata !!! PNRR-Albo Agromeccanici - Gestione del Dato e Sanzioni 4.0 - si ringraziaALPEGO , il presidente nazionale dott. Gianni Dalla Bernardina CAI Agromec dott. Roberto Guidotti, il nostro Segretario dott Marco Sitta , L'Informatore Agrario dott. Antonio Boschetti e il Polo Tecnologico Alto Adriatico .

17/01/2024

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 290/2023 è stato pubblicato il D.Lgs. n. 184/2023, di recepimento della Direttiva (UE) 2021/2118, in materia di assicurazione della responsabilità civile per i veicoli a motore. Il provvedimento, in vigore dallo scorso 23 dicembre 2023, stabilisce l’obbligo di assicurare la generalità dei veicoli a motore, compresi quelli che sono custoditi o circolano in aree private. Il nuovo obbligo, pertanto, riguarda anche i trattori agricoli impiegati per le lavorazioni sui fondi rustici, come pure quelli depositati in aree private non aperte al pubblico.

I veicoli soggetti all’obbligo di assicurazione
Come sopra anticipato, con il D.Lgs. n. 184/2023 è stato modificato il D.Lgs. n. 209/2005, c.d. Codice delle assicurazioni private, al fine di allinearlo alle previsioni recate dalla Direttiva 2009/103/CE, come modificata dalla Direttiva (UE) 2021/2118.

In particolare, al fine di garantire la sicurezza e la tutela assicurativa in qualsiasi contesto di utilizzo dei veicoli a motore, è stato introdotto l’obbligo di contrarre l’assicurazione per la responsabilità civile verso terzi anche per i veicoli non circolanti, parcheggiati in aree private.

Il nuovo obbligo interessa qualsiasi veicolo a motore azionato esclusivamente da una forza meccanica che circoli sul suolo ma non su rotaia, con una velocità di progetto massima superiore a 25 km orari o un peso netto massimo superiore a 25 kg e una velocità di progetto massima superiore a 14 km orari.

Inoltre, l’obbligo di stipula di un’assicurazione per la responsabilità civile riguarda qualsiasi rimorchio destinato ad essere utilizzato con i veicoli di cui sopra, a prescindere che sia ad esso agganciato o meno, nonché i veicoli elettrici leggeri (monopattini, segway e monowheel) che saranno individuati da un apposito provvedimento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministero dell'Interno.

Rispetto a quanto precedentemente previsto, ossia alla possibilità di non assicurare i veicoli che non circolano su strade pubbliche o, comunque, accessibili al pubblico, allo stato attuale l’obbligo di stipula dell’assicurazione ricorre per tutti i veicoli a motore, a prescindere dalle caratteristiche del veicolo, dal terreno su cui è utilizzato e dal fatto che sia fermo o in movimento. Tale obbligo, inoltre, concerne anche i veicoli utilizzati esclusivamente in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni.

Dunque, recependo la normativa unionale, il D.Lgs. n. 184/2023 collega l’obbligo di stipula dell’assicurazione per responsabilità civile non più alla circolazione del veicolo, ma al veicolo stesso (qualora rientrante nella definizione di “veicolo” recata dal novellato art. 1, comma 1, lett. rrr), D.Lgs. n. 209/2005).

Esclusioni
Per espressa previsione legislativa, non sono soggetti all’obbligo assicurativo i veicoli:

formalmente ritirati dalla circolazione (poiché, ad esempio, radiati per demolizione o oggetto di esportazione);
il cui uso è vietato, in via temporanea o permanente, in forza di una misura adottata dall'autorità competente (ad esempio, i veicoli sequestrati o sottoposti a fermo amministrativo);
non idonei all'uso come mezzo di trasporto (come, ad esempio, i veicoli che non sono tecnicamente in grado di circolare poiché privati del motore);
il cui utilizzo è stato sospeso a seguito di una formale comunicazione all'assicurazione (la sospensione può essere richiesta più volte, fino a un massimo di dieci mesi).
Ulteriori ipotesi di esclusione dall’obbligo in esame potranno essere previste da un apposito provvedimento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sentito l'IVASS, l’Autorità di vigilanza sulle assicurazioni private.

Resta dunque ancora possibile sospendere la tutela assicurativa durante il periodo di copertura. Allo stato attuale, tuttavia, il termine di sospensione può essere prorogato più volte, previa comunicazione all'assicurazione da effettuare entro dieci giorni prima della scadenza del periodo di sospensione, ma non può avere una durata superiore a dieci mesi (undici per i veicoli storici) nell'annualità di validità della polizza.

L’impianto sanzionatorio
Il provvedimento in esame interviene anche sull’impianto sanzionatorio di cui all’art. 193, D.Lgs. n. 285/1992, c.d. Codice della Strada.

In caso di circolazione con un veicolo privo di assicurazione, trova applicazione la sanzione amministrativa da 866 a 3.464 euro (ridotti a 606,20 euro in caso di pagamento della sanzione entro cinque giorni dalla notifica), oltre alla perdita di cinque punti dalla patente, al sequestro del veicolo e al ritiro della carta di circolazione.

La medesima sanzione è poi applicabile qualora il veicolo sia utilizzato (esclusivamente) in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni.

Infine, in caso di circolazione con un veicolo non idoneo all’uso come mezzo di trasporto o con assicurazione sospesa, la sanzione amministrativa è aumentata della metà ed è quindi pari a 1.299 euro (ridotti a 909,30 euro in caso di pagamento della sanzione entro cinque giorni dalla notifica).

Brevi conclusioni
A seguito delle novità recate dal D.Lgs. n. 184/2023, dal 23 dicembre 2023 l’obbligo assicurativo ricorre dunque anche per i veicoli fermi, ancorché posti in aree private. Allo stesso modo, l’obbligo di stipula dell’assicurazione RC ricorre anche per i trattori agricoli impiegati su terreni privati, non aperti al pubblico.

Photos from APIMA Vicenza's post 25/11/2023
Photos from APIMA Vicenza's post 25/11/2023

APIMA Vicenza in riunione con CAI Agromec Gianni Dalla Bernardina FIMAV L'Informatore Agrario Antonio Boschetti !! ATTENZIONE !!! Verso metà Dicembre 2023 uscirà il Bando del PNRR per gli AGROMECCANICI stanziati circa 24 milioni di euro solo per la Regione Veneto !!! Mezzi e Attrezzature Nuove per una gestione aziendale INNOVATIVA e di PRECISIONE !! Contattate gli uffici Apima Vicenza 0444288463 chiedete di Valentina o Michele oppure scriveteci a [email protected]

17/11/2023

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CHIAMACI 0444-288463

31/10/2023

In partenza il 22 novembre dalle ore 8.00 un corso per addetto antincendio presso APIMA Vicenza.
Per informazioni ed iscrizioni:

Maria 375 620 6236
Davide 0444288463

12/10/2023

Corso di Formazione "2023: Primo anno di applicazione del Piano Strategico PAC" - Bergamo 12 Ottobre 2023Apima VicenzaAPIMA Vicenza

08/10/2023

In partenza il 16 ottobre a Casale di Scodosia presso Carlassara Gianni e Claudio un corso per il rinnovo del patentino fitosanitario riservato ai possessori di partita iva agricola.
Per informazioni ed iscrizioni
Maria 375 620 6236

APIMA Vicenza

02/10/2023

E’ di prossima apertura il bando FONDO INNOVAZIONE ISMEA, che prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per incentivare l’acquisto di macchine e strumenti innovativi per l’agricoltura e la pesca.

La dotazione finanziaria è di 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023-2024-2025.

I beneficiari delle agevolazioni sono le PMI agricole o associate, comprese le loro cooperative o associazioni, che risultano iscritte come imprese “agricole”, “ittiche” o “agromeccaniche” e che effettuano investimenti, in seguito alla presentazione della domanda, per importi compresi tra 70.000 e 500.000 euro.

Il bando è gestito totalmente da ISMEA che pubblicherà il regolamento che andrà a delineare con precisione la fase operativa e relative scadenze. Le domande saranno raccolte tramite un portale dedicato ed esaminate da ISMEA che, entro 30 giorni dalla presentazione, ne comunicherà l’esito.

Si pone particolare attenzione sui requisiti di ammissibilità delle imprese, possono essere ammesse ai benefici del presente decreto le PMI singole o associate, ivi comprese le loro cooperative e associazioni, che:

a) risultano iscritte al registro delle imprese con la qualifica di “impresa agricola” ai sensi dell’articolo 1 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, ovvero di “impresa ittica” ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4, ovvero con qualifica di “impresa agromeccanica”, ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99;
b) risultano attive da almeno due anni alla data di presentazione della domanda;
c) hanno sede operativa nel territorio nazionale;
d) non risultano imprese in difficoltà ai sensi dell’articolo 2, punto 18, del Regolamento GBER;
e) effettuano Investimenti in innovazione tecnologica di importo non inferiore a 70.000 euro e non superiore a 500.000 euro. Per il settore pesca il limite minimo degli investimenti è stabilito in 10.000 euro;
f) non rientrano tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea.

Importante: gli investimenti non possono essere effettuati prima della data di presentazione della domanda.

Non possono essere ammesse ai benefici del presente decreto le PMI nei cui confronti sia verificata l’esistenza di una causa ostativa ai sensi della disciplina antimafia di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159.

I beni agevolabili devono essere caratterizzati da un elevato livello tecnologico o di automazione e rientrare in una di queste categorie:

Tabella investimenti ammissibili

14/09/2023

BCAA 6: Copertura minima del suolo nel periodo sensibile. L’obbligo è soddisfatto lasciando in campo i residui colturali oppure non lavorando il terreno per 60 giorni consecutivi

E’ iniziata la raccolta dei prodotti e alcuni agricoltori ci stanno chiedendo come va attuato l’obbligo di copertura del suolo per 60 giorni previsto dalla BCAA6 della Condizionalità.

La norma ha lo scopo di limitare fenomeni di lisciviazione, erosione e di riduzione della sostanza organica nei terreni destinati a seminativi e a colture permanenti (frutteti e vigneti) e prevede la copertura vegetale, spontanea o seminata, per almeno 60 giorni consecutivi all’interno del periodo più sensibile dell’anno, fissato tra il 15 settembre il 15 maggio.

Per ottemperare alla misura gli agricoltori hanno due possibilità alternative:

creare o mantenere la copertura vegetale, che può essere naturale (inerbimento spontaneo) o seminata;
lasciare in campo i residui della coltura precedente per 60 giorni consecutivi nel periodo sensibile (60 giorni dopo la raccolta del prodotto a partire dal 15 di settembre).
Relativamente al primo punto va precisato che per inerbimento spontaneo si intende l’assenza di lavorazioni che possono compromettere l’inerbimento spontaneo per un periodo di 60 giorni consecutivi. Il grado di copertura vegetale, è scritto nella norma, può infatti presentarsi anche non continuo e non omogeneo. Non tutte le lavorazioni sono però vietate. La norma infatti precisa che sono ammesse le sole lavorazioni che non alterino la copertura vegetale del terreno o che mantengano sul terreno i residui della coltura precedente (per esempio discissura, rippatura, iniezione o distribuzione degli effluenti non palabili con tecniche basso emissive).

Sono inoltre ammesse le seguenti deroghe al rispetto dell’intervallo minimo di copertura.

Casi di “forza maggiore” e “circostanze eccezionali” ai sensi dell’art. 3 del Reg. (UE) n. 2115/2021;
terreni interessati da interventi di ripristino di habitat e biotopi;
semina di colture a perdere per la fauna;
lavorazioni siano funzionali all’esecuzione di interventi di miglioramento fondiario approvato dall’autorità competente;
a partire dal 1° marzo dell’annata agraria precedente a quella di semina di una coltura autunno vernina, per la pratica del maggese, laddove essa rappresenti una tecnica di aridocoltura, giustificabile sulla base del clima caldo-arido e della tessitura del terreno, secondo quanto stabilito dalle Regioni e Province autonome. Sono ammesse al massimo due lavorazioni del terreno nel periodo compreso tra il 1° marzo e il 30 giugno di detta annata agraria;
nel caso di colture sommerse, come il riso.

11/09/2023

In partenza il 10 ottobre alle ore 16.00 un corso per il rilascio ed il rinnovo del patentino fitosanitario in Parrocchia a Galzignano Terme in Via Roma 5 riservato ai possessori di partita iva agricola.
Per informazioni
Maria 375 620 6236

APIMA Vicenza

26/05/2023

Si informa che il giorno VENERDI' 9 Giugno 2023 è in programma con Agriforest sas un corso di aggiornamento per l’abilitazione alla guida dei carrelli elevatori semoventi (muletto) della durata di 4 ore, dalle 13.00 alle 17.00 presso la nostra sede di VIA E.FERMI 225 VICENZA.
In caso è disponibile anche il corso di rilascio-abilitazione alla guida dei carrelli elevatori semoventi (muletto) e di rinnovo e rilascio-abilitazione alla conduzione di carrelli elevatori con braccio telescopico; previa richiesta specifica.
Siete pregati di controllare i vostri attestati (durata 5 anni) e di contattarci se interessati.
Si coglie l’occasione per ricordare che in caso di controllo da parte degli organi competenti per la mancata formazione è previsto l’arresto da due a quattro mesi o ammenda che va da 1.315,20 a 5.699,20 euro.
Attenzione: la conduzione delle suddette attrezzature in assenza della specifica abilitazione esclude inoltre qualsiasi risarcimento assicurativo.
Contattateci
A.P.I.M.A Associazione Provinciale Imprese di Meccanizzazione Agricola
Via E. Fermi 225 - 36100 Vicenza (VI)
telefono 0444/288463 e-mail: [email protected]

19/04/2023

Prossima data per il rinnovo ed il rilascio dell'abilitazione del trattore: 10 maggio dalle 16.00 a Casale di Scodosia da Carlassara Gianni e Claudio via Pria 325.

Per informazioni ed iscrizioni 375 620 6236 Maria

APIMA Vicenza

Non c’è precisione senza agromeccanici - Il Contoterzista 24/03/2023

Non c’è precisione senza agromeccanici - Il Contoterzista Sono trascorsi trent’anni da quando la prima rete satellitare, nata per scopi militari e di difesa, è stata messa a disposizione per impieghi civili, prima per la navigazione marittima e aerea, e poi per la localizzazione al suolo. È in questo periodo, sul finire del ventesimo secolo, che si aff...

Difesa integrata - Regione del Veneto 24/03/2023

Ecoschema 4: Sulle colture da rinnovo è necessario seguire le norme della difesa integrata o biologica. Attenzione alla geodisinfestazione del mais

Stanno cominciando le semine del mais a cui seguiranno quelle della soia, e di altre coltivazioni “da rinnovo” ammesse all’interno della rotazione prevista dall’ecoschema n. 4 “Sistemi foraggeri estensivi con avvicendamento”. Ricordiamo che l’adesione al suddetto ecoschema prevede, oltre alla rotazione, l’impegno di adottare sulle coltivazioni da rinnovo i metodi previsti dai disciplinari di lotta integrata o biologica.

In particolare per quanto riguarda il mais, il disciplinare della lotta integrata volontaria prevede che la geodisinfestazione possa essere effettuata nei casi in cui il mais segue colture che comportano una copertura continua nella stagione precedente, come nel caso di prato stabile, erba medica, erbai, doppie colture nello stesso anno (es, frumento – soia; loiessa – mais ….). Per le superfici in cui il mais non segue le colture sopra indicate l’uso di geodisinfestazione o di seme conciato con insetticidi può interessare complessivamente al massimo il restante 30% della superficie a mais, in caso non sia stato effettuato alcun monitoraggio degli elateridi, mentre può arrivare al 100% se sono stati adottati dei metodi di monitoraggio e sono state superate le soglie sotto riportate:

a) trappole a feromoni, con cattura cumulativa di oltre 1000 individui nell’anno precedente;
b) vasetti/trappola per larve posizionati circa 2 settimane prima della semina, con le seguenti soglie: 1 larva/trappola Agriotes brevis; 2 larve/trappola per Agriotes sordidus; 5 larve/trappola per Agriotes ustulatus e Agriotes litigiosus;
c) nel caso vengano superate le soglie previste per il monitoraggio tramite campionamento del terreno (15 larve per metro quadro).
I monitoraggi vanno documentati.

Consigliamo alle aziende interessate ad aderire all’ecoschema 4 di scaricare le norme relative alla difesa integrata dal sito della Regione: www.regione.veneto.it/web/fitosanitario/difesa-integrata e di leggerle con molta attenzione.

Difesa integrata - Regione del Veneto Le Linee Tecniche di Produzione Integrata, pubblicate distintamente per la parte Difesa e parte Tecniche Agronomiche, costituiscono il riferimento obbligatorio per le aziende che aderiscono alla Difesa Integrata Volontaria di cui all’articolo 20 del Decreto Legislativo n. 150 del 14 agosto 2012, a...

24/03/2023

In collaborazione con Agroveneta SRL e APIMA Vicenza abbiamo in partenza un corso per il conseguimento del patentino fitosanitario a Breganze il 12 aprile 2023.
Il corso è dedicato a chi NON è in possesso di partita iva agricola.
Si tratta di 20 ore di corso in prevalenza serali dopo le quali si dovrà sostenere un esame in una delle sedi .
L'abilitazione avrà valenza cinque anni dopo i quali si dovranno seguire 12 ore di aggiornamento.
Per informazioni 375 620 6236 Maria

Agriforest sas

24/03/2023

Il 29 marzo dalle 16.00 alle 20.00 saremo in aula per il rinnovo del patentino trattore presso la parrocchia di Galzignano Terme, via Roma 5.
Il rinnovo dell'abilitazione è obbligatorio ogni 5 anni.
Per informazioni 375 620 6236 Maria

APIMA Vicenza

17/02/2023

«Per noi è una grande soddisfazione che va a coronare un lavoro iniziato da anni – spiega Dalla Bernardina -: senza i “professionisti dell’agricoltura”, come possiamo definire gli specialisti dell’agromeccanica, non potrebbe essere svolto il lavoro dei campi. Questa nuova legge regionale riconosce il loro ruolo e la loro importanza. Il Veneto così si affianca a Lombardia ed Emilia Romagna nell’istituzione dell’albo: una grande novità, visto il peso che questa regione riveste nella produzione lorda vendibile a livello nazionale. Anche altre amministrazioni regionali dovrebbero seguirne l’esempio».

«L’Iscrizione all’albo – continua il consigliere Rigo – permetterà non solo di redigere un elenco di professionisti qualificati e in regola, garantendo così l’eccellenza del servizio e quindi del prodotto finale, ma permetterà anche di poter investire nella formazione e nella sicurezza. I macchinari utilizzati dal settore sono infatti estremamente complessi: è necessaria una grande competenza per il loro utilizzo. I fondi sbloccati andranno proprio in questa direzione: investire sui lavoratori per investire sulla qualità di un settore, quello agroalimentare, che il resto d’Italia e d’Europa ci invidia».

Photos from APIMA Vicenza's post 14/02/2023

COMUNICATO STAMPA

Istituzione dell’Albo delle imprese agromeccaniche.
Presentata in conferenza stampa la nuova legge regionale n.2/2023 insieme al presidente della Confederazione Agromeccanici e Agricoltori Italiani Gianni Dalla Bernardina

14/02/2023

Corso per il rinnovo del patentino fitosanitario in partenza il
2 marzo 2023 finanziato (per possessori di partita iva agricola)
14 marzo 2023 non finanziato
presso Oratorio Don Bosco a Breganze.
Per informazioni ed iscrizioni
375 620 6236 Maria

APIMA Vicenza Agroveneta SRL

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Orario di apertura

Lunedì 08:00 - 16:30
Martedì 09:00 - 16:30
Mercoledì 09:00 - 16:30
Giovedì 09:00 - 16:30
Venerdì 09:00 - 16:30

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